sandro76 ha scritto:
alereato ha scritto:
Dunque, se tu intendi che il caldo estivo ha "inliquidito" l'olio dell'ammortizzatore, ti devo smentire: prova a prendere la moto in pieno inverno e fai lavorare un po' l'ammortizzatore sul pavè, poi tocca lo stelo con un dito e senti che temperatura!!!!
No, il caldo estivo non è nulla in confronto. Se è una questione di olio allora è esausto e quindi da cambiare. Peggio è se si sono rotti i paraoli, allora oltre a dover rimettere l'olio bisogna cambiare i suddetti, e meglio, già che ci sei dare una lucidatina allo stelo. Per cui i 160 euri sono sempre tanti (si riescono ad avere tutti i suddetti lavori per molto meno), ma sono un po' giustificati dal fatto che non è "solo un po' d'olio"
Non ho capito l'ultima frase... cos'è che giustifica il costo di una rigenerazione al mono???
forse posso spiegarlo io:
una revisione seria e professionale di un'unità sigillata non è un'operazione da poco.
- bisogna aprire sapendo bene come operare
- previa verifica dell'allineamento dell'asta, vanno sostituiti tutti gli elementi di tenuta e parzializzazione di flusso (segmenti, gommini, paraolio, lamelle, ecc.)
- va operato un preciso riempimento d'olio senza creazione di vuoti ma sopratutto senza inserirne una quantità eccessiva
- và richiusa l'unità, cosa che può essere fatta in diversi modi, tra cui (volendo) la creazione di una ghiera che permetta un successivo più facile smontaggio per un'ulteriore revisione.
e, come dice alereato, vanno controllate tutte le boccole e le testine sferiche di fissaggio, che potrebbero aver accumulato gioco.
tutto questo, al giorno d'oggi, comporta un costo non indifferente in termini di mano d'opera e professionalità e sopratutto evita l'acquisto di un ammortizzatore nuovo che nella migliore delle ipotesi costerebbe il triplo! (cosa che potrebbe comunque convenire se si vuole passare a unità con maggiori possibilità di regolazione e in definitiva di migliore qualità)