Leggi il Topic


Indice del forumForum Tecnico

   

Pagina 1 di 1
 
domanda ad ingegnere [come conoscere pressione airbox?]
9341700
9341700 Inviato: 17 Feb 2010 15:21
Oggetto: domanda ad ingegnere [come conoscere pressione airbox?]
 



Salve 0510_saluto.gif
i motori ad iniezione diretta hanno dei sensori che altro non sono che delle resistenze che quando vengono lambiti dall'aria aspirata, in base al valore della pressione e della temperatura, variano la propria resistenza interna e informano la centralina la quale provvederà ad aprire di più o di meno la valvola solenoide in modo da regolare l'apertura delle valvole del motore in base alle condizioni di carico richieste... quindi in poche parole tali sensori in base alla pressione nell'airbox ti correggono in automatico il rapporto stechiometrico... 0509_up.gif

-quindi non è necessario far mappare una moto su un banco prova dotato per forza di sistema che ti metta l'airbox in pressione, dato che il sensore di pressione dovrebbe correggerti in automatico la mappatura durante utilizzo stradale?

-come posso conoscere la pressione interna che può raggiungere un airbox dinamico?
da quello che ne sò io tale pressione è composta dalla pressione atmosferica 101325Pa + la pressione dinamica dovuta alla velocità del veicolo...
- in poche parole mi interessa conoscere la pressione nell'airbox della mia moto quando sono alla massima velocità, circa 300km/h? eusa_think.gif
 
9341922
9341922 Inviato: 17 Feb 2010 15:53
Oggetto: Re: domanda ad ingegnere [come conoscere pressione airbox?]
 

DOMATORE_DI_R1 ha scritto:
- in poche parole mi interessa conoscere la pressione nell'airbox della mia moto quando sono alla massima velocità, circa 300km/h? eusa_think.gif

Devi inserire un manometro in una zona dell'airbox "in quiete" ossia che non sia investita direttamente da turbolenze, e metterti a Nardò o in altre piste ove sia raggiungibile quella velocità, indi effettuare la lettura della pressione.
In alternativa una galleria del vento.
Ovviamente non serve arrivare a 300 km/h, puoi anche solamente effettuare misurazioni (ad esempio) a 50-100-150 km/h. Inserendo quei dati in un grafico, ottieni una curva (dovrebbe risultare un ramo di parabola) che puoi prolungare fino alla velocità desiderata, ottenendo con approssimazione il dato richiesto.

Se chiedevi una formula matematica per avere il dato senza misurazioni sperimentali, la risposta è: ti occorrerebbe un software di calcolo che costa piu della prova stessa, dato che il risultato è funzione della forma e del volume di tutto il complesso di aspirazione, non solo della velocità raggiunta....
 
9342226
9342226 Inviato: 17 Feb 2010 16:47
 

il massimo della pressione che puoi raggiungere è come hai detto tu pressione atmosferica + pressione dinamica, ma ripeto è il massimo che si può ottenere, se l'aria nell'airbox fosse completamente ferma.

ma l'aria nell'airbox non è ferma, quindi non puoi aggiungere l'intera pressione dinamica,ma solo quella effettiva al rallentamento dell'aria.

qua entrano in gioco parecchie cose, che è meglio lasciare stare.

tieni conto in linea di massima p+p dinamica e poi togli qualcosa (fai un 20% della pdinamica così a occhio)
 
9342885
9342885 Inviato: 17 Feb 2010 18:38
 

facendo due calcoletti possiamo affermare in maniera approssimata che:
la pressione totale è data dalla pressione atmosferica 101325Pa + la pressione dinamica

pressione dinamica= (densità dell'aria*velocita moto^2)*1/2

quindi:

Ptot= Patm + (densità dell'aria*velocita moto^2)*1/2

alla velocità di 300km/h = 83.33m/sec
temperatura di 20°C alla quale corrisponde una densità di 1.204 kg/m^3

Ptot=101325 + ( 1.204*83.33^2)*1/2 = 105505 Pascal

cioè a 300km/h abbiamo il 4.12% in più della pressione atmosferica


101325Pa + 4.12% = 105505Pa quindi a 300km/h abbiamo un incremento della pressione circa del 4% tale valore è approssimativo, dato che ci sono tanti parametri che entrano in gioco....però grosso modo siamo vicini... 0509_up.gif

Ultima modifica di DOMATORE_DI_R1 il 17 Feb 2010 18:58, modificato 3 volte in totale
 
9342933
9342933 Inviato: 17 Feb 2010 18:45
Oggetto: Re: domanda ad ingegnere [come conoscere pressione airbox?]
 

