Commento di: FJ_22
"subire una perdita di attrito"
non è corretto o è espresso incorettamente
casomai sarebbe "subire una perdita (di velocità) in (o causati da) attriti "
Commento di: Davide
Hai ragione, corretto ;)
Grazie
Commento di: rubo
giusto grazie avevo sbagliato ;)
Commento di: sebarm86
nemmeno tanto scorretto dai: la perdita non è per forza collegata alla velocità; l'attrito infatti può anche far accelerare il flusso creando uno strato limite crescente che porta ad un restringimento della sezione effettiva per il flusso. E' corretto parlare di perdita di energia che possiamo vedere in termini di pressione totale p_tot= p +0.5*densità*velocità^2.
Spesso si assumono le perdite di pressione totale proporzionali all''energia cinetica per il tramite di un coefficiente che dipende dalla geometria, dal regime del flusso e dalla rugosità.
Commento di: brambil
I prezzi sono variabili: si parte da un minimo di 13 €, ad un massimo di circa 50€.Questo è valido probabilmente per i 50ntini, nelle cilindrate maggiori 50€ è il minimo.. Il V-Force, per esempio, ne costa dai 75 ai 120.
Commento di: rubo
ti rispondo solo in uno dei 3 commenti ;)
certo, tutto questo viene detto per gli scooter. forse avrei dovuto sottolinearlo nel titolo :O
Commento di: brambil
I prezzi sono variabili: si parte da un minimo di 13 €, ad un massimo di circa 50€.Questo è valido probabilmente per i 50ntini, nelle cilindrate maggiori 50€ è il minimo.. Il V-Force, per esempio, ne costa dai 75 ai 120.
Commento di: brambil
I prezzi sono variabili: si parte da un minimo di 13 €, ad un massimo di circa 50€.
Questo è valido probabilmente per i 50ntini, nelle cilindrate maggiori 50€ è il minimo.. Il V-Force, per esempio, ne costa dai 75 ai 120.
Commento di: Davide
Ho specificato ora 50 cc nella descrizione
Commento di: rubo
grazie davide,sempre dappertutto ;)
Commento di: brambil
:)
PS: Chiedo scusa per il triplo commento..
Commento di: pesa
volevo precisare che il collettore diritto non elimina in alcun modo gli attriti tra fluido e le sue pareti. Il problema è che una brusca curva cambia il flusso del fluido da laminare (o quasi) a turbolento. Questo rovina la resa del motore in quanto un fluido in regime laminare ha velocita' nettamente piu' alte di un altro in regime turbolento.
Commento di: Buddah
Scusa la mia franchezza, ma mi pare di vedere che sei molto giovane e inesperto.
1- Nessun collettore è fatto di alluminio ma è fatto in ZAMA, lega Zinco + Alluminio.
2- Il collettore tra l'altro ha la funzione di regolare la pressione del fluido che viene immesso del carter pompa
3- I collettori dritti sono migliori per l'assenza di curvature che riducono la velocità del fluido. Quello che non hai detto è il perchè.
Ovvero per il semplice fenomeno dello strato limite, una curve brusca crea il distaccamento di questo "strato" e una velocità minore di passaggio della miscela.
E perchè su di essi il fluido non è sottoposto a laminazine.
4- La cosa sui collettori in gomma è una boiata.
é una cosa voluta la rugosità superficiale della zama nei collettori dato che lo strato limite aumenta la sua efficacia se vi è un grado ottimale di rugosità.
E quindi la msicela scorre più rapidamente.
5- I collettori in gomma servono perchè si stampano meglio della zama e con costi minori e perchè servono in caso di carburatori maschi.
Commento di: Davide
Forse sarebbe opportuno prendere spunto da tutti i commenti scritti per riscrivere l'articolo
Commento di: sebarm86
ha ragione buddah! probabilmente uno dei motivi che spingono ad utilizzare spesso la gomma sono la facilità di stampaggio ed il basso costo in fase produttiva oltre che ad un ottima capacità di smorzare le vibrazioni. Se volete informarvi di più sull'argomento vi consiglio qualche libro di aerodinamica....bastano le basi per evitare grosse sviste
Commento di: rubo
beh io non la considerei una "grossa svista" anche perche ho cercato su dei libri che ho qui a casa di meccanica e, a grandi linee, dice la stessa cosa.
l'articolo, lo ammetto, non è dei migliori, pero in linea di massima ho voluto farlo semplice e capibile per tutti.
alla fine le informazioni che ho dato non sono del tutto sbagliate e quindi non mi sembra il caso di riscrivere l'articolo.
se fosse necessario,pero,sarei lieto di riscriverlo
Commento di: Buddah
Io ti consiglierei di rifarlo, il fatto è che non è solo un articolo semplice, ma ci sono alcuni errori e alcune cose vengono spiegate in modo sbagliato
commenti
Commento di: Maurolive
ragazzi, i commenti all'articolo non devono diventare un doppione del forum... se l'argomento interessa, possiamo aprire un topic dove discutere e chiedere ulteriori chiarimenti :)
Commento di: _DaNy_
raga io devo fare quest'ela sulla mia rs modello nuovo:
1- Polini Evolution 80cc (5 travasi, scarico con booster, pistone bifascia, testa scomponibile)
2- Albero Motore Malossi RHQ a spalle piene + cuscinetti SKF C4 ad alta velocità
3- Pacco Lamellare MHR VL 15
4- Carburatore Keihin PE 24/ Dell'Orto 24
5- Serie di molle rinforzate per frizione Malossi
6- Marmitta Arrow
qualcuno mi consiglia un collettore d'aspirazione (possibilmente dritto) che posso mettere a un Dell'orto 24 o a un Keihin sempre 24mm?
grazie ;-)
Commento di: sebarm86
Aggiungo: per capire il principio di funzionamento ( a grandi linee ) di un condotto possiamo ricordare che un flusso ( subsonico incomprimibile laminare ) in un condotto convergente accelera e si hanno pressioni inferiori (espande), in un divergente si rallenta e si hanno pressioni superiori (comprime) . Le problematiche/requisiti tipici sono:
-voglio il minimo attrito, ossia minima lunghezza e minima rugosità superficiale
-no salti bruschi di sezioni, pena distacco della vena fluida con eventuali zone di ricircolo che possono causare perdite di energia e fenomeni "non stazionari"
-un condotto convergente è meno critico di un convergente (poichè il flusso si muove verso pressioni decrescenti, quindi la sezione può stringersi più bruscamente rispetto ad un divergente)
-una curva porta ad una perdita di carico ( ossia di energia ) che è funzione del flusso e della geometria, ma può essere utile per ridurre gli ingombri, quindi spesso si cercano compromessi.
Per chiunque fosse interessato basta cercare un testo di aerodinamica