Leggi il Topic


Vorrei un vostro parere, rinuncio?? [rischi ed incidenti]
8797505
8797505 Inviato: 4 Nov 2009 20:03
 

Bravissimo Echoes1976, per come la vedo io, il primo passo per essere un buon motociclista, che è colui che porta sempre la buccia intatta a casa dai propri cari è avere coscienza dei propri limiti e lavorarci su.
Io guido la moto da un anno quindi sono tutto tranne che esperto ma fin da subito mi sono comportato con moltissima prudenza perché, in tutta onestà, la moto mi faceva paura e mi sono reso subito conto che non era da prendere alla leggera. La mia moto non è certo un mostro anzi, penso che sia la moto più facile da guidare che ci sia però anche lei è in grado di fare male se sottovalutata. Ho avuto una grande fortuna, appena iniziato a guidare è iniziata in Sardegna una stagione monsonica mai vista: cinque alluvioni e pioggia tutti i giorni: questo mi ha permesso di prendere conoscenza proprio della guida su bagnato; altra fortuna, gli pneumatici della mia moto non hanno bisogno di andare in temperatura e nell'acqua sguazzano come paperelle; anche l'esame di guida l'ho dato sotto la pioggia battente: 4 ore e mezzo, mio Dio, ma è andata bene. Ti dico questo perché pur rispettando in pieno la tua decisione di non guidare nei mesi invernali, mancanza di abbigliamento adatto etc, la guida sotto la pioggia rappresenta una palestra per il controllo della moto stupefacente. Se ti può essere utile, l'anno scorso mi comprai un completo antipioggia (giacca, pantaloni e soprascarpe) presso l'hard discount DICO pagato 24,99 euro. Niente di eccezionale ma ripara in maniera efficace e anche adesso e ben piegato nel bauletto, pronto ad ogni evenienza. Insomma, vedi un po' tu cosa fare ma un'uscitina sotto la pioggia, magari con la moto di un amico fidato non sarebbe male per prendere conoscenza con l'acqua.

Un salutone 0510_saluto.gif
 
8799288
8799288 Inviato: 4 Nov 2009 23:40
 

ti riporto anche la mia esperienza, con la mia prima moto mi sono rotto un braccio e incrinato una costola, ma rimessa a posto ho continuato a usarla subito senza neanche mai pensarci di smetterla, le coe che hai descritto capitano a chiunque ma con l'esperienza e la testa si possono prevenire e evitare ciao
 
8800800
8800800 Inviato: 5 Nov 2009 12:09
 

Se posso aggiungere una considerazione che viene parzialmente a tua discolpa è che, da quello che ho capito, giri tanto in città (Roma, giusto?). Di 28 anni di esperienza in moto me ne sono fatti 20 in città (Trieste). Le città e il loro traffico "perdonano" molto meno le leggerezze che si commettono semplicemente perchè hai più probabilità di trovare qualcun altro sulla tua strada. Cosa che non succede così spesso nei giri fuori porta o sulle strade a maggior scorrimento o meno trafficate. Lì invece è in agguato un altro tipo di errori (quelli di traiettoria specialmente), che possono essere ininfluenti se hai la fortuna di non trovare altri utenti della strada o qualche guardrail, mentre possono essere di gran lunga con conseguenze peggiori se non hai quella fortuna.

Io direi di non scoraggiarsi, di prenderla con più calma e meno frustrazioni e di crearti delle BASI SOLIDE su cui dopo fare le tue esperienze e i tuoi chilometri. Ti è stato suggerito un corso di guida sicura...quoto... 0510_saluto.gif
 
8907185
8907185 Inviato: 25 Nov 2009 14:34
 

anche io sono nel momento psicologico in cui l'indecisione di abbandonare la moto regna sovrana eusa_wall.gif ieri per colpa di un tizio che mi ha negato la precedenza son caduto ed ho fatto all'incirca 1000e di danni. a 1000 km ovvero a marzo per colpa mia son finito in un dirupo nel mezzo di una curva; un paio di mesi fa ho evitato una signora che pure lei mi ha negato la precedenza... vale la pena rischiare la vita cosi!?!? e tutti i soldi buttati per le riparazione e sostituzione dei pezzi post caduta?? sto sinceramente pensando di ritornare al più tranquillo e meno dispendioso "cavallo di plastica", lo scooterone. icon_confused.gif
 
8907892
8907892 Inviato: 25 Nov 2009 16:21
 

Il problema delle precedenze è grandissimo: anche se hai 100% ragione, sei sempre tu, su due ruote, ad avere comunque la peggio sia in termini di salute (cosa principale, ovvio) sia in termini di danni (povere moto... 0510_sad.gif 0510_sad.gif ).

