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Possessori di tute tschul a me [qualcuno me la fa provare?]
8127967
8127967 Inviato: 18 Lug 2009 13:03
 

Coniglione ha scritto:
prova a comprare una pelle pakistana: non puoi causa della legislazione europea sui prodotti chimici.


Beh, se le vendono in Italia (parlo di tute in negozio, non di shop online) si vede che non sono così tossiche. Avranno usato prodotti di qualità inferiore, è OVVIO, la gente non è stupida... non è che mi compro na tuta da 200 euri pensando "ho preso a 200€ una tuta uguale ad una Dainese che ne costa 1200€, poveri stupidi quelli che comprano Dainese". So che prendo un prodotto di qualità bassa, ma è il prodotto migliore che posso permettermi. Se questi prodotti sul mercato esistono ci sarà pure un motivo.

Coniglione ha scritto:
sono molto deluso dall'intervento di zork...

Zork tu che sei ingeniere, mi presenti una parcella da 5 euro?
Ti piacerebbe che se dovessi fare casa invece di venire da te comprassi il progetto da un cinese a un decimo? chissefrega se poi mi cade la casa in testa...


Forse è per questo che non ci capiamo, per te questa è una cosa assurda, per me è la norma. Io, e come me i miei genitori (architetti da una vita ormai), sono abituato a vedere gente che va in 10-15 studi a chiedere quanto si prende il progettista per un lavoro, per poi affidarlo a quello col prezzo più basso, fregandosene della qualità.

Quando poi ti assegnano il lavoro, 9 volte su 10 capita che alla fine ci ripensano e tu hai lavorato 3 mesi, spendendo in materiale da ufficio, tempo e magari stipendi dei collaboratori per NULLA, perché il pagamento avviene a lavoro ultimato, quindi se quello alla fine non si prende il progetto tu non vedi una lira.

Nel mondo della progettazione, esclusi i pochissimi grandi nomi alla Renzo Piano, ormai si lavora tutti al ribasso, così chi lavora con standard qualitativi elavati è poi costretto a chiedere stipendi da principiante, altrimenti non becca un solo lavoro. La qualità serve solo per una questione di etica personale e per cercare di farsi un minimo di pubblicità (a parità di prezzo, la qualità superiore vince).

Per farti un esempio, sai quanto prendo io, laureato in 5 anni esatti con 110 e lode? 4,5 euro netti all'ora, lavorando in sulle 200-220 ore mensili (contro le 176 normali), esattamente come i colleghi che si limitano a scaldare la poltrona, che alle 18 meno un minuto spengono il PC, che il week-end non si sognerebbero mai di lavorare, ecc. Tanto per rendere l'idea, una badante extracomunitaria in nero ne prende da 10 in su.

La qualità va bene, ma se poi comporta un prezzo che è 10 volte quello dei materiali e della manodopera allora diventa totalmente fuori mercato. Se una scarpa costa 10 euro di materiale e 20 di manodopera ed io metto come prezzo allo spaccio della fabbrica (quindi senza nemmeno passare dal negozio) 300 euri, il fallimento mi pare quantomai scontato e soprattutto GIUSTO.

Sapevo che avrei attirato tanti commenti malevoli, pazienza. Per me lavorare al massimo della qualità chiedendo il minimo necessario per campare è la norma, per cui quando mi rivolgo al mercato cerco le stesse cose; se nessuno offre la qualità al giusto prezzo, preferisco rinunciare ad un pò di qualità piuttosto che sovrapagarla. Però, così come io rispetto chi ha una grande passione tale da essere disposto a pagare somme stratosferiche, gradirei anche io un pò di rispetto.
 
8129586
8129586 Inviato: 18 Lug 2009 18:06
 

Zorck ha scritto:


Beh, se le vendono in Italia (parlo di tute in negozio, non di shop online) si vede che non sono così tossiche. Avranno usato prodotti di qualità inferiore, è OVVIO, la gente non è stupida...


