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Motociclisti usate la testa la strada non e' una pista
13089980
13089980 Inviato: 7 Mar 2012 0:51
 

noi ci illudiamo che usando un abbigliamento adeguato oppure rispettando i limiti i nostri rischi
diminuiscano. certamete queste cose vanno fatte......
ma poi moltissime storie ci smentiscono e noi le cataloghiamo come incredibili....
io non cerco piu nessuna spiegazione da anni icon_sad.gif icon_sad.gif vivo la mia passione e basta
ciao
 
13356541
13356541 Inviato: 16 Mag 2012 0:33
 

Oggi ho letto un topic nella sezione "Notizie dalla Cronaca" dove un giovane padre di famiglia con due figli ha perso la vita in un bruttissimo incidente, si è vero gli è stata tagliata la strada, ma per come si sono svolti i fatti tutto lascia pensare che il povero motociclista stesse camminando con un'andatura allegra e questo è stato il fulcro scatenante dell'incidente, non ha potuto e forse neanche visto l'auto che gli tagliava la strada.. ora non voglio dare colpe a nessuno.. dico soltanto che riallacciandomi al titolo del Topic, forse.. e sottolineo forse.. non avesse condotto quel tratto di strada come se fosse su un rettilineo della pista avrebbe avuto qualche occasione in più di salvarsi.. quindi cerchiamo di ricordarci sempre che la strada non è una pista e che quando aprima il gas le nostre possibilità di incappare in un incidente grave si moltiplicano negandoci spesso la possibilità di avere un'occasione per riportare a casa la pelle.
 
13467719
13467719 Inviato: 14 Giu 2012 18:12
 

Maurizio60 ha scritto:
Oggi ho letto un topic nella sezione "Notizie dalla Cronaca" dove un giovane padre di famiglia con due figli ha perso la vita in un bruttissimo incidente, si è vero gli è stata tagliata la strada, ma per come si sono svolti i fatti tutto lascia pensare che il povero motociclista stesse camminando con un'andatura allegra e questo è stato il fulcro scatenante dell'incidente, non ha potuto e forse neanche visto l'auto che gli tagliava la strada.. ora non voglio dare colpe a nessuno.. dico soltanto che riallacciandomi al titolo del Topic, forse.. e sottolineo forse.. non avesse condotto quel tratto di strada come se fosse su un rettilineo della pista avrebbe avuto qualche occasione in più di salvarsi.. quindi cerchiamo di ricordarci sempre che la strada non è una pista e che quando aprima il gas le nostre possibilità di incappare in un incidente grave si moltiplicano negandoci spesso la possibilità di avere un'occasione per riportare a casa la pelle.



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Quanto e' vero!!!!
 
14707054
14707054 Inviato: 24 Ott 2013 14:11
 

Uppo questo topic perché tornando al Tinga dopo svariati anni ho letto un post che mi ha fatto venire un'idea.
Anni fa avevo pensato che qualcuno potesse fare una specie di guida con "consigli pratici per prevenire l'imprevedibile", cioè per non farsi ammazzare da qualcuno.

Nessuno si sentiva all'altezza, nemmeno io, ma su questo topic, qualceh pagina fa ho visto un'idea più leggera che mi sembrava buona: il decalogo (o ventalogo) del motociclista.
Siamo in tanti, con diverse estraszioni, chi corre, chi fa tursimo, chi fa il pendolare, ma i pericoli oggettivi sono uguali per tutti.
Se uniamo le nostre esperienze dovremmo riuscire a coniare un simile "decalogo" e cominciare a farlo circolare.
Provo a postare i punti che mi sono venuti in mente così, di getto, invito tutti a prenderli, integrare e modificare la lista, magari con la supervisione degli utenti più anziani e autorevoli.
L'obiettivo è ovviamente di creare qualcosa di semplice che possa aiutare a instradare chi inizia ad andare in moto sulla giusta strada.
Ecco i miei punti (andando a ruota libera ne sono venuti dodici, più uno per chi fa acrobazie)

Dodecalogo del Motociclista:

1 - Non tagliare le curve cieche, nè con il mezzo, nè solo con il busto, soprattutto nelle curve a sinistra (pensate quando possa essere bello impattare con la faccia il montante del parabrezza di un'auto che procede in senso contrario ...).