DOMATORE_DI_R1 ha scritto:

- in poche parole mi interessa conoscere la pressione nell'airbox della mia moto quando sono alla massima velocità, circa 300km/h? eusa_think.gif


nessun 1000 stock jap fa i 300 effettivi...tira giù tira giù icon_asd.gif
 
9342986
9342986 Inviato: 17 Feb 2010 18:54
Oggetto: Re: domanda ad ingegnere [come conoscere pressione airbox?]
 

Javana ha scritto:


nessun 1000 stock jap fa i 300 effettivi...tira giù tira giù icon_asd.gif

era per dire 300... sò benissimo che non ci arriva 0509_up.gif
 
9343633
9343633 Inviato: 17 Feb 2010 20:26
 

non puoi ragionare in maniera così semplicistica perchè devi conoscere anche la depressione creata dall'aspirazione, come tale conoscendo la portata media del motore, e le sezioni medie dei cornetti calcolare una velocità media d'aspirazione.....inoltre la pressione varia comunque in funzione del punto in cui la misuri, maggiore la velocità minore la pressione....

considera anche le perdite di carico dovute al passaggio attraverso i condotti e attraverso il filtro (le ultime sono maggiori delle prime)....

Insomma potresti fare un conto molto rozzo, mi pare di averlo fatto una volta in un post, ma non credo abbia troppo senso ai fini pratici....

Secondo me fai molto prima e sei decisamente più preciso se ci installi sopra un manometro

PS il sensore di pressione non funziona proprio come dici; ce ne sono di vario tipo ma quello che descrivi tu sembra più una termocoppia...la pressione è una misura diretta, non si passa attraverso la temperatura per misurarla. La misura della densità invece si ricava nota pressione e temperatura
 
9344914
9344914 Inviato: 17 Feb 2010 22:48
 

Nell' airbox , si verificano dei fenomeni di pulsazioni che incrementano ( o peggiorano) l'efficacia della sovralimentazione dinamica ,
questa e' una cosa che devi tenere in considerazione .
Anche la forma e dimensioni della bocca e come si sviluppa in condotto che porta al polmone influisce sul rendimento .
 
9344985
9344985 Inviato: 17 Feb 2010 22:58
 

sebarm86 ha scritto:
non puoi ragionare in maniera così semplicistica perchè devi conoscere anche la depressione creata dall'aspirazione, come tale conoscendo la portata media del motore, e le sezioni medie dei cornetti calcolare una velocità media d'aspirazione.....inoltre la pressione varia comunque in funzione del punto in cui la misuri, maggiore la velocità minore la pressione....

considera anche le perdite di carico dovute al passaggio attraverso i condotti e attraverso il filtro (le ultime sono maggiori delle prime)....

Insomma potresti fare un conto molto rozzo, mi pare di averlo fatto una volta in un post, ma non credo abbia troppo senso ai fini pratici....

Secondo me fai molto prima e sei decisamente più preciso se ci installi sopra un manometro

PS il sensore di pressione non funziona proprio come dici; ce ne sono di vario tipo ma quello che descrivi tu sembra più una termocoppia...la pressione è una misura diretta, non si passa attraverso la temperatura per misurarla. La misura della densità invece si ricava nota pressione e temperatura


si si sono daccordo con quello che dici, i miei calcoli sono stati fatti in maniera molto approssimativa...
quindi se teniamo conto anche dell'aspirazione del motore...la pressione nell'airbox si riduce ulteriormente... quindi la pressione da me calcolata 101325Pa + 4.12% = 105500Pa questa scenderà al di sotto dal 4% eusa_think.gif

scusami potresti spiegarmi il sensore di pressione all'interno dall'airbox presente nelle moto ad iniezione indiretta, a cosa serve? eusa_think.gif

Ultima modifica di DOMATORE_DI_R1 il 17 Feb 2010 23:24, modificato 1 volta in totale
 
9345027
9345027 Inviato: 17 Feb 2010 23:04
 

DOMATORE_DI_R1 ha scritto:
...nelle moto ad iniezione diretta...

