Enduristaxcaso ha scritto:
Ciao,
si effettivamente ci ho già battuto la testa.....
Il problema principale è l'altezza minima tutto abbassato del crik che deve passare agevolmente sotto il ponte della struttura,
il secondo problema da non sottovalutare e che ti impedisce di abbassare ulteriormente l'altezza di tutto chiuso è la forza che devi sviluppare al momento che inizzi ad alzare la moto...in quesa fase lo sforzo è grandissimo avendo le quattro assi di sollevamento quasi parallele al piano,
le prime due ,cioè quelle dal lato del jolly non hanno alcun problema,
ma quelle dal lato opposto che vengono tirate si trovano a doversi sollevare avendo sulla testa tutto il peso della moto(per farti capire ... prova ad afferrare la maniglia di una porta di casa per aprirla e chiuderla...quando ci sei di fronte lo fai con una facilità estrema...se ti metti parallelamente al movimento della porta lo sforzo che devi sostenere è piu forte,immagina se ci metti su un peso da 150 a 300kg...),
Quindi piu abbassi la posizione di zero e piu aumenta lo sforzo in questa fase,il jolly non credo che ne soffra,ma i tubolari ,le saldature e la struttura suppongo di si...
il ferro piatto anche di grosso spessore per fare la sede del jollj non va bene devi usare almeno un angolare per scaricare su due assi (orizontale e verticale)le forze,non sono un meccanico ne tantomeno un ingegnere per poterti spiegare con formule la cosa ma se ci ragioni sù penso che concorderai con me...
Ciao
Sono estremamente grato della risposta.
Non sono grato a mio figlio,ingegnere meccanico con laurea specialistica in automotive all'universita' di Pisa,conseguita a 25 anni,che mi dice sempre!
Babbo ,non posso,non ho tempo,si vedra' domani e via dicendo.
Uffa.
Sembra che quando chiedo qualcosa ,in questa casa ,chiedo la LUNA.
Per finire ,e qui mi incaxxo,l'altro mio figlio,28 anni(quello grande)e' ingegnere elettronico,sempre laureato a Pisa con lode,non mi caca nemmeno di striscio.
Secondo te cosa devo fare?
Li strozzo?
ciao