E chi si è tatuato il logo sulla gamba è un ducatista o un Ducatista?

E chi si è tatuato il logo sulla gamba è un ducatista o un Ducatista?

...
Io adesso ho una Ducati 1198s e mi sento dire che e' un cesso di moto, che non va come i 4 cilindri ecc ecc
...

Essere un Ducatista, oggi come ieri, significa amare senza sconti una moto nella maggior parte dei casi scomoda, con soluzioni tecniche anche antiquate talvolta o particolari però indubbiamente efficaci, di solito poco capite o odiate dagli altri motociclisti. Significa non soffermarsi solo ai freddi numeri di una scheda tecnica ma guardare oltre...significa riuscire a vedere che dietro quel marchio c'è un buon bicchiere di Brunello, oppure una Fiorentina con i fiocchi, oppure il Colosseo o la Torre di Pisa. Significa amare moto dal design senza tempo, con linee semplici e pulite che trasmettono l'indole sportiva che c'è in ogni moto con quel marchio sul serbatoio. Significa avere una moto che non è solo sportiva nel nome, ma anche nella sostanza; e che la sua estetica grintosa e cattiva la ritrovi in maniera tangibile ogni volta che la guidi anche se non sarà mai la più veloce, la più tecnologica e la più "numeri record". Significa di solito possedere una moto con un nome "corto": nome modello + cilindrata senza avere un lenzuolo di sigle o numeri incomprensibile. Significa avere disponibili (ma qui il nuovo Monster mi smentisce clamorosamente ) pochi colori; di solito rosso, giallo, nero e dark. Avere in garage una Ducati significa avere in casa un segno riconosciuto e tangibile del made in Italy nel mondo e non importa se è un modello vecchio, nuovo o entry level...quando arriverai al semaforo tutti si gireranno e guarderanno la tua moto....anzi chiunque ci sarà lo troverai già girato perchè il loro rombo si riconosce e le identifica senza dubbi fra tutte le altre moto.....significa avere una moto che non è rinnovata ogni anno perchè il progetto già nasce ottimo e non hanno bisogno di fare i my (e anche qui ultimamenti un pò di smentite sono arrivate ) avere una Ducati significa divertirsi e sentire che "vai" anche senza raggiungere velocità da arresto o regimi a 5 cifre...avere una Ducati significa avere una moto che nelle competizioni, alla faccia dei rinnovamenti che ogni anno la concorrenza propone e delle mandrie di cavalli da "arrivano i nostri" di cui le loro moto sono dotate, non si sa perchè e non si sa per come (e secondo me non se lo riesce a spiegare nemmeno la concorrenza e i vari detrattori ) è sempre lì a tener botta e spessissimo riesce a vincere avere una Ducati è l'orgoglio di possedere non solo un oggetto di culto ambasciatore del made in Italy nel mondo, ma è la consapevolezza di avere tra le mani più che un prodotto tangibile un contenitore di idee, valori, e sentimenti che fanno di Ducati un'icona riconosciuta, ammirata, rispettata e ambita in tutto il mondo

Essere un Ducatista, oggi come ieri, significa amare senza sconti una moto nella maggior parte dei casi scomoda, con soluzioni tecniche anche antiquate talvolta o particolari però indubbiamente efficaci, di solito poco capite o odiate dagli altri motociclisti. Significa non soffermarsi solo ai freddi numeri di una scheda tecnica ma guardare oltre...significa riuscire a vedere che dietro quel marchio c'è un buon bicchiere di Brunello, oppure una Fiorentina con i fiocchi, oppure il Colosseo o la Torre di Pisa. Significa amare moto dal design senza tempo, con linee semplici e pulite che trasmettono l'indole sportiva che c'è in ogni moto con quel marchio sul serbatoio. Significa avere una moto che non è solo sportiva nel nome, ma anche nella sostanza; e che la sua estetica grintosa e cattiva la ritrovi in maniera tangibile ogni volta che la guidi anche se non sarà mai la più veloce, la più tecnologica e la più "numeri record". Significa di solito possedere una moto con un nome "corto": nome modello + cilindrata senza avere un lenzuolo di sigle o numeri incomprensibile. Significa avere disponibili (ma qui il nuovo Monster mi smentisce clamorosamente ) pochi colori; di solito rosso, giallo, nero e dark. Avere in garage una Ducati significa avere in casa un segno riconosciuto e tangibile del made in Italy nel mondo e non importa se è un modello vecchio, nuovo o entry level...quando arriverai al semaforo tutti si gireranno e guarderanno la tua moto....anzi chiunque ci sarà lo troverai già girato perchè il loro rombo si riconosce e le identifica senza dubbi fra tutte le altre moto.....significa avere una moto che non è rinnovata ogni anno perchè il progetto già nasce ottimo e non hanno bisogno di fare i my (e anche qui ultimamenti un pò di smentite sono arrivate ) avere una Ducati significa divertirsi e sentire che "vai" anche senza raggiungere velocità da arresto o regimi a 5 cifre...avere una Ducati significa avere una moto che nelle competizioni, alla faccia dei rinnovamenti che ogni anno la concorrenza propone e delle mandrie di cavalli da "arrivano i nostri" di cui le loro moto sono dotate, non si sa perchè e non si sa per come (e secondo me non se lo riesce a spiegare nemmeno la concorrenza e i vari detrattori ) è sempre lì a tener botta e spessissimo riesce a vincere avere una Ducati è l'orgoglio di possedere non solo un oggetto di culto ambasciatore del made in Italy nel mondo, ma è la consapevolezza di avere tra le mani più che un prodotto tangibile un contenitore di idee, valori, e sentimenti che fanno di Ducati un'icona riconosciuta, ammirata, rispettata e ambita in tutto il mondo

