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Cuscinetti di sterzo [funzione e manutenzione]
6698298
6698298 Inviato: 8 Gen 2009 17:58
Oggetto: Cuscinetti di sterzo [funzione e manutenzione]
 

Cosa sono ? dove si trovano, a cosa servono, come si sostituiscono e come si capisce se sono rotti o da cambiare?
 
6698375
6698375 Inviato: 8 Gen 2009 18:06
 

si trovano nel canotto di sterzo, ovvero tra le due piastre, in genere sono a sfera o a rulli (che io sappia i secondi sono migliori) per rovinarli devi sottoporli ad uno stress notevole, un esempio classico sono le impennate, quando torni giù pizzicando il freno posteriore prendi una bella saccata sulle forcelle che si ripercuote sui cuscinetti di sterzo, se sono da cambiare non puoi non accorgertene poichè sentirai del gioco sull anteriore, ovvero da fermo col freno anteriore tirato muovendoti avanti ed indietro senti che la forcella non è più così "solidale" al telaio 0509_doppio_ok.gif
certo che per averli sfondati così o atterri dalle penne a 180km/h oppure pretendi di fare la parigi dakar con un' R1...
 
6698529
6698529 Inviato: 8 Gen 2009 18:22
 

Bhè... alcune moto sono abbastanza soggette al consumo precoce dei cuscinetti di sterzo... io li ho dovuti sostituire proprio su una R1 del 99 nonostante che non ci avessi mai impennato o altre cose simili... poi li misi su a rulli e il problema non si è più ripresentato.
 
6700709
6700709 Inviato: 8 Gen 2009 21:30
 

ciao sono daccordo su quello già detto e...aggiungo, anche se mal registrato può causare seri danni ai cuscinetti icon_wink.gif ... poi non vuol dire che se si presenta gioco sullo sterzo siano da sostituire... a volte sono solo da registrare. chiaramente se il gioco non è eccessivo, oppure da fermo voltando si avverte una leggiera vibrazione sul manubrio e si sente lievemente come qualcosa che gratta... di nuovo ciao icon_biggrin.gif
 
6701340
6701340 Inviato: 8 Gen 2009 22:06
Oggetto: thx
 

grazie delle risposte
 
6704535
6704535 Inviato: 9 Gen 2009 13:43
 

Frenando da fermi avanti e indietro cercando rumorini credo occorra anche stare attenti a non confondere eventuali piccoli "tic" "tac" dovuti a eventuali giochi dell impianto frenante (pastiglie, nottolini, etc)

ciao
 
6704740
6704740 Inviato: 9 Gen 2009 14:06
 

Sulla mia ex-moto, li ho dovuti sostituire precocemente, il mio meccanico dice che è tutta colpa delle impennate!!! icon_rolleyes.gif

Devo anche ammettere che da quando ho notato il problema, a quando sono andato a far controllare i cuscinetti è passato un po' di tempo!!! eusa_whistle.gif eusa_whistle.gif
 
6710190
6710190 Inviato: 9 Gen 2009 23:49
 

Per rispondere alle tue domande i cuscinetti di sterzo sono i componenti di una moto che permettono la fluida e stabile rotazione dello sterzo, sono posizionati (generalmente inseriti a pressione) nel cannotto di sterzo. La loro sostituzione non è operazione per tutti, richiede una certa manualità se eseguita senza gli specifici attrezzi (soprattuto quella del cuscinetto inferiore), oltre al fatto non trascurabile di dover smontare completamente l'avantreno. Come molti componenti della moto sono soggetti ad usura e rotture. Ti hanno già detto che ci sono dei sintomi che ti inducono a pensare che possa esistere un problema, come dei particolari rumori che individuano un allentamento dello sterzo. Quello che non ti è stato ancora detto è che esiste un'altro difetto assai più serio (che può essere causato sia dall'allentamento delle ghiere di fissaggio ma anche da un eccessivo serraggio), è il cosiddetto "impallinamento"; in pratica lo sterzo si impunta in una determinata posizione rendendo difficile il movimento della sterzata. Questo avviene quando la parte su cui scorrono le sfere (o i rulli) subisce ripetutamente dei colpi e si intacca in uno o più punti, creando un piccolo avvallamento; nel momento in cui una delle sfere (o uno dei rulli) passa sopra uno di questi avvallamenti si incastra facendo bloccare (sia pur lievemente all'inizio) lo sterzo. Questa situazione tende a peggiorare rapidamente ed è pericolosa perchè per "forzare" lo sterzo nel punto di blocco si possono provocare degli sbandamenti repentini causando delle cadute. Se non si verifica l'impallinamento (che è evidente ed inequivocabile) l'unico modo per stabilire se c'è usura eccessiva o inizio di rottura è l'esame visivo. Questo è un motivo per il quale la gran parte dei meccanici di fronte a certi problemi, se non sono evidenti, preferisce non intervenire se non controllando il serraggio e rinviando l'intervento. Questa pratica non è del tutto sbagliata se consideri anche che per eseguire il solo controllo ti dovrebbero comunque chiedere il pagamento della mano d'opera, anche nell'eventualità che poi tutto fosse a posto.
 
