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Bianchi Bianchina 125 [valutazione e info]
10455770
10455770 Inviato: 25 Ago 2010 13:18
 



Ciao Bianchi,
in merito a quanto richiesto nel mio post precedente, potresti gentilmente postare i particolari dei filetti dei parafanghi e dei cerchioni con la verniciatura beige e rosso in modo da poter verificare le distanze per poterli verniciare (li ho comprati nuovi) erano in condizioni pessime.
senza il vs aiuto sarebbe impossibile recuperare tutte queste informazioni.
p.s. so che c'è un numero di motociclismo d'epoca dove tratta della bianchina 125 qualcuno ha una copia?
a presto posto le foto del restauro...
 
10456531
10456531 Inviato: 25 Ago 2010 15:25
 

Salve a tutti,

Sto valutando l'acquisto di una Bianchi Bianchina 125 modello Gran Lusso Extra (non la prima serie quindi ma la versione con adesivo tondo sul serbatoio e senza porta oggetti , correggetemi se sbaglio) ; Ora la persona con cui sono in contatto non è un gran falco dell'informatica e farmi mandare delle foto dettagliate sembra quasi di chiedere l'impossibile...comunque ha la targa e pare anche il libretto (questo devo chiedere meglio) e risulta radiata d'ufficio ; il motore non è bloccato e non mi ha parlato di particolari difetti o problemi. Si direbbe quasi un conservato. Cercherò di vederla sul posto.

Sarebbe la mia prima moto d'epoca (con eventuale restauro) e a scanso di fregature varie mi piacerebbe chiedere il vostro aiuto e consiglio , in particolare quali sono (per questa moto) i dettagli ed i particolari principali da verificare sul posto prima dell'acquisto eventuale del mezzo.

Mi chiedono 1200 euro , vi metto l'unica foto che ho disponibile per ora :

immagini visibili ai soli utenti registrati



(p.s. vedo che manca la batteria)

Grazie per l'aiuto !

0510_saluto.gif
 
10459102
10459102 Inviato: 25 Ago 2010 22:57
 

Sono appena rientrato dalle ferie, ho visto le Vs. bianchi 125. Quella di ADAGIA, è una Bianchina 125 del 49/50, le cosidette Trottapiano, con cilindro a un solo lavaggio e pistone con deflettore. Sembrerebbe quasi tutta originale, tranne i bilancini inferiori della forcella, che non sono assolutamente i suoi. Il filtro dell'aria, non è un F7, fatto in antimonio, ma un modello colle stesse dimensioni, in lamierino di alluminio. Il Dell'Orto F7, è montato sulla Bianchina 125 GLE, del 52/53 di Ivanmf, col carburatore ME18S, mentre la prima, monta il carburatore ME16S. La forcella telescopica della GLE, è originale, uguale a quella montata dal modello Freccia Celeste. Il manubrio non è il suo. Questa Bianchina però ha il cilindro a lavaggi incrociati, sistema Snurle, (Tedesco) con prestazioni buone, (80/85 Kh). Davide 1982 la sua Bianchina è anche lei una GLE, del 51/52, con forcella a parallelogramma stampata, sembra originale salvo il fanalino posteriore, che è stato cambiato per applicare lo Stop, nel 59 per l'entrata in vigore dell'allora nuovo codice della strada. Per farle funzionare, vanno anche senza batteria, salvo il claxon e se sono accese le luci, lo Stop.
 
10459979
10459979 Inviato: 26 Ago 2010 9:02
 

Grazie a Guido33 per gli ulteriori chiarimenti sulla moto.

Volevo però chiederti se mi indichi (magari sulla foto se non chiedo troppo) quale parte della forcella non è originale perchè non ho capito.

Come ho già sottolineato più volte NON sono assolutamente un esperto.

Grazie ancora.

Ciao a tutti, ADAGIA
 
10462170
10462170 Inviato: 26 Ago 2010 14:40
 

ho sritto filtro aria F7 perche' il manuale dell'orto riporta questo dato anche per la bianchina primo tipo,.... forse e'un errore!!??...sicuramete Guido 33 ne sa piu' di me essendo stato concessionario Bianchi.
 