Moto a iniezione diretta? Sicuro? Non mi risulta esistano eusa_think.gif
 
9345045
9345045 Inviato: 17 Feb 2010 23:06
 

Petrus ha scritto:
DOMATORE_DI_R1 ha scritto:
...nelle moto ad iniezione diretta...

Moto a iniezione diretta? Sicuro? Non mi risulta esistano eusa_think.gif


Esatto, non esistono.
 
9345201
9345201 Inviato: 17 Feb 2010 23:24
 

Petrus ha scritto:

Moto a iniezione diretta? Sicuro? Non mi risulta esistano eusa_think.gif


scusami mi sono confuso...iniezione indiretta 0509_up.gif correggo...
 
9346141
9346141 Inviato: 18 Feb 2010 10:36
 

DOMATORE_DI_R1 ha scritto:


si si sono daccordo con quello che dici, i miei calcoli sono stati fatti in maniera molto approssimativa...
quindi se teniamo conto anche dell'aspirazione del motore...la pressione nell'airbox si riduce ulteriormente... quindi la pressione da me calcolata 101325Pa + 4.12% = 105500Pa questa scenderà al di sotto dal 4% eusa_think.gif

scusami potresti spiegarmi il sensore di pressione all'interno dall'airbox presente nelle moto ad iniezione indiretta, a cosa serve? eusa_think.gif


esattamente... quindi a 300 km/h avreste al massimo massimo il 4% di cv in più.

da cui su un 1000 di ipotizziamo 160 cv alla ruota, ne avrete 6 circa in più.

Quindi quando sulla pubblicità dell'r1 leggete che da 172cv si va a 180...credeteci ben poco icon_asd.gif icon_asd.gif perchè è impossibile.
O quantomeno non è solo da imputare alla pressione dinamica.
 
9346226
9346226 Inviato: 18 Feb 2010 10:56
 

la pressione calcolata da me, è riferita alla pressione di una colonna d'aria a 300km/h e una densità dell'aria a 20°C...in queste condizioni la pressione all'interno di un airbox e circa 4% in più della pressione atm 101325Pa... tale valore è molto approssimativo, in quanto dovremmo sottrarci l'aria aspirata dal motore, e altri parametri...però grossso modo potremmo affermare che 101325Pa + 4% è il valora massimo teorico, al quale non ci arriveremo mai... 0509_up.gif
 
9347128
9347128 Inviato: 18 Feb 2010 14:15
 

il ragionamento del 4% in più secondo me è assolutamente corretto, mi spiego: se vogliamo valutare la pressione assoluta nell'air box il problema è carico di variabili, se altimenti si ragiona in termini di incremento è chiaro che un air box senza presa dinamica risente allo stesso modo dell'aspirazione, quindi l'incremento calcolato è perfettamente rispondente a realtà.

tant'è che confrontando i valori di potenza relativi alla stessa moto, mettendo in pressione l'airbox e lasciandolo senza alimentazione dinamica la differenza è proprio di circa il 4-5%.
 
9348048
9348048 Inviato: 18 Feb 2010 16:16
 

alexss ha scritto:
il ragionamento del 4% in più secondo me è assolutamente corretto

Dipende che margine di errore vuoi tenerti. Fare un calcolo basato solo sulla velocità e non sulla conformazione dell'air-box io lo trovo troppo grossolano.
Altrimenti quelli che si mettono a calcolare volumi, sezioni, risonanze dei condotti, vuol dire che lo fanno perché non hanno nulla di meglio da fare nell'ufficio tecnico delle varie case motociclistiche.
Così come pure quelli che fanno ricerche in galleria del vento per studiare il punto migliore dove sistemare la presa d'aria per avere il massimo della sovrapressione.
Insomma, fosse così facile, bastasse aggiungere il 4%, questi ingegneri potrebbero fare altro nella vita no?
 
