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Consumi 500cc --varie tipologie di motore-- "solo esperti"
8521118
8521118 Inviato: 20 Set 2009 11:26
 

FiltroMan ha scritto:

Tutt'ora in produzione esiste un monocilindrico 2T da 700cc per uso stradale, e da una vita ci sono anche 800cc 2T per motoslitte... E quelli di media cilindrata consumano meno del 4T, se non sai fare paragoni, non sparare a zero. Fai raggiungere ad un 4T di pari cilindrata la stessa potenza del 2T e vediamo quale consuma di più, e qual è più affidabile icon_smile.gif. Tutti i due tempi consumano poco, se fai la rapportatura al confronto corretta. Il Ciao senza l'iniezione consuma pochissimo, il Vespone a carburatore consuma poco e niente, le vecchie DR consumavano poco rispetto a concorrenti con pari cavalleria... Lo sai che nel due tempi esistono le valvole parzializzatrici allo scarico e le espansioni con i controconi? Lo sai che nel 4T sprechi un botto di energia per far girare tutta la distribuzione? Lo sai che nel 4T il motore rende almeno la metà, e da questa metà devi togliere anche tutta l'inerzia che possiede a livello termo-meccanico per via del suo stesso ciclo? 0510_saluto.gif.

Domani la vado a comprare una 700 2tempi stradale. Dove vado a Roma?
Inoltre parlavo di cilindrate, non di potenze, quindi rimango dell'idea che un 250 4tempi consuma meno di un 2tempi sempre 250.
Per il fatto di valvole parzializzatrici, coni controconi e altre storie sono state inventate appunto per diminuire questa tendenza del due tempi di sprecare benzina, cioé ad aumentare il rendimento.
Per il fatto della distribuzione hai ragione, leva energia, ma ormai viaggia tutto su dei cuscinetti talmente particolari che non c'è quasi attrito, e con i moderni olii l'attrito tra le cammes e le punterie, si sta diminuendo moltissimo.
 
8521192
8521192 Inviato: 20 Set 2009 11:42
 

danielesmx ha scritto:
Domani la vado a comprare una 700 2tempi stradale. Dove vado a Roma?

Non leggere quello che ti fa più comodo... Ho detto per uso stradale, non moto a carattere stradale, leggi qui se non mi credi...

danielesmx ha scritto:
Inoltre parlavo di cilindrate, non di potenze, quindi rimango dell'idea che un 250 4tempi consuma meno di un 2tempi sempre 250.

Paragoniamo i consumi di una Ferrari con quelli di una 500? Un 250 2T è già più estremizzato rispetto ad un 250 4T, sarebbe come confrontare una 125 da GP con l'R-125... Non essere ridicolo.

danielesmx ha scritto:
Per il fatto di valvole parzializzatrici, coni controconi e altre storie sono state inventate appunto per diminuire questa tendenza del due tempi di sprecare benzina, cioé ad aumentare il rendimento.

Veramente il lavaggio teorico è più che pulito nel 2T, e se poi prendiamo i 2T a ciclo unidirezionale (vedi i diesel 2T navali) non si ha nessuna perdita dallo scarico, se non di aria...

danielesmx ha scritto:
Per il fatto della distribuzione hai ragione, leva energia, ma ormai viaggia tutto su dei cuscinetti talmente particolari che non c'è quasi attrito, e con i moderni olii l'attrito tra le cammes e le punterie, si sta diminuendo moltissimo.

E secondo te, avendo a disposizione qualcosa che è simile al moto perpetuo, le moto 4T rimangono una e più spanne sotto quelle due tempi... Chissà come mai... Non arrampicarti sugli specchi, impara a fare i paragoni in modo corretto e accetta quello che ti viene detto...
 
8521214
8521214 Inviato: 20 Set 2009 11:47
 

FiltroMan ha scritto:
danielesmx ha scritto:
Domani la vado a comprare una 700 2tempi stradale. Dove vado a Roma?

Non leggere quello che ti fa più comodo... Ho detto per uso stradale, non moto a carattere stradale, leggi qui se non mi credi...

danielesmx ha scritto:
Inoltre parlavo di cilindrate, non di potenze, quindi rimango dell'idea che un 250 4tempi consuma meno di un 2tempi sempre 250.

Paragoniamo i consumi di una Ferrari con quelli di una 500? Un 250 2T è già più estremizzato rispetto ad un 250 4T, sarebbe come confrontare una 125 da GP con l'R-125... Non essere ridicolo.

danielesmx ha scritto:
Per il fatto di valvole parzializzatrici, coni controconi e altre storie sono state inventate appunto per diminuire questa tendenza del due tempi di sprecare benzina, cioé ad aumentare il rendimento.

Veramente il lavaggio teorico è più che pulito nel 2T, e se poi prendiamo i 2T a ciclo unidirezionale (vedi i diesel 2T navali) non si ha nessuna perdita dallo scarico, se non di aria...

danielesmx ha scritto:
Per il fatto della distribuzione hai ragione, leva energia, ma ormai viaggia tutto su dei cuscinetti talmente particolari che non c'è quasi attrito, e con i moderni olii l'attrito tra le cammes e le punterie, si sta diminuendo moltissimo.

E secondo te, avendo a disposizione qualcosa che è simile al moto perpetuo, le moto 4T rimangono una e più spanne sotto quelle due tempi... Chissà come mai... Non arrampicarti sugli specchi, impara a fare i paragoni in modo corretto e accetta quello che ti viene detto...

Gran bella strigliata icon_asd.gif
p.s. quoto in pieno.
 
8521256
8521256 Inviato: 20 Set 2009 11:58
 

VandelGa ha scritto:
FiltroMan ha scritto:
danielesmx ha scritto:
Domani la vado a comprare una 700 2tempi stradale. Dove vado a Roma?

