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Inviato: 3 Mar 2009 23:16 Oggetto: Ancora molte vittime sulle nostre strade..
Ultimamente leggo da più fonti che gli incidenti stradali sono in diminuizione. A leggere la cronaca non sembrerebbe, sarà che siamo particolarmente sensibili a queste notizie e anche solo una notizia del genere ci addolora.
Tutti noi saremo più felici se effettivamente gli incidenti mortali e non sono in netta diminuizione, ma ho come la sensazione che sia una "falsa" notizia per far si che l'Italia si avvicini al traguardo Europeo del 2010 facendo bella figura.. aspettando i dati ufficiali spero solo che sia una mia sensazione sbagliata
A19: incidente mortale
Ennesimo incidente stradale mortale lungo le autostrade siciliane. Oggi a perdere la vita è stato un motociclista di 58 anni, Roberto Nieddu. IL tragico impatto è avvenuto in una galleria nei pressi di Buonfornello. Nieddu era conosciuto nell'ambiente del tango argentino palermitano. Era uno dei maestri e assiduo frequentatore delle milonghe cittadine.
Nello scontro è rimasta gravemente ferita anche una donna che avrebbe perso una mano.
Il tratto di autostrada fra Buonfornello e Scillato, in direzione Palermo, chiuso poco prima di mezzogiorno per permettere alla polizia stradale di effettuare i rilevi, è stato riaperto. Il traffico era stato deviato sulla strada statale che collega Caltavuturo a Scillato in modo da garantire il collegamento con il capoluogo siciliano. La circolazione è stata rallentata da un camion che si è ribaltato.
Violenta collisione con un’auto su viale Bologna all’incrocio con via Cava. Il motociclista è stato trasportato all'ospedale in serie condizioni, ma non è in pericolo di vita. L’incrocio è già stato in passato teatro di numerosi incidenti
Forlì, 3 marzo 2009 - Pauroso incidente stradale lunedì mattina attorno a mezzogiorno all’incrocio tra viale Bologna e via Cava. Nello schianto sono rimasti coinvolti un ciclomotore Piaggio Liberty (cilindrata 125) e una Fiat Punto: il primo viaggiava su viale Bologna in direzione Forlì, la seconda, proveniente dalla direzione di marcia opposta, svoltava a sinistra per immettersi in via Cava.
Ad avere la peggio è stato Stefano Maltoni (44 anni), che viaggiava in sella al ciclomotore e che è stato soccorso e trasportato all’ospedale Morgagni-Pierantoni dai sanitari del 118, prontamente accorsi sul luogo dell’impatto. Stefano Maltoni, residente in via Plutarco, è apparso subito in serie condizioni, anche se al momento del soccorso è stato fortunatamente escluso il pericolo di vita. Anche il guidatore dell’auto è stato portato all’ospedale per accertamenti.
Sul posto è poi intervenuta la Polizia stradale per i rilievi del caso. Da ricostruire la dinamica dell’impatto: quell’incrocio è già stato in passato teatro di numerosi incidenti e presenta comunque un’alta pericolosità per l’eccessiva velocità con cui viene affrontato da molti quel tratto di strada.
CADE DALLA MOTO SUL BAGNATO DONNA MUORE SUL COLPO A ROMA
Una donna, mentre percorreva via Filippo Fiorentini a Roma, all'altezza del supermercato Panorama, verso le 22 di ieri sera, è caduta, probabilmente scivolando sull'asfalto bagnato, dalla sua moto. Nonostante il casco, la donna è deceduta sul posto immediatamente e a nulla sono valsi i soccorsi dei sanitari del 118. L'incidente non ha coinvolto altre persone.
Precisamente una settimana fa,qui dalle mie parti a un chilometro da casa mia,è morto un motociclista di 30 anni.Un ciclista gli ha tagliato la strada e la moto è finito contro i paletti vicino l'attraversamento pedonale.