6712550
6712550 Inviato: 10 Gen 2009 15:34
 

frozenfrog ha scritto:
Per rispondere alle tue domande i cuscinetti di sterzo sono i componenti di una moto che permettono la fluida e stabile rotazione dello sterzo, sono posizionati (generalmente inseriti a pressione) nel cannotto di sterzo. La loro sostituzione non è operazione per tutti, richiede una certa manualità se eseguita senza gli specifici attrezzi (soprattuto quella del cuscinetto inferiore), oltre al fatto non trascurabile di dover smontare completamente l'avantreno. Come molti componenti della moto sono soggetti ad usura e rotture. Ti hanno già detto che ci sono dei sintomi che ti inducono a pensare che possa esistere un problema, come dei particolari rumori che individuano un allentamento dello sterzo. Quello che non ti è stato ancora detto è che esiste un'altro difetto assai più serio (che può essere causato sia dall'allentamento delle ghiere di fissaggio ma anche da un eccessivo serraggio), è il cosiddetto "impallinamento"; in pratica lo sterzo si impunta in una determinata posizione rendendo difficile il movimento della sterzata. Questo avviene quando la parte su cui scorrono le sfere (o i rulli) subisce ripetutamente dei colpi e si intacca in uno o più punti, creando un piccolo avvallamento; nel momento in cui una delle sfere (o uno dei rulli) passa sopra uno di questi avvallamenti si incastra facendo bloccare (sia pur lievemente all'inizio) lo sterzo. Questa situazione tende a peggiorare rapidamente ed è pericolosa perchè per "forzare" lo sterzo nel punto di blocco si possono provocare degli sbandamenti repentini causando delle cadute. Se non si verifica l'impallinamento (che è evidente ed inequivocabile) l'unico modo per stabilire se c'è usura eccessiva o inizio di rottura è l'esame visivo. Questo è un motivo per il quale la gran parte dei meccanici di fronte a certi problemi, se non sono evidenti, preferisce non intervenire se non controllando il serraggio e rinviando l'intervento. Questa pratica non è del tutto sbagliata se consideri anche che per eseguire il solo controllo ti dovrebbero comunque chiedere il pagamento della mano d'opera, anche nell'eventualità che poi tutto fosse a posto.

Grazie frozenfrog!
 
6713061
6713061 Inviato: 10 Gen 2009 17:11
 

Nessuno ha risposto alla prima domanda spiegando cosa sono, come sono fatti e come lavorano icon_rolleyes.gif

I cuscinetti sono dei dispositivi meccanici che permettono di trasformare l'attrito da radente a volvente (molto minore). Immagina di voler trascinare un grosso sasso, se ci metti sotto dei tronchi che rotolano fai molta meno fatica (l'avevano già capito pure gli egizi icon_razz.gif ) il concetto è lo stesso. Se devi tenere in posizione un albero che gira e metti tra il pezzo fisso e il pezzo rotante delle sfere o dei cilindretti l'albero non striscia e gira molto meglio.

Tipicamente i cuscinetti sono composti da due anelli: uno esterno e un interno. Tra i due anelli ci sono i corpi rotolanti tenuti in posizione da una gabbietta.

Esistono moltissimi tipi di cuscinetti, delle più disparate dimensioni e forme a seconda del loro impiego. Quelli del cannotto (con due enne come insegna il buon DeCorsa icon_rolleyes.gif ) ad esempio devono reggere notevoli spinte laterali, ma ruotano molto lentamente icon_rolleyes.gif

Un paio di foto di cuscinetti:

Dei cuscinetti a sfere oscillanti:

immagini visibili ai soli utenti registrati




Dei cuscinetti conici a rullini:

immagini visibili ai soli utenti registrati

 
6714154
6714154 Inviato: 10 Gen 2009 20:05
 

Grazie urano88, i cuscinetti tra ruota,asse e forcella sono diversi?
 
6714259
6714259 Inviato: 10 Gen 2009 20:19
 

Marios46 ha scritto:
Grazie urano88, i cuscinetti tra ruota,asse e forcella sono diversi?