10464108
10464108 Inviato: 26 Ago 2010 21:03
 

Il filtro dell'aria può andare bene anche F7, ma originalmente era in alluminio, ora introvabile.
Per ADAGIA, non sono originali i 2 biscottini inferiori della forcella. Per biscottini, si intendono le 4 levette (2 superiori e 2 inferiori) che fissate allo sterzo e alla forcella, con 4 perni, permettono alla stessa di molleggiare. Basta guardare la foto della moto di Davide 1982, per vedere che sono diverse.
 
10527239
10527239 Inviato: 6 Set 2010 22:36
Oggetto: cerco colori RAL per bianchi 2serie
 

ciao a tutti cerco tipo colori su scala RAL del bianco e profili rossi
 
10527296
10527296 Inviato: 6 Set 2010 22:44
Oggetto: Re: cerco colori RAL per bianchi 2serie
 

alex0421 ha scritto:
ciao a tutti cerco tipo colori su scala RAL del bianco e profili rossi


Di che modello di Bianchi stiamo parlando ?

Cerca di essere un po' più preciso, grazie.... icon_rolleyes.gif

doppio_lamp_naked.gif doppio_lamp_naked.gif
 
10527603
10527603 Inviato: 6 Set 2010 23:18
 

l'ho scritto nell'ogetto parlo di una bianchi 2a serie quella con i cofanetti laterali nnella ruota posteriore
 
10534485
10534485 Inviato: 7 Set 2010 21:25
 

Il colore delle fiancate del serbatoio non sono bianhe, ma avorio, per avere il colore reale, rivolgersi ad un colorificio che abbia contatti con la ditta Lecler di Chiasso CO.
 
10560960
10560960 Inviato: 11 Set 2010 16:58
 

Aggiungo altre immagini della bianchi 125 GLE che sto valutando , attendo l'intervento degli esperti per capire eventuali anomalie e pezzi mancanti

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I documenti ci sono , il motore ha buona compressione , ovviamente non è più presente la pompa che stava sul paracatena , sembrano aggiunte le due staffe per il passeggero e le due staffe principali erano smontate ed appoggiate sul portapacchi dietro come si vede dalle foto , sembra chiaramente che qualcuno abbia provato a riverniciarlo di nero con un pennello , inoltre non capisco quella sorta di "catenella" presente sulla parte posteriore destra sotto la bacchetta del freno..a che serve ? grazie
 
10562123
10562123 Inviato: 11 Set 2010 21:13
 

La moto è quasi completamente originale. Da quello che si può vedere, la tubazione della benzina dal rubinetto al carburatore, deve essere in tubo di rame zincato con a metà percorso, una rotazione di un giro e mezzo, per resistere alle vibrazioni, la pipetta della corrente A.T. alla candela, a 90°. La catenella che non ho visto, ma se è sulla trasmissione del freno posteriore, è certamente il comando dell'interruttore della luce Stop, che è stato montato a fine anno 59, coll'avvenuto nuovo codice della strada, cambiando anche il fanalino posteriore, che prima era molto più piccolo, a una sola luce.
 
10562994
10562994 Inviato: 12 Set 2010 7:42
 

Grazie guido33 sempre gentilissimo e veloce , riposto la foto che mi crea dei dubbi ovvero quella dove si vede la strana "catenella" e dove si vede anche uno strano tappo sotto il carburatore sul blocco impostabile su 3 posizioni 1,2,3

in questa foto ho evidenziato le parti in dubbio

immagini visibili ai soli utenti registrati



Inoltre ho visto da foto di altre bianchine restaurate che era possibile installare come optional il contachilometri infatti c'è l'innesto chiuso (perchè in questa non c'era) su disco portaceppi del mozzo anteriore ; che tipo di contachilometri si usava nel caso si volesse montare a restauro finito ?

Grazie ancora

Davide
 
10564605
10564605 Inviato: 12 Set 2010 14:36
 

Lo strano tappo sul motore è il segnalatore della marcia inserita, prova ad usare il cambio con la moto sul cavalletto, muovendo la ruota posteriore, e vedrai come funziona. Per il contachilometri, non si può inserire nel fanale, perchè è corto, ma sulla forcella sul lato destro, in alto, ci sono 2 fori, in cui si applica il supporto. Sul disco portaceppi, c'è un foro in cui si inserisce l'ingranaggio del rinvio. L'ingranaggio interno elicoidale, è montato sul mozzo, di serie. Se non monti il contachilometri, si monta un tappo filettato nel foro.
Ti invio anche un MP.
 
