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Quanto ci vuole per diventare un pilota di esperienza?
477029
477029 Inviato: 16 Lug 2006 9:36
Oggetto: Quanto ci vuole per diventare un pilota di esperienza?
 



Ciao, ieri sono andato a fare un giro. ho trovato dei veri manici, gente che piegava al ginocchio anche in curve praticamente cieche ed in discesa senza mai invadere l'altra corsia, gente che usciva di curva impennando ecc. Bene quando la sudetta gente si è fermata ho notato che il più giovane avrà avuto si e no almeno 30 anni, gli altri andavano sui 50 ed alcuni anche verso i 60 anni. Bene,lo so che ci sono troppi fattori, ma voi, mi riferisco ai veri amnici e non agli sboroni, quanto ci avete messo per diventare così^ inoltre si impara meglio in strada o in pista? grazie.
 
477070
477070 Inviato: 16 Lug 2006 10:12
Oggetto: Re: Quanto ci vuole per diventare un pilota di esperienza?
 

sangrehirviente ha scritto:
Ciao, ieri sono andato a fare un giro. ho trovato dei veri manici, gente che piegava al ginocchio anche in curve praticamente cieche ed in discesa senza mai invadere l'altra corsia, gente che usciva di curva impennando ecc. Bene quando la sudetta gente si è fermata ho notato che il più giovane avrà avuto si e no almeno 30 anni, gli altri andavano sui 50 ed alcuni anche verso i 60 anni. Bene,lo so che ci sono troppi fattori, ma voi, mi riferisco ai veri amnici e non agli sboroni, quanto ci avete messo per diventare così^ inoltre si impara meglio in strada o in pista? grazie.


bella questa

una volta mi sono iscritto ad una gara in salita dalle tue parti, che poi è stata annullata perché un ragazzo di Massa iscritto alla gara, il sabato mattina presto (lo sentii passare prima delle 7) e quindi col circuito normalmente aperto al traffico, si andò a schiantare, perdendo la vita, contro un'auto che scendeva tranquillamente verso Massa.

insomma, sulle strade aperte al traffico bisogna andare piano e basta!

hai voglia a conoscere la strada: c'è sempre l'imprevisto.

detto questo è vero anche che il "piano" di una persona d'esperienza è ben diverso da quello di uno che ha ancora da fare esperienza.
e allora a vederli può sembrare che facciano cose da pazzi anche quando hanno ancora margine.

comunque non sono gli anni, che ti formano: sono i chilometri, ovvero l'aver vissuto tutte le esperienze possibili ed esservi... sopravvissuti.

icon_cool.gif questo te lo dico dall'alto dei miei 47anni...

ma ciò può verificarsi anche prima dei 30anni se uno fà le cose col cervello collegato.
se no, è logico che ci vogliono anni e tanta fortuna, prima che uno abbia accumulato quel bagaglio di conoscenze indispensabile per andare forte senza prendersi rischi inutili.

ammesso che esistano rischi utili.
 
477075
477075 Inviato: 16 Lug 2006 10:17
 

Ciao! Secondo me, non dovresti chiederti quanto tempo ci vuole per avere esperienza, xchè, come hai intuito, ci sono diversi fattori, come ad esempio la moto che utilizzi, la sensibilità alla guida di ciascuno, etc.
Per quanto riguarda quello che si impara, secondo il mio punto di vista, in pista riesci a capire di più i limiti della moto, mentre in strada impari a capire quanti pericoli ci possono essere anche x colpa di altri, se non si è tanto attenti. Io non seguirei più di tanto l'esempio dei manici che hai incontrato per un semplice motivo: e se in mezzo ad una curva, mentre sei in piega ti attraversa uno scoiattolo oppure c'è una macchia d'olio?
In pista sai esattamente cosa ti aspetta, nel senso che sai qual'è il tipo di asfalto, le curve non sono cieche, non ci sono persone o auto che ti attraversano la strada d'improvviso, e in caso di caduta, ci sono ampie vie di fuga, permettendoti di divertirti senza pensare a tutti gli imprevisti.
Quindi in strada ci stà bene anche qualche tiratina, ma quando le condizioni lo permettono (assenza di traffico, nessun incrocio, assenza di autovelox icon_lol.gif , etc), ma se vuoi sfogare i tuoi istinti pistaioli, è meglio andare in pista e in ogni caso, fari accesi, abbigliamento tecnico, casco ben allacciato e prudenza SEMPRE !!!


