outsider ha scritto:
Come vedo sul forum, hanno dubbi di affidabilitá o credibilitá sui test SHARP quelli chi avevano speso centinaia di € per un casco blasonato e poi nei test risulta un medio.
Forse si, forse no.
Io non ho mai creduto nel motto: "Prendi Arai e vai sul sicuro" (cito un nome a caso...), in voga da tanti anni ...
Allo stesso modo, non credo al motto in voga adesso: "5 stelle Sharp e vai sul sicuro".
Troppo semplicistico.
Se avessi la pazienza di leggere le nove pagine della discussione iniziale... ( I caschi costosi sono più sicuri?? [articolo inSella] ), scoprirai che i motivi per criticare Sharp sono diversi e si basano tutti su dati OGGETTIVI.
Primo fra tutti la natura delle prove: 22 prove d'impatto su differenti aree e differenti velocità. Ottime prove.
Ma sono ESCLUSIVAMENTE prove di resistenza all'urto e energia assorbita.
SHARP non considera affatto:
- prove di penetrazione,
- prove di abrasione,
- test dei materiali a temperature estreme,
- test sulla visiera (penetrazione e qualità ottiche),
- compressione del casco,
- prove di scalzamento (in generale, sul sistema di ritenzione),
- etc....
Tutto questo invece è considerato dalle prove d'omologazione (e al momento attuale è la ECE 22/05, la prova più ampia e completa per un casco). Chi ci dice che un 5 stelle per l'assorbimento degli urti non sia invece "appena sufficiente" in tutte le altre caratteristiche?
(Nota: l'omologazione c'è per tutti, ovviamente, quindi si presume che il "minimo sindacale" sia acquisito -frodi escluse-)
Sharp è un'ottima risorsa, che va presa in considerazione, ma non dà un giudizio del casco nel suo complesso.
Io ad esempio (da sanitario...) considero basilare il sistema di ritenzione. E spero vivamente che SHARP lo includa nelle prove, in futuro.
La strada intrapresa da Sharp è giusta e lodevole, ma dovrebbe ampliare il raggio d'azione e, come dicevo, fornire risultati più dettagliati: così sapremo bene di cosa stiamo parlando...
La questione caschi è talmente intricata che nemmeno gli esperti del settore trovano un punto comune. Figuriamoci se noi utenti possiamo permetterci di giudicare un casco esclusivamente con le stelline. Faremmo un grosso errore.
outsider ha scritto:
Ma non capisco (o sí?) perché costruisce una casa caschi da 2 a 5 stelle, mentre l'altra fa tutti i modelli a 4 stelle?... . mentre uno chi fa un casco da 5 stelle, significa che é capace di farlo, ma per 120 € non lo fa.
Questi esempi che fai sono emblematici. Io ti chiedo a mia volta:
perché la stessa Casa, che ha un certo bagaglio tecnico, ottiene poche o molte stelle con modelli estremamente simili???? (ad esempio Caberg, con il V2R e il V2X ma ci sono anche altri casi).
Se è capace di fare un 5 stelle, perché non lo fa sempre?? (è per questo, che ho ipotizzato una certa "casualità" dei risultati...)
Oppure, perché un BMW system5, 5 stelle Sharp risulta invece "mediocre" sulla sicurezza, in altri test?