Non leggere quello che ti fa più comodo... Ho detto per uso stradale, non moto a carattere stradale, leggi qui se non mi credi...

danielesmx ha scritto:
Inoltre parlavo di cilindrate, non di potenze, quindi rimango dell'idea che un 250 4tempi consuma meno di un 2tempi sempre 250.

Paragoniamo i consumi di una Ferrari con quelli di una 500? Un 250 2T è già più estremizzato rispetto ad un 250 4T, sarebbe come confrontare una 125 da GP con l'R-125... Non essere ridicolo.

danielesmx ha scritto:
Per il fatto di valvole parzializzatrici, coni controconi e altre storie sono state inventate appunto per diminuire questa tendenza del due tempi di sprecare benzina, cioé ad aumentare il rendimento.

Veramente il lavaggio teorico è più che pulito nel 2T, e se poi prendiamo i 2T a ciclo unidirezionale (vedi i diesel 2T navali) non si ha nessuna perdita dallo scarico, se non di aria...

danielesmx ha scritto:
Per il fatto della distribuzione hai ragione, leva energia, ma ormai viaggia tutto su dei cuscinetti talmente particolari che non c'è quasi attrito, e con i moderni olii l'attrito tra le cammes e le punterie, si sta diminuendo moltissimo.

E secondo te, avendo a disposizione qualcosa che è simile al moto perpetuo, le moto 4T rimangono una e più spanne sotto quelle due tempi... Chissà come mai... Non arrampicarti sugli specchi, impara a fare i paragoni in modo corretto e accetta quello che ti viene detto...

Gran bella strigliata icon_asd.gif
p.s. quoto in pieno.


Forse, ma è vergognosamente OT! icon_evil.gif

Topic di confronto fra 2T e 4T è piena la sezione tecnica, qui si sta parlando solo di 4T, per cui dateci un taglio, per favore.
 
8521633
8521633 Inviato: 20 Set 2009 13:05
 

PaoloG ha scritto:
Forse, ma è vergognosamente OT! icon_evil.gif

Topic di confronto fra 2T e 4T è piena la sezione tecnica, qui si sta parlando solo di 4T, per cui dateci un taglio, per favore.

A dire il vero no, ha chiesto semplicemente un confronto fra consumi di 500cc di diversi frazionamenti, ma non ha parlato del ciclo termico, quindi sono perfettamente IT icon_mrgreen.gif. È palese che un 500cc 2T di qualsiasi frazionamento consumerà meno di un 500cc 4T di qualsiasi frazionamento, perchè per far sviluppare ad entrambi 50 CV alla ruota, il motore a valvole sarà più "estremizzato", invece con il 2T avremmo un motore da 5-6'000 giri al massimo 0510_saluto.gif. Tutto il mio ragionamento è perfettamente in topic icon_mrgreen.gif.
 
8521692
8521692 Inviato: 20 Set 2009 13:14
 

FiltroMan ha scritto:
PaoloG ha scritto:
Forse, ma è vergognosamente OT! icon_evil.gif

Topic di confronto fra 2T e 4T è piena la sezione tecnica, qui si sta parlando solo di 4T, per cui dateci un taglio, per favore.

A dire il vero no, ha chiesto semplicemente un confronto fra consumi di 500cc di diversi frazionamenti, ma non ha parlato del ciclo termico, quindi sono perfettamente IT icon_mrgreen.gif. È palese che un 500cc 2T di qualsiasi frazionamento consumerà meno di un 500cc 4T di qualsiasi frazionamento, perchè per far sviluppare ad entrambi 50 CV alla ruota, il motore a valvole sarà più "estremizzato", invece con il 2T avremmo un motore da 5-6'000 giri al massimo 0510_saluto.gif. Tutto il mio ragionamento è perfettamente in topic icon_mrgreen.gif.


Ni. Ho ricontrollato ed in effetti non specifica il ciclo (ma parlando di "ignezione", secondo me intendeva 4T, ma senza altra specifica non si può dire).
Resta che non stiamo confrontando il 2T in generale contro il 4T in generale, quindi tutto il tuo ragionamento è solo parzialmente IT...
 
8521824
8521824 Inviato: 20 Set 2009 13:36
 

PaoloG ha scritto:
Ni. Ho ricontrollato ed in effetti non specifica il ciclo (ma parlando di "ignezione", secondo me intendeva 4T, ma senza altra specifica non si può dire).
Resta che non stiamo confrontando il 2T in generale contro il 4T in generale, quindi tutto il tuo ragionamento è solo parzialmente IT...

Io ho cominciato a parlare dei consumi, poi daniele ha deviato sulle prestazioni (più o meno volutamente non penso che importi), e poi se parliamo di iniezione, è applicabile anche sul 2T, vedi progetto D-Tech, Bimota 500 VDue ed anche il progetto del Leonardo 500 2T presentato più o meno quattro anni fa, quindi penso proprio che sia sbagliato escludere a prescindere il 2T quando si parla di iniezione, perciò ho allargato ulteriormente lo spettro del confronto proposto che, per dovere di cronaca era questo:

Mirko128 ha scritto:
Ragazzi rispondetemi se siete esperti nel caso;

Secondo voi quale di queste tipologie di motori 500cc essendo alimentati ad ignezione e avendo gli stessi CV es: "tutti 50Cavalli".. . mantenendo il medio regime del motore CHI CONSUMA DI PIU'.. .

a)Monocilindrico

b)Bicilindrico

2)4Cilindri

Da ricordare che tutti e 3 tipologie mantengono lo stesso regime .. . e hanno la stessa cilindrata.. . e stesso peso.. . praticamente identici.. . cambia solo il numero dei cilindri.. .
Fatemi sapere.. . Sono curioso delle Vostre risposte.. . eusa_think.gif

E guarda caso la Bimota comprende tutti e due i requisiti iniziali, cioè cilindrata di 500cc ed alimentazione ad iniezione elettronica; peccato che sfora un "tantino" il tetto degli ipotetici 50 CV 0509_si_picchiano.gif.
 