Sicuramente cambiano le dimensioni, ma molto probabilmente cambierà anche la tipologia proprio perché devono sostenere sforzi e velocità di rotazione differenti icon_wink.gif
 
6715513
6715513 Inviato: 11 Gen 2009 0:27
 

Marios46 ha scritto:
Grazie urano88, i cuscinetti tra ruota,asse e forcella sono diversi?

Se ho capito a quali ti riferisci questi sono inseriti nei cerchioni e sono ovviamente diversi da quelli dello sterzo. Per chiarirti le idee ti metto delle foto.

Questa foto mostra un esempio dei classici cuscinetti di sterzo a sfere (in alto la coppia di "ghiere" superiore, in basso quella anteriore):

immagini visibili ai soli utenti registrati



Questa foto mostra un esempio di cuscinetto di sterzo a rulli:

immagini visibili ai soli utenti registrati



Questa foto mostra un cuscinetto convenzionale, come noterai le sfere sono contenute in una gabbia, questa serve a garantire un maggior allineamento delle parti del cuscinetto stesso e permette alte velocità di rotazione (anche se in realtà la maggior parte dei cuscinetti viene attualmente prodotta così), la sua struttura aperta gli permette di ricevere agevolmente i flussi di olio lubrificante rendendolo utilizzato comunemente all'interno dei motori:

immagini visibili ai soli utenti registrati



Questa foto mostra un esempio di cuscinetto per le ruote (definito schermato):

immagini visibili ai soli utenti registrati

Per spiegarti meglio devi immaginare che quest'ultimo tipo di cuscinetto è in realtà un cuscinetto del tutto simile a quello precedente salvo per il fatto che, come noterai, nella parte laterale (anzi, nelle parti laterali) è inserita la "schermatura" che è costituita da un anello in materiale sintetico che serve a proteggere le sfere dall'intromissione di acqua, polvere e detriti vari che ne comprometterebbero ben presto l'integrità. Questo tipo di cuscinetto è, per gli ovvii motivi che ti ho accennato sopra, il preferito nell'uso in parti che lavorano affacciate all'esterno e possono essere soggette alle intemperie. Tanto per darti un'idea, io li ho sostituiti da me ad entrambe le ruote di una mia moto (Ninja 600) e quelli posteriori, che sono i più grandi hanno un diametro esterno di oltre 5 cm ed uno spessore di 1,5 cm.
 
6716540
6716540 Inviato: 11 Gen 2009 11:43
 

Grazie a tutti, risposte molto chiare e accurate
 
6716812
6716812 Inviato: 11 Gen 2009 12:30
 

urano88 ha scritto:
Nessuno ha risposto alla prima domanda spiegando cosa sono, come sono fatti e come lavorano icon_rolleyes.gif

I cuscinetti sono dei dispositivi meccanici che permettono di trasformare l'attrito da radente a volvente (molto minore). Immagina di voler trascinare un grosso sasso, se ci metti sotto dei tronchi che rotolano fai molta meno fatica (l'avevano già capito pure gli egizi icon_razz.gif ) il concetto è lo stesso. Se devi tenere in posizione un albero che gira e metti tra il pezzo fisso e il pezzo rotante delle sfere o dei cilindretti l'albero non striscia e gira molto meglio.

Tipicamente i cuscinetti sono composti da due anelli: uno esterno e un interno. Tra i due anelli ci sono i corpi rotolanti tenuti in posizione da una gabbietta.

Esistono moltissimi tipi di cuscinetti, delle più disparate dimensioni e forme a seconda del loro impiego. Quelli del cannotto (con due enne come insegna il buon DeCorsa icon_rolleyes.gif ) ad esempio devono reggere notevoli spinte laterali, ma ruotano molto lentamente icon_rolleyes.gif

Un paio di foto di cuscinetti:

Dei cuscinetti a sfere oscillanti:
Immagine: Link a pagina di Nachi-europe.de


Dei cuscinetti conici a rullini:
Immagine: Link a pagina di Img.alibaba.com


veramente gli egizi non avevano inventato i cuscinetti, ma le bronzine lubrificate;
in egitto in tempi storici non ci sono mai stati alberi a sufficenza per farci rotolare sopra le pietre delle piramidi, e inoltre avevano capito anche il problema della coppia di seraggio troppo elevata delle ghiere (i massi avrebbero schiacciato in poco tempo i tronchi rendendoli inutilizzabili)
quindi, da bravi progettisti hanno realizzato delle slitte che funzionano come le bronzine, a strisciamento, e distribuiscono il peso su una superficie maggiore, lubrificando il tutto con acqua e fango, disponibili abbondantemente in loco 0509_si_picchiano.gif
 
