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Consiglio: come riscaldare il motore [anomalia termostato]
8940735
8940735 Inviato: 1 Dic 2009 20:34
Oggetto: Consiglio: come riscaldare il motore [anomalia termostato]
 

Volevo consigli circa il riscaldamento del motore ora nella stagione invernale (ma penso che valga anche in estate).
Io normalmente accendo ed aspetto di vedere comparire la temperatura sul display(35°C) poi parto ed non supero i 4000 rpm fino a che il motore non arriva in temperatura (77°C) poi procedo normalmente.
Ora questa prassi penso abbia delle lacune perchè il termostato mi è partito dopo soli 20kkm.
Non vorrei ripetere la stessa esperienza: voi come vi regolate?
 
8940963
8940963 Inviato: 1 Dic 2009 20:56
 

Dal basso della mia ignoranza mi sembra tutto un po' esagerato.

Io tiro tutta l'aria, metto in moto e parzializzo l'aria a metà.
Mi metto casco e guanti, esco dal cortile, chiudo il cancello, chiudo l'aria e parto.
Nei primi chilometri non tiro, max 5000 giri e poi via...
Però la mia è una moto veeeeeeeeeecchia e raffreddata ad aria quindi quello che vale per me non vale per te...

Boh... 0510_saluto.gif doppio_lamp_naked.gif piuttosto cosa intendi con "mi parte il termostato"? Ti si accende la ventola? eusa_think.gif
 
8941057
8941057 Inviato: 1 Dic 2009 21:06
 

Guarda questo articolo:
Come scaldare il motore
se ha risposto alla tua domanda, chiedi pure a un Mod di chiudere il topic, diversamente magari vedete come modificare il titolo per identificare il problema e chiedi di spostarlo nel forum tecnico (dato che il riscaldamento più o meno è argomento comune) icon_wink.gif
 
8941188
8941188 Inviato: 1 Dic 2009 21:19
 

Beh con il topic dato dall'admin dovresti aver risolto i tuoi dubbi. Questa procedura si deve fare sia in inverno che in estate, anche se in estate ci vorrà meno.
Io personalmente faccio così (considerando che ho un rs 125): tiro lo starter, accendo, aspetto che la moto comincia a girare bene e tiro su lo starter... quindi do qualche sgasatina leggera fino ai 4000 rpm, dopo un po', quando sento che la moto è pronta a partire (intendo quando non borbotta e sale più lineare) parto non superando inizialmente i 4000rpm (sotto i 3000 non posso proprio starci, la moto e morta), poi quando raggiungo le due tacche salgo fino ai 6000, una volta raggiunta la 3° tacca comincio a tirarla un po' di più.

Considera che la 3° tacca è la temperatura ottimale, quindi tu procedi normalmente una volta raggiunti i tuoi 77°, va bene. Io penso che come stia facendo tu vada abbastanza bene, l'unica cosa è che secondo me potresti partire un po' prima stando sui 3000 rpm
 
8941407
8941407 Inviato: 1 Dic 2009 21:43
Oggetto: Re: Consiglio: come riscaldare il motore
 

grifo53 ha scritto:
Volevo consigli circa il riscaldamento del motore ora nella stagione invernale (ma penso che valga anche in estate) [...]



Ciao grifo53, come suggerito prova a leggerti l'articolo consigliato.

Attenderò un paio di giorni prima di chiudere topic, a meno che tu non voglia sviscerare uno specifico problema, che provvederò a spostare nel forum tecnico. icon_wink.gif
 
8942945
8942945 Inviato: 2 Dic 2009 9:37
Oggetto: Re: Consiglio: come riscaldare il motore
 

grifo53 ha scritto:
Volevo consigli circa il riscaldamento del motore ora nella stagione invernale (ma penso che valga anche in estate).
Io normalmente accendo ed aspetto di vedere comparire la temperatura sul display(35°C) poi parto ed non supero i 4000 rpm fino a che il motore non arriva in temperatura (77°C) poi procedo normalmente.
Ora questa prassi penso abbia delle lacune perchè il termostato mi è partito dopo soli 20kkm.
Non vorrei ripetere la stessa esperienza: voi come vi regolate?


Io apro la manettina dell'aria, accendo e dopo 15 secondi chiudo la manettina dell'aria e parto non superando i 5000 giri fino a che la temperatura non arriva a 75/76 gradi. Quindi direi che, a parte la primissima parte ed i giri da tenere fino ad arrivare in temperatura, la tua procedura è simile alla mia. D'inverno se vuoi fare arrivare prima in temperatura vai a 2000/3000 giri fino a quando arriva in temperatura. Credo che però sia alquanto palloso...
 
8943382
8943382 Inviato: 2 Dic 2009 11:44
 

Grazie MODERATORI
Ho letto l'articolo consigliato.
Francamente non mi pare esautivo; è simile a quanto pensavo e, necessariamente, adatto alle varie generiche tipologie di motori.
L'idea di aprire questo topic qui nel VFR è legata alla specificità del Vtec per cui ritenevo richedesse forse qualcosa di diverso.
Se poi l'argomento non è interessante chiudiamo pure il topic senza problemi.
 