2 - Rallentare a 50 all'ora all'ingresso nei paesi. Vogliamo essere apprezzati e accolti quando andiamo da qualche parte no? Vediamo di non farci odiare.

3 - NOn superare una coda se non a velocità moderata e con ampia distanza dalle auto che si superano. l'uscita improvvisa di qualcuno che vuole superare, o che si immette in senso opposto da una stradina laterale sulla destra (quindi oltre la coda, e per questo "invisibile") è sempre in agguato.

4 - Non superare mai un auto in prossimità di una stradina laterale sulla sinistra: non sempre chi deve svoltare mette la freccia ...

5 - Qualunque curva si faccia valutare gli spazi di fuga: se non ci sono, o se qualcuno proviene, anhce magari lontano, in senso opposto, megliio non esagerare: basta un pò di terra o brecciolino per terra e si finisce sotto le ruote di qualcuno o contro l'ostacolo presente. Questo vale anche per strade conosciute: lo stato di pulizia è imprevedibile.

6 - Approssimandosi ad un incrocio o a stradine laterali dove vi siano auto o moto anche ferme, rallentare sempre e considerare la possibilità che possano non vederci, anche se sembra impossibile (più motociclisti sono stati investiti da mezzi fermi che sono partiti quando la moto era davanti ...)

7 - In presenza di strade laterali con angoli ciechi (ad esempio in città o nei boschi) adeguare la velocità. Più la strada è stretta e più la velocità dovrà essere bassa: al limite, nei piccoli paesi con strade strette, non si dovrebbe superare i 35-40 Km/h.

8 - Mantenere adeguata distanza durante qualunque sorpasso: chi superiamo potrebbe deviare anche sensibilmente (per mille motivi, dall'essersi tirati addosso la brace di una sigaretta al chinarsi per raccogliere qualcosa caduto per terra).

9 - No a zig-zag nelle strade a più corsie. Se proprio dovete sorpassare a destra perché chi sta davanti si ostina a non cedere il passo, fatelo con calma, controllando bene che da dietro non sopraggiunga nessuno e tenendo adeguata distanza dal veicolo che si supera (potrebbe spostarsi a destra quando capisce la vostra intenzione di superare).

10 - Quando si procede in una lunga colonna, aumentare la distanza da chi precede se chi sta dietro si avvicina troppo: in caso si debba frenare meglio avere lo spazio per farlo pian pianino se non vogliamo che chi sta dietro ci tamponi.

11 - Incrociando un motociclista in difficoltà fermatevi: non sapete quanto faccia piacere ricevere solidarietà in un momento di difficoltà, ed è moneta ben spesa: se si diffonde uno spirito di unità quando toccherà a voi avere bisogno qualcuno si fermerà.

12 - Se siamo tutti una grande famiglia salutate le moto che incrociate: un flash con i fari o un gesto con la mano non costano nulla e fa piacere riceverli.

12b - Evitare manovre acrobatiche al di fuori di spazi idonei: anche solo per una "penna" lo spazio davanti deve essere libero da ostacoli in un'area di +/-45° rispetto alla direzione di marcia.
 