6719142
6719142 Inviato: 11 Gen 2009 17:33
 

ReLucertola ha scritto:
inoltre avevano capito anche il problema della coppia di seraggio troppo elevata delle ghiere (i massi avrebbero schiacciato in poco tempo i tronchi rendendoli inutilizzabili)

Eh ma nei film i massi sono di polistirolo icon_lol.gif icon_lol.gif icon_lol.gif

Scherzi a parte, l'immagine che avevo in mente probabilmente veniva da una fonte poco attendibile, giusta precisazione la tua icon_wink.gif
 
6905185
6905185 Inviato: 5 Feb 2009 0:47
 

anche io devo cambiarli a breve, mi consigliate di prendere quelli originali o posso prenderli tranqullamente da un motoricambi?
ho un cbr 600 f 99
 
6905669
6905669 Inviato: 5 Feb 2009 9:23
 

Mi potreste spiegare come si fà a verificare l'usura dei cuscinetti:delle ruote(anteriore e posteriore),del forcellone(mi riferisco a quei due cuscinetti che ci sono e fanno muoverte il forcellone una volta che è attacato al telaio)e poi quelli di sterzo(scusate ma non ho capito bene le spiegazioni che avete già detto qualche post più sù)..


Grazie..
 
8613915
8613915 Inviato: 4 Ott 2009 19:29
 

questi sono alcuni sintomi ma non gli unici:

sterzo: leggera inerzia/difficoltà nel girare il manubrio dalla posizione centrale (impallinamento). Si sente cercando di ruotare solo lo sterzo senza piegare (piano se no finite a terra!!!)

ruota: la ruota davanti sembra andare per cavoli suoi, come se non fosse ben fissata, si nota una certa inerzia a fare la curva. A questo punto sono assolutamente da sostituire, mettono a rischio la sicurezza. Potrebbe anche essere possibile bloccando il manubrio notare un giogo della ruota.
Per il posteriore stesso discorso, talora prima di accorgersene si può vedere tentando di vedere se la ruota ha giogo lungo l'asse di rotazione (attenzione che se cede completamente il cuscinetto potreste trovarvi a distruggere freno e catena come ho rischiato quando avevo l'RS 50)

L'usura dipende da molti fattori: caratteristiche del cuscinetto, storia delle sollecitazioni (stile di guida, impenntate, pista....), presenza di difetti....
 
8792846
8792846 Inviato: 3 Nov 2009 23:37
 

Ciao a tutti,

non ho mai smontato le piastre, ma tra un po probabilmente dovro farlo, cosi chiedevo a chi l avesse gia fatto qualche consiglio anche per capire se ho interpretato bene:

1) I cuscinetti tradizionali sia della piastra superiore che della piastra inferiore sono composti sfere con apposite guide. Quando li smonto mi rimangono i pallini in mano icon_biggrin.gif giusto ?
2) Potrei sostiruire questi cuscinetti a sfere diciamo cosi libere con cuscinetti a rulli conici
3) Volendolo fare, e non essendo i cuscinetti conici dei ricambi originali, come trovo quelli precisi che fanno per me ? non credo esistano cuscinetti conici per un certo modello di moto...
4) Non potendo usar un cavalletto tradizionale, come posso tenere sollevata la moto , se non si hanno pedane fisse che possano fare da punto di sollevamento ?


ciao ! icon_biggrin.gif
 
8793123
8793123 Inviato: 4 Nov 2009 0:33
 

alcune moto hanno della specie di feritoie nel telaio a cui le puoi agganciare, poi i ganci li attacchi ad una corda che fai passare da qualche parte sul soffitto (non i tubi dell'acqua perchè cedono! doppio_lamp.gif una trave va benissimo). Altrimenti trovi qualche modo di imbracarla in sicurezza facendo attenzione che non si possa ribaltare....insomma FANTASIA!!

Direi che puoi solo controllare le dimensioni per i cuscinetti, dal momento che non conosci le specifiche sui carichi che devono sopportare...secondo me ti conviene comprare quelli originali, parliamo della forcella non di una vitaccia qualunque della carena.
 
8793227
8793227 Inviato: 4 Nov 2009 2:31
 

Henry-GSX600r ha scritto:
Ciao a tutti,

non ho mai smontato le piastre, ma tra un po probabilmente dovro farlo, cosi chiedevo a chi l avesse gia fatto qualche consiglio anche per capire se ho interpretato bene:

1) I cuscinetti tradizionali sia della piastra superiore che della piastra inferiore sono composti sfere con apposite guide. Quando li smonto mi rimangono i pallini in mano icon_biggrin.gif giusto ?
2) Potrei sostiruire questi cuscinetti a sfere diciamo cosi libere con cuscinetti a rulli conici
3) Volendolo fare, e non essendo i cuscinetti conici dei ricambi originali, come trovo quelli precisi che fanno per me ? non credo esistano cuscinetti conici per un certo modello di moto...
4) Non potendo usar un cavalletto tradizionale, come posso tenere sollevata la moto , se non si hanno pedane fisse che possano fare da punto di sollevamento ?


ciao ! icon_biggrin.gif

Vediamo se posso darti qualche risposta.