8945882
8945882 Inviato: 2 Dic 2009 18:57
 

in 25 anni di patente io ho sempre fatto così sia con moto che con macchine.
A motore freddo , accendo (senza toccare l'acceleratore) e lo lascio girare per un minutino circa finchè il minimo si stabilizza ed il motore gira bello "rotondo" . Poi parto con l'accortezza di restare sempre in un regime di giri variabile da un minimo di 2500 a max 3500 giri fino alla temperatura di 60gradi circa ( anche in questa fase non resto mai ad un numero di giri fisso , ma vario in quel range). Poi graduatamente lo tratto normalmente non disdegnado gli 11000 occasionalmente.
Così facendo non ho mai avuto problemi .
Stesso dicasi per fermarlo . Mai spegnere subito , ma lasciarlo girare al minimo per almeno mezzo minuto o anche più se le temperature sono elevate.
Ah dimenticavo.....naturalmente olio e liquido di raffreddamento sempre a posto. doppio_lamp.gif
 
8947905
8947905 Inviato: 2 Dic 2009 22:41
 

Anch'io riscaldo sempre un po' la moto da fermo, utilizzando il manettino dello starter come acceleratore manuale.
La procedura e' la stessa, sia d'estate che d'inverno, cambiano solo i tempi di riscaldamento.
Quindi, accendo la moto (senza toccare l'acceleratore), regolo il minimo a circa 1500-1600 giri e completo la vestizione. Il tempo varia tra inverno ed estate. In inverno ci impiego circa 2 minuti, in estate solo un minuto.
Parto ed uso le prime 3 marce per circa 500 m (vado bene perche' ho una rotonda proprio a 500 m da casa), senza superare i 3000 giri. Quindi accelero lentamente in tutte le marce fino alla quinta, senza mai superare i 4000 giri.
Aspetto che la temperatura arrivi a 73-74 gradi, quindi metto anche la sesta, ma senza mai superare i 4000 giri per almeno 10 km. Poi uso la moto normalmente, ma senza tirare (quindi sui 6000 giri).
Solo dopo almeno 30 km comincio ad usare la moto in maniera completamente libera.
 
8948406
8948406 Inviato: 3 Dic 2009 0:45
Oggetto: Re: Consiglio: come riscaldare il motore
 

grifo53 ha scritto:
Ora questa prassi penso abbia delle lacune perchè il termostato mi è partito dopo soli 20kkm.


Non conosco la tua moto, ma l'incoveniente al termostato non dipende dal metodo per scaldare il motore. Il metodo che utilizzi va bene, ripeto, in generale, non conosco il VFR; se l'hai dovuto sostituire (ma proprio tutta la tazza termostatica o solo il sensore?) è stato per altro.
 
8949864
8949864 Inviato: 3 Dic 2009 14:02
 

(ma proprio tutta la tazza termostatica o solo il sensore?)
Non so cosa intendi per "tazza" ma il termostato è una valvola che regola il by-pass del radiatore per mantenere una determinata temperatura.
Questa valvola è contenuta in una "tazza" alla quale arriva l'H2O calda ed esce in direzione della pompa o del radiatore in base all'apertura della suddetta valvola.
Nel mio caso si è bloccata aperta non completamente e siccome ho fatto pochi km ho pensato che fosse dovuto ad una errata modalità di riscaldamento se no diciamo che è stato x la legge di Murphy.
comunque un grazie a tutti
 
8993402
8993402 Inviato: 12 Dic 2009 2:32
 

grifo53 ha scritto:

Questa valvola è contenuta in una "tazza" alla quale arriva l'H2O calda ed esce in direzione della pompa o del radiatore in base all'apertura della suddetta valvola.


non proprio. il circuito ha un unico percorso:
testa > termostato > radiatore > pompa > cilindri > testa
il termostato regola la quantità di acqua giusta per mantenere il motore tra 85° e 95°C (dipende dalla moto). oltre tale temperatura, la valvola termostatica è completamente aperta e interviene la ventola.
 
8994629
8994629 Inviato: 12 Dic 2009 15:05
 

Citazione:
non proprio. il circuito ha un unico percorso:
testa > termostato > radiatore > pompa > cilindri > testa
il termostato regola la quantità di acqua giusta per mantenere il motore tra 85° e 95°C (dipende dalla moto). oltre tale temperatura, la valvola termostatica è completamente aperta e interviene la ventola.

se guardi il manuale vedrai che il termostato non cambia la portata ma devia il flusso.
Se osservi la pompa dell'acqua vedrai che c'è un tubo di ritorno diretto dal termostato (arriva in verticale sull'aspirazione pompa) e se accendi la moto puoi valutare che si scalda subito ben prima dei radiatori
 
8994717
8994717 Inviato: 12 Dic 2009 15:27
 

hai ragione, la 800 ha 2 radiatori, io avevo guardato il manuale della 750 che ha un unico radiatore frontale come quasi tutte le altre moto. quanto ho detto sopra è valido per questo tipo, non per la vfr800.
0510_inchino.gif faccio pubblica ammenda 0510_inchino.gif
 
9017262
9017262 Inviato: 17 Dic 2009 11:01
Oggetto: riscaldamento
 

ciao tieni presente che dopo alcuni secondi l'olio arriva subito da per tutto per tanto io aspetto giusto il tempo di mettermi i guanti e poi via piano fin che arriva in temperatura
ciao
 
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