lamps a tut doppio_lamp.gif
 
477415
477415 Inviato: 16 Lug 2006 14:53
 

sono d0'accordo che ci vuole prudenza, ma io vedo questi qui che fanno le curve a 130 orari e sono più sicuri di me quando le prendo a 60. non escono mai dalla traiettoria o dalla corsia e guidano pulitissimi vorrei capire come fanno. Il mio problema è questo: quando guido sto sempre a pensare all'olio, al camion, al deficente, al bimbo che attraversa, al gatto al cane, asto caxxo e così guido in maniera talmente poco fluida che delle volte non scaldo neppure le gomme, e questo mi fa incavolare esd assai.
 
477489
477489 Inviato: 16 Lug 2006 16:25
 

sangrehirviente ha scritto:
sono d0'accordo che ci vuole prudenza, ma io vedo questi qui che fanno le curve a 130 orari e sono più sicuri di me quando le prendo a 60. non escono mai dalla traiettoria o dalla corsia e guidano pulitissimi vorrei capire come fanno. Il mio problema è questo: quando guido sto sempre a pensare all'olio, al camion, al deficente, al bimbo che attraversa, al gatto al cane, asto caxxo e così guido in maniera talmente poco fluida che delle volte non scaldo neppure le gomme, e questo mi fa incavolare esd assai.


l'atteggiamento giusto è il tuo, non il loro.

i pericoli che immagini sono reali.

la guida fluida puoi ricercarla in situazioni di scarso traffico, curve con più ampia visibilità, ecc.

io ti capisco, non voglio toglierti il gusto di guidare ma la tua prudenza non deve farti pensare di essere inferiore agli altri.

magari potresti prendere - in minor tempo - una maggiore confidenza con la moto andando a girare un pò in pista: lì troveresti in breve il vostro limite (il tuo e della moto...) il modo giusto di sfruttarla senza fare pericolosi esperimenti nelle strade aperte al traffico.

con questa coscienza acquisita, la tua guida diverrà più fluida anche su strada. te lo dice uno che faceva le gare in salita (dopo averle fatte su pista) figurati se non ti capisco... icon_wink.gif
 
477513
477513 Inviato: 16 Lug 2006 16:52
 

de corsa, quoto completamente 0509_doppio_ok.gif

capito sangrehirviente? icon_cool.gif

lamps a tut doppio_lamp.gif
 
477622
477622 Inviato: 16 Lug 2006 17:57
 

E' un post sicuramente interessante.
Dal "basso" dei miei 25 anni (di cui 15 su mezzi a due route motorizzati) non ho molto da consigliarti.

La paura ce l'ho anch'io. Cerco di calcolare i rischi che potrei correre e cerco di stare tranquillo e molto concentrato.
Curve cieche che ce sono tante, lo sporco, le bici, i pedoni, le auto... Troppi ostacoli.
Eppure, con il passare del tempo, capisci come fare una curva.
La guardi, la studim cerchi di capire come gira e ti ci butti dentro (ma non al limite perché se stringe tu non ci stai dentro).

Probabilmente la gente che hai visto correre su strada è gente che conosce a memoria quei percorsi.
E ti garantisco che fa davvero la differenza.

Secondo me inoltre bisogna andare come ci si sente.
Se vai troppo forte rischi troppo. Capisci che non riesci sempre a mantenere il controllo della moto ed è il modo migliore per cadere.
Se vai troppo piano ti deconcentri e basta pochissimo anche così per cadere icon_rolleyes.gif

Cerchiamo di stare attenti... I rischi sono davvero tanti icon_rolleyes.gif
 
477915
477915 Inviato: 16 Lug 2006 20:30
 

be de corsa dice cose giuste, è vero però è proprio deprimente rischiare di cadere perchè si va troppo piano. Delle volte a stare a pensare a tutto mi viene addirittura il mal di collo dalla tensione, vorrei solo una guida rilassata, poi , sembra fatto apposta, se mi rilasso un attimo ecco il solito stronzo che fa la classica inversione ad U senza guardare e ti trovi ad inchiodargli a 20 cm.

