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Ruota bucata e riparazione con inserti autovulcanizzanti
8895762
8895762 Inviato: 23 Nov 2009 15:39
 



giuget ha scritto:


Per quello che ho appreso leggendo qui e là (senza diretta esperienza), se la riparazione è fatta secondo le regole, rischi non ce ne dovrebbero essere. Il fatto è che sembra sia assai difficile per non dire impossibile inserire la stringa di riparaziopne a pneumatico sgonfio.

Quindi in caso il pneumatico sia sgonfio forse sarebbe meglio avere con se la classica bomboletta ripara gomme?
 
8896446
8896446 Inviato: 23 Nov 2009 17:15
 

In effetti la riparazione è più agevole se la gomma è gonfia e c'è (ovviamente) un perchè. Dovendo inserire nel foro due attrezzi (uno per la fresatura, quello ad elica, ed uno ad occhiello per l'inserto) se hai la gomma sgonfia appena poggi il primo attrezzo il pneumatico tende a schiacciarsi sul cerchio rendendo disagevole l'operazione; la gomma gonfia oppone invece una certa resistenza e permette di operare con maggior precisione. Intendiamoci, non è che non si possa fare a gomma sgonfia, ma il tutto deve essere fatto con molta più attenzione.

I kit con il mastice io li preferisco perchè garantiscono una migliore tenuta dell'inserto, il procedimento è lo stesso, solo che prima di infilare l'inserto lo si cosparge di adesivo, se ne mette una piccola quantità anche sul foro ("melius abundare quam deficere" dicono i latini...) e si procede. In pochi minuti la gomma è a posto.

Per inciso le bombolette io non l'ho mai usate (nè mai le userò) perchè a prezzo di una riparazione temporanea (che quasi mai è perfetta, funzionale e oltretutto poco sicura) dopo rendono impossibile una riparazione definitiva (avete mai smontato una gomma con dentro quella roba appiccicaticcia che impiastra tutto?) ecco, meglio lasciar perdere, nessun gommista dotato di buon senso ve la riparerà mai. E' di gran lunga meglio portarsi dietro questi kit, meglio quelli con le bombolette di CO2 più grandi o in buon numero (se per una anteriore con due ce se la cava, per gonfiare bene una posteriore ce ne vogliono almeno tre...); la riparazione è facile ed alla portata di tutti, basta seguire le (poche) istruzioni.
 
8896576
8896576 Inviato: 23 Nov 2009 17:37
 

xat ha scritto:
.......Dove hai letto opinioni ed esperienze su questo sistema?


Qui, intendo qui sul Tinga, ma non ricordo esattamente dove. Ora provo a cercare. Beh, non è che l'aria esca tutta di colpo dal foro. Se non sbaglio quei kit riescono a tappare fori di 4/5 mm al massimo. Se il danno è maggiore non credo che esistano rimedi raccomandabili. Parentesi: nel tuo caso (moto in garage e si lavora con calma e sul pulito), credo che possa anche funzionare, ma te lo immagini ai bordi di una statale, magari di notte a cercare il foro con la moto sul cavalletto laterale perchè quello centrale neppure ce l'ha? E' per questo che sono interessato all'Airbox. In ogni caso sarebbe opportuno che qualcuno che ha sperimentato il sistema (meglio ancora ambedue i sistemi) ci riferisse qualcosa di preciso.
 
8896727
8896727 Inviato: 23 Nov 2009 18:02
 

frozenfrog ha scritto:
In effetti la riparazione è più agevole se la gomma è gonfia........
Per inciso le bombolette io non l'ho mai usate (nè mai le userò) perchè a prezzo di una riparazione temporanea (che quasi mai è perfetta, funzionale e oltretutto poco sicura) dopo rendono impossibile una riparazione definitiva (avete mai smontato una gomma con dentro quella roba appiccicaticcia che impiastra tutto?) ecco, meglio lasciar perdere, nessun gommista dotato di buon senso ve la riparerà mai. E' di gran lunga meglio portarsi dietro questi kit....