1) Generalmente succede che qualche pallino "vada a spasso" soprattutto se il grasso lubrificante è poco, però esistono anche dei cuscinetti di sterzo in cui le sferette sono tenute insieme da una gabbietta (ad esempio su molti scooter della Piaggio); difficile dire a priori (e difficile valutarlo visivamente prima di smontare) se il tipo di cuscinetti è uno piuttosto che l'altro. Si tratta solo di usare un po' di cautella nella fase di smontaggio (e magari una calamita).

2) Assolutamente sì, io l'ho fatto sulla mia 636 senza alcuna difficoltà, basta solo prendere (con un calibro) le misure interne della sede nel cannotto di sterzo e del diametro dell'asse della piastra dello sterzo (puoi anche misurare più semplicemente le ghiere).
Legittima la perplessità di sebarm86 ma la capacità di carico dei cuscinetti a rulli conici è nettamente superiore agli equivalenti a sfere quindi da quel punto di vista non ci sono preoccupazioni; invito a consultare la seguente tabella (tratta dal sito della RIV-SKF) nella quale si fa una comparazione dei vari tipi in base alle caratteristiche (i tipi da confrontare sono i cuscinetti obliqui a sfere, nei quali rientrano le cosiddette "ghiere sterzo", ed i cuscinetti a rulli conici): Link a pagina di Skf.com

3) Vale quanto dicevo sopra, basta avere le misure esatte e con quelle nei grandi negozi di ricambi non è difficile reperire il corrispondente cuscinetto a rulli conici

4) Il punto focale è trovare un punto abbastanza sicuro dal quale sollevare l'anteriore della moto quel tanto che basta per togliere la ruota, sfilare le forcelle e da ultimo (ovviamente) le piastre; per farlo ci sono diversi metodi (premesso che per lavorare agevolmente almeno il cavalletto posteriore bisogna utilizzarlo):
a) posizionare sotto al motore un cric da auto;
b) a volte il sotto del motore non è raggiungibile agevolmente per il passaggio degli scarichi e quindi qualcuno usa direttamente quelli come superficie d'appoggio, interponendo un pezzo di legno tra il cric e gli scarichi per ripartire il peso e non correre il rischio di schiacciarli;
c) qualcun altro sfrutta addirittura il fondo della carenatura (se è sufficientemente robusto);
d) altri ancora usano dei cavalletti a treppiede posti sotto i due carter ad ogni lato del motore (p. es. frizione e alternatore);
e) o addirittura, se i suddetti cavalletti sono sufficientemente lunghi, ponendoli sotto i tamponi paratelaio (se li si ha montati).
Insomma, ognuno ha il proprio metodo; io a dire la verità per varie necessità li ho sperimentati tutti e prediligo le soluzioni più stabili (la "e" o la "d" al massimo, questo perchè tra ruote del cavalletto posteriore e basi dei cavalletti a treppiede ho un quadrilatero d'appoggio piuttosto largo e sufficiente a garantire una buona stabilità; sistemi "ibridi" possono garantire un minimo di sicurezza in più di non sbattere la moto per terra nel bel mezzo del lavoro).
 
8793250
8793250 Inviato: 4 Nov 2009 5:01
 

Henry-GSX600r ha scritto:
Ciao a tutti,

non ho mai smontato le piastre, ma tra un po probabilmente dovro farlo, cosi chiedevo a chi l avesse gia fatto qualche consiglio anche per capire se ho interpretato bene:

1) I cuscinetti tradizionali sia della piastra superiore che della piastra inferiore sono composti sfere con apposite guide. Quando li smonto mi rimangono i pallini in mano icon_biggrin.gif giusto ?
2) Potrei sostiruire questi cuscinetti a sfere diciamo cosi libere con cuscinetti a rulli conici
3) Volendolo fare, e non essendo i cuscinetti conici dei ricambi originali, come trovo quelli precisi che fanno per me ? non credo esistano cuscinetti conici per un certo modello di moto...
4) Non potendo usar un cavalletto tradizionale, come posso tenere sollevata la moto , se non si hanno pedane fisse che possano fare da punto di sollevamento ?


ciao ! icon_biggrin.gif


rispondo al punto uno: sei sicuro di avere quel tipo di cuscinetti. icon_question.gif

icon_arrow.gif Frozen sei un manuale vivente 0509_up.gif
le moto del tuo "garage" dovrebbero montare quelli conici,con gabbietta tenuta rulli.
il problema sfere vaganti,non dovresti averlo
 
8799451
8799451 Inviato: 5 Nov 2009 0:08
 

frozenfrog ha scritto:

Vediamo se posso darti qualche risposta.