P.S, la strada la conosco anche io a memoria, ed è questo che mi preoccupa.
 
477936
477936 Inviato: 16 Lug 2006 20:41
 

sangrehirviente, la cosa migliore è andare in giro con qualcuno che abbia tanto manico (e ovviamente altrettanta testa) e cercare di seguire le sue traiettorie e copiare la sua guida. Il sitema più rapido per fare esperienza e imparare a correre in "sicurezza" su strada a mio parere è quello.
Ciao,
Fil
 
477958
477958 Inviato: 16 Lug 2006 20:52
 

guardo se trovo qualcuno, ma dubito che qualche manico che va per divertirsi sia disposto a perdere tempo con me. comunque come ho detto, cerco qualcuno
 
478215
478215 Inviato: 16 Lug 2006 23:16
 

FilippoCaliari ha scritto:
sangrehirviente, la cosa migliore è andare in giro con qualcuno che abbia tanto manico (e ovviamente altrettanta testa) e cercare di seguire le sue traiettorie e copiare la sua guida. Il sitema più rapido per fare esperienza e imparare a correre in "sicurezza" su strada a mio parere è quello.
Ciao,
Fil

Per me, invece, è una cosa sbagliata, se lui ha una moto piu sportiva della tua (ma mi sembr cmq sbagliato in generale), lui è piu bravo, tu cerchi di seguirlo, siccome nn hai esperienza rischi molto di piu perchè forzi i TUO limite che hai, nei discorsi nn sono mai stato un fenomeno,mi dispiace, spero abbiante capito quello che voglio dire!! icon_wink.gif
 
478250
478250 Inviato: 16 Lug 2006 23:32
 

frimir89 ha scritto:
FilippoCaliari ha scritto:
sangrehirviente, la cosa migliore è andare in giro con qualcuno che abbia tanto manico (e ovviamente altrettanta testa) e cercare di seguire le sue traiettorie e copiare la sua guida. Il sitema più rapido per fare esperienza e imparare a correre in "sicurezza" su strada a mio parere è quello.
Ciao,
Fil

Per me, invece, è una cosa sbagliata, se lui ha una moto piu sportiva della tua (ma mi sembr cmq sbagliato in generale), lui è piu bravo, tu cerchi di seguirlo, siccome nn hai esperienza rischi molto di piu perchè forzi i TUO limite che hai, nei discorsi nn sono mai stato un fenomeno,mi dispiace, spero abbiante capito quello che voglio dire!! icon_wink.gif


Stesso dubbio che ho io (dopo aver contattato Alex_ZX10R, che sotto la sella ha 100 cavalli più di me)... Non so, attendo di fare la prova.
 
478359
478359 Inviato: 17 Lug 2006 0:49
Oggetto: ...
 

Beh de Corsa, finalmente ho capito la tua firma...
Io sto a 6500 circa e 9 mesi de A3, quando l'ho fatta erano almeno 9 anni che non mettevo il culo su 2 ruote...
Boh io credo dipenda da troppi fattori, io vado via fluido che è un piacere adesso, nonostante nella mia crapa passano tutti quei pensieri, la macchina, il camion, il cane, il bambino...
Però ho anche una moto che mi permette di prendere le rotonde in terza a 40 l'ora, le curve cieche, anche se li magari ci son cresciuto le prendo molto, ma molto, ma molto lentamente, specialmente in discesa, tante volte anche a piombo quasi...
Io non limerò le saponette, non consumerò le gomme fino al bordo del cerchio, ma in moto mi diverto e mi sfogo così, in sicurezza, senza strafare, sono già a 500km con la moto nuova, na settimana domani, non ho ancora messo la quarta...
 