9348504
9348504 Inviato: 18 Feb 2010 17:42
 

Petrus ha scritto:

Dipende che margine di errore vuoi tenerti. Fare un calcolo basato solo sulla velocità e non sulla conformazione dell'air-box io lo trovo troppo grossolano.
Altrimenti quelli che si mettono a calcolare volumi, sezioni, risonanze dei condotti, vuol dire che lo fanno perché non hanno nulla di meglio da fare nell'ufficio tecnico delle varie case motociclistiche.
Così come pure quelli che fanno ricerche in galleria del vento per studiare il punto migliore dove sistemare la presa d'aria per avere il massimo della sovrapressione.
Insomma, fosse così facile, bastasse aggiungere il 4%, questi ingegneri potrebbero fare altro nella vita no?


guarda che io stesso ho detto che tale calcolo non è preciso, anzi è affetto da grosse approssimazioni.... la formuletta utilizzata da mè, non è per niente errata...anzi questa viene usata tranquillamente nel calcoli ingegneristici delle pressioni dinamiche definite da colonne d'aria....

il discorso è che a tale pressione devi sottrargli l'aria aspirata dal motore e considerare gli altri parametri 0509_up.gif

io essendo un ingegnere civile e non meccanico, non ho i mezzi necessari per quantificare alla quarta cifra decimale la pressione in esame.... però posso definirti di sicuro l'intervallo entro il quale queste pressioni entrano in gioco 0509_up.gif

sappiamo tutti quanti che tale valore è molto approssimato, per tale motivo, cercavo un ingegnere meccanico capace di darmi delle risposte chiare e precise, sia da un punto di vista tecnico che matematico...
per questo motivo, il titolo del topic è: domanda ad un ingegnere meccanico....poi per mancanza di spazio i moderatori hanno cancellato la parola meccanico... icon_sad.gif
 
9348712
9348712 Inviato: 18 Feb 2010 18:18
 

DOMATORE_DI_R1 ha scritto:
io essendo un ingegnere civile...

Ok, allora parliamo piu o meno la stessa lingua icon_wink.gif
Io ritengo che l'equazione di Bernoulli non possa essere applicata tal quale.

Intanto perché la forma dei condotti "ram air" è spesso fortemente irregolare per motivi di ingombri, quindi responsabile di perdite di carico che non sono proporzionali alla velocità all'aria della moto e quindi includibili nella "percentuale", ma proporzionali alla velocità dell'aria dentro il condotto, che non è zero a veicolo fermo perché comunque il motore aspira aria, che varia a seconda di cilindrata, regime di rotazione motore, apertura della farfalla, sezione e variazioni di sezione dei condotti, e molte altre variabili.

Inoltre perché la o le bocche di aspirazione non vanno spesso a pescare aria indisturbata ma (pensa ad esempio quelle della R1 o della 1198) aria già "smossa" dalla punta del cupolino, e quindi a velocità differente da quella all'aria del veicolo.

Il fattore posizionamento è importante, e te lo dimostra il fatto che sulla base di studi spero abbastanza approfonditi, praticamente tutte le motogp hanno la bocca del ram air nello stesso punto.

Il fattore sezioni è altresì importante e questo è evidente se si pensa agli air-restrictors del regolamento superbike.

Queste cose nelle nostre moto "stradali" passano spesso in secondo piano rispetto ad altre esigenze costruttive e/o estetiche (mi vengono in mente appunto il posizionamento delle bocche sulla tua R1 o i fori icon_exclaim.gif che sono nel ram-air del mio 636 e che mettono in comunicazione il condotto con le cavità dei longheroni del telaio).

Inoltre queste variabili cambiano da modello a modello di moto che si prende in considerazione.

Questi compromessi di produzione abbassano quel 4.12% che ti dà l'equazione di Bernoulli.
Di quanto? Magari dello 0.5%, o del 2%, non lo sò. Per saperlo dovresti
Petrus ha scritto:
...inserire un manometro in una zona dell'airbox "in quiete" ossia che non sia investita direttamente da turbolenze, e metterti a Nardò o in altre piste ove sia raggiungibile quella velocità, indi effettuare la lettura della pressione...

oppure
Petrus ha scritto:
...ti occorrerebbe un software di calcolo che costa piu della prova stessa...