Condoglianze alla sua famiglia e a tutti gli altri,a tutte le famiglie straziate da queste notizie oramai non più sporadiche.
simple07
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Inviato: 4 Mar 2009 8:46
riporto l'articolo apparso ieri su "la repubblica" edizione online di palermo
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Tragedia sulla A19, lui muore e lei perde un braccio
Un terribile incidente, dovuto forse all´alta velocità o alla mancanza di illuminazione della galleria Tremonzelli, sulla Catania-Palermo. A perdere la vita è stato Roberto Nieddu, 57 anni, insegnante di danza a Palermo, mentre al Civico è ricoverata la sua compagna, Marzia Di Franco, 28 anni.
Mancavano pochi minuti alle 11 del mattino: i due ballerini - molto noti a Palermo dove vivevano insieme e gestivano la scuola di danza "Arte libera" in via dei Peloritani - tornavano da Catania, dove erano stati in visita ai genitori di lei, a bordo di una Yamaha Fz1 1000, una moto estremamente potente. Entrati nella galleria di Tremonzelli, tra le più lunghe dell´autostrada con il suo chilometro e ducento metri di lunghezza, con la curva da percorrere al buio per l´illuminazione assente, Nieddu ha perso il controllo del bolide da 150 cavalli, andando a finire contro il guardrail e poi contro il muro quando mancavano pochi metri, forse una ventina, alla fine del tunnel. Nieddu è morto nello schianto, Marzia Di Franco è stata trasportata al Civico di Palermo, dove i medici hanno cercato inutilmente di salvarle l´avambraccio destro, in un´operazione durata due ore e mezza nella prima Rianimazione, coordinata dal professor Mario Re.
Sono stati altri automobilisti che viaggiavano in quel tratto a lanciare l´allarme: alla sala operativa della polizia stradale la prima chiamata è arrivata alle 10,59. Sono intervenuti gli agenti della sottosezione di Buonfornello, che dipende dal comando provinciale di Palermo, guidato dal comandante Giovanni Messina. I caschi sono stati trovati lontani dai corpi, probabilmente per la particolare violenza dell´impatto. «Di incidenti - ha detto un soccorritore - ne vediamo tanti, ma questo sarà difficile da dimenticare. Dev´essere stato davvero tremendo».
La causa pare sia stata l´alta velocità. La Yamaha Fz1 è un mostro da 150 cavalli, capace di toccare i 250 chilometri all´ora. Quel tratto di autostrada, peraltro, è in lieve discesa, e questo potrebbe aver dato ulteriore velocità alla moto. Nieddu è morto sul colpo: a effettuare il riconoscimento è stato un amico.
A confermare la pericolosità di quel tunnel - improvvisamente buio dopo pochi metri, proprio quando comincia una curva stretta - anche il ritrovamento di un paraurti con una targa: sono stati gli agenti della Polstrada a notarlo, a una certa distanza dal punto dello schianto della moto. Per ore gli inquirenti hanno cercato di capire se potesse essersi trattato di un pirata della strada, che magari aveva toccato la moto o era stato tamponato, ma a conclusione dei rilievi l´incidente è stato indicato come «autonomo», ovvero senza la partecipazione di altri veicoli, anche se la Polstrada sta cercando sia il proprietario dell´auto che ha perso targa e paraurti sia eventuali testimoni. Di certo però quel ritrovamento indica che almeno un´altra auto, magari poco prima dell´incidente mortale, ha avuto difficoltà in quella galleria troppo buia. Sullo schianto la Procura di Termini Imerese ha aperto un´inchiesta.
La fase dei soccorsi è stata complessa. Il tratto di autostrada è stato chiuso per circa due ore per permettere i rilievi. Per la gravità delle condizioni di Marzia Di Franco è stato fatto intervenire un elicottero del 118 che ha portato la giovane al Civico, dove era già stata allertata l´équipe operatoria. Durante il tragitto, la ragazza, rimasta cosciente, ha chiesto continuamente del suo Roberto.
g. i.
Se solo smettessero di incentrare il problema alla moto potente, ignari che TUTTE le moto ormai sono potenti..
Virgo
Very Important Tinga
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Inviato: 5 Mar 2009 15:54
Virgo ha scritto:
Se solo smettessero di incentrare il problema alla moto potente, ignari che TUTTE le moto ormai sono potenti..
quoto
sapete quanta gente si ammazza cadendo dalla bici? in Brianza è una strage di ciclisti ogni fine settimana.
La potenza non c'entra.
Freefallin9
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