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Comportamento freno anteriore con la pioggia [frena meno]
8748992
8748992 Inviato: 27 Ott 2009 11:30
 



i dischi di ghisa non esistono più se non per le auto, adesso sono di inox, altrimenti lo sai che ruggine ci troveresti sopra dopo 10 minuti che sei fermo.
 
8749033
8749033 Inviato: 27 Ott 2009 12:02
 

eusa_doh.gif ehmm.. hai ragione.. eusa_doh.gif bastava (come faccio di solito ma non stavolta) aprire la pagina di wikipedia per scoprirlo facilmente icon_razz.gif
chiedo venia
0510_inchino.gif
Link a pagina di It.wikipedia.org
 
8749840
8749840 Inviato: 27 Ott 2009 14:38
 

Infatti tutte le moto che hanno piu' di un anno hanno tracce di ruggine sui dischi.
Acciaio si, ma inossidabile ci credo poco.
 
8749977
8749977 Inviato: 27 Ott 2009 15:00
 

L'allungamento della frenata è dovuta a due fattori:
-il velo d'acqua che si crea tra disco e pastiglia (e oltre alla foratura del disco non c'è molto da fare ma occhio a non esagerare altrimenti insorgono altri problemi tipo vibrazioni, comfort ecc.)
-il tipo di pastiglia utilizzata.
Tendenzialmente le pastiglie sinterizzate sono più costanti nelle variazioni asciutto-bagnato rispetto alle organiche e l'incisione trasversale del materiale di attrito dà una mano.

Io non butterei via soldi cambiando i dischi, al massimo cambierei le pastiglie organiche con un set sinterizzato per uso stradale. doppio_lamp_naked.gif
 
8751221
8751221 Inviato: 27 Ott 2009 18:30
 

Ciao a tutti, ho letto di dischi bagnati ma, e questo è un mio personalissimo pensiero eusa_think.gif , con l'effetto giroscopico non dovrebbero espellere l'acqua da soli? icon_question.gif . Posso capire di più le pastiglie bagnate.

Lamps doppio_lamp.gif doppio_lamp.gif doppio_lamp.gif
 
8761728
8761728 Inviato: 29 Ott 2009 14:57
 

cbr-xx ha scritto:
Ciao a tutti, ho letto di dischi bagnati ma, e questo è un mio personalissimo pensiero eusa_think.gif , con l'effetto giroscopico non dovrebbero espellere l'acqua da soli? icon_question.gif . Posso capire di più le pastiglie bagnate.

Lamps doppio_lamp.gif doppio_lamp.gif doppio_lamp.gif

Forse intendevi la forza centrifuga (l'effetto giroscopico non c'entra nulla); comunque, in linea del tutto teorica dovrebbe essere così però in pratica non lo è, il tutto è legato all'interazione tra i liquidi (quindi a questioni di tensioni superficiali dei liquidi e loro forze di coesione) ed i solidi (nello specifico la "bagnabilità" delle superfici), in estrema sintesi la "bagnabilità" di una superficie dipende e risulta fortemente influenzata dallo stato di levigatezza e dalla presenza di impurità sulla superficie del materiale stesso che può quindi trattenere particelle del liquido; viene spontaneo dedurre che i dischi freno che hanno solo apparentemente una superficie liscia ma che accolgono molte impurità (polvere delle pasticche, sporco, ecc.) abbiano la tendenza a trattenere l'acqua. In moltissime condizioni questa interazione è talmente "intima" (ed il velo d'acqua può essere sottilissimo) che nemmeno la forza centrifuga da sola riesce ad averne ragione tant'è che addirittura in molte vetture di ultima genereazione (Audi e BMW per esempio) è presente un sistema che in particolari condizioni (tramite particolari sensori) agisce sul sistema frenante accostando a intervalli regolari le pasticche ai dischi dei freni per ovviare al problema (praticamente fa in automatico quello che facciamo un po' tutti quando, per assicurarci una frenata pronta, diamo qualche colpetto ai freni).
 