8522339
8522339 Inviato: 20 Set 2009 15:22
 

Senza parole.. . Ragazzi non andiamo a complicarci la vità.. . è bello esprimere le proprie idee ma almeno atteniamoci all'argomento del Topic senza uscirne fuori tema.. . eusa_whistle.gif

il 2Tempi è tutta un'altra tipologia di motore... qnd ho aperto il topic riguardava varie tipologie di motori 4T "con funzionamento a valvole".. . anche se non l'ho espressamente citato.. . però è abbastanza intuitivo.. . visto che oggi giorno i 2tempi vanno a scarseggiare.. . e di parecchio vedo.. . Quindi non cervelliamoci a pensare argomenti del passato.. ma cimentiamoci su per affrontare argomenti del futuro.. . riguardo le nuove motorizzazioni di un domani.. . 0509_up.gif
 
8522343
8522343 Inviato: 20 Set 2009 15:23
 

siete fuori topic...
Comunque da che mondo e mondo i 2T sono stari accantonati per i consumi esagerati in rapporto alla potenza erogata, infatti sono "spariti" soprattutto nelle alte cilindrate, resta il fatto che hanno potenze specifiche quasi doppie rispetto ai 4T, propio in virtù del tempo dimezzato per compiere un ciclo.
Premesso questo chi ha aperto il topic si chiedeva quale tipologia di propulsori consumasse di più tra 1-2-3-4 cilindri.
Bene provo a risponderti; ma credo che ti sia posto la domanda in modo sbagliato, perchè a parità di cilindrata un motore più frazionato sviluppa sicuramente più potenza rispetto a uno meno,
risulta quindi fuorviante per decidere cosa consuma meno, scegliere a tavolino se un monocilindrico di 600cc(es. XT 600 yamaha) a 6500 giri(regime di potenza max per quel mono) consumi meno di un 4 cilindri 600 (es fazer 600) sempre a 6500 giri, poichè i due motori hanno delle curve di potenza completamente diverse.
Ti potevi invece chiedere a mio avviso, se "mediamente" un mono consumi meno rispetto a un bicilindrico o a un plurifrazionato.
La risposta risulta comunque complicata poichè bisognerebbe tenere conto, per quale utilizzo è indirizzato quel motore, es ci sono moto da "passeggiata", sicuramente più parsimoniose rispetto a moto da "competizione" a prescindere dal frazionamento e a parità di cilindrata.
Tendelziamente comunque mi sento di rispondere che dai dati di rilevazione (es rivista In moto), mediamente le moto monocilindriche consumano meno rispetto ai bici e ai 4 cilindri, ma credo che una risposta più approfondita necessiti un ingegnere meccanico, più che un appassionato si moto icon_asd.gif
 
8522535
8522535 Inviato: 20 Set 2009 16:16
 

Mirko128 ha scritto:
ma cimentiamoci su per affrontare argomenti del futuro.. . riguardo le nuove motorizzazioni di un domani.. . 0509_up.gif


Allora ti suggerisco di iniziare a parlare dei motori elettrici che questi endotermici sono morti da quando sono nati...
 
8524170
8524170 Inviato: 20 Set 2009 20:25
 

tornando in topic, non è ancora stata data una risposta soddisfacente e la risposta più sensata che ho letto è quella che dice che un confronto non è possibile senza specificare più dati.

cercherò di essere breve perchè il discorso occuerebbe diverse pagine.
Innanzitutto c'è da distinguere tra motori COMMERCIALI (quindi esistenti e prodotti) e motori "ipotetici".

restando su motori attualmente in produzione, il paragone è difficile da fare, perchè per esempio i monocilindrici stradali (supermotard esclusi) sono di concezione abbastanza vecchia e non sono molto "tecnologici" questo perchè tendenzialmente il loro costo deve essere il più basso possibile.
Questo comporta che abbiano certi accorgimenti (tolleranze,tecnologia) di qualità inferiore rispetto per esempio ai loro fratelli supermotard che però sono motori abbastanza tirati e decisamente più costosi.

è anche difficile trovare dei motori comparabili, perchè non esistono motori da (per esempio) 500 cc con gli stessi cv ma diverse frazionature (mono, bi,quattrocilindri)
In linea generale i motori commerciali tendono a consumare bene o male lo stesso, un 4 cilindri dovrebbe essere più parsimonioso in termini di consumi rispetto ad un monocilindrico.
Questo però non è un risultato da prendere in considerazione, perchè dipende ESTREMAMENTE dalla costruzione del motore.

perlando invece in linea teorica, prendiamo 3 motori in esame:
tutti con la stessa potenza massima
un mono, un bici e un quadricilindrico.
di conseguenza il numero di giri sarà bene o male lo stesso, con una leggera tendenza a scendere di giri con l'aumentare della frazionatura.
consideriamo tutti e tre i motori allo stesso livello tecnologico.
consideriamo che i tre motori siano dimensionati allo scopo di realizzare il minor consumo specifico possibile.
In queste condizioni il monocilindrico DOVREBBE essere quello con il miglior rendimento (quindi minor consumo)

Una breve deviazione sul discorso 2 tempi.
il 2 tempi PUO' consumare meno del fratello 4 tempi.
il tutto sta semplicemente nel tipo di costruzione del motore e fare un paragone generale NON è possibile.
i vantaggi del 2 tempi sono:
minori attriti (no distribuzione, estrema semplicità meccanica)
nessun ciclo "morto" come nel 4 tempi che per definizione ha il doppio degli attriti relativi al manovellismo (quindi riferendoci SOLAMENTE ad albero motore-biella-pistone)
camera di combustione "ideale"

mentre gli svantaggi:
maggiore inclusione di gas già combusti in camera di combustione
maggiore espulsione di gas e benzina freschi dallo scarico (risolvibile adottando iniezione in testa o nel cilindro)
 