Invece non è proprio così, i pellami fatti in far east non a norma NON si possono importare (materia prima quindi sottoposta a controlli ed analisi). I capi finiti fatti con lo stesso pellame non salubre non hanno alcuna limitazione all' importazione in quanto o semilavorati o ESENTI da etichettatura CE.
Se nei capi da moto fosse obbligatoria la etichettatura CE secondo la EN13595 allora ritornerebbe al mittente quasi la totalità della merce prodotta, un po' come succede per i giocattoli in cui una normativa c'è ed è applicata, confische di merci del far east non conformi ne fanno quasi tutti i giorni e noi ne conosciamo solo una minima parte.
La gente non è stupida, ma spesso è più facile metterglielo in cu*o che non in testa
 
8129606
8129606 Inviato: 18 Lug 2009 18:09
 

GINOX ha scritto:

La gente non è stupida, ma spesso è più facile metterglielo in cu*o che non in testa


Forse dovremmo chiederci quali Marche producano capi con pellame non sicuro: quali produttori, o meglio importatori, importano capi dal Pakistan? Tutto il pellame pakistano non è sicuro?
 
8131111
8131111 Inviato: 19 Lug 2009 0:58
 

tino600f ha scritto:


Forse dovremmo chiederci quali Marche producano capi con pellame non sicuro: quali produttori, o meglio importatori, importano capi dal Pakistan? Tutto il pellame pakistano non è sicuro?


sicuramente in pakistan c'è chi lavora bene... c'è addirittura un produttore che fa tute omologate ( che quindi superano test di tossicitò)...

ma il low cost è low cost... se una roba costa 100 euro spedita a casa mia, vuol dire che ne costa 10 in fabbrica. o forse 5.
 
8134802
8134802 Inviato: 19 Lug 2009 20:54
 

Il punto della discussione non è se esistano o no prodotti tossici. Esistono così come esistono giocattoli tossici ed una legge non potrà certo impedirne la presenza (al più diminuirla), specialmente visto che oggi si compra tutto su internet (se vuoi, su ebay ti compri, in maniera del tutto legale, i pezzi di un AK47, detto Kalashnikov, e le istruzioni per montarlo). Il discorso è che in questo topic si dice che la Tschul importa materiale tossico, ma le basi di tale affermazione quali sono?

- Qualcuno dice che puzza
- Qualcun'altro ha associato la tossicità di un capo di pelle al fatto che stingesse col bagnato

Non mi pare siano uscite altre "prove" a sostegno della presunta tossicità. Riguardo alle 2 sopra citate, alcuni possessori di Tschul hanno detto che il suo odore non è poi così drammatico (qualcuno ha pure detto che è buono), mentre io posso assicurarvi che i miei guanti Dainese made in Italy mi fanno le mani nere per 2 giorni appena cadono 2 gocce d'acqua (se volete alla prima pioggia faccio foto).

Si è poi criticata la sicurezza, con queste tre tesi:

- La pelle è scarsa
- Le protezioni sono fatte male
- Il marchio CE delle protezioni è stato ottenuto in maniera poco limpida

A parte la terza affermazione, che senza prove sono solo chiacchiere da bar (se chi parla lo facesse con cognizione avrebbe già avvisato gli organi di vigilanza), non c'è nessun "testimone" di cadute in cui le protezioni ed il pellame non abbiano svolto il loro dovere, mentre un possessore di Tschul dice di esserci caduto ben 2 volte e di esserne più che soddisfatto.

Se qualcuno ha delle prove OGGETTIVE (test chimici, test d'impatto, test di sfregamento, testimonianze di malcapitati, ecc) allora ben vengano, come ne leggo una sarò il primo a sconsigliare l'acquisto di materiale Tschul a tutti i miei conoscenti!

In caso contrario, SECONDO ME, bisognerebbe riportare il topic alla sua funzione originaria e lasciare qui solo i reply in cui chi possiede una Tschul da le sue opinioni a chi ne cerca una (positive o negative che siano). Se uno ha i soldi contati saranno pure cavoli suoi come spenderli. Detto questo, la pianto di intervenire... se fossi un moderatore punirei quasi tutti (me compreso) per spam.


P.S. Si, è vero... una roba che per 200 euri arriva a casa tua ne costerà 20 di materiali e 10 di manodopera a dire tanto. Ma una made in Italy da 1000 ne costa 40 di materiali (e sto esagerando) e 50 di manodopera: il rincaro rimane molto superiore e la manodopera della fabbrica italiana non è SEMPRE meglio di quella di una fabbrica in una qualsiasi altra parte del mondo, anche se costa molto di più. I prodotti artigianali sono un'altro discorso, ma non ditemi che le tute della Dainese sono prodotte a mano da artigiani perché mi metto a ridere...
 
