le statistiche in genere sono il cavallo di battaglia di chi non ha argomenti e purtroppo non sono quasi mai affidabili per vizi di metodica, interpretazione o di filtraggio.

non esiste alcun parametro, ad esempio, per interpretare correttamente la definizione mediatico-terroristica di "pirata dela strada" che non può seriamente essere utilizzata in un fattivo discorso sulla sicurezza stradale.

ancora ad esempio, la statistica (anche quella pubblicata dall'organo di regime citato) ci dice cha la maggioranza degli incidenti viene causata da persone sobrie e quindi da un punto di vista logico matematico è più impellente lavorare sulla diminuizione degli incidenti causati da queste prima che su quelle influenzate da (dosi eccessive di) alcool o da droghe psicotrope...

in genere le stastistiche (adeguatamente filtrate ed interpretate) vengono utilizzate per spingere l'infantile e ottusa Opinione Pubbica italiana ad accettare leggi sempre più restrittive delle libertà individuali e/o leggi che ci costringono a sborsare sempre più soldi in strani e cervellotici (quanto inutili) dispositivi obbligatori per il "bene della collettività" o per la "sicurezza publica"...

più importante ed impellente sarebbe preoccuparsi di eliminare tutti i guard-rail killer dalle strade.
se non si fa (prima) questo vuol dire che della reale sicurezza sulle strade poco importa a chi ci governa e quindi qualsiasi campagna sulla sicurezza è da considerare populista, ipocrita e foriera di secondi fini.