P.s.:
DOMATORE_DI_R1 ha scritto:
il titolo del topic è: domanda ad un ingegnere meccanico....poi per mancanza di spazio i moderatori hanno cancellato la parola meccanico... icon_sad.gif
Progettista meccanico, esperienza decennale, con formazione aeronautica và bene uguale?
icon_wink.gif
 
9348830
9348830 Inviato: 18 Feb 2010 18:39
 

Petrus ha scritto:
Progettista meccanico, esperienza decennale, con formazione aeronautica và bene uguale?
icon_wink.gif


complimenti 0509_up.gif credo he tu abbia fatto un errore a dirmi che sei un progettista meccanico, perchè ti romperò le scatole per ogni mia necessità icon_asd.gif icon_asd.gif 0510_abbraccio.gif 0510_abbraccio.gif
 
9348849
9348849 Inviato: 18 Feb 2010 18:42
 

Oh, beh, se è per questo almeno un ingegnere meccanico nel topic è intervenuto, non ti dico chi è ma ha le stelline rosse sotto il nick... icon_wink.gif
 
9350436
9350436 Inviato: 18 Feb 2010 21:43
 

Petrus ha scritto:
cut
icon_wink.gif


Beh sono d'accordo che non sarà mai certamente 4,12% in più, ma non ci si allontanerà più di tanto... non c'è molta resistenza dovuta alla skin friction (non mi viene il termine italiano, chiedo venia), e il condotto tutto sommato è relativamente semplice da fare...
giusto per buttar giù un numero... prendiamo che il condotto e tutto quanto abbia un efficienza pessimissima di 0,7... abbiamo un 3% di pressione in più, non fa molta differenza...

certo percentualmente è un 30% in meno, ma prestazionalmente non cambia granchè....
 
9356884
9356884 Inviato: 19 Feb 2010 22:44
 

Si inserisce nella discussione anche un ingegnere aerospaziale, specializzato in aerodinamica...sempre appassionato a questi discorsi! icon_wink.gif
in realtà, dipende molto da con quale precisione si vuole conoscere la pressione all'interno dell'airbox, al variare della velocità. Se si vuole avere solo un'idea approssimata del valore allora, per una data velocità, si può calcolare l'equazione di bernoulli fra l'esterno e l'interno dell'airbox. Ovviamente, bisogna tenere conto delle perdite di carico concentrate (ad es. la rete posta sulla presa d'aria, che è presente almeno sul mio 636), le perdite di carico distribuite lungo il condotto che porta all'airbox, più eventuali altre perdite di carico legate alla geometria dell'airbox stesso. Inutile dire che questi valori sono difficilissimi da stimare con precisione, ma magari spulciando in letteratura si potrebbe anche arrivare a ottenere qualche risultato decente. Inoltre, se si utilizzano i valori di pressione e temperatura dell'atmosfera standard, ad esempio a quota 0 m, si introduce già un errore, perchè nella realtà molto difficilmente si raggiungono quei valori (lavorando in galleria del vento, non mi è mai capitato di misurare p=101325 Pa, e d=1,225 Kg/m^3). Però almeno si ha un'idea di massima del valore di presisone nell'airbox.

Se si vuole avere invece un valore preciso, è necessario per forza o fare una simulazione CFD, o fare una prova sperimentale. In quest'ultimo caso, bisognerebbe strumentare l'airbox con un sensore di velocità (filo caldo, pitot, o altro), fare una prova in galleria del vento (usare la moto introdurrebbe vibrazioni della sonda e disturbi tali da sporcare la misura), e acquisire i dati.

Dipende molto da quello a cui uno è interessato, se basta avere un'idea dei numeri in gioco, o se servono invece valori con un altro grado di precisione.

Ciao!
0510_saluto.gif
 
9357324
9357324 Inviato: 20 Feb 2010 0:11
 

allora, non voglio fare il guastafeste, però volevo fare una considerazione, che stranamente sfugge a tutti, ingegneri e progettisti:

il calcolo della sovrappressione in percentuale è assolutamente corretto, se si calcola lo stesso condotto orientato normalmente al flusso di aria od orientato assialmente, quindi si deve ragionare in termini di mantenimento del condotto, valutando solamente la maggiore pressione ottenibile dal diverso tipo di orientamento rispetto al flusso di aria.

