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Membrana condotto aspirazione [perchè c'è e quali benefici]
8778960
8778960 Inviato: 2 Nov 2009 0:13
Oggetto: Membrana condotto aspirazione [perchè c'è e quali benefici]
 



Cari forumisti, c'è un dilemma al quale non riesco a trovare soluzione:
le nostre Hornet, come quasi tutti i modelli Honda di recente ed attuale produzione, hanno il famigerato sportello nel condotto d'aspirazione che dovrebbe parzializzare la sezione di passaggio in determinate condizioni per permettere all'aria di mantenere una velocità elevata e, di conseguenza, favorire il rendimento del motore ai regimi medio/bassi. Ciò è quanto ho appreso leggendo i vari Mototecnica ed alcuni manuali.
Spinto dalla curiosità di toccare con mano i benefici di tale congegno ho provato a bloccare lo sportello in posizione di apertura tappando il tubetto che ne determina il movimento ed ho fatto un bel giro con la mia moto, ma non ho avvertito la benchè minima differenza. Poi ho riprovato e riprovato ancora, ma non ho trovato nessunissima variazione di erogazione in tutte le condizioni di utilizzo possibili.
Ora mi chiedo: se la Hornet prevede un sistema abbastanza complesso costituito da: un'elettrovalvola con cavi e connettore (IDC), vari tubetti, una valvola unidirezionale, una valvola a membrana, una camera di compensazione della depressione ed una mappa specifica nella centralina (il tutto per un costo non indifferente) un motivo sicuramente ci sarà! Il problema è che io il motivo, almeno per quanto riguarda l'Hornet, non riesco proprio a sentirlo su strada.
Chi mi sa aiutare??
 
8779919
8779919 Inviato: 2 Nov 2009 10:49
Oggetto: Re: Membrana condotto aspirazione
 

archimad ha scritto:
Cari forumisti, c'è un dilemma al quale non riesco a trovare soluzione:
le nostre Hornet, come quasi tutti i modelli Honda di recente ed attuale produzione, hanno il famigerato sportello nel condotto d'aspirazione che dovrebbe parzializzare la sezione di passaggio in determinate condizioni per permettere all'aria di mantenere una velocità elevata e, di conseguenza, favorire il rendimento del motore ai regimi medio/bassi. Ciò è quanto ho appreso leggendo i vari Mototecnica ed alcuni manuali.
Spinto dalla curiosità di toccare con mano i benefici di tale congegno ho provato a bloccare lo sportello in posizione di apertura tappando il tubetto che ne determina il movimento ed ho fatto un bel giro con la mia moto, ma non ho avvertito la benchè minima differenza. Poi ho riprovato e riprovato ancora, ma non ho trovato nessunissima variazione di erogazione in tutte le condizioni di utilizzo possibili.
Ora mi chiedo: se la Hornet prevede un sistema abbastanza complesso costituito da: un'elettrovalvola con cavi e connettore (IDC), vari tubetti, una valvola unidirezionale, una valvola a membrana, una camera di compensazione della depressione ed una mappa specifica nella centralina (il tutto per un costo non indifferente) un motivo sicuramente ci sarà! Il problema è che io il motivo, almeno per quanto riguarda l'Hornet, non riesco proprio a sentirlo su strada.
Chi mi sa aiutare??


hmm.. Probabilmente la variazione è talmente minima che è quasi impercettibile.. eusa_think.gif
Non avrei altra spiegazione.. icon_rolleyes.gif
 
8792378
8792378 Inviato: 3 Nov 2009 22:20
 

Già, dev'essere così. Magari non sono riuscito a riprodurre le particolari condizioni in cui avviene la parzializzazione del condotto, oppure non ho abbastanza sensibilità per avvertire la differenza.
Ora fa freddo e non è il caso di peggiorare il mio raffreddore, ma non appena me la sentirò di fare un bel giro vorrei provare a collegare un vacuometro al tubetto della membrana per capire una volta per tutte in quali circostanze lavora quel benedetto sportello.
 
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