8136236
8136236 Inviato: 20 Lug 2009 1:06
 

Zork,

Apprezzo, personalmente, il tuo desiderio di affidarti a dati oggettivi. Tuttavia trovo che tu lo stia facendo in modo incompleto, se mi consenti. Con questo non voglio darti torto o ragione, ma piu' semplicemente porre l'attenzione su un classico problema di finta logica.

Citazione:

Il discorso è che in questo topic si dice che la Tschul importa materiale tossico, ma le basi di tale affermazione quali sono?

- Qualcuno dice che puzza
- Qualcun'altro ha associato la tossicità di un capo di pelle al fatto che stingesse col bagnato

Giusto, ma quali sono le prove oggettive che la Tschul NON importi materiale tossico? Parimenti, nessuna.
Il metodo scientifico si applica sempre, ed i sillogismi vanno testati in entrambe le direzioni.

Di fatto non conosciamo nulla di scientifico su Tschull. Cio' dato, su questa base le critiche che muovi alle argomentazioni di chi non apprezza il marchio sono ribaltabili parimenti su chi invece lo apprezza.

Detto questo, gli argomenti a sostegno di marche europee, puramente ipotetici, a me sembrano piu' convincenti di quelli a sostegno dei marchi pachistani, anch'essi puramente ipotetici, semplicemente sulla base dell'esperienza pratica. Ma questa naturalmente e' solo la mia posizione, e quando dovessero mai esserci prove a confutarla o sostenerla potremo riparlarne.

Citazione:

[...]
Se qualcuno ha delle prove OGGETTIVE (test chimici, test d'impatto, test di sfregamento, testimonianze di malcapitati, ecc) allora ben vengano, come ne leggo una sarò il primo a sconsigliare l'acquisto di materiale Tschul a tutti i miei conoscenti!

In caso contrario, SECONDO ME, bisognerebbe riportare il topic alla sua funzione originaria e lasciare qui solo i reply in cui chi possiede una Tschul da le sue opinioni a chi ne cerca una (positive o negative che siano). Se uno ha i soldi contati saranno pure cavoli suoi come spenderli. Detto questo, la pianto di intervenire... se fossi un moderatore punirei quasi tutti (me compreso) per spam.

Come vedi, in altre parole stai sostenendo che si puo' criticare un marchio solo sulla base di prove scientifiche, ma per sostenerlo invece non ve ne e' alcun bisogno. icon_smile.gif

Posso concordare che i toni siano apparsi un po' accesi, in alcuni casi, ma lasciando da parte i modi, il contenuto delle risposte mi sembra consistesse comunque in suggerimenti su cosa comprare piuttosto che Tschule, e per quale motivo farlo. Fossi io un moderatore qui, riterrei tutto perfettamente on topic.

Zorck ha scritto:
Il punto della discussione non è se esistano o no prodotti tossici. Esistono così come esistono giocattoli tossici ed una legge non potrà certo impedirne la presenza (al più diminuirla)

Io trovo che queste generalizzazioni non siano utili. Diminuirla quanto? In modo significativo se una simile legge e' ben applicata, in modo irrilevante se mal applicata. La legge resta utilissima.
Tra le moltisisme leggi inutili non credo si annoverino quelle che servono a rendere note le caratteristiche dei prodotti sul mercato da cui dpende la nostra sicurezza.
 
8136877
8136877 Inviato: 20 Lug 2009 8:48
 

Coniglione ha scritto:

sicuramente in pakistan c'è chi lavora bene... c'è addirittura un produttore che fa tute omologate ( che quindi superano test di tossicitò)...
ma il low cost è low cost... se una roba costa 100 euro spedita a casa mia, vuol dire che ne costa 10 in fabbrica. o forse 5.


Io sono il primo a sostenere che il low cost = low quality ma una cosa è dire low cost = bassa qualità un'altra dire che sono pure tossici icon_eek.gif. Su questo dobbiamo stare attenti, e quando affermiano che qualcosa nuoce o può nuocere alla salute dobbiamo parlare con fonti scientifiche solide.
Però aggiungo che in rete circolano informazioni sul trattamento degli animali da allevamenti nei paesi del far east...
Altra cosa: i miei guanti di famosa marca italiana del ricco nord est sono made in Vietnam, anche le pelli utilizzate nel capo sono conciate in Vietnam?
 