478365
478365 Inviato: 17 Lug 2006 1:31
 

frimir89 ha scritto:
FilippoCaliari ha scritto:
sangrehirviente, la cosa migliore è andare in giro con qualcuno che abbia tanto manico (e ovviamente altrettanta testa) e cercare di seguire le sue traiettorie e copiare la sua guida. Il sitema più rapido per fare esperienza e imparare a correre in "sicurezza" su strada a mio parere è quello.
Ciao,
Fil

Per me, invece, è una cosa sbagliata, se lui ha una moto piu sportiva della tua (ma mi sembr cmq sbagliato in generale), lui è piu bravo, tu cerchi di seguirlo, siccome nn hai esperienza rischi molto di piu perchè forzi i TUO limite che hai, nei discorsi nn sono mai stato un fenomeno,mi dispiace, spero abbiante capito quello che voglio dire!! icon_wink.gif


Io lo capisco. Ci sono passato anch'io come tanti altri.
E' che gli manca l'esperienza, la tecnica.
Per acquisirla (come già detto da tutti voi ma repetita iuvant) ci vogliono: chilometri, seguire uno esperto nell'impostare le traiettorie (esperto e capace, non pazzo!), capire il limite proprio e il limite della moto. Per quest'ultimo punto cosa non ultima è scegliere e possedere una moto "cucita" addosso. Un po' più difficile spiegare COME trovarla ma ti posso solo dire di sicuro che te ne accorgi icon_wink.gif Ognuno ha la sua e anch'io alla fine ho trovato la mia, come tanti altri.
Le paure DEVI averle, o meglio, devi avere COSCIENZA. Chi prende rischi è incosciente, non è un manico. Manico è chi va forte con pochi o niente rischi.
Forte poi si va in pista (e li si impara). Informati qui Cf-promotion.it se fanno qualcosa dalle tue parti. Te li consiglio.
Certo è che con i mezzi, la testa e la tecnica giusta, si riesce ad andare relativamente forte anche su strada. Ma parliamo di un forte "moderato". Nei limiti dell'umano cioè icon_wink.gif Di pazzi è pieno il mondo non ne servono altri.
Ah!! Ultimissima cosa! Non ho visto che moto hai ma ricorda una cosa! Soprattutto nel medio-stretto la moto conta relativamente. Hai poco da vedere come marziani quelli con le sportive. Dipende sempre dal manico (e dall'esperienza, ecc.ecc.ecc.).
Guardati a tal proposito questo Link a pagina di Videos.streetfire.net ma non prenderlo ad esempio pratico subito. icon_smile.gif Solo come esempio di tecnica forse icon_wink.gif (P.S.: dietro ha una Z1000 non un "cancello")
 
478522
478522 Inviato: 17 Lug 2006 8:28
 

ti ringrazio vivamente delle informazioni. Comunque ho un 636. La cosa che non riesco però a capire è la seguente, in alcune curve mi ha detto il mio amico che arrivo + o - a circa 20 cm da toccare il ginocchio, in altre invece le prendo completamente diritoo. E' questo che non capisco. La mia vita in moto è fatta da 7000 km con l'RS full power e 3000 km col ninja.
 
478548
478548 Inviato: 17 Lug 2006 8:46
 

sangrehirviente ha scritto:
... La cosa che non riesco però a capire è la seguente, in alcune curve mi ha detto il mio amico che arrivo + o - a circa 20 cm da toccare il ginocchio, in altre invece le prendo completamente diritoo. E' questo che non capisco.


icon_confused.gif e che c'è da capire?
a prescindere dalla tua guida, l'asfalto non dà sempre la stessa aderenza (anzi, se ne trovano di tutti i colori...) e le curve hanno spesso una pendenza verso l'interno che "allontana" l'asfalto dal ginocchio... icon_wink.gif

icon_arrow.gif come dico sempre, l'angolo di piega non dev'essere un fine ma una conseguenza icon_exclaim.gif (*)

quindi non concentrarti solo sulla piega perché non è tutta lì la guida della moto!

*) conseguenza di traiettoria e velocità di percorrenza
 
478557
478557 Inviato: 17 Lug 2006 8:53
 

ho visto in un altro topic che hai intenzione di fare un corso di guida sportiva... quello è il passo giusto!!

Puoi andare al bar e sentire mille opinioni su come si prende una curva, quanto e quando accelerare , come metterti in sella etc.. ma restano sempre discorsi da bar... in pista, in completa sicurezza, con istruttori qualificati migliorerai la tua tecnica di guida e ti sentirai più sicuro e sciolto.

