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mi levo il ducati e acquisto l' r850r?
7727406
7727406 Inviato: 1 Giu 2009 0:29
Oggetto: mi levo il ducati e acquisto l' r850r?
 



ciao a tutti i bmw isti, mi sono da poco presentato nella sezione apposita e volevo farvi una bella domandina esistenziale....
vorrei levarmi il ducati monster 600 e prendere una bella r850r, che ho trovato 2 giorni fa in annuncio
ecco le caratteristiche:
30300 km
modello 1997
borse
parabrezza, medio isotta
colore azzurro chiaro metallizzato, non un graffio
PERFETTA in tutto..
chiede 3000 trattabili...(GRAN PREZZO)
l'ho fatta vedere ad un mio amico che si intende parechcio di moto e dice sia veramente ottima, per farvi capire gli scarichi sono ancora cromati e non bruniti motore asciuttissimo, no ossido, partita alla prima anche se era sotto l'acqua e il freddo!

che dite la prendo?

in settimana dovrei provarla , che cosa devo sentire di particolare per vedere se c'è qualche rogna?
l'unica cosa che mi fa pensare è che ha il cavetto del contakm guasto, ma il privato che la vende che è successo ora dopo che l'ha tirata fuori dopo l'inverno e l'ha già riordinato nuovo
dice sia tagliandata e apposto
PLEASE HELP ME!!!

grazie in anticipo
Simone
 
7727851
7727851 Inviato: 1 Giu 2009 7:32
Oggetto: Re: mi levo il ducati e acquisto l´ r850r?
 

bagasimo ha scritto:
ciao a tutti i bmw isti, mi sono da poco presentato nella sezione apposita e volevo farvi una bella domandina esistenziale....
vorrei levarmi il ducati monster 600 e prendere una bella r850r, che ho trovato 2 giorni fa in annuncio
ecco le caratteristiche:
30300 km
modello 1997
borse
parabrezza, medio isotta
colore azzurro chiaro metallizzato, non un graffio
PERFETTA in tutto..
chiede 3000 trattabili...(GRAN PREZZO)
l'ho fatta vedere ad un mio amico che si intende parechcio di moto e dice sia veramente ottima, per farvi capire gli scarichi sono ancora cromati e non bruniti motore asciuttissimo, no ossido, partita alla prima anche se era sotto l'acqua e il freddo!

che dite la prendo?

in settimana dovrei provarla , che cosa devo sentire di particolare per vedere se c'è qualche rogna?
l'unica cosa che mi fa pensare è che ha il cavetto del contakm guasto, ma il privato che la vende che è successo ora dopo che l'ha tirata fuori dopo l'inverno e l'ha già riordinato nuovo
dice sia tagliandata e apposto
PLEASE HELP ME!!!

grazie in anticipo
Simone

un mio amico ce l'aveva e in 3 anni ci ha fatto più di 90000 km non credo che questo in 12 anni abbia fatto solo 30000 km poi con il cavetto del conta km rotto provala bene altra cosa il fatto, che la cromature degli scarichi non siano ancora brunite mi fa sospettare che siano stati cambiati perchè ? non un graffio in 12 anni e sotto l'acqua con tutte le cromature ok mi fa dubitare che sia stata ricondizionata
 
7728086
7728086 Inviato: 1 Giu 2009 8:40
 

mi ha fatto vedere che l'ha presa un anno fa a 28.000km ed era fuori perchè stava lavorando su un portone in garage altrimenti la tiene sempre dentro...
cosa devo sentire di preceiso nella prova?
qualche cosniglio?
grazie ragazzi!
 
7728178
7728178 Inviato: 1 Giu 2009 8:57
 

quindi non è nemmeno unico proprietario la ha già presa usata a sua volta .Guarda se ci sono delle trasudazioni di olio nel motore controlla i dischi dei freni lo stato degli ammortizzatiri se trasudano batteria ecc
 
7728186
7728186 Inviato: 1 Giu 2009 8:58
 

ok da quello che ho visto era tutto veramente perfettissimo, cmnuqe appena la provo vedro' tutto al millimetro...
grazie intanto!
 