è indubbio che variando semplicemente l'orientamento del condotto in modo da ottenere una alimentazione dinamica e mantendnolo uguale in sezione e forma, con lo stesso airbox, il vantaggio di pressione sarà senza dubbio quello da calcolo relativo alla velocità di calcolo.

se invece si vuole ragionare in pressione assoluta misurabile all'interno del'airbox, non è detto che sia possibile calcolarlo in maniera assoluta, perchè cambia anche costantemente con l'altitudine e le condizioni meteo, ma sono due valutazioni diverse.

in un caso si valuta l'aiuto che porta questa alimentazione dinamica in termini percentuali o ragionando solo sull'incremento di pressione, mentre nel secondo caso si vuole calcolare con precisione la pressione ad una certa velocità e un certo numero di giri.
 
9358596
9358596 Inviato: 20 Feb 2010 13:35
 

Mi sono perso...
è ovvio che quando si fa una prova sperimentale o una simulazione numerica, si scelgono alcune condizioni di riferimento, in modo da poter ottenere dei punti di misura diversi che poi possono essere eventualmente interpolati per costruire grafici e poter fare anche "predizioni" su condizioni diverse da quelle che si sono provate.

Variare la geometria del problema (forma e/o orientamento del condotto) è senza dubbio utile e necessario in fase di progetto, quando si deve ottenere la soluzione ottima rispetto ai vincoli progettuali che si hanno. Ma se uno ha una moto già progettata e costruita, e vuole semplicemente calcolare la pressione nell'airbox non deve variare niente, deve solo fare delle misurazioni nell'airbox che è montato nella sua moto.

Infine, si cercano sempre valori adimensionali alla fine (come sono i valori percentuali), perchè sono i più facili da valutare.
Il calcolo della sovrapressione presentato nel topic però non è corretto, perchè la pressione totale praticamente si mantiene costante in un problema come quello di cui stiamo parlando (aria che entra a una velocità fino a 300 km/h in un condotto), e perchè non tiene conto delle perdite di carico.

Ciao doppio_lamp.gif
 
9358634
9358634 Inviato: 20 Feb 2010 13:40
 

kawalberto ha scritto:
Mi sono perso...

...a dire la verità anch'io non ho capito bene cosa intende Alexss icon_redface.gif icon_redface.gif icon_redface.gif
 
9358769
9358769 Inviato: 20 Feb 2010 13:59
 

Petrus ha scritto:
kawalberto ha scritto:
Mi sono perso...

...a dire la verità anch'io non ho capito bene cosa intende Alexss icon_redface.gif icon_redface.gif icon_redface.gif


Penso si riferisca al fatto che è diverso il caso di un condotto (di aspirazione del motore, dei corpi farfallati?...) orientato secondo la vena fluida o perpendicolare ad esso; nel primo caso risente dell'effetto dinamico, nel secondo no.
Ho capito giusto Alex?

Se sì, il problema non si pone perchè ciò che conta è l'imbocco della cassa filtro, cioè la vera a propria presa dinamica, perchè dalla prima curva in poi ciò che conta è la pressione all'interno della cassa filtro, anche perchè, appunto, c'è sempre di mezzo il filtro che stabilizza il flusso e riduce l'influenza di tutto ciò che sta prima. Il compito della cassa filtro è infatti quello di offrire al motore una quantità d'aria calma sufficiente ad alimentarlo; la presa dinamica serve per accrescere un poco la pressione, mantenendo la finalità principale.
 
9358821
9358821 Inviato: 20 Feb 2010 14:06
 

PaoloG ha scritto:
...la presa dinamica serve per accrescere un poco la pressione...

Eh, e fin là... ma di quanto accresce secondo te è quantificabile con decente accuratezza o è meglio andare a Nardò col manometro nell'airbox???
 