10564759
10564759 Inviato: 12 Set 2010 15:16
 

Grazie ancora le ho risposto al MP , per la cronaca al mercatino di Imola oggi ne ho viste solo due in vendita e nemmeno complete al 100% ovviamente con richieste in euro da criminale a piede libero rotfl.gif
 
10564882
10564882 Inviato: 12 Set 2010 16:02
 

Purtroppo il mercato è diventato intrattabile, cercano tutti di trovare il pollo da spennare. Attenzione anche, che se non si è intenditori, la maggioranza delle moto, è formata da pezzi adattati per modo di dire, e non originali.
 
10568340
10568340 Inviato: 13 Set 2010 9:46
 

Ciao a tutti,
ho iniziato l'avventura del recupero della Bianchina e mi sono accorto di un problema.

Ho provato (giusto per verificarne la funzionalità in quanto è un argomento ancora prematuro) a caricare la batteria e mi sono accorto di due problemi:
- perde liquido dal carter;
- il sistema di fissaggio sulla piastra era sicuramente artigianale, non originale e, comunque, rotto.

Ora volevo chiedervi:
- Le caratteristiche che deve avere la batteria (sul libretto non ho trovato informazioni in merito) in quanto ho trovato un sito dove vendono batterie nuove ma che per forma e caratteristiche assomigliano a quelle d'epoca;
- per chi ha già ristrutturato moto simili alcune foto di dettaglio del sistema di bloccaggio della batteria sulla piastra in modo da vedere - qualora non la riuscissi a recuperare in qualche mercatino - di ricostruirla.

Ciao e grazie in anticipo a tutti.

ADAGIA
 
10570295
10570295 Inviato: 13 Set 2010 14:44
 

Per quanto riguarda invece il logo Bianchi sul serbatoio cromato e il logo sul tagliavento ho qualche dubbio : la parte diciamo avorio è verniciata (mi pare) e forse anche i filetti rossi , non mi sembrano delle decals...sul tagliavento invece non ho capito se si tratta di vernice o decals.
 
10622071
10622071 Inviato: 21 Set 2010 17:00
 

Scusate se insisto, ma avete i dati della batteria e particolari del sistema di fissaggio della stessa sulla piastra.
Ri-Grazie in anticipo.

Ciao a tutti, ADAGIA
 
10646261
10646261 Inviato: 25 Set 2010 10:35
Oggetto: informazioni bianchi scudo del sud 125 1951
 

Salve a tutti... sono nuovo del forum ma è da molto che seguo le vostre discussioni con molto iinteresse,perchè anche io mi sono oramai cementanto da due anni nel restauro di una bianchi scudo del sud del 1951. icon_biggrin.gif per prima cosa vorrei chiedere, se qualcuno conosce il modello ,se è possibile che sulla mia moto sia presente il faro piccolo carrello con il devio luci meccanico o ha subito modifiche durante gli annni, inoltre la mia domanda riguarda lo spengimento della moto che avendo l'impianto elettrico semi mancante non sono riuscito a stabilire visto che mi trovo un solo pulsante sopra il devio luci che se spegne la moto non può suonare il clacxon eusa_think.gif Ringrazio anticipatamente chi possa fornirmi notizie al riguardo poichè come anche voi sapete ogni particolare recuperato dei nostri amatissimi "ferri vecchi" è fondamentale, ciao a tutti 0510_saluto.gif
 
10648048
10648048 Inviato: 25 Set 2010 16:23
 
 
10720710
10720710 Inviato: 6 Ott 2010 23:33
 

***Edit by Gippiguzzi***
Richieste ed inserzioni vanno messe sul Forum Vendo/Compro
 
10757055
10757055 Inviato: 12 Ott 2010 21:24
 

Ciao a tutti cerco foto in dettaglio del manubrio bianchina 125 seconda serie del 1952
qualcuno mi puo aiutare ??
avviso a tutti la lechler non ha alcun riferimento per i colori della bianchina 125cc
 
10759897
10759897 Inviato: 13 Ott 2010 14:11
 

Per il manubrio, non si riferisce alla Bianchina 2° serie, ma al modello GTL. Lo si può vedere in foto su questo forum, da Davide 1982 del 25/08/2010, è come quello della Bianchina, ma rialzato. Per il colore avorio del serbatoio, la Lecher ha i dati, si riferiscono anche al 250 Stelvio e 250 sport Dolomiti. Per il resto della carrozzeria, è nero lucido.
 
