ds23ie1970 ha scritto:
Mamma mia che ricordi!!! Quando avevo 13 anni e già il tarlo delle moto, mio padre era amico d'infanzia di Lucio Castelli famoso meccanico MV, trovai nel ferrovecchio del patronato una Bianchi Bianchina, per mille lire il prete me la vendette senza farsi troppe domande e io la portai via, era perfettemente funzionante e con la targa VA, ovviamente non la portai a casa perchè i miei non l'avrebbero permesso, però la nascosi in una cascina abbandonata. ogni mattina uscivo per andare a scuola in bicicletta, passavo dalla cascina mettevo in moto la Bianchi e andavo ascuola con quella. Senza aver l'età, ne la patente, ne l'assicurazione, niente di niente, e mi sentivo il padrone del mondo! Erano altri tempi, 1971-72, e la presenza delle forze dell'ordine era pressochè nulla, sopratutto nei paesi, una sola volta m'inseguì un carabiniere, ma era in bici e nonostante pedalasse ed urlasse come un matto non riuscì a prendermi eh eh. Con quella moto ero l'idolo delle ragazzine che facevano a gara per salirci sopra, i miei amici non avevano nemmeno il motorino e io invece guidavo una moto!
Poi una mattina non trovai più la Bianchi, qualcuno l'aveva scoperta e se ne era impossessato. Fine di un sogno.
E vedendo la foto di quella moto mi son detto che una piccola Bianchi potrebbe trovare posto tra le mie giapponesine.
Leggendo queste avventure d'altri tempi, mi ricordo quando in campagna da mia nonna avevamo recuperato un Guzzino 73 abbandonato ed andavamo tranquillamente in giro senza targa, senza documenti, senza patente, ed a volte in tre!
Le luci non funzionavano e di sera attaccavamo una lampada Wonder, che presto si scaricava però.
Proprio altri tempi, 40 anni fa, sembra un altro mondo.