14833181
14833181 Inviato: 2 Feb 2014 15:39
 

Io come esperienza personale sulla sicurezza in moto devo dire che dopo aver partecipato ad un corso di guida sicura ho visto il mio personale modo di guidare la moto crescere notevolmente in termini di sicurezza...non so se il regolamento del forum lo consente, ma chi vuole può chiedermi meglio in privato

Io dico solamente che qualunque motociclista diventa ambasciatore della categoria e noi stessi dobbiamo avere la capacità e la Forza di condannare tutti quegli atteggiamenti di motociclisti che fanno male ai motociclisti stessi per instaurare una cultura della sicurezza che sia vantaggio di tutti, motociclisti e non
 
15031593
15031593 Inviato: 24 Giu 2014 16:40
 

Citazione:
Dodecalogo del Motociclista

Non mi posso astenere dal commentare, pur vedendo il tempo trascorso dall'ultimo post.
E' un piacere aver letto il dodecalogo ma ahimè il buon senso troppe volte è lontano dalla zucca di chi dovrebbe ragionare con la testa invece che con il solo polso destro.
Da qualche anno, causa sconvolgimento familiare, la moto l'ho dovuta vendere (ma ho tenuto, come speranza, tuta in pelle, stivali e guanti...) ed il nuovo acquisto è in bilico con la necessità di casa nuova 0510_sad.gif .
Ciò come premessa per far intendere che non sono un quattroruotista che odia i bikers e che li vorrebbe fuori dalla strada. Tuttaltro.
Però ... a tutto c'è un limite.
Domenica pomeriggio 22 giugno, passo della Fricca direzione Thiene -> Trento, nello scollinare. Strada stretta (per chi non la conosce), curve destra/sinistra rapide e cieche, muretti da un lato, scarupamenti o alberi dall'altro. Clienti abituali ciclisti, gente del posto (passanti a parte) spesso quest'ultimi di una certa età e talvolta amanti del "bicèr", gente di pianura poco avezza alla guida in montagna. Ergo, strada da occhio, che spesso non perdona.
Passata l'unica galleria sul passo, mi arriva dietro una decina di moto il cui scopo era forse quello non di godere dei bei posti ma di vedere dove fosse il limite delle gomme. Lascio un pò più di distanza dalle vetture precedenti per facilitare ma lo sport preferito è stato, a fattor comune, il sorpasso sulla curva destrorsa confidando nell'obbligatoria frenata del sorpassato, pena il travolgimento della due ruote.
Una cosa folle. Mi passa uno con zavorrina, esibente un gradevole mezzo culo con filo interdentale scuro messo in mostra fra vita dei pantaloni e giubbotto che - ammetto - ha polarizzato la mia attenzione: il cavaliere nell'infilarsi davanti a me sfiora però il muso della macchina di non oltre 10 cm, senza darsene cura (se n'è manco accorto); la zavorrina invece con gesto preoccupato ha fissato in basso dietro a dx, resasi conto dello sfriso. Successivo ingegnere della comitiva in ormai prossimità di curva sinistrorsa cieca con muretto, mi passa e per non perdere contatto con il precedente, passa la macchina successiva in piena curva oltre la mezzaria, in corsia opposta.
A quel punto ho solo pregato il mio Dio che anche i seguenti si allontanassero prima possibile.
Ripresa tranquillità, prima dell'ingresso di Vattaro, vengo superato a manetta da altri due che ingarellavano fra loro proprio sul curvone dx; il primo perde aderenza sul postreriore e solo la provvidenza sa come ha fatto a star su.
La prima comitiva me sono vista poi all'ingresso di Trento fermi al fresco al lato della strada sotto una pianta.
Alcune considerazioni. A dir la verità vorrei farne tante ma mi riesce difficile esprimerle (ma immagino capibili). Ammetto, ho anche pensato "se ti trovo spantazzato da qualche parte non mi fermo a darti una mano nemmeno se stai morendo". E la rabbia era da motociclista, non da autista.
Rabbioso non per le regole infrante ma per vedere l'idiozia fatta persona, la prepotenza stupida, l'assoluta mancanza di discernere e valutare il rischio, per il menefreghismo dell'incolumità di chi è sulla stessa strada che magari con una panda torna a casa con la famiglia in senso a te contrario, per la mancanza di amore verso chi porti dietro di te e che si è a te affidata, per tutta la fatica fatta da tanti per dare una buona reputazione ai motociclisti seri troppe volte additati ingiustamente a banditi.
E tutto per cosa? Per fermarti qualche decina di km più giù magari a commentare la bravura.
Scusate la pippa e grazie per la pazienza! 0510_inchino.gif
 