7728228
7728228 Inviato: 1 Giu 2009 9:06
 

Dove:
Acquistare una moto usata può fare risparmiare un bel po' di soldi ma è un'operazione che richiede una certa cura. In primo luogo bisogna avere chiaro cosa si cerca, il modello specifico o la tipologia. A questo punto conviene subito rivolgersi al “mercato locale” e cioè l'usato che si trova sui mercatini locali (online o cartacei) e concessionari.
Quest'ultimi dovrebbero fornire garanzie in più sulla moto che si compra e alcune case possono fornire una vera e propria garanzia simile a quella fornita quando si acquista il nuovo. E' però più difficile trovare l'occasione e anche spesso un prezzo competitivo.
Uno dei vantaggi di cercare un usato è la possibilità di provare la moto che si sta per comprare, cosa impossibile (tranne rarissime occasioni) quando si compra la moto nuova.
E' sconsigliabile rivolgersi ai servizi di “aste online” o a mercatini lontani dalla propria zona proprio per la difficoltà di provare e analizzare il mezzo. Si rischia di dovere fare viaggi a vuoto e perdere molto tempo. Quei “mercati” conviene analizzarli solo quando si cercano moto più particolari che non sono presenti su quello locale.

Quando:
Il periodo migliore per acquistare una moto usata è alla fine dell'estate quando una gran parte viene venduta in vista di un lungo periodo di inutilizzo. Una buona parte infatti degli utenti delle due ruote utilizzano la moto per andare al mare o per fare comunque piccoli tragitti cittadini quando il caldo suggerisce di lasciare sotto casa la claustrofobica automobile. Loro presumibilmente ricompreranno un'altra due ruote all'inizio del prossimo periodo estivo.
In generale comunque l'inverno è il periodo migliore per fare i migliori acquisti senza fretta.

Come:
Stiamo acquistando una moto che ha già fatto della strada e il come l'abbia fatta e a quali cure è stata sottoposta non lo possiamo sapere. Il proprietario (ammesso che sia unico) può fornirci informazioni a riguardo ma tocca a noi “capire” quanto fidarci.
Ad ogni modo possiamo avere qualche parametro per verificare lo stato della moto. Innanzi tutto l'anno della moto va confrontato con il chilometraggio e con lo stato generale, quello che appare evidente agl'occhi. Infatti, sebbene non sia una pratica diffusissima, i chilometri segnati possono essere modificati. In genere però è veramente difficile che le moto facciamo moltissimi chilometri. Leggerne 50.000 è veramente difficile nella media, non perché una moto non possa farne più di 100.000 ma perché l'utente medio ne accumula poche migliaia in un anno.
A tal riguardo non bisogna farsi dei preconcetti riguardo ad una moto con 50-60.000 km: se non pensiamo di farne 20.000, all'anno può durarci a vita e il prezzo d'acquisto sarà minore.
Le gomme non sono un grande indice di uso della moto, durano in media dai 7.000 ai 13.000 km, però dal loro consumo si può capire moltissimo sul tipo di guida del proprietario. Se sono completamente piatte e quindi molto consumate al centro questo è un indice di uso molto cittadino del mezzo o autostradale, mentre se sono consumate molto uniformemente vuol dire che il percorso ha una buona parte extraurbana.
Una prova fondamentale consiste nel provare la moto su un rettilineo a media andatura e lasciare il manubrio con entrambe le mani: se la ciclistica è a posto il mezzo dovrebbe procedere pressappoco dritto, senza vistose inclinazioni che portano quindi ad un costante cambiamento di direzione.
Se però la prova dovesse dare cattivo esito, sono sempre i pneumatici i primi di cui sospettare.
Per il motore bisogna controllare che il “tiro” sia regolare e non ci siano strani rumori. In particolare un rumore continuo al minimo che poi sparisce in accelerazione può essere indice di consumo della catena di distribuzione; mentre un rumore che cresce di intensità al crescere dei giri del motore fa pensare a costosissimi problemi alle bronzine.
Dando una decisa accelerata nelle marce più basse si sforza al massimo la trasmissione, se si avverte un calo momentaneo della spinta mentre i giri salgono con lo stesso impeto la colpa è nella frizione che slitta e quindi è consumata.
Un controllo lo si può dare anche ai dischi dei freni: passando in dito in senso trasversale si può “sentire” se ci sono variazioni di spessore sulla superficie. Sono consumi dannosi dei dischi stessi causati da frenate a pasticche completamente consumate.
Le guarnizioni interne dei paraoli della forcella possono risentire di un uso troppo “allegro” sui pavé cittadini mentre i cuscinetti delle ruote si possono rovinare se si prendono spesso in velocità delle buche o si scende da marciapiedi alti.
Da controllare anche la trasmissione finale di catena-corona-pignone. Si tratta di un gruppo soggetto a normale consumo che però ha comunque un suo costo. E' buona norma cambiare tutti i pezzi insieme, ma il controllo sul loro stato è comunque semplice. Per la catena bisogna misurare lo stesso “lasco” (e cioè il massimo gioco che fa la catena nella sua parte inferiore) in diverse posizioni della ruota posteriore: deve essere costante. Per corona e pignone i denti devono avere la classica forma a punta, simmetrici rispetto a questa.
Tutti questi trattati sono elementi che quantomeno servono per sapere che manutenzione ci vuole appena acquistato il mezzo e per poter trattare sul prezzo.
Infine la regola più importante, una volta aver deciso per l'acquisto, è far vedere prima dell'accordo finale la moto al meccanico di fiducia. Solo un bravo meccanico potrà controllare che non ci siano danni gravi che però sfuggono all'occhio non esperto.