8137144
8137144 Inviato: 20 Lug 2009 9:28
 

Tino e altri... non scordiamoci che io posseggo materiale Tshul... sono un testimone oculare... se mi mandate dei soldini lo faccio testare così ci togliamo il dubbio icon_biggrin.gif.

Sul fatto che esiste la possibilità di ingredienti tossici nel pellame, beh, io riporto quello che mi ha detto Ginox. Sta di fatto che le norme europee sono molto severe e i pellami pakistani non si possono importare come semilavorati... sarà un caso?

Se poi vi fidate del mio naso, dopo quasi un anno la roba tshul che ho puzza ancora e impesta una stanza, nonostante sia sempre stata all'aria.
 
8137509
8137509 Inviato: 20 Lug 2009 10:13
 

Strano, pero' la mia tuta in pelle Tshul non ha mai puzzato, anzi, ma tu coniglione hai preso anche cose in pelle?
 
8137671
8137671 Inviato: 20 Lug 2009 10:33
 

@Taym: Ma io infatti non dico che Tschul non è tossica. icon_wink.gif

Io dico solo che non ci sono prove che sia materiale addirittura pericoloso; in giurisprudenza vige la presunzione di innocenza fino alla sentenza in ultimo grado, concetto che io tendo ad applicare in tutti i campi. Non posso affermare che sia abbigliamento sicuro e salubre, specialmente perché non ne ho mai provato uno; però mi fa sorridere il fatto che sia etichettato come poco sicuro e tossico senza aver fatto nessun test.

Come hai detto bene tu, non ci sono prove che sia tossico come non ci sono prove che non lo sia... semplicemente nessuno conosce scientificamente la bontà del materiale (si parla solo di sensazioni, come l'odore), quindi chi spara sentenze e crea allarmismi lo fa parlando di qualcosa che semplicemente NON CONOSCE, proprio come chi legge un articoletto su Donna Moderna e crea il panico tra gli amici al bar sostenendo che la Penisola Antartica si riduce ogni anno, senza però sapere che la Penisola Antartica è solo l'1% dell'Antartide e che il restante 99% in linea di massima sta aumentando. icon_rolleyes.gif

Come vedi, per ogni utente insoddisfatto ce ne sono 2-3 soddisfatti. Io se dovessi trovare una bella giacca Tschul ad un prezzo conveniente non esiterei a prenderla, perché l'unico difetto oggettivo riscontrato in 5 pagine è che la tuta di Coniglione puzza.
 
8137721
8137721 Inviato: 20 Lug 2009 10:39
 

Giusto per farmi capire , queste Tschul pakistane , quanto costano ? Un giubbettino in pelle cosa mi verrebbe a costare ? 100€ ? Cos'è che dovrebbe spingermi a comprare Tschul piuttosto che altro ?
 
8137788
8137788 Inviato: 20 Lug 2009 10:46
 

Filo79 ha scritto:
Giusto per farmi capire , queste Tschul pakistane , quanto costano ? Un giubbettino in pelle cosa mi verrebbe a costare ? 100€ ? Cos'è che dovrebbe spingermi a comprare Tschul piuttosto che altro ?
si 100e!la tuta circa 200.comunque il discorso di zorck per me è vero.nessuno può dire e affermare con certezza!in qualsiasi caso trattasi di materiale di bassa qualità ma non per forza nocivo!giustamente viene il dubbio che anche grandi marchi (NON low cost)siano pari a tschul o simili....
 
8138167
8138167 Inviato: 20 Lug 2009 11:25
 

Coniglione ha scritto:

Se poi vi fidate del mio naso, dopo quasi un anno la roba tshul che ho puzza ancora e impesta una stanza, nonostante sia sempre stata all'aria.


Io mi fido che puzzi, ma il fatto che puzzi non significa direttamente che sia pelle "tossica", ma che sia stata conciata male oppure provenga da un animale particolare. Non è il caso applicabile qui, ma c'è anche pelle di maiale che può essere conciata.
 
8138186
8138186 Inviato: 20 Lug 2009 11:27
 

C'è un commento on line ( se non ricordo male proprio sul Tingavert )su una tuta Tschul che ho cercato in passato per valutare l'acquisto ( che poi non ho, per fortuna fatto ): la tuta aveva fatto il proprio dovere salvando la pelle dello sfortunato possessore... ma... si era anche aperta in due, le cuciture non avevano retto.

