slump ha scritto:
E' curioso trovare qualcuno così ferrato su un modello di 15 anni fa, che tutto sommato anche all'epoca non ebbe il successo che forse meritava. Nei giorni a venira deciderò se prendere il motore dalla Germania o una moto completa qui a Roma. Considerando che dall'anno prossimo non possono più circolare in città stanno cominciando a darle via come il pane.
Ti ringrazio per le dritte, soprattutto per il telaio, avevo paura di doverlo tenere così un po' opaco o doverlo riportare in carrozzeria...
Il "restauro" della tua in cosa consiste?
grazie per il ferrato, ma io ci feci assistenza e le preparavo per la superbike quando avevamo rassel come pilota......
da qui i sei telai lucidati, che ammetto abbiamo copiato da kawasaki francia, i primi a presentarsi con il telaio a specchio.
per il successo dell'epoca, ti devo smentire, ne sono state vendute a camionate per volta, infatti si trovano ancora molti ricambi presenti a magazzino.
mi ricordo che nella mia zona, era la moto per eccellenza, tutti quelli piu in vista, e gli smanettoni avevano lo zxr.
Se eri uno che andava forte dovevi per forza avere lo zxr.
Complice anche un pò la fama che si è fatta come moto da rapinatore.
Ha avuto meno successo la analoga versione r, che come la sua rivale dell'epoca yzf
750 sp dotate dei famigerati carburatori mikuni a saracinesca da 40, non stavano mai regolati ed era quasi inutilizzabile per strada.
la mia a parte il punto di vista estetica delle carrozzerie, che stanno in lavorazione,
ho rifatto praticamente tutto, revisione completa impianto frenante, forcelle, mono, leveraggi, catena di distribuzione, messa a punto motore e ciclistica generale, ricerca di alcuni ricambi originali non piu in produzione, per una futura iscrizione asi, riverniciato telaio e forcellone e marmitta, ripristinato metà impianto elettrico, ecc
cioè come se fosse appena uscita dalla catena di montaggio.