Quanto:
Il valore di una moto è dettato fortemente dal mercato, soprattutto da quello locale. Il mondo delle due ruote è infatti fortemente influenzato dalla moda e un singolo modello può avere un valore maggiore in una determinata provincia perché più richiesto.
Per avere un'idea della quotazione in base all'anno di immatricolazione è sufficiente acquistare una rivista specializzata del settore. Fra le riviste stesse possono esserci diversi valori delle quotazioni e in genere riportano i valori degli ultimi 5-10 anni. Quindi se si cerca una moto prodotta o immatricolata di 12 anni fa ci si può solo affidare al valore del mercato locale.


leggi qui approssimativamente ciao,e fai un buon aquisto icon_wink.gif
 
7728330
7728330 Inviato: 1 Giu 2009 9:27
 

Vista la recente richiesta di info in merito, ritengo di fare cosa utile copiando qui il post che un'amico avevao fatto su IHM tempo fa le parti in rosso nn ti interessano perchè la moto ha il cardano

Divido in capitoli:

--- Controlli alla prima occhiata ---
- verniciatura brillante e non opaca (è stata fuori e sotto al sole cocente)
- scarichi non arruginiti
- leve e pedanine (+ supporti) dritti
- niente ammaccature a carrozzeria, serbatoio (cadendo di solito il manubrio
sbatte contro il serbatoio) e cerchioni
- sella senza tagli


--- Controlli a vista ---
- gomme gonfie, in ordine e non screpolate (vanno cambiate e costano)
- presenza di ruggine
- graffi o riverniciature sui carter
- se ha dei Km ma le leve o le gomme delle pedanine o la sella non sono
consumate allora sono state sostituite (perchè bisogna chiederlo)
- gocciolamenti di olio o liquido sotto alla moto
- catena lubrificata (se non lo è è segno di incuria)
- pulizia generale nei punti nascosti


--- Controlli approfonditi ---
- tensione catena (se non è corretta è segno di incuria o di catena da
cambiare)
- consumo catena-corona tirando la catena dove gira attorno alla corona, se
scopre più di mezzo dente allora è da cambiare. Per meglio capire va tirata
con le dita nel segno < indicando O la corona e o il pignone
o O<
- catena che non mangia da una parte, stessa cosa corona e pignone che
devono essere unti ma non sporchi di grasso