Quindi, augurandomi con non mi capiti mai, di nuovo, di cadere 0510_inchino.gif ... preferisco non dovermi ricomprare la tuta dopo una, magari banale scivolata in pista.

comunque ho un amico che l'ha e si trova bene, sperando sempre che non dovrà mai testarla.
 
8138351
8138351 Inviato: 20 Lug 2009 11:43
 

tino600f ha scritto:


Io mi fido che puzzi, ma il fatto che puzzi non significa direttamente che sia pelle "tossica", ma che sia stata conciata male oppure provenga da un animale particolare. Non è il caso applicabile qui, ma c'è anche pelle di maiale che può essere conciata.


non dico che sia tossica a prescindere, dico che probabilmente è trattata in modo non compatibile con la legislazione europea e probabilmente con sostanze tossiche... per lo meno le concerie CEE devono rispettare rigidi regolamenti... quelle pakistane no: se non sono obbligate perché dovrebbero?
 
8138813
8138813 Inviato: 20 Lug 2009 12:34
 

Le sostanze dichiarate tossiche non da me ma dalla CEE sono il pentaclorofenolo, la formaldeide e il cromo esavalente oltre a nickel sopra una certa quantità e metalli pesanti Queste sostanze e altre sono bandite dalla comunità europea in quanto DANNOSE per l' utilizzatore e per chi lavora a contatto con esse.
Tutte le concerie europee si sono già adeguate da un pezzo a queste restrizioni e certificano i loro prodotti come ESENTI da sostanze nocive per la salute, cosa che le concerie asiatiche NON sono in grado di garantire per il momento.
Senza contare gli altri test che le concerie europee fanno per stabilire la resistenza all' abrasione, strappo, flessione, cucitura, ecc.. e che sono in grado di dimostrare certificando il loro prodotto o il ciclo produttivo ( presso enti esterni) di quel tipo di pellame.
C'è pure qualche "fallito" e "illuso" di artigiano Link a pagina di Bp-scorpio.it che dichiara dove compera il pellame e ne mette pure alcune certificazioni eusa_clap.gif ...... cosa questa che altri produttori si guardano bene dal fare... e se magari gliele chiedete ai vari thcsul o Jf vi rispoderanno che "non hanno mai avuto problemi" o "non ce le ha mai richieste nessuno e sono dati che non possiamo divulgare" perchè sono queste il genere di risposte che danno.... anche nel caso richiedeste copia di attestato di certificazione sulle protezioni vi risponderanno in questa maniera perchè a me han risposto così ..... provateci voi e vedrete se sbaglio
Se a voi queste normative per tutelare la sicurezza e la salute del consumatore non interessano avete il sacrosanto diritto di comperarvi questi prodotti.... ma non fate paragoni su prezzo e qualità con altre realtà produttive che manco conoscete
 
8139114
8139114 Inviato: 20 Lug 2009 13:02
 

Zorck ha scritto:
@Taym: Ma io infatti non dico che Tschul non è tossica. icon_wink.gif

Ma nessuno lo ha dato per certo, perdonami. Io ho letto pareri e supposizioni. Chi ha detto e dove di disporre di prove scientifiche al riguardo? Il punto e' che a me pare che supposizioni negative abbisognino, a tuo avviso, di prove, pareri positivi no. Che senso ha?

Citazione:

in giurisprudenza vige la presunzione di innocenza fino alla sentenza in ultimo grado, concetto che io tendo ad applicare in tutti i campi.

Il principio di presunzione di innocenza ha senso quando in gioco c'e' la liberta' di un individuo, non quando si deve acquistare una giacca icon_smile.gif . In scienza invece si applica il principio di cautela, che in questo caso dovrebbe suggerire di acquistare solo cio' che ha una certificazione.
Se vuoi possiamo considerare qualche migliaio di altri principi da applicare in mille altri modi. Ma questo non c'entra nulla, direi.

Io, come mia piena facolta', scelgo cosa comprare sulla base dei fatti, quando ne dispongo, e sulla base di mie supposizioni quando non dispongo di fatti. E se mi andasse potrei scegliere sulla base di qualsiasi altro fattore.
Qui molti suppongono che le tute Tschule siano scadenti tanto da non valere i pochi soldi che costano, altri credono il contrario. Questo e' del tutto naturale e non vedo alcun motivo per voler azzittire un parere piuttosto che l'altro, ritenere che i moderatori debbano intervenire nel merito, o altro.

Citazione:

che sia etichettato come poco sicuro e tossico senza aver fatto nessun test.

