biofa ha scritto:
il guru, moderatore, sultano del tuning, gran visir della famiglia sportclassic mi perdonerà se lo anticipo rispondendo non per lui (chè non ne ho mandato), ma .... quasi....
caro bandana, o tu non ti ricordi quanto più volte ripetuto sulla frizione a secco (e allora il mahatma de bangkok ti saprà perdonare....), o tu ti stai prendendo gioco del suddetto (ed allora tu fai parte di coloro sui quali la sua "giustizia calerà con grandissima vendetta e furiosissimo sdegno" poichè tu hai provato "ad ammorbare ed infine a distruggere i miei fratelli. E tu saprai che il mio nome è quello del Signore quando farò calare la mia vendetta sopra di te" ... jules winnfield)
ciccio fa il ristoratore (mi pare...), fa l'appassionato di moto, fa l'utente del tingavert, fa il gurù de noartri, fa pure il moderatore adesso.... ma non fa il pilota.... non me ne voglia, ma dalle foto che ha postato delle sue scorribande in pista non mi pare abbia un assetto molto corsaiolo.....
ora, assodato che la frizione a secco dura meno di una a bagno d'olio, può risultare più dura, meno comoda nell'uso quotidiano, a che serve la frizione a secco se non ad essere smontata velocemente senza avere l'olio tra le palle? e questo serve in particolar modo sulla moto di un pilota, che deve essere smontata e rimontata molte più volte di una moto di un "civile" .....semplice, serve ad emettere quel FANTASTICO, INIMITABILE ed INVIDIABILISSIMO rumore di ferraglia senza il quale una ducati.... non è una ducati al 101%.... ed è ovvio che lui voglia una ducati al 101%....
adesso magari troverà anche una motivazione tecnica..... ma lo farà non credendo a quello che dice...
hahahahahahahahaha
sai essere pungente anche con i guanti di velluto...
allora andiamo per ordine.
non e'un motivo, ma piu' di uno.
e' chiaro che sto cercando di portare la giallona d un livello "particolare' di cambiamenti dandogli quelle parti che non solo sono il meglio estetico ma anche tecnico, e anche una esclusivita' che "dovrebbe' farsi sentire poi sul valore della moto. la frizione a secco e' una parte basilare per una ducati e quella antisaltellamento, che si rivelera presto anche utile, lo e' di piu'.
la frizione a secco come dici giustamente e' un MUST per una ducati, e avere 2 moto entrambe ad olio mi faceva girare i maroni non poco.
Altra cosa e' la particolarita dei pezzi che cambio cercando di 'creare" invece di copiare. Sono veramente pochi i privati che hanno fatto questo cambiamento. lo studio, la preparazione e anche
l'azzardo se vogliamo, dietro questi cambi, mi piace moltissimo e spero che poi vengano riconosciuti come un merito per aver cercato di proporre cose nuove ad altri appassionati. Prendi il codone nella GT: penso di essere stato fra i primi 3 aducatisti worldwhile che hanno fatto quella modifica, come anche i cerchi della marchesini del 999, cosa rara da trovare ancora oggi.
mettici anche che le intenzioni pistaiole per la giallona si stanno facendo sempre piu' forti, e la frizione antisaltellamento ti permette di entrare in curva in maniera completamente differente scalando all'ultimo e senza bloccare la ruota posteriore, cosa anche divertente.
E' vero che nelle foto che ho postato non mi si vede in pieghe da paura tale da giustificare la necessita di avere una moto cosi tecnica, ma le foto non volevano far vedere le mie capacita da pilota, assolutamente.
Non ho foto di quando giro con il monsteraccio ma le faranno a gennaio quando dovro provare e tentare di qualificarmi facendo 1.15 ( adesso giro a 1.17)nella pista grande entro 10 giri per poi partecipare alla parte finale del tournament che si svolgera sabato20 e domenica 21 Feb 2010. Forse li si potra vedere che con quando serve le mie piegozze nonostante la panza ancora escono.
Quando sono entrato nella pista piccola con la GT la prima volta ho subito apprezzato il motore ma fui molto deluso dalla ciclistica, motivo che scaturo poi tutto sto putiferio di cambiamneti.
Con la sport invece e' sempre stata una necessita di testare le parti cambiate e vedere come tararle.
inizialmente la sport mi serviva per turismo, quindi manubrio alto e largo ( che rende molto piu' difficile piegare e abbassare la moto come saprai). Quando mi resi conto che stavo sacrificando una bella moto ad un uso troppo limitato ( e pure scomoda per lunghi viaggi se ti devi caricare), ho cambiato rotta. Presa la multi ho cominciato a pensare come push to the limit, la sport. Ecco perche sto facendo questo tipo di lavoro che riporteranno la moto ai mezzi manubri e con modifiche calibrate alla potenza/motore (a suo tempo vi diro di cosa si tratta), propio per diverti in pista ogni tanto.
guarda questa foto:
[img]immagini visibili ai soli utenti registrati
[/img]
stavo provando gli ammo Ohlins appena montati. esco d auna curva e sto facendo risalire la moto. questa e' una curva che di solito faccio in 3 piena e appena esco lancio la marcia fino a 9000 per poi mettere 4 & 5.
non guardare la mia posizione eretta, guarda la linea strada serbatoio e la distanza asfalto/finale marmitta.
ora guarda la moto dritta e il finale della marmitta quanto dista dall'asfalto in posizione retta.
[img] immagini visibili ai soli utenti registrati
[/img]
a volte la moto piega anche se chi la porta non spennella il ginocchio a terra a ogni curva, credimi.
ma sopratutto certe cose vanno fatte con la moto nell'assetto giusto, specialmente per uno bello tarato come me che dei cambiamenti della posizione di guida purtroppo ne puo' fare poco utilizzo vista la lentezza di movimento. Infatti preferisco sempre girare in piste lunghe dove posso affrontare almeno il 60% delel curve in assoluta tranquillita preparando la posizione di entrata e uscita con i tempi giusti. Mettimi 3 tornanti in 800 metri e un thai di 55 kg mi passa con un 250 senza dubbio.
comunque ti nomino mio segretario per i comunicati esteri....te la cavi molto bene!