- ruote che girano dritte e senza strisciamenti alzando la moto davanti e
dietro
- allineamento delle ruote
- allineamento del manubrio rispetto alle forche, ruota e parafango
anteriore
- stessa cosa al posteriore con forcellone, telaietto e ruota
- cavi frizione e gas che scorrono senza impuntamenti
- gas che ritorna regolarmente
- cruscotto in ordine
- spie, frecce e lampadine tutte funzionanti senza accendere il motore ma
solo con la batteria (se la moto ha la batteria)
- sospensioni che scorrono senza impuntamenti (frenare davanti e cercare di
mandare a pacco la forcella)
- tappo carburante che si apre-chiude regolarmente
- filtro aria pulito (umido di olio sarebbe il massimo, olio ma non benzina)


--- Prova su strada ---
- deve tenere il minimo sia da fredda che dopo il giretto di prova
- il motore deve essere regolare e non deve avere buchi o scoppiettii
- non si deve affogare da fermo in folle aprendo tutto dal minimo
- deve tirare bene tutte le marce
- sentire con chi ha la stessa moto che velocità deve raggiungere e in che
marcia "s'arza" e verificare se è possibile
- deve andare dritta, attenzione alle strade che sono a schiena d'asino (se
va dritta allora non va bene icon_razz.gif)
- uniformità della discesa in piega sia a destra che a sinistra
- frenatone per verificare se non ci sono vibrazioni strani
- frenatone lungo per vedere che non tiri da una parte
- controllare che la frizione non gonfi o non slitti, in quarta da fermo
lasciandola di colpo la moto si deve spegnere immediatamente e non deve slittare minimamente

piu o meno i consigli che ti danno questi siti sono gli stessi ciao icon_wink.gif
 
7730138
7730138 Inviato: 1 Giu 2009 13:12
 

Se posso suggerire un altro particolare, visto come hanno tirato la mia ex 1150 dopo l' incidente. Premetto che c' erano 5300 € di danni, quindi di lavoro ne è stato fatto. L' unica cosa che ho notato dopo la rimessa a punto era la differenza di lucentezza tra il copri testata in magnesio e il resto della testata stessa. Le coperture si vedeva che erano nuove, mentre l' opacità degli anni (era un 2004 la mia) della testata lasciava brutti presagi. Fai attenzione. doppio_lamp.gif
 
7730495
7730495 Inviato: 1 Giu 2009 13:46
 

La cosa che mi lascia perplesso è quella dei collettori. Se è stata usata i collettori si colorano, c'è poco da fare, dal giallo al bruno all'azzurro a seconda della temperatuta dei gas di scarico. E questo succede subito dopo qualche centinaio di km.
Sarebbe però strano se li avesse sostituiti per venderla e farla apparire (scioccamente) nuova. Voglio dire che il costo di un ricondizionamento esteso non giustificherebbe l'operazione e il basso prezzo proposto.
Seguire i controlli suggeriti nel post qui sopra è utilissimo per capire se chi vende dice il vero. Un'altra cosa è vedere il libretto di manutenzione con i tagliandi o le fatture degli interventi.
Se le condizioni sono quelle descritte e anche una prova su strada dà esito positivo prendila, sarebbe una buona occasione: ma solo se è perfetta, perchè ha sempre 12 anni ed è euro 1. Se hai modo falla vedere anche da un bravo meccanico.

saluti, Dino
 
7875174
7875174 Inviato: 18 Giu 2009 12:15
 

alla fine l'ho fermata, è tutta ok, forse solo un problema con un paraolio di uno stelo che perdeva minima quantità di olio, ma ho abbassato ancora il prezzo.... sapete dirmi indicativamente quanto può costare far sostituire il paraolio e anche il il cavetto di rimano del tachimetro? 0509_doppio_ok.gif
ciao a tutti!!!! 0509_up.gif
 
7893118
7893118 Inviato: 20 Giu 2009 11:12
 

Il paraolio poche decine di euro, incluso il lavoro e l'olio da rimettere: occorrono circa 20-30 minuti. Il cavetto non saprei, ma anche qui non credo molto. Poi si sa, con le Bmw tutto è possibile.

Auguri per l'acquisto.
 
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