15032875
15032875 Inviato: 25 Giu 2014 14:52
 

Sbwaz, mi unisco ai tuoi pensieri...

non posso che darti ragione, troppi idioti per strada... io quello che penso e' che dovrebbero selezionarsi, perche' non e' possibile che la gente paghi con la vita per colpa di azioni da egoisti, per far vedere che ha chiuso la gomma o per arrivare primo a fine corsa (sempre che ci arrivi)

Quello che preoccupa non e' nemmeno se uno che va' veloce cade, ma e' dove andra' a impattare che preoccupa...
devono rimetterci sempre gli altri come dici tu!!!!
 
15105116
15105116 Inviato: 28 Ago 2014 15:36
 

Ciao a tutti! 0510_saluto.gif
Secondo me questo argomento è davvero importante specie per chi, come me, è "new entry" nel mondo delle 2 ruote... Vivo in provincia di Foggia e vi posso assicurare che in estate ogni settimana c'è un incidente, specie sulla strada garganica (manfredonia, vieste, peschici).
Brutto da dire, ma molto spesso sono "motociclisti della domenica" che considerano tale strada una specie di circuito.
Una sola volta ho provato a fare un giro a Vieste accorgendomi che la situazione è drammatica (ho subito qualcosa come 6 -7 sorpassi in curve cieche, 3 rasoiate a 200 all'ora, ecc..). 0509_vergognati.gif 0509_vergognati.gif
Purtroppo questi comportamenti sono visti come IL PUNTO D'ARRIVO di un motociclista sopratutto dai giovani che si affacciano al mondo delle moto.
Chi come me guida "a norma di legge" è visto come un fesso, uno che non sa guidare, chi invece mette a repentaglio la sua vita e quella degli altri è "il migliore"
Mi sento di dire a tutti di smetterla di continuare a comportarsi come degli stupidi, smetterla di dire "tanto a me non può succedere", guardate i Tg, leggete i giornali, insomma fate quello che dovete per rendervi conto che se in strada si sbaglia a rimetterci non siamo solo noi, ma famiglie con bambini, gente che andava a lavoro, chi viaggia con noi, ecc...
Bastano 30 - 40 euro per farsi una bella giornata in pista e sopratutto in sicurezza!!!!!!!!
Scusate lo sfogo icon_rolleyes.gif
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15209422
15209422 Inviato: 14 Dic 2014 20:58
 

in due parole: tanti incidenti capitano perché troppi motociclisti prendono la strada per una pista, hanno moto troppo potenti che non son capaci di gestire ma serve per farsi grandi al bar. Cosa occorre fare? semplicemente usare il cervello ed andare in pista quanto di vuole veramente esagerare. Non so cos'altro dire.
 
15646022
15646022 Inviato: 20 Giu 2016 20:30
 

Quando vedo gente girare così, mi salta sempre qualche santo...

Link a pagina di Youtube.com


Ok, a tutti noi immagino piaccia aprire un po' quando la situazione lo consente, ma qui.... mi pare sia andato ben oltre il "ragionevole".

Giusto perchè magari, specialmente i più giovani, ma anche i meno, a volte pensano solo a spalancare...
 