Etichettato? Non mi sembra sia stato etichettato. E' ritenuto poco sicuro e probabilmente persino tossico, sulla base di supposizioni. Nessuno ha prodotto certificazioni o, appunto, etichette, mi sembra, ne' in una direzione ne' nell'altra. E questo e' un parere rispettabili quanto il suo opposto.

Un'analogia: se tu sei disposto a bere acqua da una pozzanghera perche' nessuno ti ha mostrato il risultato di un test di laboratorio che dimostri che non e' potabile... beh, fai pure, ma se qualcuno ti dice che molto probabilmente ti fara' male, non puoi accusare costoro di etichettare l'acqua della pozzanghera come "avvelenata" senza aver prove. Semplicemente non e' quel che e' accaduto. Si tratta di pareri e consigli.


Citazione:

quindi chi spara sentenze e crea allarmismi lo fa parlando di qualcosa che semplicemente NON CONOSCE,

Si, ma nessuno lo ha fatto. Dove sarebbe successo? Se quel che hai letto e' a tuo avviso allarmismo o sparar sentenze, allora potrei dire che tu stai rassicurando e consigliando un prodotto potenzialmente dannoso senza alcun dato scientifico. Che approccio e' mai questo? Qui si parla di pareri, semplicemente.


Citazione:

Come vedi, per ogni utente insoddisfatto ce ne sono 2-3 soddisfatti. Io se dovessi trovare una bella giacca Tschul ad un prezzo conveniente non esiterei a prenderla, perché l'unico difetto oggettivo riscontrato in 5 pagine è che la tuta di Coniglione puzza.

Questo thread nonn e' un campione significativo di nulla. Quale popolazione dovrebbe mai rappresentare? Libero di scegliere sulla base di quel che vuoi, ma se lo fai sulla base di questo thread agisci in modo legittimo e, al contempo, del tutto non-scientifico, sia chiaro. icon_smile.gif
 
8139126
8139126 Inviato: 20 Lug 2009 13:03
 

GINOX ha scritto:
Le sostanze dichiarate tossiche non da me ma dalla CEE sono il pentaclorofenolo, la formaldeide e il cromo esavalente oltre a nickel sopra una certa quantità e metalli pesanti Queste sostanze e altre sono bandite dalla comunità europea in quanto DANNOSE per l' utilizzatore e per chi lavora a contatto con esse.
Tutte le concerie europee si sono già adeguate da un pezzo a queste restrizioni e certificano i loro prodotti come ESENTI da sostanze nocive per la salute, cosa che le concerie asiatiche NON sono in grado di garantire per il momento.


Io, per capire meglio, avrei bisogno di mettere a fuoco: quindi se il pellame non è certificato CEE, è potenzialmente dannoso per la salute. Giusto?
 
8139148
8139148 Inviato: 20 Lug 2009 13:05
 

GINOX ha scritto:
[omissis]
Tutte le concerie europee si sono già adeguate da un pezzo a queste restrizioni e certificano i loro prodotti come ESENTI da sostanze nocive per la salute, cosa che le concerie asiatiche NON sono in grado di garantire per il momento.
[omissis]
Se a voi queste normative per tutelare la sicurezza e la salute del consumatore non interessano avete il sacrosanto diritto di comperarvi questi prodotti.... ma non fate paragoni su prezzo e qualità con altre realtà produttive che manco conoscete


Interessante lettura... chissà se è vero... Link a pagina di Laboratoriocologno.org
 
8139153
8139153 Inviato: 20 Lug 2009 13:06
 

tino600f ha scritto:


Io, per capire meglio, avrei bisogno di mettere a fuoco: quindi se il pellame non è certificato CEE, è potenzialmente dannoso per la salute. Giusto?


esatto in parte, direi più che secondo i parametri della Comunità Europea è dannoso per la salute. Ma direi anche che hanno ragione 0509_campione.gif
 
8139200
8139200 Inviato: 20 Lug 2009 13:09
 

tino600f ha scritto:


Io, per capire meglio, avrei bisogno di mettere a fuoco: quindi se il pellame non è certificato CEE, è potenzialmente dannoso per la salute. Giusto?


E' piu' probabile che lo sia.
In assoluto, anche un prodotto CE potrebbe essere dannoso per la salute: oggi accettiamo di utilizzare sostanze, nella lavorazione, che tra 8 anni potremmo scoprire dannose.
Ma ad oggi, per quel che sappiamo, un prodotto CE non e' dannoso, uno non-CE potrebbe esserlo.

