sandro76 ha scritto:
x Silqua1955... come ti ha già risposto Ziodani, il primo elemento comune e determinante che compare in ogni trattamento è il calore... che è fondamentale per modificare il cristallino del materiale stesso... senza innalzare la temperatura può avvenire solo un invecchiamento. I getti di ghisa comunque venivano e vengono tutt'ora sottoposti a ricottura per ottenere una distensione del reticolo al fine di ottenere un a omogeneità del cristallino e quindi un comportamento globale migliore e magigormente uniforme.
I trattamenti superficiali vengono eseguiti a caldo perchè solamente quando si raggiunge una determinata temperatura che modifica parzialmente il reticolo il reticolo stesso assume la capacità di legarsi con altri elementi (il silicio in questo caso). A freddo nessun legante ha la possibilità di "miscelarsi" col materiale stesso.
Il processo di ossidazione avviene ovviamente se c'è ossigeno... seppellendo un getto di ghisa non si pensi di aver tolto l'ossigeno perchè non è possibile... l'umidità e l'acqua hanno ossigeno al loro interno e se seppelliamo del ferro è inevitabile che questo arrugginisca.
Se seppelliamo un getto di ghisa, anche riempiendolo di silicio, questo silicio non avrà la possibilità di legarsi chimicamente alla ghisa stessa perchè manca il fattore temperatura rendendo altamente infunzionale questo espediente nella ricerca di maggior durezza superficiale e minor attrito.
Non solo... non sarà nemmeno un processo "controllato" in nessun aspetto, ne chimico, nè di altro genere, perchè nessun parametro può essere monitorato che rende questo pseudotrattamento a tutti gli effetti una cosa inutile e soprattutto un pseudotrattamento del quale nessuno può sapere cosa si ottiene veramente... basta che cambino parametri quali umidità, temperatura, tempo che cambia ovviamente il risultato finale.
Ammettendo comunque che una parte di silicio riesca a legarsi al metallo del getto, rimarrebbe comunque talmente in superfice che dopo pochi secondi di utilizzo del motore non rimarrebbe traccia dello stesso.
L'unico motivo possibile per il quale si potrebbe giustificare un'operazione del genere è il motivo inverso.. ovvero il getto di ghisa in questione forse risultava essere talmente rigido da permettere l'innesco di cricche dovute alle vibrazioni del motore stesso... e forse un invecchiamento del getto poteva renderlo più malleabile e quindi più resistente alle vibrazioni... ovviamente ho usato il condizionale perchè mi pare molto difficile che questo avvenga... mediamente l'invecchiamento tende ad aumentare la fragilità dei materiali.
Attendo una smentita
visto che non avendo i testi da poter consultare sotto mano ovviamente sto andando a memoria e un po' a logica.
guarda, quello che dici non è propriamente corretto, perchè se è vero che i trattamentio termici avvengono solamente in temperatura questa cosa non lo è per i trattamenti chimici.
un trattamento chimico molto probabilmente avviene in temperatura, perchè la temperatura aumenta la velocità delle reazioni, ma una reazione chimica non ha motivo di cessare a temperatura ambiente.
prima fra tutte vi è l'ossidazione, che avviene anche a temperatura ambientali senza troppa difficoltà.
il silicio o l'azoto possono legarsi tranquillamente ad un metallo anche a temperature basse , con tempi molto lunghi e proporzionalmente alla concentrazione nell'aria, ammesso sempre che ci sia compatibilità chimica, cioè che ci siano le condizioni chimiche perchè i due materiali si leghino fra di loro.