8524212
8524212 Inviato: 20 Set 2009 20:29
 

io penso che consumi piu il mono.. perche 50 cavalli per un mono sono gia un bel tetto ... mentre un 4 cilindri e un tantino basso.. quindi il mono risultera piu spinto e di conseguenza piu assetato.. la coppia sul 4 cilindri risultera piu omogenea e progressiva allora penso e su questo che se la gioca sui consumi.. il mono risultera piu sgorbutico... almeno penso che sia cosi... icon_biggrin.gif icon_biggrin.gif
 
8524504
8524504 Inviato: 20 Set 2009 21:07
 

Perchè si parla di "schiena" nei motori mono e bicilindrici rispetto ai 4 cilindri, i quali vengono definiti spesso "vuoti" in basso?
Perchè semplicemente come ho accennato in un mio messaggio, cambiano completamente le curve di coppia e potenza e nel caso di un 4 cilindri, risulteranno spostate nettamente più in avanti in un grafico (di coppia e potenza) rispetto ad esempio di un bicilindrico.
Tradotto significa che, teoricamente a parità di cilindrata e di destinazione di utilizzo, quindi stessi criteri di progettazione(es. per una moto da turismo ) un bicilindrico avrà maggiore coppia e potenza rispetto ad un plurifrazionato a parità di numero di giri, che sta a significare minore miscela aria e benzina nella camera di combustione e conseguentemente minori consumi.
Teoricamente questo dovrebbe avvantaggiare i monocilindrici, ma purtroppo questi risultano limitati al giorno d'oggi(nella realtà del mercato quindi) nella potenza e cilindrata rispetto ai bicilindrici e ai 4 cilindri(poichè il monocilindrico rispetto ai frazionati per raggiungere elevate potenze e cilindrate risulta svantaggiato, causa maggiori stres meccanici) , ne consegue che in un confronto "teorico" tra un 4 cilindri e un bicilindrico ne risulterebbe avvantaggiato quest'ultimo
Spero di avere fatto il punto della situazione.
Saluti
 
8525861
8525861 Inviato: 21 Set 2009 9:29
 

ancora con due tempi e 4 tempi..........la domanda è totalmente un'altra.

come efficienza termica il motore monocilindrico (sia 2 che 4 tempi) è migliore, perchè disperde meno calore, sia per il minor attrito delle fasce sia per la minore superficie radiante.

a parità di potenza e di numero di giri il monocilindrico consuma meno.

quello di cui si sta discutendo si chiama rendimento, il rendimento è quanta quota di energia si riesce ad usare dell'energia immessa nel motore, quindi il monocilindrico, avendo meno scambiao di calore con l'esterno perde meno energia attraverso il affreddamento ed ha un rendimento maggiore rispetto alla stessa cilindrata con frazionamenti maggiori.

un rendimento migliore significa avere a disposizione la stessa potenza immettendone una quantità inferiore nel motore (meno benzina), il discorso potenza raggiungibile a parità di cilindrata è un'altra cosa!
 
8526984
8526984 Inviato: 21 Set 2009 12:28
 

FiltroMan ha scritto:

Ma io infatti ho fatto il paragone scrivendolo in modo impreciso, e mi sa che l'ignorante non sono io. Secondo te un motore che arriva a 400 CV/litro, se lo costruisci "tranquillo" in modo da erogare 200 CV/litro lavorerà a metà di quello che potrebbe essere il suo regime totale. Se invece prendiamo un motore che arriva spremuto al massimo a 200-220 CV/litro e lo facciamo da 180-200 CV, sarà incredibilmente più sforzato. Ma a quanto pare si sonosce la fisica e la termodinamica in questo topic. Se prendi un uomo che può sollevare 100 Kg e gliene fai trasportare 50 si sforzerà meno perchè è abituato a carichi maggiori, no? Se invece un tizio può sollevare solo 60 Kg, si sforzerà un mondo di più per sollevare quei 50 Kg perchè sarà molto vicino al suo carico massimo. Purtroppo oramai vi siete fatti ridurre il cervello in pappa senza sapere realmente come funzionano le robe, vi limitate a pensare in base a quello che vi dicono...

..:: Filtro-Edit ::.. Ho visto solo ora, e solamente un orbo non noterebbe che ho fatto in modo da confrontare uguali cilindrate e cavallerie per ambo i cicli. Se così non ti piace, vedi un 125cc 2T nato per sfornare 15 CV già full-power senza aver bisogno di esser strozzato (quindi non ne ha 25-28 di fabbrica e non ha limitazioni), e paragonalo con un 125cc 4T qualsiasi... Dimmi quale consuma di più... Il punto che non hai capito e non vuoi capire, è che a pari cavalleria e pari cilindrata il 2T consuma meno; non c'è nulla da fare. Se non lo capisci posso semplicemente dirti di andare a studiare o di rileggere con attenzione...


quello che scrivi è assolutamente vaneggiante, ti spiego perchè:

innanzitutto il consumo è dato dall'energia che si deve assorbire, quindi differenza di quota fra punto di andata e ritorno per il peso della moto + assorbimento per resistenza del mezzo + attriti e dispersioni di calore,
che questo compito sia affidato ad un motre da 400cv/litro o da uno da 100cv/litro è assolutamente ininfluente.

io so che per andare da un punto A ad un punto B mi servono un tot di joule andando ad una certa velocità (per sapere la resistenza del mezzo).

quando ho capito questo so che il potenziale costruttivo del motore non c'entra nulla...... perchè per il confronto è importante stabilire i parametri di cui prima e non il potenziale del motore.

la domanda è quale motore mi ci porta consumando meno andando sempre alla stessa velocità e facendo lo stesso identico percorso?

succede che all'incirca i consumi rimangono quelli per compiere lo stesso tragitto, con la stessa tipologia di motore, stessa cilindrata, ma con frazionamenti differenti.