Visto che è così e che gli incroci sono delle autentiche trappole, se frequentati da altri utenti, è meglio comportarsi come se NON avessimo la precedenza.
Anche in queste situazioni ci sono delle regole di guida sicura che vengono insegnate e possono essere applicate, con buona salute di tutti.

Mi raccomando, non scoraggiarsi! 0510_saluto.gif
 
8909139
8909139 Inviato: 25 Nov 2009 19:39
 

luceboy ha scritto:
anche io sono nel momento psicologico in cui l'indecisione di abbandonare la moto regna sovrana eusa_wall.gif ieri per colpa di un tizio che mi ha negato la precedenza son caduto ed ho fatto all'incirca 1000e di danni. a 1000 km ovvero a marzo per colpa mia son finito in un dirupo nel mezzo di una curva; un paio di mesi fa ho evitato una signora che pure lei mi ha negato la precedenza... vale la pena rischiare la vita cosi!?!? e tutti i soldi buttati per le riparazione e sostituzione dei pezzi post caduta?? sto sinceramente pensando di ritornare al più tranquillo e meno dispendioso "cavallo di plastica", lo scooterone. icon_confused.gif


Le cose si possono sempre guardare in due modi ma la fuga non è mai la soluzione.
Io non credo che tu non sia in grado di portare la moto ma che debba semplicemente decidere come vivere la moto.
Dato che noi motociclisti paghiamo sempre in prima persona, ha ragione chi, poco sopra, sostiene che bisogna guidare come se dovessimo sempre dare la precedenza.
Non credo che ciò tolga poesia al nostro guidare; per il dirupo in curva... se tu chiedessi a cento persone che non sono mai cadute ti direbbero, tutte e cento che a cadere in un dirupo in curva ci sono arrivate ad un pelo. Agli inizi è questione di fortuna perché anche se siamo maniacalmente prudenti, ad un certo punto i cavalli scappano, si tenta la piega esagerata avendo però paura di piegare o allargando troppo finendo nel brecciolino abitualmente albergato sul bordo curva e si tira dritto a dirupo.
Poi si fa esperienza e non si fanno più cavolate o si fanno ben più in grande.
Insomma, decidi tu cosa fare ma se in te brucia ancora una fiammella di passione, dalle una chance e regola il bruciatore col cervello.
0510_saluto.gif doppio_lamp_naked.gif
 
8959205
8959205 Inviato: 5 Dic 2009 11:16
 

Domanda semplicissima: hai provato a pensare di stare per un periodo, diciamo un mesetto, senza moto? qual è il primo pensiero che ti è passato per la mente?? quali sensazioni hai provato??
Di sicuro se davvero la moto sta entrando/è entrata a far parte di te ti sarai sentito privato di un qualcosa che ti regala emozioni.
Anche io come te ho acquistato la mia prima moto quest'anno, a fine marzo e ho all'attivo 12.000 km. Sembrano una marea ma mi sono resa conto che sono nulla, perchè c'è molto e sempre da imparare.
Prima non avevo mai guidato una due ruote, se non la bicicletta icon_asd.gif
Sono salita sulla mia moto consapevole dei rischi che si possono correre ogni volta che si esce. Rischi ovviamente dipendenti dalla mia totale inesperienza e, purtroppo, rischi dipendenti dalla "sbadataggine" di chi circola sulle strade.
Consapevole di ciò non ho mai forzato la mano. E' umano commettere errori: è capitato anche a me di fare un paio di dritti (certo è andata meglio che a te, visto che l'altra corsia era vuota e non ho corso almeno il rischio di fare dei frontali). Il primo dritto diciamo che non era esattamente colpa mia (asfalto bagnato) mentre per il secondo direi che è stata tutta colpa mia (entrata troppo allegra in una curva che ahimè non sembrava chiudere in maniera brusca 0509_si_picchiano.gif 0509_si_picchiano.gif )
Il discorso è che bisogna ammettere i propri limiti, dovuti anche all'inesperienza nel mio caso, e da li partire per migliorarsi e per vivere al meglio questa nostra passione, senza correre rischi inutili.
Riflettendoci ho deciso lo scorso settembre di iscrivermi ad un corso di guida sicura su strada. E ti assicuro che è servito molto. Ci hai mai pensato? Personalmente te lo consiglio.
Secondo me devi semplicemente resettare il tutto, facendo però tesoro di tutto quello che ti è successo perchè sicuramente ti servirà a non commettere più gli stessi errori.
E non avere fretta di imparare ma solo voglia di farlo, sempre 0509_up.gif
 