15655066
15655066 Inviato: 5 Lug 2016 8:43
 

buongiorno a tutti,
volevo parlare un pò della mia esperienza con le 2 ruote...
fino a 18 anni tanti km con lo scooter 50cc poi a 29 anni ho preso una hornet 600 '2004, sono un amante delle 2 ruote e in 5 mesi ho macinato 8000 km, su e giù per i passi di montagna...
è inutile dire che piano piano ho perso la misura della velocità e del rischio, fino a quando a luglio affrontando una curva a destra di una strada di montagna senza marciapiedi ecc mi sono trovato davanti un uomo che veniva dai campi e per evitarlo ho invaso l'altra corsia...
non ho fatto in tempo a rientrare nella mia corsia ed è arrivato l'impatto contro un'auto, ho centrato il fanale + parafango e portiera nonostante l'auto mi avesse visto e si è allargata il + possibile per evitarmi, ma io non ho avuto la forza o prontezza di riflessi o la capacità di reagire.
quindi femore rotto in 2 punti, taglio nell'addome a causa del fanale (40 punti, lunga cicatrice) milza quasi da asportare (alla fine è tornata alla normalità) e cosa peggiore rottura della vertebra C2 (l'epistrofeo) vertebra + importante della colonna vertebrale (miracolato a detta di tutti compresi dottori, se va bene paralizzato dal collo in giù altrimenti altra vita)
risultato 8 giorni di ricovero tra terapia intensiva e ortopedia, 6 mesi di malattia dal lavoro, 100 giorni con collare minerva, lastre medicine tac risonanze stampelle riabilitazione palestra piscina e tante lacrime e sudore dei miei familiari (oltre che euro).
però mi sono rimesso in piedi e a 7 anni di distanza il mio pensiero è sempre uno, la moto, grazie ad amici sono già tornato alla guida, sò di essere cambiato e di avere capito come ci si deve comportare in moto e nonostante aver seguito annunci e provato moto non riesco a dire SI la compro, o perchè penso al dolore provato dai miei cari o perchè ho paura che il prossimo episodio potrebbe essere ancora peggiore, magari senza che la colpa sia mia...
so di avere fatto male i conti, di avere torto, di non essermi lasciato un margine di sicurezza nel fare quella curva a destra che mi ha cambiato la vita ma ora la paura di sapere che basta poco per perdere tanto mi sta facendo andare in giro in macchina! eusa_wall.gif
 
15821258
15821258 Inviato: 27 Mag 2017 19:19
 

Questo commento è inutile allo scopo del topic, ma devo scriverlo.

Ancora non ho mai guidato una moto e sono in procinto di prendere la patente (Ho 20 anni), ma leggere tutti ( e dico tutti) i commenti fatti dagli utenti mi ha fatto riflettere, in realtà lo stavo già facendo, non fraintendetemi, sono una persona con la testa sulle spalle ed odio con tutto me stesso chi mette a rischio la vita altrui per i suoi 20 minuti di adrenalina e la storiella da raccontare agli amici, ma come alcuni di voi con le risposte hanno colpito me, spero possano colpire almeno uno di quei piloti che credono di essere in pista. eusa_clap.gif
 
16071939
16071939 Inviato: 10 Mag 2019 20:00
 

pur essendo un argomento vecchio è sempre di attualità: personalmente sono sempre stato un pò criminale nella guida della moto, ma chi non lo è, o non lo è stato, scagli la prima pietra.
in vita mia (57) ho guidato di tutto, dal camion al bus, autogru, atomobili, fuoristrada, moto.
ho visto comportamenti scorretti ovunque, in italia e fuori; la cosa che più detesto però è l'INTOLLERANZA:
se guidi un camion sei un delinquente, una moto anche, se sei alla guida di un autogru o di un ecezzionale, "andate di notte che date fastidio". -la strada non è una pista-, è vero, ma neanche per le bici allora, neanche per chi fa jogging, neanche per i trattori ecc...
al netto del fatto di non coinvolgere altri, ma che vi frega se quello vi ha fatto il pelo? vi ha toccato? vi ha buttato fuori strada? no? e allora!
io ho sempre tollerato tutto e tutti, non ho mai litigato per parcheggi precedenze o altro.
le varie categorie in strada, si detestano l'un l'altra, perciò è inutile dire che questo o quel comportamento fanno malvedere una certa categoria.
in moto si può essere campioni di rispetto delle regole stradali, che poi quando si incontra una coda ferma e si passa avanti grazie alle dimensioni del mezzo, potendo si verrebbe messi al rogo.
se uno in moto mi sorpassa e poi ha la disgrazia di cadere, io non lo giudico, mi fermo ad aiutarlo e sicuramente non gli faccio la morale.
a tuttoggi non ho mai coinvolto nessuno nelle mie follie, ma sono stato spazzato via ben due volte, che avrei dovuto fare? uccidere i colpevoli?
 