un frazionamento maggiore in teoria è svantaggiato per via dell'aumento delle superfici radianti (attraverso le quali si disperde una parte dell'energia immessa) probabilmente poi la differenza rimane nulla, per via di un miglior riempimento dei cilindri (che alza il rendimento).

la cosa di cui puoi stare certo è che un 500 8 cilindri consuma tendenzialmente di più di un 500 mono.

poi si può ragionare sulla potenza ottenibile, con un 500 8 cilindri puoi raggiungere regimi più elevati e avere maggiore potenza (più benzina combusta nello stesso tempo) rispetto ad un 500 monocilindrico, anche se raggiunge una potenza superiore non è detto che il rendimento sia superiore, potrei avere comunque un rendimento leggermente inferiore, quindi se li utilizzo esattamente nella stessa maniera , con le stesse accelerazioni, con le stesse velocità e lo stesso peso della moto, al 90% il monocilindrico è migliore.

poi un'altra considerazione è il fatto che i motori molto spinti hanno delle compressioni maggiori che gli permettono di avere un rendimento più favorevole, quindi probabilmente la storia si equivaglia, avendo anche delle maggiori perdite per dispersione di calore.
 
8527308
8527308 Inviato: 21 Set 2009 13:12
 

Complimenti Alexss!! 0509_doppio_ok.gif con l'ultimo tuo messaggio siamo arrivati alla conclusione della "storia"! icon_mrgreen.gif
Hai risposto pienamente alla domanda iniziale postata da Mirko con conpetenza e cognizione di causa(anche meglio di me, anche se diciamo bene o male la stessa cosa), inoltre anche Andrea nsr125, ha svolto bene il "compitino" a mio avviso(anche se il 9 te lo becchi tu 0509_si_picchiano.gif )
Dal momento che "ben in tre" 0509_pernacchia.gif diciamo la stessa cosa (in modo documentato e rigoroso), penso che ti possa ritenere soddisfatto dalla risposta Mirko, o no?? 0509_mitra.gif
 
8527949
8527949 Inviato: 21 Set 2009 14:14
 

Soddisfatto si... ma .. . icon_eek.gif

Citazione:
Questa SI che è una vera guerra fra TITANI

Chi la spunterà! Chi ne uscire vivo da questo teribbile scontro fra Titani.. il nucleo del pianeta Namec è terribilmente compromesso dal colpo infletto da Filtroman e a breve esploderà tutto il pianeta!!

Oramai Filtroman è al 100% della sua potenza.. . nonostante ciò i colpi subiti da AndreaNSR125 sembrano metterlo in crisi.. .

Riuscirà AndreaNSR125 a sconfiggere FiltroMan prima dell'esplosione del pianeta?? e mevaro riuscira a compiere la sua missione .. .

Lo scopriremo nella pross.puntata


Ragazzi scusatemi .. ma non ne potevo farne a meno!!


Ero abbastanza preoccupato per l'esplosione del Pianeta.. .
Fortuna si è risolto con una prospettiva pituttosto Rosea.. .
comunque grazie a tutti per la collaborazione.. .
C'è davvero molto da imparare nei Vostri discorsi.. .
Davvero i miei complimenti.. . 0509_up.gif
 
8531550
8531550 Inviato: 21 Set 2009 21:29
 

a me pare che l'unico parametro serio per valutare i consumi di un motore che funziona con la benzina( 2 o 4 tempi) siano i gr/cv/h .Cioè quanto costa in termini di grammi di benzina ogni cavallo erogato dal motore in un'ora di funzionamento in esame.Diventa un parametro universale, a prescindere dal ciclo, dal frazionamento, dalla cilindrata.Viene misurato a pieno carico, situazione che non sempre si verifica su strada dove si viaggia quasi sempre parzializzati, ma è un buon indice della capacità di trasformare in potenza il potere energetico del carburante.
Se no discussioni sanguinose e infinite sul 2 e sul 4, sul mono o sui bici, sui cavalli in basso o in alto... 0510_saluto.gif 0510_saluto.gif
 
8531752
8531752 Inviato: 21 Set 2009 21:56
 

Ho pensato a questo topic fino adesso...
Intanto sono felice perché AndreaNSR125 ha azzittito con giuste tesi l'arroganza di FiltroMan (Filtro, non cell'ho con te, ma ogni tanto una batosta da un pesce piu' grande fa bene a tutti).
Ho pensato che teoricamente i 3 motori consumino uguale.
Se la potenza è la stessa, cioé :
1W=1N*m/sec
I Newton (correggetemi se sbaglio) sono applicati dallo scoppio sul cielo del pistone, quindi praticamente diciamo che quando parliamo di 70kw parliamo di un certo numero di newton applicati sull'albero motore sull'unita di tempo.
Il monocilindrico li applica tutti nello stesso momento, il bicilindrico li applica in un tempo piu' lungo e il 4 cilindri questa forza la applica in un tempo ancora + lungo.
Quindi è premesso che cilindrata, potenza e il numero di giri sia la stessa significa che ogni 4 giri di albero motore sui 4 pistoni del 4 cilindri si applica la stessa forza che si applica sul monocilindrico con un giro di albero (trascurando gli attriti). Quindi possiamo dire che la pressione dentro i 4 cilindri, se stessero tutti sopra, è la stessa che c'è nel mono quando sta sopra, quindi la stessa è la spinta che ricevono, e dunque è esplosa la stessa quantità di carburante. ===> stesso consumo
0509_banana.gif
Ora non so se i maggiori attriti del 4 cilindri (fasce) siano invalidanti ai fini della mia teoria, però comunque non penso sia tanta la differenza.
 
