SPAGNA DAL 19/11/09 AL 03/12/09
P:S: X vedere le foto scorrere fino in fondo
Bene,.la stagione turistica è alla fine ,quindi si da inizio alle danze dopo 1 mese di pianificazione finalmente il sospirato giorno della partenza è arrivato.
19/11 Io: Apriliona, jan : Harley Davidson ricky e zavorrina: Bmw, partiamo alle 21,00 dal casello di Giardini Naxos ,direzione Porto di Catania x prendere la nave della Grimaldi che ci avrebbe portato a Genova.l’imbarco è previsto x le 23,50……previsione errata ,infatti imbarchiamo alle 04,30 !!!!!!!!!! TACCI LORO.
Se il buongiorno si vede dal mattino……speriamo bene.prendiamo posto nella camera, che tutto sommato nn è male, quattro chiacchere e si va subito a nanna . l'indomani trascorriamo la giornata a bordo della nave in pieno relax ci godiamo la minicrociera .
21/11 Arriviamo a Genova,ovviamente in ritardo(ore 10.30), questo ci costringe a viaggiare con un po’ di gas in piu’dovendo percorrere 650 km .
Dopo 10 ore di strada ed un esborso esagerato di eurini, tra autostrada (carissima ogni 20 km c.a si incontrava un casello) e benzina a € 1,70 arriviamo a Port La Nouvelle piccolo paesino sul mare che mi aveva incuriosito sul web quasi al confine della spagna.
Ma la mia curiosita’ ci è costata € 50 a camera x l’unica “bettola” disponibile spacciata da albergo ma vi posso assicurare che un ostello sarebbe stato piu’ confortevole.comunque sia
22/11 La notte lascia il posto al giorno ,che ha sua volta si presenta bruttino grigio e piovoso ( dalle nostre parti si dice acqua a “zuppaviddanu”) prepariamo i borsoni e noi stessi con gli antipioggia x affrontare un altro tappone ( 700 km.)che ci portera’ a Madrid. X fortuna il tempo va a migliorare una volta entrati in suolo spagnolo. L’autostrada è sicuramente migliore d’asfalto ,piu’ bella paesaggisticamente parlando ,è meno cara rispetto alla francia .
Dopo numerose soste
x il rifornimento qualche litro di caffe’ e boccadillos ( panini ) arriviamo finalmente alle 19,00 a Madrid dove abbiamo la fortuna di trovare un bellissimo hotel quasi in centro ad un prezzo fantastico garage compreso. Doccia veloce è subito fuori x trovare un ristorante e dare una prima occhiata a questa bella è pulita citta’.poi tutti a nanna .
La mattina seguente si presenta in maniera fantastica : sole ,cielo azzurro,ed un caldo tepore. Si fa colazione e poi via a visitare la capitale . Tra parchi ,musei è curiosita’, si fa sera.
24/11 ore 8,30 dopo una colazione abbondante si parte alla volta di Sevilla.
L’aria all’inizio era “frizzante” ma subito dopo è diventata gelida…..brrrrrrr.
Ci preparavamo ad affrontare le montagne, che attraverso la porta della Andalucia ci avrebbe portato a destinazione .
Per fortuna dopo il passo montano l’aria si fa piu gradevole. il territorio si presenta con delle colline dal pendio dolce dove gli alberi d’ulivo si perdevano a vista d’occhio mai visti cosi tanti km e km di ulivi, inoltre di tanto in tanto sulla cima di alcune di queste colline si ergevano delle sagome di toro in legno che indicavano appunto di essere nella terra dei tori e toreri insomma una gioia x gli occhi. Un’altra curiosita’ era un punto in autostrada che indicava l’attraversasmento in quel punto di una Meridiana.
Finalmente dopo 540 km arriviamo nella bellissima citta’ di Sevilla.
Anche qui abbiamo la fortuna di trovare un buon hotel ad una cifra accettabile con annesso garage.
Doccia veloce e via fuori a visitare la citta’e cercare di mangiare qualcosa.
L’indomani spendiamo tutto il giorno a gioire delle bellezze architettoniche di Se villa, devo dire davvero bella è pulita.
26/11 ore 8,00 ci ritroviamo nel ristorante x il rito della prima colazione è come sempre ne approfittiamo x un breefing.
Originariamente nei nostri piani saremmo dovuti andare sia a Jerez della Frontera che a Portimao in Portogallo a vedere le piste dove quei pazzi del motogp si affrontano, ma ahime’ oggi la giornata è piovosa.
Decidiamo di escludere i circuiti e di dirigersi direttamente a Granada. Finiti i preparativi della vestizione contro l’acqua , si parte. Certo viaggiare in queste condizioni nn è molto piacevole, anche se attrezzati a dovere.
Fatto sta ,che strada facendo, le condizioni atmosferiche migliorano, tante’ che propongo una piccola escursione- pranzo a Malaga, che viene subito accolta favorevolmente dai miei compagni di viaggio.
Nn ce ne pentiamo, Malaga e veramente bella.