io ricordo la firma di jeanne di un po' di tempo fa!

....sei più Ducatista tu di tanta altra gente che guida una Ducati....

...prima o poi tornerà in firma

questo è fanatismo.

Immagine: Link a pagina di A575.ac-images.myspacecdn.com

Immagine: Link a pagina di Motogpworld.net

Si ma ragazzi... questi non sono ducatisti... sono cerebrolesi...

Bhe, il mio non è così deturpante...

C'è una bella differenza fra un Ducatista e un ducatista.

Il tuo amico è un Ducatista, senza ombra di dubbio. Uno che se trovasse una cacca con il marchio Ducati non esiterebbe a comprarla. I Ducatisti oggi sono una sorta di talebani de'noartri, secondo i quali non esiste che si possa criticare un VEICOLO (sentite i geni del marketing Ducati: ormai è da un pezzo che nemmeno nominano la parola MOTO) prodotto a Borgo Panigale, nemmeno se si tratta di una conclamata cagata come le SportClassic. E non si può nemmeno entrare con un Ducatista in discorsi tecnici per far notare particolari che sanno tanto di presa per i fondelli come il telaio dei nuovi Monster (e della prossima Stradapersa) che è mezzo di fusione e ha perso la sospensione posteriore progressiva, il tutto per evidenti motivi di risparmio sui costi di produzione, altro che derivato dalla motogippì. Non si può dire che un forcellone monobraccio è inutile se non dannoso, nemmeno adducendo motivazioni documentate e sensate, perché ormai il monobraccio è diventato la triste bandiera delle moto Ducati odierne.

In pratica un Ducatista odierno è un drogato di marketing e motogippì, spesso privo di competenze tecniche anche minime, che parla di tradizione perché gli hanno raccontato 'sta fregnaccia ma poi non sa nemmeno come è fatto un Pantah.

Un ducatista è roba diversa. Non prende niente per oro colato e se parla con nostalgia delle moto di qualche anno fa è semplicemente perché la tradizione, quella vera, che certe moto incarnavano, la Ducati l'ha sacrificata sull'altare del marketing. Una 1198 non ha nemmeno lontanamente un filo conduttore che la leghi per esempio a una vecchia F1, eppure sono entrambe il top di gamma della Ducati in due diverse epoche. Solo che la F1 era spartana, fatta per funzionare e stop: oggi le Ducati devono apparire... che poi le soluzioni che adottano siano o meno le più logiche spesso e volentieri è secondario. Un ducatista ci fa caso, un Ducatista no.

Credo di esser stato esauriente...

P.S.: dì al tuo amico che il primo a non sapere un sacco di cose probabilmente è lui. Un ducatista non si mette su un piedistallo: è contento di condividere. Un Ducatista si fa depositario della verità... ma poi non sa una ceppa!

quoto!

La cagata di moto forse è quella latrina di bmw che hai tu. Visto che la metti così.

Questa gliel'hai servita su un piatto d'argento...

tra l'altro a me le sportclassic piacciono molto, come la 999, il multistrada e la hyper.

Essere un ducatista significa anche avere dei gusti fuori dal comune, vedere cose che gli altri non vedono, percepire sensazioni estranee alla massa.