8959390
8959390 Inviato: 5 Dic 2009 12:20
 

ciao a tutti!!
io vorrei aggiungere un'altra cosa..vorrei riportare l'esperienza di mio padre..lui fino all'età di 30 anni era una "testa calda" per le strade (per sua stessa ammissione) con la sua fj1100..finchè nn gli è sbucata una signora negandogli la precenza..questo gli ha causato seri problemi all'anca che ancora dopo 20 anni da problemi..dopo quell'incidente si è fatto un esame di coscienza..concludendo che lui nn sarebbe mai riuscito a nn aprire il gas di una bella moto potente..ma siccome la passione era tanta e la voglia di abbandonare era zero prese la decisione di passare a moto d'epoca o touring (guzzi california)..questo forse gli ha precluso la possibilità di provare l'ebrezza del pericolo ma gli ha regalato altre emozioni che gli hanno riempito la vita..e ora all'età di 60anni sta pensando di andare in pista on i suoi vecchi amici..(sta maniacalmente cercando una ducati 916) 0510_help.gif
0509_si_picchiano.gif tutto questo per dire che nn è facile come tutti dicono.."con l'esperienza impari e risolvi i problemi" (chiaramente estremizzo..nn voletemene)..il problema piu pericoloso è dentro di te..e a volte bisogna porre estremi rimedi per risolverlo..
ovviamente nn dico sia il tuo caso..però è pur sempre un'eventualità eusa_shifty.gif
0510_saluto.gif
 
9308276
9308276 Inviato: 11 Feb 2010 1:43
 

Come si dice esistono 2 tipi di motociclisti, quelli che sono caduti e quelli che cadranno... è quasi inevitabile che noi che giriamo su 2 ruote prima o poi incontriamo il signor asfalto faccia a faccia...
alcune cose come le tue sono successe pure a me e sopratutto girando in un gruppetto, per inesperienza, cercavo di stargli dietro e un piao di dritti me li sono fatti per fortuna senza conseguenze.... io sono dell'idea che non si e mai sicuri di niente, su strada non puoi mai sapere cosa ti aspetta ci sono troppi imprevisti e troppe differenze da un posto all'altro...
se ti lasci scoraggiare lo farai allora ogni qual volta userai la moto perche a quasi ogni uscita ci sarà qualche impreviso o qualcosa che non ti riesce come vuoi...
il mio consiglio personale e che non conta che moto hai, stradale, enduro, scooter... per prima cosa devi imparare a conoscere il tuo mezzo e le tue possibilita... ma MAI devi avere paura della TUA moto perche lei non sbaglia al assimo sei tu che sbagli...
se le due ruote sono la tua passione non mollare mai impara a conoscere la tua moto e cresci con lei... vedrai quante soddisfazzioni è in grado di darti!!! Lamps 0510_saluto.gif
 
Mostra prima i messaggi di:





Pagina 2 di 2
Vai a pagina Precedente  12

Non puoi inserire nuovi Topic
Non puoi rispondere ai Topic
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi votare nei sondaggi
 
Indice del forumForum Sicurezza e PrevenzioneEsperienze personali, Guida Sicura

Forums ©