Bene, ora si comincia a capirci qualcosa. Anni fa io ho usato la bomboletta (pneumatico con camera d'aria), ma con risultato deludente, anche perchè credo fosse scaduta da tempo. Attualmente me ne porto dietro una della Motul che il concessionario mi ha garantito funzionare egregiamente, naturalmente - aggiungo io - solo per trarsi d'impaccio. Queste bombolette di ultima generazione non danneggerebbero (condizionale d'obbligo, considerato che non ho esperienza diretta) lo pneumatico che quindi potrebbe benissimo essere riparato. Però, per favore, date un'occhiata qui:
Maresrl.com
Se è tutto vero, compreso il fatto che la schiuma si toglie semplicemente con un panno umido e quindi non crea alcun problema alla riparazione definitiva , potrebbe essere la soluzione ideale per chi si trova in giro. Che ne dite?
 
8899556
8899556 Inviato: 24 Nov 2009 1:33
 

giuget ha scritto:


Per quello che ho appreso leggendo qui e là (senza diretta esperienza), se la riparazione è fatta secondo le regole, rischi non ce ne dovrebbero essere. Il fatto è che sembra sia assai difficile per non dire impossibile inserire la stringa di riparaziopne a pneumatico sgonfio.


Boh... A me sull'auto infilarono la stringa a pneumatico completamente sgonfio (avevano tolto proprio la valvola) pero' magari su una gomma da macchina e' piu' facile.

Quando forai con la Moto invece mi misero il funghetto dall'interno col mastice senza neppure riequilibrare la ruota,rassicurandomi che non vi era piu' nessun problema:fra il collante e la forza centrifuga che tendeva a spingere il fungo verso l'esterno non avrei avuto noie e cosi' e' stato in effetti.

Riguardo i kit d'emergenza di cui si sta' parlando penso personalmente siano meglio della bomboletta,che rovina la gomma e impiastra il cerchio,pero' appena ne avessi la possibilita' la farei riparare dall'interno.. io spesi 5 euro per il funghetto...penso ne valga la pena... icon_smile.gif
 
8901138
8901138 Inviato: 24 Nov 2009 14:18
 

motomatto ha scritto:


Quando forai con la Moto invece mi misero il funghetto dall'interno col mastice senza neppure riequilibrare la ruota,rassicurandomi che non vi era piu' nessun problema:fra il collante e la forza centrifuga che tendeva a spingere il fungo verso l'esterno non avrei avuto noie e cosi' e' stato in effetti.


Un lavoro a regola d'arte, mi pare.


motomatto ha scritto:
........Riguardo i kit d'emergenza di cui si sta' parlando penso personalmente siano meglio della bomboletta,che rovina la gomma e impiastra il cerchio,pero' appena ne avessi la possibilita' la farei riparare dall'interno.. io spesi 5 euro per il funghetto...penso ne valga la pena... icon_smile.gif


Certo, la soluzione Airbox è di emergenza, giusto per trarsi d'impaccio e riprendere il viaggio. Alla prima occasione lo pneumatico deve essere comunque riparato in via definitiva. Un kit simile è in dotazione di serie sulla nuova Fiat Punto Evo in sostituzione della ruota di scorta che è diventata opzionale.
 
8943768
8943768 Inviato: 2 Dic 2009 13:26
 

Dunque, ho riparato la gomma con il kit strisce autovulcanizzanti.
Per la precisione ho comprato un kit con 5 strisce, un tubetto di mastice, il "trapano a mano", e l'aggeggio per infilare le strisce: totale € 4,50.
Premetto che ho fatto tutto in garage con il compressore a tenere la gomma abbastanza gonfia.
Non è stato semplicissimo: la prima striscia l'ho dovuta buttare, alla seconda sono riuscito.
Per prima cosa ho rimosso la vite dal battistrada; poi ho allargato il buco con quella specie di trapano.
Questa operazione è fondamentale altrimenti non si riesce a far passare la striscia.
Ho preso una striscia, l'ho bagnata col mastice (non credo sia necessario, ma visto che il mastice c'era) e lo infilata nell'apposito attrezzo.
A tal proposito devo dire che conviene allargare leggermente la "cruna" altrimenti non si riesce a ficcare la striscia.
Al primo tentativo non sono riuscito: è fondamentale infatti infilare la cruna con la striscia più A FONDO POSSIBILE nella gomma altrimenti la striscia viene via insieme all'attrezzo.
Alla secondo ho capito: infilare il più possibile, NON GIRARE, e tirare via tenendo con le dita la striscia in posizione.
Poi ho tagliato quello che avanzava e ho gonfiato la gomma: tutto questo l'altroieri.
Oggi ho fatto un brevissimo giro e pare che non ci sia alcun problema.
Per essere sicuro però devo aspettare qualche altro giorno e ricontrollare la pressione.
Vi farò sapere, sperando sia utile ad altri.
Saluti.
 