1) Generalmente succede che qualche pallino "vada a spasso" soprattutto se il grasso lubrificante è poco, però esistono anche dei cuscinetti di sterzo in cui le sferette sono tenute insieme da una gabbietta (ad esempio su molti scooter della Piaggio); difficile dire a priori (e difficile valutarlo visivamente prima di smontare) se il tipo di cuscinetti è uno piuttosto che l'altro. Si tratta solo di usare un po' di cautella nella fase di smontaggio (e magari una calamita).

2) Assolutamente sì, io l'ho fatto sulla mia 636 senza alcuna difficoltà, basta solo prendere (con un calibro) le misure interne della sede nel cannotto di sterzo e del diametro dell'asse della piastra dello sterzo (puoi anche misurare più semplicemente le ghiere).
Legittima la perplessità di sebarm86 ma la capacità di carico dei cuscinetti a rulli conici è nettamente superiore agli equivalenti a sfere quindi da quel punto di vista non ci sono preoccupazioni; invito a consultare la seguente tabella (tratta dal sito della RIV-SKF) nella quale si fa una comparazione dei vari tipi in base alle caratteristiche (i tipi da confrontare sono i cuscinetti obliqui a sfere, nei quali rientrano le cosiddette "ghiere sterzo", ed i cuscinetti a rulli conici): Link a pagina di Skf.com

3) Vale quanto dicevo sopra, basta avere le misure esatte e con quelle nei grandi negozi di ricambi non è difficile reperire il corrispondente cuscinetto a rulli conici

4) Il punto focale è trovare un punto abbastanza sicuro dal quale sollevare l'anteriore della moto quel tanto che basta per togliere la ruota, sfilare le forcelle e da ultimo (ovviamente) le piastre; per farlo ci sono diversi metodi (premesso che per lavorare agevolmente almeno il cavalletto posteriore bisogna utilizzarlo):
a) posizionare sotto al motore un cric da auto;
b) a volte il sotto del motore non è raggiungibile agevolmente per il passaggio degli scarichi e quindi qualcuno usa direttamente quelli come superficie d'appoggio, interponendo un pezzo di legno tra il cric e gli scarichi per ripartire il peso e non correre il rischio di schiacciarli;
c) qualcun altro sfrutta addirittura il fondo della carenatura (se è sufficientemente robusto);
d) altri ancora usano dei cavalletti a treppiede posti sotto i due carter ad ogni lato del motore (p. es. frizione e alternatore);
e) o addirittura, se i suddetti cavalletti sono sufficientemente lunghi, ponendoli sotto i tamponi paratelaio (se li si ha montati).
Insomma, ognuno ha il proprio metodo; io a dire la verità per varie necessità li ho sperimentati tutti e prediligo le soluzioni più stabili (la "e" o la "d" al massimo, questo perchè tra ruote del cavalletto posteriore e basi dei cavalletti a treppiede ho un quadrilatero d'appoggio piuttosto largo e sufficiente a garantire una buona stabilità; sistemi "ibridi" possono garantire un minimo di sicurezza in più di non sbattere la moto per terra nel bel mezzo del lavoro).


I cuscinetti a rulli conici hanno sull'anello interno e su quello esterno piste coniche, a contatto delle quali rotolano rulli anch'essi conici. Se le varie superfici coniche venissero prolungate, verrebbero a convergere in un unico punto sull'asse del cuscinetto. La forma costruttiva dei cuscinetti a rulli conici li rende particolarmente indicati per i carichi combinati (radiali ed assiali). La loro capacità di carico è in larga misura determinata dall'angolo di contatto ( quanto più grande, tanto maggiore è la capacità di carico assiale). In altre parole il cuscinetto non è detto a priori che possa reggere il carico che tu vuoi, dipende!!Certo è come dici tu che in generale non ci sono problemi se li scegli con un po' di testa(poi se tu già lo hai fatto amen!!!!da un punto di vista più teorico la risposta però non è scontata, dipende dal tipo di cuscinetto).
 
8860812
8860812 Inviato: 16 Nov 2009 19:28
 

Mi scuso pe ril ritardo con cui rispondo, grazie per gli interessanti ed esautivi consigli icon_biggrin.gif

A breve mi ci metto a tento di fare il lavoro e vi sapro dire.

non avvevo proprio pensato ad utilizzare i bulloni del paratelaio che potrei agganciare a cavalletti, magari potrei mettere al posto dei tamponi dei bulloni lunghi per facilitare la cosa , sollevando in un primo momento la moto con un cavalletto da cannotto (che nel frattempo mi sono comprato).