In strada è tutto diverso rispetto alla pista, non bisogna fare staccatone al limite, non bisogna sfruttare ogni cm di asfalto, ma paga molto di più una guida fluida..
Dopo che avrai capito i fondamentali al corso, potrai applicarli su strada con la dovuta prudenza, e trovato il ritmo giusto comincerai a divertirti veramente.. tra l'altro hai una moto che te lo permette.

Il ginocchio a terra per molti diventa un'ossessione, da raggiungere per fregiarsi del titolo di manico... ho preso la moto a Marzo, a Giugno ho fatto un corso di guida sportiva e con mio stupore in pista ho toccato 4 o 5 volte il ginocchio sia a dx che a sx , nonostante la mia moto non sia propriamente sportiva..bhè su strada non lo tocco praticamente mai (al max un paio di volte) perchè ho una guida più trattenuta ma non per questo meno divertente..

Saluti
 
478594
478594 Inviato: 17 Lug 2006 9:10
 

PaoloKawa ha scritto:
...Il ginocchio a terra per molti diventa un'ossessione, da raggiungere per fregiarsi del titolo di manico...


infatti, per molti è una fissazione.
ostentano le loro saponette consumate come i militari ostentano le loro medaglie...

...e pre-fissarsi di consumarle su strada è veramente demenziale.

icon_confused.gif mi capita spesso, di vedere queste scene dai miei specchietti.
 
479134
479134 Inviato: 17 Lug 2006 12:29
 

il ginokkio a terra in strada e' pratikamente inutile...............
la moto in strada e' bene averla ben salda tra le gambe............le pieghe vengono anke molto meglio.....
anke xke' se 6 completamente fuori cn il corpo x cercare di mettere il ginokkio a terra,e sbagli traiettoria......o ti bekki una buka o.....o.....o.........beh,x correggerla devi riportarti in sella alla moto e quel frangente di secondo ti puo' costare caro.......

e' solo scena il ginokkio a terra..............e nn ti fa andare + forte o piegare di+....anzi......pieghi anke meno........ icon_wink.gif

poi in pista e' un'altra cosa icon_twisted.gif
 
479204
479204 Inviato: 17 Lug 2006 12:50
 

axelninjia ha scritto:
il ginokkio a terra in strada e' pratikamente inutile...............
la moto in strada e' bene averla ben salda tra le gambe............le pieghe vengono anke molto meglio.....
anke xke' se 6 completamente fuori cn il corpo x cercare di mettere il ginokkio a terra,e sbagli traiettoria......o ti bekki una buka o.....o.....o.........beh,x correggerla devi riportarti in sella alla moto e quel frangente di secondo ti puo' costare caro.......

e' solo scena il ginokkio a terra..............e nn ti fa andare + forte o piegare di+....anzi......pieghi anke meno........ icon_wink.gif

poi in pista e' un'altra cosa icon_twisted.gif


Concordo.
Il ginocchio a terra in strada è inutile.
Vai più piano e se canni traiettoria sei nei guai...

Vale la pena provare, ma poi meglio tornare alla guida giusta icon_wink.gif
 
479238
479238 Inviato: 17 Lug 2006 13:07
 

PaoloKawa ha scritto:
ho visto in un altro topic che hai intenzione di fare un corso di guida sportiva... quello è il passo giusto!!

Puoi andare al bar e sentire mille opinioni su come si prende una curva, quanto e quando accelerare , come metterti in sella etc.. ma restano sempre discorsi da bar... in pista, in completa sicurezza, con istruttori qualificati migliorerai la tua tecnica di guida e ti sentirai più sicuro e sciolto.

In strada è tutto diverso rispetto alla pista, non bisogna fare staccatone al limite, non bisogna sfruttare ogni cm di asfalto, ma paga molto di più una guida fluida..
Dopo che avrai capito i fondamentali al corso, potrai applicarli su strada con la dovuta prudenza, e trovato il ritmo giusto comincerai a divertirti veramente.. tra l'altro hai una moto che te lo permette.