8944641
8944641 Inviato: 2 Dic 2009 15:43
 

xat ha scritto:
Vi farò sapere, sperando sia utile ad altri.
Saluti.


Molto utile eusa_clap.gif
Ciao e grazie.
 
8968986
8968986 Inviato: 7 Dic 2009 14:17
 

A distanza di una settimana di uso normale la riparazione tiene discretamente.
Infatti oggi ho misurato di nuovo la pressione ed era scesa di qualcosina (0,3 bar).
Nessun problema nella guida invece.
In definitiva si tratta di un sistema che funziona abbastanza bene: tenete sotto controllo la pressione però.
Saluti!
 
8969054
8969054 Inviato: 7 Dic 2009 14:27
 

xat ha scritto:
A distanza di una settimana di uso normale la riparazione tiene discretamente.
Infatti oggi ho misurato di nuovo la pressione ed era scesa di qualcosina (0,3 bar).
Nessun problema nella guida invece.
In definitiva si tratta di un sistema che funziona abbastanza bene: tenete sotto controllo la pressione però.
Saluti!


Uno sgonfiaggio di 0.3 bar su di una pressione "media" di gonfiaggio delle gomme nel range di 2.4-2.6 in 1 settimana secondo me è una ENORMIT' icon_eek.gif
 
8969279
8969279 Inviato: 7 Dic 2009 15:03
 

Beh, se la consideri come me e cioè una economica riaprazione temporanea credo che non sia poi così male; può inoltre darsi che se avessi avuto un po' di esperienza in più nell'applicarla avrei fatto un lavoro migliore e la tenuta sarebbe più efficiente.
Fatta da un gommista (ammesso di riuscire ad arrivarci) probabilmente la riparazione tiene quasi perfettamente.
Io la prossima primavera cambio entrambe le gomme (ma comunque era già previsto).
Insomma credo sia meglio del gonfia-e-ripara ma una gomma nuova è meglio! icon_asd.gif
 
8970020
8970020 Inviato: 7 Dic 2009 17:11
 

xat ha scritto:
Dunque, ho riparato la gomma con il kit strisce autovulcanizzanti.
Per la precisione ho comprato un kit con 5 strisce, un tubetto di mastice, il "trapano a mano", e l'aggeggio per infilare le strisce: totale € 4,50.
Premetto che ho fatto tutto in garage con il compressore a tenere la gomma abbastanza gonfia.
Non è stato semplicissimo: la prima striscia l'ho dovuta buttare, alla seconda sono riuscito.
Per prima cosa ho rimosso la vite dal battistrada; poi ho allargato il buco con quella specie di trapano.
Questa operazione è fondamentale altrimenti non si riesce a far passare la striscia.
Ho preso una striscia, l'ho bagnata col mastice (non credo sia necessario, ma visto che il mastice c'era) e lo infilata nell'apposito attrezzo.
A tal proposito devo dire che conviene allargare leggermente la "cruna" altrimenti non si riesce a ficcare la striscia.
Al primo tentativo non sono riuscito: è fondamentale infatti infilare la cruna con la striscia più A FONDO POSSIBILE nella gomma altrimenti la striscia viene via insieme all'attrezzo.
Alla secondo ho capito: infilare il più possibile, NON GIRARE, e tirare via tenendo con le dita la striscia in posizione.
Poi ho tagliato quello che avanzava e ho gonfiato la gomma: tutto questo l'altroieri.
Oggi ho fatto un brevissimo giro e pare che non ci sia alcun problema.
Per essere sicuro però devo aspettare qualche altro giorno e ricontrollare la pressione.
Vi farò sapere, sperando sia utile ad altri.
Saluti.