Facciamo un piccolo giro turistico con le moto x la citta’ , pranzo veloce da Mc Donald (giusto x mettere qualcosa sotto i denti) è via ,si riparte .
Dopo 350 km percorsi alle 18,00 arriviamo a Granada, ancora una volta la fortuna ci accompagna altro buon hotel + garage, ottimo.
Doccia veloce e subito fuori dobbiamo vedere il piu’ possibile , restiamo solo una notte, ma quel po’ che abbiamo visto ci da l’idea di un’altra bella citta’.
27/11 ore 8,30 come di consueto appuntamento al ristorante x la colazione-breefing.
Oggi un’altra tappa di avvicinamento x Barcellona.
Partiamo alla volta di Cartagena .
Giornata S T U P E N D A la piu bella in assoluto, sia x la temperatura (22°) che x il paesaggio fantastico che si offre ai nostri occhi una volta usciti da Granada.
Sembrava di attraversare i Grand Canyon in USA ,la strada sembrava un lungo serpentone che si snodava in mezzo a questi piccoli canyon, con sulla destra il mare………..
BELLISSIMO.WOW.
La giornata era talmente bella che decidiamo di proseguire x Alicante anziche’ fermarsi a Cartagena.
Ore 16,00 km 350, arriviamo a destinazione : Alicante, nn ci resta che trovare l’alloggio x la notte. Veniamo aiutati nella scelta dell’hotel da un centauro che ci affianca ad un semaforo con la sua Harley . dopo un breve scambio di battute ,
Dove lui lasciava trasparire l’invidia benevola della nostra avventura, ci accompagna in albergo. Beh la nostra fortuna nel trovare gli alloggi ci sostiene ancora ma…… ci accorgiamo che gli alberghi a buon mercato mano mano che ci avviciniamo a Barcellona lasciano il posto a tariffe piu’ elevate : siamo nella zona costiera tra le piu’ frequentate della spagna.abbiamo modo di visitare questa bella citta’ tutto il pomeriggio fino a sera, dove abbiamo modo di gustare la prima di una lunga serie di paelle in tutte le salse.
28/11 si parte x Valencia praticamente una passeggiata di soli 180 km.con un bel tempo soleggiato che ci accompagna
Arriviamo presto in mattinata, questo ci da modo di conoscere la citta’x bene,, infatti pochi minuti x trovare l’albergo cambio di abiti e fuori subito. Acquistiamo i biglietti x il bus turistico e via x la citta’. Che dire bella è pulita, si nota che il tenore di vita è decisamente piu’ alto rispetto a tutte le citta che avevamo gia’ visitato.abbiamo anche il tempo x visitare l’acquarium di Valencia che vale la pena. Si fa sera ristorante passeggiatina e a nanna.
29/11 ore 9,00 solito breefing a colazione, vestizione montaggio dei vari borsoni è via.oggi è l’ultima tappa di 360 km. Da percorrere.ci aspetta Barcellona.
Il tempo nn è dei migliori, il cielo è grigio è nn lascia presagire nulla di buono, ma x fortuna tranne qualche goccia x strada ed un mezzo diluvio che ci sorprende quando arriviamo a Barcellona mentre cercavamo un alloggio nn ci è andata male.
Accompagnati da bel tempo spendiamo gli ultimi giorni 30/11-01-02/12 a visitare la citta’che a mio parere è la meno affascinate di tutte quelle viste in precedenza, nonche’ la piu’ cara in assoluto ( €44,00 a moto solo x 3 giorni di garage ) anche se riserva qualche piccola sorpresa tipo un bellissimo e coloratissimo mercato dove vendevano di tutto , i vari artisti di strada sulla Rambla , l’immenso stadio del Barca ed la STRAORDINARIA SAGRADA FAMILIA che ho trovato davvero maestosa.
Bene dopo aver percorso quasi 4.000 km è arrivato il giorno dell’imbarco x l’Italia
02/12 ore 22,30 imbarchiamo sulla nave della Grimaldi che ci avrebbe portato a Civitavecchia. da li’ in un primo momento pensavamo di tornare in Sicilia via autostrada ma durante la navigazione abbiamo optato x un’altra nave che da Civitavecchia ci avrebbe portato a Catania.
Infatti arriviamo a Civitavecchia alle 18,00 del 03/12 ci informiamo sulla disponibilita’ dei posti x Catania ,li acquistiamo e passiamo direttamente sull’altra nave.
Ore 19,00 del 04/12 Catania. Purtroppo il viaggio è finito , mi prende un po’ di malinconia, vabbe’…. Facciamo l’ultimo tratto di autostrada insieme fino a Giardini Naxos. Baci abbracci .
Ultimi 15 km x me fino a Francavilla dove smonto x l’ultima volta i vari borsoni , il tutto con un po’ di tristezza, ma qualsiasi cosa ha un inizio ed una fine.
Che dire esperienza fantastica la raccomando a tutti coloro che amano la natura la liberta’ e la moto.
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