10921606
10921606 Inviato: 10 Nov 2010 22:56
 

...e x quanto riguarda l'impianto elettrico qualcuno mi sa aiutare? Nel senso che vorrei sapere le varie combinazioni di funzionamento dei fanali spostando il selettore sul fanale e sul manubrio. Quando va l'anabbagliante,la posizione rimane accesa o spenta? Con la batteria si alimenta soltanto l'anabbagliante e lo stop,mentre la posizione va con il motore acceso? Si puo avere uno schema elettrico perchè io ne possa capire un po di piu?? Grazie a tutti
 
10934135
10934135 Inviato: 13 Nov 2010 0:03
 

L'impianto elettrico della Bianchina è molto semplice. Nel fanale entrano 4 fili, R (volano magnete), FT (fanalino targa), B+ (batteria), T- (claxon). Più complesso è l'impianto interno del faro. Se non è stato manomesso, basta inserire i fili nei morsetti contrassegnati colle sigle che ho segnalato. Dal faro escono 4 fili, che vanno al deviatore. Il funzionamento è: l'alternatore alimenta l'abbagliante, l'anabbagliante, il fanale targa, e la carica batteria. La luce di posizione, lo Stop e il claxon, sono alimentati dalla batteria. Il motore funziona anche senza batteria. Non esiste la massa per fermare il motore.
 
10953581
10953581 Inviato: 16 Nov 2010 22:45
 

Grazie mille guido33,sempre disponibile. Ne approfitto ancora x un'altra info..sempre sull'impianto elettrico: all'interno del fanale i fili sulla mia moto erano tutti scollegati. mi sai dire come vanno collegati il trasformatorino ed il raddrizzatore? sono in serie o in parallelo tra di loro? e a cosa vanno collegati? Forse mi ripeto ma mi sarebbe piu chiaro vedere uno schemino anche fatto a mano di almeno questo particolare...grazie grazie
 
10976357
10976357 Inviato: 21 Nov 2010 17:53
 

Il fanale è un Carello. Però ci sono 2 tipi, il primo ha la piastrina di collegamento in basso, fatta in cartoncino pressato con fusibile centrale. Il secondo tipo invece ha 2 morsettiere inferiori a V, con il fusibile in mezzo alle 2. Il primo, i fili dell'impianto interno, sulla piastrina sono saldati a stagno, mentre il secondo, sulle morsettiere tipo mammut, sono stretti nei morsetti, contrassegnati colle sigle precedentemente spiegate. Però potrebbe essere anche il primo tipo, poichè i fili saldati sulla piastrina, vanno a collegarsi nei morsetti dell'impendenza (1) dell'interruttore luci (3), del raddrizzatore al selenio (1). Purtroppo non esistono disegni dell'impianto interno del faro, ma sono diversi fra i 2 tipi. Se ho una conferma del tipo, vedrò di fare un disegno dello schema, con relative spiegazione del funzionamento.
 
10976566
10976566 Inviato: 21 Nov 2010 18:27
 

Ciao Guido33,il mio fanale ha le due morsettiere separate tipo mammut ma il fusibile centrale è volante,sicuramente i precedenti proprietari ci hanno messo le mani. Anche perchè l'impedenza e il raddrizzatore sono stati scollegati x cui non so dove vanno inseriti nel contesto dell'impianto. Anche le due morsettiere mammut non sono quelle originali e non sono presenti sigle x identificare i collegamenti. Comunque x l'impianto in generale penso che piano piano riesco a fare qualcosa. Resta il dubbio su come vanno collegati l'impedenza e il diodo,se su questo hai uno schemino mi faresti un grandissimo favore. Intanto ti ringrazio x la cortesia e la competenza. Roberto
 
10976578
10976578 Inviato: 21 Nov 2010 18:29
 

Guarda che di diodi non ne esistono, è il raddrizzatore che fa da diodo
 
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