Quindi se uno vuole fare un lavoro di salvezza lungo la strada, ma quando se ne accorge la ruota e' abbastanza sgonfia, il lavoro non si riesce a fare?
Ho come l'impressione che in questo caso sia meglio avere dietro la classica bomboletta ripara e gonfia gomme allora... In effetti se si deve ingrandire il buco l'aria della gomma se ne va in un lampo. eusa_think.gif
 
8970076
8970076 Inviato: 7 Dic 2009 17:22
 

Guarda, credo in effetti che a ruota sgonfia sia un po' più difficile, dipende anche dal punto in cui c'è il foro e da quanto è rigida la gomma.
I kit di emergenza comprendono anche delle bombolette di CO2 per gonfiare successivamente la gomma: rispetto al gonfia e ripara è decisamente più scomodo ma non riduce a uno schifo il cerchio.
 
8982229
8982229 Inviato: 9 Dic 2009 22:09
 

Lex-85 ha scritto:


Uno sgonfiaggio di 0.3 bar su di una pressione "media" di gonfiaggio delle gomme nel range di 2.4-2.6 in 1 settimana secondo me è una ENORMIT' icon_eek.gif


Non mi sembra poi una enormità, considerato che normalmente disponiamo di manometri non proprio professionali (almeno questo è il mio caso; non so voi come siete messi) e quindi non affidabilissimi (ho provato a misurare con due manometri diversi la stessa gomma e ne sono risultate due pressioni diverse! icon_eek.gif ). E poi anche la temperatura può influire ed in una settimana la temperatura può cambiare anche di molto..... eusa_think.gif
 
9002598
9002598 Inviato: 14 Dic 2009 13:58
 

molto interessante questo topic, specie dopo che ho forato dopo neanche una settimana che avevo la moto, che per quanto usata potesse essere le gomme mi avrebbero fatto tranquillamente tutto l'inverno.
sfiga vuole che per strada trovo un pezzo di vetro che mi si conficca esattamente al centro della gomma posteriore, lasciandoci un bel ricordino di circa 1 cm...sigh...il bello è che non me ne sono accorta subito, arrivo tranquilla (quasi) a casa, metto la moto in garage e la mattina dopo quando la tiro fuori, noto che qualcosa non va: pesantissima e impossibile da spostare: gomma totalmente a terra.
inzio a moccolare, ma a pensare anche a cosa avrei potuto fare, non essendo a conoscenza di questi kit, vado di bomboletta ripara-e-gonfia, la gomma va comunque ambiata o prima o dopo e questa è stata l'occasione buona.
purtroppo il foro è troppo grosso e non mi serve a nulla il ripara e gonfia, decido di metterci una toppa da bicicletta. Troviamo un gommista onesto che per 210€ mi mette delle pirelli diablo, nel pomeriggio si corre da lui. La toppa da bici ha retto egregiamente quei 5-6 km che ci vogliono per arrivare da lui.

quel ragazzo li ha questi kit, mi sa che me ne prendo un paio, cosi, nel caso dovesse risuccedermi uno non butto la gomma e due riesco comunque ad arrivare dal gommista più vicino per farmela riparare a dovere.
 
