vn800art ha scritto:
Proprio per contribuire :
negli anni 70 dopo la Kawa 400 mach III ( 2 tempi tre cilindri - moto assassina ) , avevo una Honda 400 SS ( blu, con il 4 in uno di serie, per chi se la ricorda ) , modificata un poco dappertutto, da ultimo ( ma non definitivamente ) con l'ammortizzatore di sterzo. A 160 kmh su un dritto l'ammo. si è grippato e ha bloccato lo sterzo, rendendo la moto inguidabile ( oscillazioni a dx e sin violentissime ) , mi sono salvato senza toccare i freni ma tirandomi su e allargando le gambe ( e stringendo tutto il resto !) . Il mio mecca di allora, ottimo personaggio ( al quale non avevo chiesto consigli purtroppo quella volta ) mi ricordava che spesso in pista si vedeva qualcuno cui si grippava l'ammo. improvvisamente mettere la moto praticamente orizzontale ( e poi strisciare per 200 mt. sull'asfalto ) senza apparente motivo, proprio per lo stesso inconveniente .
Di recente invece su un forum che riguardava la F800ST di nota casa tedesca, che monta di serie l'ammo, ho letto di un utente in lite con la casa per lo stesso motivo . Secondo me è un accessorio non utile sulla ns. moto, da usare con attenzione se proprio si vuole, da controllare spesso per verificarne il corretto funzionamento ( impuntamenti, bloccaggi della corsa ) .
Just my 2 cents
mi spiace per la tua esperienza negativa, ma non credo che l'ammortizzatore di sterzo sia di per se pericoloso, certo è un organo meccanico quindi va mantenuto efficiente, come i freni, la forcella, il motore, la trasmissione ecc ecc.
Può capitare che anche la moto tenuta meglio abbia dei guasti dovuti a difettosità intrinseca di qualche pezzo e sicuramente sarà stato il tuo caso, ma da qui a dire che è meglio non montarlo perchè si può rompere... bè francamente mi sembra eccessivo!
Ci sono sul mercato fior di accessori (che costano purtroppo) ma sulla cui affidabilità sicuramente non si discute.
saluti