8531885
8531885 Inviato: 21 Set 2009 22:15
 

mevaro ha scritto:
con l'ultimo tuo messaggio siamo arrivati alla conclusione della "storia"! icon_mrgreen.gif


Bene. E vissero tutti felici e contenti.
Meno il moderatore che deve lavare i panni sporchi e togliere gli OT, di cui, tutto sommato, aveva già annusato l'odore in tempi non sospetti... icon_rolleyes.gif
icon_asd.gif
 
8532391
8532391 Inviato: 22 Set 2009 1:04
 

danielesmx ha scritto:
Ho pensato a questo topic fino adesso...
Intanto sono felice perché AndreaNSR125 ha azzittito con giuste tesi l'arroganza di FiltroMan (Filtro, non cell'ho con te, ma ogni tanto una batosta da un pesce piu' grande fa bene a tutti).
Ho pensato che teoricamente i 3 motori consumino uguale.
Se la potenza è la stessa, cioé :
1W=1N*m/sec
I Newton (correggetemi se sbaglio) sono applicati dallo scoppio sul cielo del pistone, quindi praticamente diciamo che quando parliamo di 70kw parliamo di un certo numero di newton applicati sull'albero motore sull'unita di tempo.
Il monocilindrico li applica tutti nello stesso momento, il bicilindrico li applica in un tempo piu' lungo e il 4 cilindri questa forza la applica in un tempo ancora + lungo.
Quindi è premesso che cilindrata, potenza e il numero di giri sia la stessa significa che ogni 4 giri di albero motore sui 4 pistoni del 4 cilindri si applica la stessa forza che si applica sul monocilindrico con un giro di albero (trascurando gli attriti). Quindi possiamo dire che la pressione dentro i 4 cilindri, se stessero tutti sopra, è la stessa che c'è nel mono quando sta sopra, quindi la stessa è la spinta che ricevono, e dunque è esplosa la stessa quantità di carburante. ===> stesso consumo
0509_banana.gif
Ora non so se i maggiori attriti del 4 cilindri (fasce) siano invalidanti ai fini della mia teoria, però comunque non penso sia tanta la differenza.


Si, il discorso molto approssimativamente è questo,ma ci sono moltissimi fattori che influenzano il consumo anche considerevolmente.
facendo una breve (e sicuramente incompleta) lista abbiamo:

espulsione di benzina dallo scarico (risolvibile tarando adeguatamente l'iniezione. niente da fare invece per motori a carburatore)
residui incombusti di benzina
dimensione della camera di combustione e sua forma (questo incide pesantemente, una camera piccola ed emisferica come lo è quella di un 125 2 tempi è praticamente perfetta,irraggiungibile da un 4 tempi per via di valvole, geometria del pistone,ecc)
stato della carburazione (inutile fare un paragone se i motori sono carburati alla cavolo...in linea generale un 4 tempi può permettersi miscele più magre rispetto ad un 2 tempi che invece ha noti problemi di surriscaldamento del pistone,ma anche a questo ci sono rimedi)
manovellismo e qualità degli ingranaggi: maggiore frazionamento = più cuscinetti = più attrito. cuscinetti e materiale non eccellente incidono significativamente.
olio utilizzato
rivestimento della canna del cilindro
distribuzione (qua naturalmente riferito a 4 tempi.)
e poi cosa più fondamentale di tutte quante messe assieme: potenza specifica areale, (è un indice che misura il "livello di spintezza" di un motore,indifferentemente che sia monocilindrico o millecilindrico. è un indice molto significativo perchè permette di paragonare perfettamente qualsiasi motore a parità di ciclo).
Un motore più spinto tende a girare molto più in alto, aumentando gli attriti e diminuendo il tempo utile ai gas per spingere il pistone (fasature più larghe = perdita di gas in regimi diversi da quello di potenza massima).


è utile sottolineare che un motore BEN preparato tenderà a consumare MENO rispetto al motore originale (aumentare il rendimento del motore significa avere a parità di cilindrata e numero di giri, una maggiore coppia-potenza disponibile)
questo fa capire come la stragrande maggioranza dei motori preparati NON siano dei buoni lavori e come cambiare l'albero a camme (ad esempio) sia una fesseria se non contornato da una mole enorme di altri lavori.
è solo un modo relativamente economico di guadagnare qualche cv a un regime maggiore, perdendo a regimi minori.
il risultato è che in pista la moto tenderà ad andare esattamente come prima, con un erogazione più sporca, se non ad andare peggio che prima...
 
8534521
8534521 Inviato: 22 Set 2009 13:22
 

alexss ha scritto:
se con entrabe i tipi di motori utilizzi la stessa quantità di potenza ed energia consumerà di meno quello con il rendimento migliore, indipendentemente dalla tipologia di motore e dall apotenza massima..... è questo quello che invece tu non afferri di concetto!

Forse perchè esprimi il concetto in tutte le lingue tranne che in Italiano? Da quel che so io, indipendentemente dal rendimento termico, più potenza significa più giri e più giri significano più cicli, e di conseguenza più cicli si traducono in più consumi... È così e c'è poco da fare... Per ciò che riguarda l'immissione di carburante, volendo con il disco rotante si può raggiungere il rendimento in termini di immissione di carburante della valvola. È ovvio però che un 4T ha un rendimento assolutamente inferiore per via degli attriti, quindi va a perdere tutto quello che teoricamente guadagna con una miglior regolarizzazione dell'immissione di miscela...
 
8534875
8534875 Inviato: 22 Set 2009 13:59
 

Colgo l'occasione di queti due ultimi post di "stasi", per ricordare ulterioremente che qui la diatriba 2T/4T è OT! Ho già cestinato una pagina, vi chiedo di non farmi intervenire un'altra volta...
 