8762136
8762136 Inviato: 29 Ott 2009 15:52
 

fio1977 ha scritto:
L'allungamento della frenata è dovuta a due fattori:
-il velo d'acqua che si crea tra disco e pastiglia (e oltre alla foratura del disco non c'è molto da fare ma occhio a non esagerare altrimenti insorgono altri problemi tipo vibrazioni, comfort ecc.)
-il tipo di pastiglia utilizzata.
Tendenzialmente le pastiglie sinterizzate sono più costanti nelle variazioni asciutto-bagnato rispetto alle organiche e l'incisione trasversale del materiale di attrito dà una mano.

Io non butterei via soldi cambiando i dischi, al massimo cambierei le pastiglie organiche con un set sinterizzato per uso stradale. doppio_lamp_naked.gif


ho usato solamente sinterizzate, perchè per la mia moto ci sono solo sinterizzate.........
 
8762151
8762151 Inviato: 29 Ott 2009 15:56
 

danielesmx ha scritto:
Infatti tutte le moto che hanno piu' di un anno hanno tracce di ruggine sui dischi.
Acciaio si, ma inossidabile ci credo poco.


è acciaio inox nella manier apiù assoluta, potrebbe succedere che si perda il cromo con i iripetuti cicli termici e che quindi si formino delle macchie di ruggine qua e là (pitching), ma è una cosa che succede all'inox in maniera normale anche con delle sostanze leggermente acide.

comunque esistono molti tipi di fferenti di acciai inox e differiscono moltissimo fra loro per resistenza all'ossidazone e alla corrosione, come nella durezza e resistenza.
 
8782681
8782681 Inviato: 2 Nov 2009 16:53
 

Di freni me ne intendo abbastanza da poter dire che c'è qualcosa che non và.
A meno che tu non usi mescole assurde da pista, è impossibile che l'acqua ti allunghi la frenata...
 
8782713
8782713 Inviato: 2 Nov 2009 16:57
 

EnduristaDentro ha scritto:
Di freni me ne intendo abbastanza da poter dire che c'è qualcosa che non và.
A meno che tu non usi mescole assurde da pista, è impossibile che l'acqua ti allunghi la frenata...


assolutamente d'accordo...
 
8782802
8782802 Inviato: 2 Nov 2009 17:09
 

frozenfrog ha scritto:
cbr-xx ha scritto:
Ciao a tutti, ho letto di dischi bagnati ma, e questo è un mio personalissimo pensiero eusa_think.gif , con l'effetto giroscopico non dovrebbero espellere l'acqua da soli? icon_question.gif . Posso capire di più le pastiglie bagnate.

Lamps doppio_lamp.gif doppio_lamp.gif doppio_lamp.gif

Forse intendevi la forza centrifuga (l'effetto giroscopico non c'entra nulla); comunque, in linea del tutto teorica dovrebbe essere così però in pratica non lo è, il tutto è legato all'interazione tra i liquidi (quindi a questioni di tensioni superficiali dei liquidi e loro forze di coesione) ed i solidi (nello specifico la "bagnabilità" delle superfici), in estrema sintesi la "bagnabilità" di una superficie dipende e risulta fortemente influenzata dallo stato di levigatezza e dalla presenza di impurità sulla superficie del materiale stesso che può quindi trattenere particelle del liquido; viene spontaneo dedurre che i dischi freno che hanno solo apparentemente una superficie liscia ma che accolgono molte impurità (polvere delle pasticche, sporco, ecc.) abbiano la tendenza a trattenere l'acqua. In moltissime condizioni questa interazione è talmente "intima" (ed il velo d'acqua può essere sottilissimo) che nemmeno la forza centrifuga da sola riesce ad averne ragione tant'è che addirittura in molte vetture di ultima genereazione (Audi e BMW per esempio) è presente un sistema che in particolari condizioni (tramite particolari sensori) agisce sul sistema frenante accostando a intervalli regolari le pasticche ai dischi dei freni per ovviare al problema (praticamente fa in automatico quello che facciamo un po' tutti quando, per assicurarci una frenata pronta, diamo qualche colpetto ai freni).


Grazie della spiegazione, non pensavo a tutto ciò.


LAMPS doppio_lamp.gif doppio_lamp.gif doppio_lamp.gif
 
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