16071958
16071958 Inviato: 10 Mag 2019 22:34
Oggetto: _
 

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Quasi sicuramente un pò tutti a volte abbiamo esagerato col dare il gas ecc.....
l'importante è maturare e cercare una guida piu tranquilla o allegra al punto giusto senza strafare....

E' qualche anno che sono sazio di adrenalina e sparate sui rettilinei, nonostante non sono stato espertissimo
Il bello è avere secondo me una bella guida, far scorrere la moto in curva, non esasperare il motore ecc...

Da giovani tenersi controllati penso è quasi impossibile. io fino a 36/37 anni ero sempre un pò incosciente.
...ora ho 47 anni... vorrei andare piu piano ... ma misa devo risentirmi piu sicuro ..un mio amico mi dice che
ho rallentato sensibilmente la velocità nella guida.

Penso Dio ci guarda molto sempre non solo in moto, ma quando si è piu coscienti ci fa "andare piu soli" e se
capita qualcosa ci direbbe... "non lo sapevi se correvi troppo che..." ecc ecc icon_biggrin.gif

fuori città penso andare sui 90/100 invece che 120 è meglio (si magari a 120 o piu per brevi tratti
a seconda della strada)..... ma se dicessi facciamo un uscita sui 90/100 ...il 90% mi lascerebbe indietro icon_wink.gif

Evitiamo il peggio finche possiamo ravvederci, per molti è stato tardi. VIVA LE MOTO ! !
 
16072088
16072088 Inviato: 11 Mag 2019 16:01
 

il punto è che qui sopra si legge di persone che augurano schianti per il solo motivo che ci si è spaventati, oppure invocano dodecaloghi di regole da più o meno imporre.
la tolleranza e il buon senso sono quel che serve, poi tutti commettono errori, mancanze o piraterie.
il traffico oggi è molto intenso e l'incidente è dietro l'angolo, ma io non posso tenere conto del fatto che c'è gente che si spaventa e allora debbo muovermi in punta di piedi, ognuno in qualche maniera da fastidio agli altri, e nessuno può arrogarsi il diritto di dire chi è preparato e chi no, chi è rispettoso e chi no, chi può mettersi in strada e chi no ecc...
l'importante è fare di tutto per non coinvolgere altri, poi ciascuno è libero di scegliere la propria corda per impiccarsi.
 
16076539
16076539 Inviato: 27 Mag 2019 16:21
 

..uhmmm tolleranza e buon senso... la prima forse ..il secondo sicuramente.. ma siccome ( purtroppo ) non si vive in un mondo perfetto, ma di esseri umani che per caratteristiche morfologiche ,mentali e culturali sono simili ma non uguali ci sono atteggiamenti e azioni che provocano reazioni diverse in ciascuno di noi e quindi anche le conseguenze sono diverse...se qualcuno , mentre sto già sorpassando ( ...chiaramente in moto e con tanto di freccia, dove è consentito )cerca di passarmi sulla corsia sx mentre di fronte sopraggiunge una autovettura e stringendo sulla dx mi tocca con le valige , larghe come il retro di un suv , della sua moto sulla mia gamba dx ... ehh beh io mi spavento...eccome...poi con un miscuglio di adrenaline ..bile e altri fluidi corporei .. in circolo lo raggiungo e cerco di spiegargli che dovrebbe stare più accorto nelle sue manovre forse un po' sconsiderate (... e qui consentitemi di esprimere il mio giudizio ) e per risposta mi manda a quel paese......beh non sono proprio un tipo nervoso...però la tolleranza scende proprio ai minimi termini.. così sono costretto a spiegarglielo in altri termini......sono convinto che la spiegazione lo illumini .
P.S. 24/5/2019 ore 15 circa sp 114
 
