L’airbox è un dispositivo che va applicato
all’impianto di alimentazione del motore più
precisamente a monte del carburatore o meglio del filtro aria.
Tale
dispositivo ha la funzione di aumentare la pressione dell’aria
in ingresso al carburatore, creando un maggior flusso della stessa
con conseguente sovralimentazione del motore.
Il suo
funzionamento è molto semplice, esso infatti sfrutta tramite
dei condotti convogliatori la velocità del mezzo per
convogliare una maggior quantità d’aria al carburatore,
in tal modo all’aumentare della velocità del mezzo
aumenta la pressione dell'aria nel condotto del carburatore, il
funzionamento concettualmente è simile a quello di una
turbina
con la sola differenza che è proporzionale alla
velocità
del mezzo e non ai giri del motore e l’aria non è
pompata da ventole ma è solo incanalata in condotti aperti
verso il senso di marcia.
Possiamo realizzare il nostro airbox
in due maniere differenti:
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La prima è costruire una scatola che inglobi al suo interno il nostro filtro dell’aria e collegare i tubi convogliatori a tale scatola. Il sistema deve essere ben sigillato per non avere perdite di pressione e i tubi devono prendere aria fresca quindi e consigliabile posizionarli lontano da testate, scarichi e parti calde del motore o in zone coperte da carene che ne ostacolerebbero il flusso.
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La seconda soluzione è quella di creare un airbox che abbia direttamente al suo interno un elemento filtrante e raccordarlo al carburatore. La versione più economica è la classica bottiglia di plastica al cui interno va posto un elemento filtrante (gomma piuma, spugna etc).
Metto un piccolo e rudimentale schema per facilitare la comprensione (dove in nero è la bottiglia, in rosso la spugna filtrante, in blu i tubi e le frecce indicano il flusso dell'aria)
(qui ci va l'immagine)
Consigli sui materiali:
I tubi devono essere
lisci al loro interno per evitare inutili turbolenze e per il
medesimo motivo il loro percorso dovrà essere il
più
rettilineo possibile ed avere un diametro interno minimo di circa 3
cm, vanno benissimo le canalette per gli impianti elettrici o i tubi
da giardinaggio , sono da evitare i corrugati.
Per la scatola
contenente il filtro si può usare della lamiera, della
plastica in fogli o la vetroresina, ho visto anche usare i barattoli
di latta delle vernici da carrozziere.
Per le bottiglie sono
consigliate sulle minimoto quelle da 50cl visti gli spazi
ridotti.
Considerazioni:
Come detto in
precedenza, tali dispositivi funzionano alle alte velocità
quindi sono più indicati sulle minimoto a liquido e sui
motori
preparati dove si supera la velocità dei 55-60km/h,
logicamente i benefici si noteranno agli alti regimi di giri del
motore.
Sugli scooter tali modifiche finalizzate ad un
utilizzo stradale sono vietate per legge, per tanto le presenti
modifiche possono essere utilizzate esclusivamente in pista a fini
sportivi.
Dopo tali modifiche è opportuno verificare
nuovamente la carburazione infatti il maggior ingresso d’aria
tenderà a smagrire la miscela aumentando i rischi di
gripaggio
del motore.