Il punto e' che una certificazione e' una garanzia di aderenza a precisi standards. Se c'e', riduciamo il rischio, a mio avviso anche in modo sostanziale, che una precisa gamma di problemi si verifichi.
 
8139235
8139235 Inviato: 20 Lug 2009 13:12
 

Taym ha scritto:


E' piu' probabile che lo sia.


0509_up.gif
 
8139394
8139394 Inviato: 20 Lug 2009 13:27
 

tino600f ha scritto:


0509_up.gif


Non fraintendermi, io personalmente sono dell'avviso di attendere, mettere soldi da parte, e comprare qualcosa di CE.
Naturalmente si tratta di scelte personali, e non voglio giudicare chi ne fa di diverse. Dico solo quale sarebbe la mia.
 
8139441
8139441 Inviato: 20 Lug 2009 13:32
 

tino600f ha scritto:


Interessante lettura... chissà se è vero... Link a pagina di Laboratoriocologno.org


Ogni tanto penso che il 3° mondo l'abbiamo in casa........ e poi arrivano le conferme.
 
8139442
8139442 Inviato: 20 Lug 2009 13:32
 

Taym ha scritto:


Non fraintendermi, io personalmente sono dell'avviso di attendere, mettere soldi da parte, e comprare qualcosa di CE.
Naturalmente si tratta di scelte personali, e non voglio giudicare chi ne fa di diverse. Dico solo quale sarebbe la mia.


Non dirlo a me, io sono diventato un fan della Jofama/Halverssons dopo che ho visto la tua giacca, poi la produzione è svedese, a Malung, nonostante il costo del lavoro svedese riescono a vendere ad un prezzo ragionevole i loro prodotti... sono davvero gente in gamba 0509_banana.gif
 
8139662
8139662 Inviato: 20 Lug 2009 14:00
 

Taym, se tu ad un bambino africano che muore di sete vuoi dirgli "non bere dalla pozzanghera che potresti avere il mal di pancia" sei liberissimo di farlo, io non posso e non voglio farlo. Se uno viene qui e chiede informazioni su una tuta da 200 euro perché non ha una lira in più da spendere, io gli do informazioni sulla tuta in questione oppure glie ne consiglio una di pari prezzo ma migliore (se la conosco). Non vado a fargli i conti in tasca, a dire che farebbe meglio ad abbandonare la sua passione o a consigliare di aspettare di mettere da parte altri soldi (sapendo che nel mentre magari deve girare in t-shirt). Se quello nel frattempo che mette da parte i soldi casca, io ce l'avrei sulla coscienza.

Questi sono solo due spezzoni presi a casaccio nel post:

Alaxandair ha scritto:

Queste persone non si rendono conto di avere addosso uno straccio sinopakistano tossico e assolutamente non protettivo.


Coniglione ha scritto:
è pelle lavorata con materiale tossico.


Sono a pagina 2 entrambi, mi pare. Se questo è dare opinioni, io sono un monaco buddista in missione segreta per il Dalai Lama. icon_rolleyes.gif

Ognuno negli acquisti usa il concetto che gli pare, visto che i soldi sono frutto del SUO sudore. Se io ho un budget molto limitato, per escludere un capo economico voglio prove oggettive della sua poca sicurezza o testimonianze negative di chi lo ha e lo usa. Se tutti i possessori ne parlano bene (compreso uno che ci è caduto 2 volte) ad eccezione di Coniglione... per quanto stimi la competenza di quest'ultimo in materia di sicurezza, direi che non siamo di fronte al peggior prodotto del mercato e che di sicuro è meglio di nulla.

Mi sono riletto tutte e 5 le pagine: non ci stanno persone che SUPPONGONO che le Tschuil siano scadenti ed altre che SUPPONGONO che siano decenti... ci sono persone che non le possiedono che ne parlano male e persone che le possiedono che ne parlano bene, ad eccezione di Coniglione.