16076842
16076842 Inviato: 28 Mag 2019 19:03
 

io non voglio certo insegnare a te o ad alcuno il comportamento da tenere in casi simili; io in un caso come il tuo, dopo magari aver tirato qualche imprecazione tra me, non avrei poi battuto ciglio.
se non mi è successo niente per me va già tutto bene, di certo venire alle mani per qualcosa che non è successo, ma che "avrebbe" potuto succedere, non è da me; tanto le cose non cambiano.
però ripeto questo sono io e io la ragiono così.
se le avessi prese ogni volta che ho fatto il delinquente adesso sarei polvere.
 
16077025
16077025 Inviato: 29 Mag 2019 8:57
 

...caro elm...permettimi il caro...sicuramente sei tanto più giovane di me...non pensare che non apprezzi le tue parole anzi...se tutti fossimo o ragionassimoi come te sicuramente si vivrebbe meglio...tutti facciamo sbagli e soprattutto in moto si fa presto a farsi prendere la mano...io certo non salgo sul pulpito ...però se qualcuno ..quando guidavi da criminale come dici tu ti avesse fatto notare.. magari anche con una severa reprimenda ..che non vuol dire venire alle mani...sono convinto che almeno un po' l avresti ascoltato...soprattutto per la tua consapevolezza manifesta di poter causare danni o peggio a qualcuno...detto questo ti devo confessare che ..come avrai capito non sono più. .diciamo di primo pelo ...e con gli anni e le brutte esperienze e ricordi di chi non c è più. .e non certo per colpa sua....aggiungi che da quasi 40 anni ogni giorno vedo gente che soffre o addirittura muore per un incidente...e ripeto non per colpa sua...perché è il mio lavoro ...non riesco più a sopportare certi atteggiamenti...e la mia tolleranza si ferma davanti all ignoranza ..arroganza e prepotenza Dell imbecille... vabbe scusami per la lungaggine e lo sfogo ...e resta sempre così. ..buona strada
 
16077181
16077181 Inviato: 29 Mag 2019 21:33
 

grazie per il giovane, ma non è così: io vado in moto dall'età di 14 anni e ora ne ho 57.
ovvio che se qualcuno mi scaraventa a terra anche io mi faccio sentire, poi bisogna vedere e circostanze.
comunque è molto difficile che mi spaventi perchè qualcuno mi ha fatto il pelo o amenità del genere; quanto poi arrabbiarsi per questioni stradali che non siano serie, è proprio da escludere.
purtroppo per me ho motivi molto più gravi nella mia vita per arrabbiarmi.
però ripeto, questo sono io, ognuno fa come crede.
 
16077187
16077187 Inviato: 29 Mag 2019 22:16
 

...beh ne ho quasi 64 e sono più di 50 anni che vado in moto ...su tutte le strade e non...e per mia fortuna anche in diverse parti del mondo sia per divertimento ..che per per lavoro ..non esistono stagioNi. ..forse adesso se nevica però ci penso ad usare la moto..insomma l età si fa sentire...certo che ci sono cose molto più gravi per arrabbiarsi...e con me sfondi una porta aperta...quasi tutti i giorni sono i sala operatoria a sistemare qualcuno che volente o il più delle volte nolente sta rischiando la pelle....sicuramente cedere ai nervi serve a poco...ma ci sono momenti e te ne potrei elencare a centinaia. ..che ti chiedi il perché di certe cose..e poi scopri..che le colpe sono dovute ad attimi di idiozia pura....ma giustamente come hai scritto tu ognuno è libero di agire e pensare...se in qualche giretto del ting...ci incotrassimo ...e ti fa piacere berci qualcosa insieme..(...ehmmm sono completamente astemio.) Buona strada
 
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