9017313
9017313 Inviato: 17 Dic 2009 11:20
 

scarf75 ha scritto:
Anch'io avevo sentito parlare di questo kit di riparazione ,ma non l'ho mai visto...ma più o meno o capito come funziona 0509_up.gif
Confermo che se la riparazione è ben fatta ,non ci sono problemi icon_wink.gif
Io però porto un'esperienza diversa......circa un mese fà ,mentre stavo in moto ,andavo ad un centinaio all'ora ,sento tutto di un colpo da dietro (faccio il rumore) tattattattattattattattatttatta.......... icon_eek.gif freno immediatamente ,mega staccata ,e mentre che rallentavo il tattattatta ,rallentava insieme alla moto.....spengo e metto il cavalletto ed incomincio a controllare da dove veniva....guardo la gomma posteriore e vedo che c'era infilzato ,un chiodo da carpentiere ,lungo quasi 10 cm. icon_eek.gif icon_eek.gif .......metà dentro e metà fuori.......incredibile davvero......il rumore era provocato perchè andava a sbattere in continuazione mentre la ruota girava ,contro il mio povero parafango posteriore powerbronse icon_confused.gif icon_confused.gif ....fortunatamente salvo per miracolo.....solo leggermente graffiato dove impattava^?l:
Tolgo il chiodo e inizia a sgonfiarsi.....stavo a 2 km. dal gommista e mi ci sono fiondato subito ........ma nonostante avesse fatto un bel foro ,la riparazione è stata fatta con la classica tip top interna ,al che gli ho chiesto perchè non ha adoperato il sistema con l'inserto vulcanizzante........lui mi ha detto che la tip top è comunque meglio ,mentre l'altro sistema, generalmente è più usato come kit di riparazione .....bohh.......non sò.......comunque anch'io 10 euri!!!!!

PS : vi siete mai chiesti come diamine fà un chiodo o una vite abbastanza lunga ad infilarsi dritta sulla gomma e perchè la maggior parte delle volte ,la foratura avviene sulla gomma posteriore???????????


Il chiodo/vite ,normalmente stanno per terra ,orizzontalmete, quindi innocui , ma quando viene calpestato dalla ruota anteriore in movimento , lo alza e lo inclina quanto basta per fare in modo che come arriva la ruota posteriore ,ci si infilzi icon_wink.gif....una frazione di secondo ,ma sufficiente.
.....ci avevate mai pensato icon_question.gif


0510_saluto.gif
....
non ci avevo mai pensato!
 
9021877
9021877 Inviato: 18 Dic 2009 11:14
 

io ho forato da poco, e non è la prima volta in moto. Ho provato nella mia "vita motociclistica" ALMENO 7 gommisti diversi a roma, e nessuno ha mai voluto usare la vulcanizzazione dall'interno con varie ed assurde motivazioni:

-il metodo è vecchio
-la vulcanizzazione è illegale perchè porta al cancro (stavo per mettermi a ridere)
-metodo poco poco sicuro
-è migliore l'inserto in gomma perchè "questi nuovi cosi chimici sono una bomba"

bla bla bla sicuramente sono quasi tutte invenzioni perchè non ci sono due versioni uguali. Io non ce l'ho nè con i gommisti nè con i meccanici, ma se dopo averne provati sette nessuno è disposto a vulcanizzare dall'interno e nessuno addice la stessa spiegazione....ovviamente non mi fido di nessuno
E' come nella vita: trovare una persona onesta è difficile, la maggior parte non lo sono....


A me hanno riparato il 16 dicembre (ho bucato per il mio compleanno, che bel regalo!!) la mia diablo corsa posteriore NUOVA con questo sistema (sono andato dal primo gommista che ho trovato per paura di restare a piedi), e come tutte le altre forature non mi fido assolutamente della riparazione, troppe incognite per essere affidabile:

-l'hanno riparato con la gomma non sgonfia e l'hanno gonfiata da subito come sempre del resto...
-è possibile che questi benedetti inserti vadano bene per ogni mescola possibile?? dubito seriamente
-la gomma non è stata ribilanciata, cosa che credo sia necessaria dato il peso di qualche grammo dell'inserto...vabbè questo è il minore dei mali e sicuramente quasi ininfluente
-il segno della riparazione si nota (anche se è stato tagliato) un po' sporge dalla gomma cosa che sicuramente lo stressa durante le accelerazioni e limita la tenuta di strada del pneumatico. Spero che col tempo il suo spessore si riduca...

Volevo sapere: siccome il tassello che hanno inserito non è stato tagliato a dovere, posso riportarlo io a raso con un taglierino?
 