Ho detto che se fossi un mod farei un bel pò di pulizia perché il topic è nato per rispondere a 2 domande:

- un utente cercava qualcuno che gli facesse provare una tuta Tschul
- un utente, intervenuto in corsa, chiedeva se era sfoderabile

Su 5 pagine e decine di persone intervenute, uno solo ha risposto (non ricordo il nick, è un romano con la bandiera pirata come avatar). Non era chiesto un parere sulle tute, non era chiesto se erano sicure o tossiche. Addirittura il secondo utente ha ribadito che non cercava consigli sull'acquisto ma che voleva solo un'info tecnica ed è stato allegramente preso in giro. 0509_down.gif
 
8139697
8139697 Inviato: 20 Lug 2009 14:03
 

Però no hai letto il mio...

Citazione:
C'è un commento on line ( se non ricordo male proprio sul Tingavert )su una tuta Tschul che ho cercato in passato per valutare l'acquisto ( che poi non ho, per fortuna fatto ): la tuta aveva fatto il proprio dovere salvando la pelle dello sfortunato possessore... ma... si era anche aperta in due, le cuciture non avevano retto.

Quindi, augurandomi con non mi capiti mai, di nuovo, di cadere 0510_inchino.gif ... preferisco non dovermi ricomprare la tuta dopo una, magari banale scivolata in pista.

comunque ho un amico che l'ha e si trova bene, sperando sempre che non dovrà mai testarla.
 
8139726
8139726 Inviato: 20 Lug 2009 14:07
 

tino600f ha scritto:


Interessante lettura... chissà se è vero... Link a pagina di Laboratoriocologno.org


Interessante articolo Tino eusa_clap.gif
Purtroppo c'è qualcosa di vero in questo articolo sulle concerie.....
Posso solo dire che le stesse condizioni di lavoro c' erano 25/30 anni fa anche ad arzignano, bresciano, s.croce sull'arno, ponte a egola, ecc... ma che poi negli anni si sono adeguati. Praticamente le concerie più grosse hanno aquistato le più piccole che erano in crisi e fuori norma
Se a Solofra e dintorni chi dovrebbe controllare l' ambiente di lavoro a volte chiude un occhio credo lo faccia principalmente per non mettere al bando aziende e posti di lavoro in un distretto che fatica a emergere
 
8139736
8139736 Inviato: 20 Lug 2009 14:08
 

NaE ha scritto:
Però no hai letto il mio...

Citazione:
C'è un commento on line ( se non ricordo male proprio sul Tingavert )su una tuta Tschul che ho cercato in passato per valutare l'acquisto ( che poi non ho, per fortuna fatto ): la tuta aveva fatto il proprio dovere salvando la pelle dello sfortunato possessore... ma... si era anche aperta in due, le cuciture non avevano retto.

Quindi, augurandomi con non mi capiti mai, di nuovo, di cadere 0510_inchino.gif ... preferisco non dovermi ricomprare la tuta dopo una, magari banale scivolata in pista.

comunque ho un amico che l'ha e si trova bene, sperando sempre che non dovrà mai testarla.


Si che ho letto. Hai riportato 2 testimonianze:

- uno si è trovato bene
- uno è caduto, la tuta ha fatto il suo dovere ma l'ha dovuta buttare

Secondo me sono positive entrambe, perché se cado a me interessa salvarmi la pelle, chissene se la tuta si danneggia! Tanto più visto quanto l'ho pagata! icon_wink.gif
 
8139806
8139806 Inviato: 20 Lug 2009 14:16
 

Zorck ha scritto:


Si che ho letto. Hai riportato 2 testimonianze:

- uno si è trovato bene
- uno è caduto, la tuta ha fatto il suo dovere ma l'ha dovuta buttare

Secondo me sono positive entrambe, perché se cado a me interessa salvarmi la pelle, chissene se la tuta si danneggia! Tanto più visto quanto l'ho pagata! icon_wink.gif


Forse mi sono spiegato male o forse ne hai dedotto quello che vorresti. Io non ho detto che si è danneggiata. Ho detto che era da buttare!!!!! Insomma da ricomprare!!!!!

Lo stesso ragazzo che postava il commento ci rimase molto male rendendosi conto che se fosse caduto in modo diverso la tuta si sarebbe strappate prima di finire il suo dovere. Quindi sarebbe rimasto la SUA pelle sull'asfalto a scivolare ancora.... ed ancora.... ed ancora.... ok esageravo! 0509_banana.gif

Lo cerco e se lo trovo te lo linko..... io la stavo per comprare quando ho letto quel commento ho subito cercato altro.

Le tute decenti si danneggiano e le ripari con costi decisamente più bassi di 240€, a meno di disastri...

comunque il mio è solo un consiglio. icon_redface.gif
 
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