Il ginocchio a terra per molti diventa un'ossessione, da raggiungere per fregiarsi del titolo di manico... ho preso la moto a Marzo, a Giugno ho fatto un corso di guida sportiva e con mio stupore in pista ho toccato 4 o 5 volte il ginocchio sia a dx che a sx , nonostante la mia moto non sia propriamente sportiva..bhè su strada non lo tocco praticamente mai (al max un paio di volte) perchè ho una guida più trattenuta ma non per questo meno divertente..

Saluti


sto solo aspettando di avere i soldi e poi farò il corso, ma lavorando solo 3 mesi l'anno andrò ad anno prossimo sicuro ed intanto volevo migliorare in strada.
 
480061
480061 Inviato: 17 Lug 2006 18:21
 

non sono pienamente daccordo su tutto quello che avete scritto......
secondo me, ripeto secondo me
il ginocchio a terra serve tanto in pista come in strada.
sul miglior controllo da seduti o con un'impostazione corretta decisamente mi sento piu' sicuro con una impostazione corretta, quindi con il ginocchio per terra; secondo me e' solo questione di abitudine e poi lo avete detto anche voi che si piega di meno.....
invece sull'andare in pista e non su strada........ quanti di voi lo dicono e poi non lo fanno mai?????
si trovano sempre mille scuse......come prima sempre i soldi.... poi magari si gira il fine settimana firmati dalla testa ai piedi (=molte uscite in pista)
io sono dell'idea che sulla vita non bisogna risparmiare...
soprattutto quelli (e io mi metto per primo) che hanno un buon passo in strada, conoscono i passi a memoria e (sempre io per primo) fanno gli esibizionisti, escono la domenica a fare gli scemi, pensando di essere in pieno controllo della situazione a scendere giu' da un passo a 120/130 con il ginocchio per terra!!!!!
si e' talmente sicuri da ignorare la cosa piu' banale che criticano tutti........il c******e che fa inversione dietro la curva, oppure altre milioni di cose.
risultato............
ultimamente se ne va uno di noi ogni fine settimana!!!!

se vuoi un consiglio fatti il corso in pista, se pero' come scrivevi hai problemi a realizzare la somma per il corso...........
vai a girare in pista senza corso, almeno non hai vicino i tuoi peggior nemici.... tutti gli ostacoli che ci sono in strada, sono tanti e fanno tutti molto male!!!!
 
480172
480172 Inviato: 17 Lug 2006 18:57
 

CIAO A TODOS
innanzitutto, e parlo per la mia esperienza personale da pilota di moto prima e pilota d'auto adesso, che non esiste tempo non esiste regola per diventare un pilota.
Ogni pilota è definito spesso come un opera d'arte che si è fatta da se...se guardi bene, ogni volta che esci impari qualcosa di nuovo, azzardi qualcosa in più...conosci te stesso, il mezzo e il rapporto che si crea fra voi due...e man mano che le cose vanno avanti la tua tecnica si affina, diventa più precisa, sempre e comunque relativamente allo scopo che vuoi raggiungere.
io ancora adesso incontro gente che ginocchio a terra fa delle curve incredibili...ed io con la mia zavorrina a seguito, non appoggerò il ginocchio a terra, ma ad ogni curva devono darmi spazio perchè le traiettorie e le velocità sono diverse...CHI PIEGA COL GINOCCHIO A TERRA NON è PIù VELOCE!!!!
Anche con l'auto funziona così...non c'è manuale...ricordate Alesi??? L'unico pilota al mondo a correre su una monoposto con il volante fuori asse...o Patrese che guidava col sedile storto, fuori baricentro....ognuno è il proprio maestro.
E poi è solo questione di pratica e di allenamento...perchè alla fine, quando conosci te stesso, la moto e voi due, allora in quel momento diventerete una cosa unicae percorrerete assieme il vostro percorso....ma se ti posso datre un consiglio, da uno che ha salutato la montagna a 160 km/h e fortunatamente può ancora raccontarlo, ricordati sempre di portare con te un pizzico di paura....quella ti porterà sempre a casa....