8535106
8535106 Inviato: 22 Set 2009 14:21
Oggetto: Re: Consumi 500cc --varie tipologie di motore-- "solo esperti"
 

Mirko128 ha scritto:
Ragazzi rispondetemi se siete esperti nel caso;

Secondo voi quale di queste tipologie di motori 500cc essendo alimentati ad ignezione e avendo gli stessi CV es: "tutti 50Cavalli".. . mantenendo il medio regime del motore CHI CONSUMA DI PIU'.. .

a)Monocilindrico

b)Bicilindrico

2)4Cilindri

Da ricordare che tutti e 3 tipologie mantengono lo stesso regime .. . e hanno la stessa cilindrata.. . e stesso peso.. . praticamente identici.. . cambia solo il numero dei cilindri.. .
Fatemi sapere.. . Sono curioso delle Vostre risposte.. . eusa_think.gif


parti dal presupposto che poni delle condizioni sbagliate...
capisco la potenza uguale per tutte, così come il peso, l'aerodinamica, i rapporti... insomma moto uguali... (cosa che tra l'altro non era specificata)
ma dire mantenendo il MEDIO regime del motore è incorretto...
medio per chi? per il mono da max 6000 g/min, per il bi da 9000 g/min o per il quattro da 12000 g/min?
è tutto qui il problema... il discorso del consumo è legato INDISSOLUBILMENTE alla efficienza termica di un propulsore: ovvero alla capacità dello stesso di compiere un lavoro disperdendo la minore quantità possibile di energia.
il miglior rendimento termico di tutti i motori si ha al regime di coppia massima.
difatti se poni come regime di prova i 4000 giri al minuto il mono si troverà nella condizione ottimale, ovvero in regime di coppia, mentre il due e quattro cilindri saranno sottocoppia, quindi avranno un rendimento termico minore e maggiori consumi...
se invece poni il regime a 8000 giri, tagli fuori dalla gara il mono, strozzi il bicilindrico e favorisci il quattro cilindri...

piccola parentesi ( il due tempi ha un rendimento termico orribile... è intrinseco alla sua costruzione la perdita di una considerevole parte di energia termica attraverso le luci di scarico, al momento dell'immissione della nuova carica di miscela e aria... capisco che abbia vantaggi a livello di inerzie e attriti, ma questi piccoli vantaggi non sono affatto sufficienti a compensare i suoi "difetti"...
a parità di lavoro richiesto al propulsore un motore due tempi consumerà di più rispetto a un quattro tempi.)

Ho letto a metà discussione che chiedevi inoltre delucidazioni sui motori con distribuzione a monoalbero a camme in testa o bialbero a camme in testa...
il monoalbero a camme in testa ha come dice il nome un singolo albero a camme che comanda l'apertura delle valvole di scarico e aspirazione, mentre il bialbero ne ha due... ne consegue che il bialbero ha si maggiori inerzie e attriti, ma questi "difetti" vengono distrutti dalla possibilità che i due alberi hanno di controllare al meglio e separatamente le fasi di apertura delle valvole uno di scarico, l'altro di aspirazione... in pratica si possono utilizzare tempi di alzata differenti per le valvole di scarico e di aspirazione, migliorando (guarda caso)l'efficienza termica del motore...
ciao 0510_saluto.gif
 
8535202
8535202 Inviato: 22 Set 2009 14:30
Oggetto: Re: Consumi 500cc --varie tipologie di motore-- "solo esperti"
 

cbr99f ha scritto:

Ho letto a metà discussione che chiedevi inoltre delucidazioni sui motori con distribuzione a monoalbero a camme in testa o bialbero a camme in testa...
il monoalbero a camme in testa ha come dice il nome un singolo albero a camme che comanda l'apertura delle valvole di scarico e aspirazione, mentre il bialbero ne ha due... ne consegue che il bialbero ha si maggiori inerzie e attriti, ma questi "difetti" vengono distrutti dalla possibilità che i due alberi hanno di controllare al meglio e separatamente le fasi di apertura delle valvole uno di scarico, l'altro di aspirazione... in pratica si possono utilizzare tempi di alzata differenti per le valvole di scarico e di aspirazione, migliorando (guarda caso)l'efficienza termica del motore...
ciao 0510_saluto.gif


per la prima parte: mi pare di aver capito che tutti e tre i tipi di motore come ipotesi iniziale, fossero costruiti per funzionare a quel regime per produrre quella tale potenza.

per quanto riguarda gli alberi a camme, il vantaggio dei bialbero non è tanto nella possibilità di variare le fasature di scarico indipendentemente da quelle di aspirazione, perchè questo è assolutamente normale anche sui monoalbero(sarebbe preoccupante se così non fosse) , quanto nella possibilità di variare le fasature di scarico senza dover toccare l'albero dell'aspirazione.
questo permette di ridurre i costi in termini di sviluppo di una moto da gara.
un altro vantaggio (che "attenua" la maggiore massa e inerzia del bialbero) è che con 2 alberi non serve avere i bilancieri, cosa impossibile su un monoalbero dove al limite si possono togliere solo metà dei bilancieri (vedi motore aprilia bicilindrico da supermotard)


piccola precisazione sul rendimento termico del 2 tempi: in condizioni ottimali di funzionamento (quindi con lo scarico che "lavora") il rendimento TERMICO del 2 tempi è eccezionale per via della camera di combustine praticamente ideale.
lo svantaggio si ha nel lavaggio che invece fa uscire benzina dallo scarico e fa entrare gas combusti nel cilindro, e il fenomeno è tanto più accentuato quanto il motore è fuori condizioni ottimali.
 