Ho anche verificato che il mio tipo di moto ha ciscinetti con le sfere "libere", non a rulli.
Credo da quello che leggo in giro che la difficolta sara anche levare la gabbia del cuscinetto della piastra inferirore, con martello e punzone icon_rolleyes.gif mah....

Un salutone a tutti icon_biggrin.gif
 
8879615
8879615 Inviato: 19 Nov 2009 23:44
 

Per facilitare l'operazione di smontaggio e rimontaggio, consiglio di scaldare il cannotto di sterzo con una pistola termica... essendo montati per interferenza, la dilatazione termica aiuta e di molto...
Provato e garantito!
stessa cosa per il rimontaggio, nel quale ci si può aiutare ulteriormente mettendo i cuscinetti in congelatore (eh si!) e scaldando nuovamente il cannotto...
così non si rischia praticamente niente nel mandarli fuori asse, e non c'è bisogno di inutili e dannose forzature con martelli o altri strumenti per farli entrare/uscire...
 
8879809
8879809 Inviato: 20 Nov 2009 1:39
 

magari non martellate dopo che li avete congelati....è buona norma ricordare che i metalli generalmente sono più fragili a temp più basse 0509_si_picchiano.gif
 
9888200
9888200 Inviato: 19 Mag 2010 12:36
 

Rama_53 ha scritto:
Per facilitare l'operazione di smontaggio e rimontaggio, consiglio di scaldare il cannotto di sterzo con una pistola termica... essendo montati per interferenza, la dilatazione termica aiuta e di molto...
Provato e garantito!
stessa cosa per il rimontaggio, nel quale ci si può aiutare ulteriormente mettendo i cuscinetti in congelatore (eh si!) e scaldando nuovamente il cannotto...
così non si rischia praticamente niente nel mandarli fuori asse, e non c'è bisogno di inutili e dannose forzature con martelli o altri strumenti per farli entrare/uscire...


Leggendo frà i vari messaggi "storici" ho letto anche quello sui cuscinetti, visto che è di mio attuale intaresse (vedi altri miei post). Quello che più però ha attirato la mia attenzione è il commento di Rama_53, che dice di utilizzare la dilatazione termica dei metalli come strumento per migliorare l'inserimento dei cuscinetti nella piastra inferiore.
Ottima cosa direi, però nn mi è chiara un punto fondamentale, il metallo in generale, se viene scaldato si dilata, se viene raffreddato si restringe.
Tu hai scritto di mettere i cuscinetti in congelatore (quindi si restringono) e di scaldare il canotto nella piastra inferiore (quindi si dilata)...mi spieghi come facciamo ad inserirli dentro se già prima nn ci entravano, adesso neanche con una pressa da 10 t ci entrano! icon_asd.gif
Forse volevi dire il contrario...e cioè, mettere in congelatore la piastra inferiore e scaldare i cuscinetti, di modo che sfruttiamo cosi appieno il tuo ragionamento.
Volevo solo puntualizzare questo discorso (senza creare inutili incomprensioni/polemiche/flame) in modo da nn far commettere errori grossolani a chi vorrà accingersi a sfruttare questa caratteristica per il montaggio dei cuscinetti nel canotto!

Ciao Christian icon_wink.gif 0510_saluto.gif
 
9889353
9889353 Inviato: 19 Mag 2010 15:01
 

KriSSandKriSS ha scritto:
Rama_53 ha scritto:
Per facilitare l'operazione di smontaggio e rimontaggio, consiglio di scaldare il cannotto di sterzo con una pistola termica... essendo montati per interferenza, la dilatazione termica aiuta e di molto...
Provato e garantito!
stessa cosa per il rimontaggio, nel quale ci si può aiutare ulteriormente mettendo i cuscinetti in congelatore (eh si!) e scaldando nuovamente il cannotto...
così non si rischia praticamente niente nel mandarli fuori asse, e non c'è bisogno di inutili e dannose forzature con martelli o altri strumenti per farli entrare/uscire...