9025722
9025722 Inviato: 18 Dic 2009 23:13
 

Puoi pareggiarlo con un taglierino ma comunque in pochi Km si dovrebbe consumare sull'asfalto.
 
9025735
9025735 Inviato: 18 Dic 2009 23:16
 

speriamo!! dici di lasciar fare a madre natura quindi....grazie!
 
9041267
9041267 Inviato: 22 Dic 2009 15:01
Oggetto: Re: Ruota bucata e riparazione con inserti autovulcanizzanti
 

salvio1976 ha scritto:
Ciao ragazzi,

stamattina ero in giro per lavoro quando all'improvviso sento un rumore strano provenire dalla gomma posteriore; ho subito pensato che una pietra mi si fosse infilata nel battistrada.

Appena posso, mi fermo in sicurezza sul ciglio della strada per eliminarla.

Surprise......non era una pietra, ma una vite (misura 3 o 4 mm) letteralmente avvitata in uno dei solchi del battistrada.

Che fare!??! Provo svitarla a mano piano piano ma non riuscendoci vado di giravite (sempre molto lentamente)....arrivato quasi alla fine inizio a sentire che la gomma perde aria.

Panico, la riavvito in profondità, a filo con la gomma, di modo che non tocchi più sull'asfalto e vado dal gommista più vicino il quale in 5 minuti e per 10 euro me la ripara infilando nel buco lasciato dalla vite, un INSERTO AUTOVULCANIZZANTE (parole sue). Una botta di compressore e mi saluta.

La mia domanda è rivolta a chi ha gia avuto una tale esperienza: MI POSSO FIDARE???

Grazie,

Salvio


La mia risposta è: assolutamente no, non fidarti! doppio_lamp.gif
 
9041490
9041490 Inviato: 22 Dic 2009 15:37
 

si ma non c'è molto da fare....riuscire a trovare un gommista che faccia diversamente è impossibile, almeno da me
 
12044427
12044427 Inviato: 27 Giu 2011 19:46
 

frozenfrog ha scritto:
Topic interessante, ci sono però da fare delle considerazioni. I kit che si usano per riparare i pneumatici sono senza dubbio comodi e pratici ma non sostituiscono affatto la (vera) vulcanizzazione della gomma e non ripristinano assolutamente la perfetta tenuta originaria; il che significa che una volta riparato il pneumatico non ne viene più garantita (ovviamente, mi viene da aggiungere) la perfetta efficienza; questo vuol dire che NON si può (e NON si deve) fare un uso della moto analogo a quello che si farebbe nella sua perfetta efficienza (molti gommisti seri raccomandano addirittura velocità non superiori ai 120 KmH) infatti i produttori di questi kit consigliano (a volte esplicitamente, a volte solo nelle istruzioni d'uso) di effettuare una riparazione definitiva (confermando quindi, come ovvio, la provvisorietà della riparazione fatta con questi prodotti). Che poi si riesca ad andarci lo stesso e si possano anche coprire distanze pari a quelle previste per pneumatici in perfette condizioni è un altro paio di maniche, il buon senso suggerirebbe di evitare.
Il consiglio che viene da gommisti seri è di usare il buon senso, il rischio c'è e non va sottovalutato, appena possibile il pneumatico forato va sostituito (o quanto meno riparato a dovere); le eccessive sollecitazioni date dalle alte velocità ad esempio, possono far fuoriuscire il cosiddetto "funghetto" con tutte le ovvie conseguenze del caso. Capisco che economicamente parlando sostituire un pneumatico magari nuovo possa non essere il massimo, ma se pensiamo in ottica di sicurezza non c'è costo che tenga e non posso che essere d'accordo con loro.
Altra cosa, questa solo per correggere una piccola inesattezza in quanto detto da meserthim, la foratura sempre e comunque coinvolge la carcassa della gomma visto che questa ne costituisce la struttura portante e si estende da un lato all'altro per tutta la superficie del pneumatico; forse lui intendeva una cosa diversa e probabilmente quando parla di carcassa intende la spalla del pneumatico.
Probabilmente serve una rinfrescatina (lo dico senza polemica, giova a tutti, soprattutto ai meno esperti) e quindi sotto trovate una bella illustrazione esplicativa.
Comunque; è fortemente sconsigliato effettuare la riparazione quando la foratura interessa la spalla del pneumatico perchè in quella zona è presente, oltre alla parte di gomma vera e propria (punti 4 e 5), solo la carcassa (punto 3) la cui struttura è generalmente costituita da uno strato unico intrecciato (più o meno come la calza del cavo dell'antenna tanto per fare un esempio; avete presente?) e quindi in quella parte la struttura è più debole; inserire gli attrezzi per effettuare la riparazione significa danneggiare ulteriormente la struttura, al momento del gonfiaggio c'è il rischio (molto elevato) che venga fuori un bozzo nel punto in cui c'è la riparazione (un po' come un'ernia, tanto per usare un paragone di tipo medico) che indebolisce ancora di più la carcassa, col rischio che si verifichi un'esplosione del pneumatico (pressione interna + sollecitazioni + calore non gli fanno di certo bene).
L'unica parte in cui è possibile la riparazione (come diceva giustamente meserthim) è quella del battistrada perchè quella è la zona più robusta essendo costituita da più strati sovrapposti di tele (punto 1)(disposte incrociate nei pneumatici tradizionali ed ad angolo di 90° rispetto all'asse mediano del pneumatico in quelli radiali) sovrapposte alla carcassa vera e propria. Questo, unito al fatto che la quasi totalità degli oggetti che provocano una foratura è di forma appuntita (chiodi, viti) e quindi tendono ad infilarsi tra le maglie delle tele senza quasi danneggiarle fa si che la struttura nel suo complesso resista e renda agevole il riempimento del foro senza troppi patemi; però ribadisco, non riporta assolutamente il pneumatico al suo stato originario e per buona sicurezza questo va come minimo riparato definitivamente.