CIAO A TODOS
 
480221
480221 Inviato: 17 Lug 2006 19:22
 

TEAMZERO ha scritto:
CIAO A TODOS
innanzitutto, e parlo per la mia esperienza personale da pilota di moto prima e pilota d'auto adesso, che non esiste tempo non esiste regola per diventare un pilota.
Ogni pilota è definito spesso come un opera d'arte che si è fatta da se...se guardi bene, ogni volta che esci impari qualcosa di nuovo, azzardi qualcosa in più...conosci te stesso, il mezzo e il rapporto che si crea fra voi due...e man mano che le cose vanno avanti la tua tecnica si affina, diventa più precisa, sempre e comunque relativamente allo scopo che vuoi raggiungere.
io ancora adesso incontro gente che ginocchio a terra fa delle curve incredibili...ed io con la mia zavorrina a seguito, non appoggerò il ginocchio a terra, ma ad ogni curva devono darmi spazio perchè le traiettorie e le velocità sono diverse...CHI PIEGA COL GINOCCHIO A TERRA NON è PIù VELOCE!!!!
Anche con l'auto funziona così...non c'è manuale...ricordate Alesi??? L'unico pilota al mondo a correre su una monoposto con il volante fuori asse...o Patrese che guidava col sedile storto, fuori baricentro....ognuno è il proprio maestro.
E poi è solo questione di pratica e di allenamento...perchè alla fine, quando conosci te stesso, la moto e voi due, allora in quel momento diventerete una cosa unicae percorrerete assieme il vostro percorso....ma se ti posso datre un consiglio, da uno che ha salutato la montagna a 160 km/h e fortunatamente può ancora raccontarlo, ricordati sempre di portare con te un pizzico di paura....quella ti porterà sempre a casa....


CIAO A TODOS




Queste si che sono parole sante........
Remember... è quando scendi in strada e ti senti Valentino che sei
fottuto! icon_lol.gif
 
480586
480586 Inviato: 17 Lug 2006 22:01
 

quoto De Corsa al 100%
Enrico , anni 52, in moto dall'eta' di 15 anni.
moto:YAMAHA FJR 1300 ABS
 
483084
483084 Inviato: 18 Lug 2006 20:35
 

dopo tutto quel tempo passato in moto penso che la saprai portare bene.
 
483161
483161 Inviato: 18 Lug 2006 21:10
 

"Quanto ci vuole per diventare un pilota di esperienza? " chiese Valentino al su babbo quando aveva 8 anni.... icon_cool.gif
e il su babbo rispose: "manco se vinci 8 mondiali si può rispondere a sta domanda!!!"....

ps: a parte gli scherzi, non la si sa mai abbastanza!! icon_wink.gif
 
483354
483354 Inviato: 18 Lug 2006 22:32
 

Ba' Esperto dipende da persona a persona ce' chi e' inchiappato tutta la vita e chi dopo pochi giorni giuda da dio quindi la mia risposta e' vai in moto e vedrai che lo diventerai!
 
3529049
3529049 Inviato: 28 Gen 2008 21:12
 

raga secondo me molti confondono espero con manettone..
uno per essere esperto non deve per forza girare fortissimo .....
uno e esperto sopratutto quando non si lascia andare.... io sn corssista a livello agonistico anche se sono molto giovane ma a volte mi capita di presenziare a dei motoraduni... ecco gli esperti non sono quelli che entran in curva ain 90 e escono ai 110 pelando un gard rail... gli esperti sono quelli che girano ai 60 all ora con tutti i margini del mondo ma senza sbagliare un colpo senza il minimo rischio.... tu che ti preoccupi di tutte quelle cose fai bene...... vuoi correre e andare fluido.... vai in una pista o anche in un parcheggio...... in strada fatti l esperienza ma quella giusta non quella di uno che struscia il casco sui gard rail....
 
3576774
3576774 Inviato: 3 Feb 2008 16:24
 

mi piaciono i concetti che sono stati espressi e li condivido. L'esperienza non e' quantificabile e sopratutto ognuno deve fare la propria. A proposito mi viene sempre in mente un concetto che ho assimilato anche se non ricordo piu' dove: un buon motociclista non e' quello veloce ma quello che dopo 40 anni e' ancora in sella.
 
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