8536054
8536054 Inviato: 22 Set 2009 16:25
 

allora per essere precisi..
1)motore ad 1 cilindro
2) motore a 2 cilindri
3) motore a 4 cilindri
tutti e tre con la stassa potenza (ipotizziamo 50 cv anche se per un mono sono tanti) tutti con la stessa cilindrata(ipotizziamo 500 cc) e tutti con lo stesso regime di diri (ipotizziamo tutti a 4000 giri)e tutti ad iniezione...
mi verrebbe subito da pensare che un 4 cilindri a 4000 giri si il motore che consumi di meno perchè è quello che ancora non si è avvicinato alla sua coppia anzi come sapete tutti i 4 cilindri endono a portarla in alto .....mentre sempre per ragionamento logicio il monocilindrico dovrebbe già essere in coppia...quindi se si ragiona così posso dire che :
le tre moto non andrebbero alla stesa velocità visto appunto le differenze di coppia( sto ipotizzando che le moto abbiano lo stesso peso )e quindi il monocilindrico sarebbe quello più veloce e con un consumo di benzina più alto....
io ho espresso la mi ateori a però non sono ne uno scenziato ne un 'ingengniere ne un supereroe...quindi correggetemi se sbaglio 0509_up.gif
 
8536144
8536144 Inviato: 22 Set 2009 16:36
Oggetto: Re: Consumi 500cc --varie tipologie di motore-- "solo esperti"
 

AndreaNSR125 ha scritto:


per la prima parte: mi pare di aver capito che tutti e tre i tipi di motore come ipotesi iniziale, fossero costruiti per funzionare a quel regime per produrre quella tale potenza.

per quanto riguarda gli alberi a camme, il vantaggio dei bialbero non è tanto nella possibilità di variare le fasature di scarico indipendentemente da quelle di aspirazione, perchè questo è assolutamente normale anche sui monoalbero(sarebbe preoccupante se così non fosse) , quanto nella possibilità di variare le fasature di scarico senza dover toccare l'albero dell'aspirazione.
questo permette di ridurre i costi in termini di sviluppo di una moto da gara.
un altro vantaggio (che "attenua" la maggiore massa e inerzia del bialbero) è che con 2 alberi non serve avere i bilancieri, cosa impossibile su un monoalbero dove al limite si possono togliere solo metà dei bilancieri (vedi motore aprilia bicilindrico da supermotard)


piccola precisazione sul rendimento termico del 2 tempi: in condizioni ottimali di funzionamento (quindi con lo scarico che "lavora") il rendimento TERMICO del 2 tempi è eccezionale per via della camera di combustine praticamente ideale.
lo svantaggio si ha nel lavaggio che invece fa uscire benzina dallo scarico e fa entrare gas combusti nel cilindro, e il fenomeno è tanto più accentuato quanto il motore è fuori condizioni ottimali.

Come ben sapete, in un grafico ove sull' asse y abbiamo la potenza in kw e la coppia in nm mentre sull' asse x abbiamo il numero di giri in giri/min, possiamo ottenere le due curve (coppia-potenza) e tramite esse è possibile ricavare una terza curva, ovvero quella del regime economico.
Ottenuta tale curva basterà osservare a quale grafico appartiene quella più vantaggiosa in termini di resa su strada (velocità) tra quella di un mono, di un bicilindrico o di un 4 cilindri. icon_wink.gif
 
8536382
8536382 Inviato: 22 Set 2009 17:05
 

rispondo sia a busterino che a vandelga:

per busterino: è sbagliato pensare che un 4 cilindri porti la coppia ad alti regimi.

questo è un pregiudizio che si ha perchè si è abituati ad avere 4 cilindri da mille mila giri.
ma si possono realizzare (e viene fatto comunemente, vedi nelle auto) 4 cilindri tranquillissimi con una curva di coppia per tutto simile a quella di un mono.

@vandelga: il ragionamento è corretto, il problema è che le curve di coppia e potenza che si riescono a vedere in giro sono relative al gas completamente spalancato...

in ogni caso resta sicuramente un buon metodo di confronto anche se non completo, è già molto indicativo. (il problema è che non esistono motori nelle ipotesi che abbiamo detto)
 
8536863
8536863 Inviato: 22 Set 2009 18:21
 

Ragazzi , vi state impelagando in duelli che se contribuscono a vivacizzare la discussione(sangue,sangue.... 0509_banana.gif 0509_banana.gif ) non mi sembra facciano chiarezza.Il rendimento di un motore dipende dalla somma di rendimenti differenti, dove un ciclo ora prevale , ora soccombe.Un due tempi avra rendimeti meccanici migliori di un 4t che si deve portare a spasso la distribuzione e la pompa dell'olio, per esempio, un due tempi ha un rendimento di lavaggio e di intrappolamento decisamente peggiore di un quattro, con le sue luci di scarico larghe e aperte sempre(ma l'espansione a determinati regimi limita molto bene i danni...)
Se in un motore mettiamo dieci chili di benzina che ci danno dieci cavalli in un'ora abbiamo un consumo inferiore ad un motore che per dieci cavalli in un'ora consuma 12 litri.

Come diceva Toto 0510_inchino.gif è la somma che fa il totale.La somma dei vari rendimenti, termico meccanico, di lavaggio...ci dice quanto "costa"in benzina ogni cavallo erogato nell'unità di tempo.
Motociclismo pubblicava sino ad una quindicina di anni fa anche la curva del consumo specifico il cui miglior valore coincideva quasi sempre con il regime della coppia massima.
Posso dire che dall'osservazione dei risultati al banco prova di una decina di anni di prove , i motori a 4 tempi salvo rare eccezioni avevano valori di consumo specifico più bassi come valore assoluto e con minore delta ai vari regimi.Tutto qui.I (pochi o tanti )cv dei quattro tempi costavano e credo costino anche oggi
di meno. 0510_saluto.gif 0510_saluto.gif
 
8537025
8537025 Inviato: 22 Set 2009 18:47
 

FiltroMan ha scritto:
peccato che i catalizzatori arrivano alla temperatura d'esercizio in venti minuti o più. In questi primi minuti è come girare con uno Scania anni '30 smarmittato, nè più nè meno.


Hai mai lavorato in un laboratorio emissioni? Sai la temperatura di esercizio dei Cat? Sai cosa esce dallo scarico di un mezzo con il catalizzatore in riscaldamento?
Ecco...

Detto ciò, chiudo per eccesso di OT.
Quando avrò ripulito riapro...

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