Immagine: Link a pagina di Michelintransport.com
1 - Tele di sommità
2 - Battistrada
3 - Carcassa
4 - Fianco
5 - Gomma interna (o Calandratura)
6 - Zona bassa
7 - Cerchietto


Buonasera.
Proprio oggi sono andato dal gommista per far riparare la posteriore tubeless (cbf 600) per foratura.
Premesso che mi rendo conto del fatto che con le gomme non si scherza, vorrei capire come posso valutare l'efficacia della riparazione (attenzione, ciò non esclude che io scelga comunque di cambiarla (ho 8000 Km) o ripararla da dentro).
alcuni elementi di spunto:
- il chiodo è entrato dal centro dello pneumatico, ma inclinato verso destra (cambia la casistica rispetto al chiodo verticale? il gommista mi ha detto che è più difficile che tenga quando è inclinato)
- il gommista mi ha consigliato di farla riparare da qualcuno che avesse l'attrezatura idonea a togliere le gomme ad una moto (molto onensto visto che a lui non ne viene in tasca nulla).

Detto questo: quanto tempo faccio passare prima di misurare la pressione di nuovo? GENERALMENTE quanto costa far riparare uno pneumatico "come si deve" (dall'interno, con equilibratura ecc ecc)...a 8000 Km non vale la pena sostituirlo (anche se, essendo prima moto, i primi Km li ho fatti mooolto tranquilli, quindi la gomma è ancora buona).

Spero sia di spunto dal punto di vista tecnico, oltre agli utili discorsi sulla sicurezza.
Ringrazio in anticipo
 
12088987
12088987 Inviato: 5 Lug 2011 22:22
 

meserthim ha scritto:


L'inserzione di una striscia autovulcanizzante a tutto spessore è più sicura ed efficace rispetto alla "toppa" inserita all'interno del pneumatico.

eccoti il link di un kit su ebay

Link a pagina di Cgi.ebay.it

ed ecco come si fa la riparazione ....

Link a pagina di Roverworld.com

grazie..perfetto..proprio una di quelle cose che cercavo..bucare è sempre stato uno dei miei maggiori timori essendo un motociclista solitario per natura forzata..
lo cercherò e vedrò di vedere bene come si usa.. icon_wink.gif
 
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