9358829
9358829 Inviato: 20 Feb 2010 14:07
 

per condotto intendo la bocca di alimentazione dell'air box.

mi riferisco al fatto che tutto quello che si trova a valle della bocca di alimentazione del condotto dell'airbox, rimane esattamente lo stesso, quindi la depressione provocata dal motore, le risonanze, e tutto il complesso di perdite di carico e quant'altro rimangono invariate insieme al regime di giri e l'airbox è quello dato.

cambiando solamente l'alimentazione da dinamica a statica (ruotando di 90° le sole bocche di alimentazione) il vantaggio è per forza di cose quello dato dal calcolo con la velocità e la pressione.

se si vuole calcolare il vantaggio è presto fatto., si ha una alimentazione aiutata di quel tot che proviene dalla velocità e basta.

se invece si vuole calcolare la pressione assoluta all'interno dell'airbox ad una certa velocità e certo numero di giri l acosa diventa più complessa, perchè si deve tener conto della pressione atmosferica, della portata di ari arichiesta dal motore, dalla conformazione del condotto, dalle sezioni di passaggio e delle perdite di carico, ma questo dato in sè è poco utile, perchè non dice molto.

quello ceh è invece utile è dire che l'aria che arriva ad una data forte velocità riesce ad innalzare la pressione rispetto a quella iniziale di un tot %...... e questo dato è dipendente solamente dalla equazione della conservazione dell'energia, mettendo a confronto i due valori di aria in quiete e aria in moto.

praticamente il tubo di pitot è un attrezzo che misura la velocità in base alla pressione di una alimentazione dinamica, quindi misura l apressione in un punto libero in aria senza alimentazione dinamica e lo confronta con il dato di pressione con l'alimentazione dinamica.

non va a vedere la pressione assoluta, ma la differenza di pressione fra le dua alimentazioni all'interno di questo tubo e questa differenza non varia al variare della pressione assoluta, ma varia solamente in relazione alla velocità, quindi il vantaggio che si ottiene è percentualmente un dato fisso, mentre la pressione assoluta cambia continuamente.

Ultima modifica di alexss il 20 Feb 2010 14:58, modificato 2 volte in totale
 
9358970
9358970 Inviato: 20 Feb 2010 14:28
 

Allora, mi sembra che ci sia un po di confusione...
cerco di chiarire alcuni punti, perdonatemi se dico cose scontate che conoscete già.
Si chiama incomprmibile un flusso in cui la densità dell'aria è costante. Questa condizione si ottiene fino a numeri di Mach minori a circa 0.3. Il caso di una moto a 300 all'ora è al limite di questo modello. In questo tipo di moto (ammettendo un caso ideale in cui non ci sono perdite per irreversibilità) la pressione totale dell'aria è costante. A velocità zero, la pressione totale è uguale alla pressione statica, a velocità diverse da 0, la pressione totale è uguale alla somma della statica più la dinamica. Questo significa che se a monte della moto (con l'aria ferma) la pressione totale è uguale alla pressione atmosferica, allora la pressione totale del fluido sarà sempre questa (nel caso ideale appunto in cui non ci siano perdite di carico). Nel condotto di aspirazione si avrà quindi una certa pressione dinamica, e una pressione statica piu bassa di quella atmosferica.
Il vantaggio che dà un ram-air è appunto quello di avere una pressione dinamica tale da aumentare la differenza di pressione tra i due lati del filtro (lato motore e lato "esterno"), in modo da aumentare la portata d'aria in ingresso al motore.
Da questo deriva che, oltre che una misura di pressione, è fondamentale avere una misura di velocità media nell'airbox (ma le due grandezze sono legate, quindi da una si può ricavare l'altra).

Per quanto riguarda il tubo di pitot, è una sonda di velocità fatta da un tubo con due fori: uno normale alla corrente e uno tangenziale. Quello normale misura la pressione totale, mentre quello tangenziale la pressione statica. Facendo la differenza delle due pressioni si ottiene la dinamica, dalla quale si ricava la velocità.

Forse sono andato un po fuori tema... icon_redface.gif nel caso rientro subito nell'argomento! icon_biggrin.gif
tie.gif
 
Mostra prima i messaggi di:





Pagina 1 di 1

Non puoi inserire nuovi Topic
Non puoi rispondere ai Topic
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi votare nei sondaggi
 
Indice del forumForum Tecnico

Forums ©