Sapete perché le ditte artigiane vanno fallite? Perché chiedono prezzi totalmente fuori mercato e sono FIERO di contribuire al loro fallimento prendendo prodotti cinesi, indiani, pakistani o quant'altro.
In questo momento ho indosso un paio di jeas Armani, che in Italia saranno costati come MINIMO 2-300 euri. Sapete quanto li ho pagati? 10 euro durante un viaggio a Pechino con l'università 2 anni fa. Sono i jeans che ho usato di più in vita mia e che hanno retto meglio... ed al 90% sono un'imitazione cinese dei veri Armani (è raro trovare prodotti originali nei mercati di Pechino). Mi spiegate perché devo pagare 300 euro un jeans che tra produzione e spedizione in Italia sarà costato si e no 7-8 euro?
Idem ad esempio per le scarpe. Quasi tutte le scarpe di pelle italiane sono fatte nelle Marche, dove è nata la mia ragazza. Se ti va bene, una scarpa economica la paghi 200 euro, e parliamo dei prodotti più scadenti; i mocassini in pelle che ho io li ho pagati 40 e sono fatti veramente bene e con pelle di qualità.
Ora, su che basi scientifiche affermate che i prodotti di cui si parla in questo topic sono tossici o non sicuri? Li avete testati scivolando in moto? Avete fatto test chimici sul tessuto? Senza questi dati, non è credibile il discorso che fate, in quanto non supportato da nessuna prova, ma solo da sensazioni e scetticismo. Guardacaso l'unico che è cascato con queste tute riporta che hanno svolto il loro lavoro (per di più 2 volte).
Questo comunque è la perla migliore, che dimostra in pieno quanto SECONDO ME sia sballata l'idea che la grande marca voglia dire qualità. Guardacaso io ho un paio di guanti DAINESE, pagati 130 euri o qualcosa del genere, e fanno la STESSA IDENTICA COSA.
I casi sono 2:
- Dainese, la marca italiana più rinomata, fa prodotti scadenti e tossici
- Forse state sparando a 0 su delle ditte senza avere delle basi OGGETTIVE per dimostrare quello che dite
Il discorso del "potevi aspettare un pò, mettere da parte qualche lira e poi prenderti un prodotto di marca" è quantomai folle. E nel mentre? Se casco mentre sto mettendo da parte? Oppure secondo voi dovrei smettere di andare a lavoro perché non ho un vestito omologato? no moto = no lavoro = no soldi. Gli imprevisti capitano, succede di ritrovarsi col giacchetto che si rompe e contemporaneamente non avere soldi da parte... che faccio allora, mi vendo la moto e mi licenzio?
La pelle è mia e se mi consigliate di spendere i soldi per un capo che "teoricamente" è più sicuro vi ringrazio di cuore, ma non avete il diritto di andare oltre al semplice consiglio. Non potete giudicare chi compra un capo spendendo poco ne tantomeno di giudicare chi produce capi economici, perché sono sicuramente più onesti delle grandi firme.
Questa è la mia personale opinione, l'ho voluta esprimere perché oggi in ufficio non c'è un cazz da fare e perché certi interventi nelle 4 pagine che ho letto mi hanno dato veramente fastidio, li considero quasi lesivi della dignità umana di gente che è venuta a chiedere un consiglio su come proteggersi con i soldi che ha a disposizione. Sicuramente la maggiorparte di voi mi darà contro, dirà che sono un pazzo che non ci tiene alla sicurezza e che incita alla spericolatezza. Psazienza, me ne farò una ragione...