Leggendo frà i vari messaggi "storici" ho letto anche quello sui cuscinetti, visto che è di mio attuale intaresse (vedi altri miei post). Quello che più però ha attirato la mia attenzione è il commento di Rama_53, che dice di utilizzare la dilatazione termica dei metalli come strumento per migliorare l'inserimento dei cuscinetti nella piastra inferiore.
Ottima cosa direi, però nn mi è chiara un punto fondamentale, il metallo in generale, se viene scaldato si dilata, se viene raffreddato si restringe.
Tu hai scritto di mettere i cuscinetti in congelatore (quindi si restringono) e di scaldare il canotto nella piastra inferiore (quindi si dilata)...mi spieghi come facciamo ad inserirli dentro se già prima nn ci entravano, adesso neanche con una pressa da 10 t ci entrano! icon_asd.gif
Forse volevi dire il contrario...e cioè, mettere in congelatore la piastra inferiore e scaldare i cuscinetti, di modo che sfruttiamo cosi appieno il tuo ragionamento.
Volevo solo puntualizzare questo discorso (senza creare inutili incomprensioni/polemiche/flame) in modo da nn far commettere errori grossolani a chi vorrà accingersi a sfruttare questa caratteristica per il montaggio dei cuscinetti nel canotto!

Ciao Christian icon_wink.gif 0510_saluto.gif



Rama nel caso specifico si riferiva unicamente all'inserimento dei cuscinetti (o meglio, delle sole ralle esterne) nel cannotto di sterzo e non all'inserimento del cuscinetto (la ralla interna) sulla piastra inferiore di sterzo (non ne ha fatto assolutamente menzione), è evidente dal suo post che non faceva riferimento al problema, sollevato da Henry-GSX600r, relativo all'estrazione del cuscinetto inferiore dalla piastra di sterzo.

Aggiungo un paio di considerazioni. C'è una questione di fondo che induce in errore: si pensa sempre a tutti i cuscinetti come elementi unici ma in realtà nel caso specifico di quelli di sterzo non è così; si parla di cuscinetti ma si deve fare la distinzione (fondamentale) tra le loro componenti principali: ralla interna e ralla esterna; nella quasi totalità dei casi è la ralla interna a portare le sfere (o i rulli) mentre l'esterna è solo d'appoggio.

Comunque, nel caso in oggetto (ovviamente) si sfrutta il calore per ottenere una sufficiente dilatazione delle sedi nel cannotto per inserire senza sforzo le ralle (sfruttando una nota proprietà termodinamica dei materiali); sappiamo tutti che, anche se minima e non quantificabile visibilmente, questa variazione volumetrica del metallo consente un inserimento praticamente senza sforzo.

Nel caso invece dell'assemblaggio del cuscinetto (o meglio della ralla interna...) inferiore sull'asse di sterzo della piastra inferiore hai ragione, si deve scaldare il "cuscinetto" e non la piastra. Allo scopo si usano due metodi altrettanto efficaci: per mezzo di una pistola termica da carrozzieri o mettendo il cuscinetto a bagno in un pentolino con dell'olio motore (che può venir riscaldato a temperature elevate), la sua conseguente dilatazione renderà più semplice l'operazione senza necessitare di battere o martellare alcunchè. Io uso anche un'altro sistema: una pressa idraulica da 15 T che garantisce l'inserimento senza sforzo e con un perfetto allineamento, e l'operazione richiede non più di 30 secondi.
 
9892850
9892850 Inviato: 19 Mag 2010 22:29
 

Rieccomi, ciao a tutti !

Dunque ho smomantato i cuscinetti dalla moto e vi confermo che sono delle sfere tenute insieme dauna gabbietta di plastica, sulla zx10R.
Questa operazione l ho fatta su una moto muletto che ho su cui faccio le prove.

Ora dovro rifare il tutto sulla mia moto "vera".
Infatti noto che per piccole variazioni dello sterzo, durante la guida da una sensazione di andare dove vuole la moto.....credo che sia proprio indice di questo problema...

Provo alla luce di tutti i vostri consigli a riassumere le cose capite e le domande:

0) Se ho capito bene il cuscinetto conico fa le veci di ralla+gabbietta con le sfere corretto ?
1) Se osservando le ralle superiore e inferiore vedo che non hanno segni posso cambiare solo le sfere ?
2) se decido di rimuovere le ralle uso una pistola a calore e scalpello per facilitare la rimozione.
3) Se decido di comprare cusinetti conici vado al negozio con la gabbietta di sfere originale + la misura del diametro interno delle delle ralle. Anzi ancor meglio con la piastra completa di tutto cosi non sbaglio.
Montaggio:
4) Per rimontare le ralle nuove opure il cusinetto conico le metto prima in frigo e poi scaldo il cannotto per fscilitare l inserimento, poi usero qualche strumento piatto che possa farlo entrare nel cannotto perfwettsmente dritto. Avrei un bellissimo fondo di un old ferro da stiro che uso da sempre per battere per esempio.... icon_biggrin.gif


Non ho capito niente...o piu o meno si ? icon_biggrin.gif
ciao !
 
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