Versys Off Road: report sahariano. - Forum Kawasaki Versys

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Versys Off Road: report sahariano.

6697455

6697455 Inviato: 8 Gen 2009 16:31
Oggetto: Versys Off Road: report sahariano.

immagini visibili ai soli utenti registrati

Posto la foto che secondo me è più esaustiva di ogni altro commento: si può.

La Versys gommata con MT60 e opportunamente blindata contro sassi e cadute, riesce ad affrontare a basse velocità la sabbia del deserto, quando quest'ultima presenta un minimo di duro sotto la superficie. In caso di dune non se ne parla proprio, la moto affonda e cade.

Le gomme panciute perdono di direzionalità all'anteriore, ma mantengono una buona spinta al posteriore, scavando poco e spingendo gradualmente.

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Per quanto riguarda la pista del deserto, cioè ghiaia, ciottoli e sabbia, il problema principale rimangono le sospensioni, che vanno in crisi all'aumenttare della velocità (oltre 75 km/h in due e con 50 kg di bagagli)

Le gomme invece, anche in questo caso si sono rivelate all'altezza delle capacità della moto, cioè in grado di mantenere una buona direzionalità dell'anteriore e un sicuro grip al posteriore.

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Off Road leggero: PROMOSSA. VOTO 7,5

Off Road Impegnativo : BOCCIATA in quanto non idonea

Ely77

Senza Freni

Ranking: 180

6697770

6697770 Inviato: 8 Gen 2009 17:05

Bentornata, spero ti sia andato tutto bene.

Speravo che tornassi con un impressione positiva non tanto sulle gomme quanto sulla moto.
La tua è un ulteriore prova di come la nostra moto sia versatile e possa essere impiegata in ogni situazione senza essere estremizzata. E' una moto tuttofare che ti permette di fare ciò che vuoi. considerando il rapporto qualità/prezzo secondo me abbiamo sotto le chiappe una gran moto.... veramente una gran moto....

P.S. per la benzina come avete fatto? avevate una macchina di sostegno?

frenky83

MotoGp

Ranking: 1030

6698056

6698056 Inviato: 8 Gen 2009 17:34

frenkyversys ha scritto:

Specifico, quello in foto non sono io, è il mio boy.

Per la benzina, la Versys si fa 250 km e rotti con un pieno...

Ely77

Senza Freni

Ranking: 180

6698182

6698182 Inviato: 8 Gen 2009 17:47

Ely77 ha scritto:

Specifico, quello in foto non sono io, è il mio boy.

con tutto il rispetto per il tuo boy... ma si vede che non sei tu..

frenky83

MotoGp

Ranking: 1030

6699465

6699465 Inviato: 8 Gen 2009 19:58

Certo, la nostra moto nel deserto fà una certa impressione. Comunque oltre quello che sappiamo (che non è adatta al fuoristrada pesante)ed il consumo, postaci qualche altra tua impressione.

arch54

Super Sport

Ranking: 682

6700476

6700476 Inviato: 8 Gen 2009 21:16

Che dire se non complimenti

alstare

Impennata

Ranking: 370

6700642

6700642 Inviato: 8 Gen 2009 21:26

Bellissime foto ... non credevo si potesse riuscire a fare

xfire64

Ginocchio a Terra

Ranking: 285

6702672

6702672 Inviato: 9 Gen 2009 0:26

ma è un report o una discussione??

ghost

S. Sport Champ

Ranking: 5798

6702850

6702850 Inviato: 9 Gen 2009 1:37

lo sapevo lo sapevoooooooooooooo

e soprattutto lo dicevoooooo mister guidoski *censura*

ely!!mia cara! a usura in km percorsi quanto ti sono durate queste gomme??

communque complimenti( e beata te, ma a pasqua mi rifaccio!!)

kart64

S. Stock 600 Champ

Ranking: 3088

6703247

6703247 Inviato: 9 Gen 2009 9:41

Vi scrivo l'impressione generale della versys in off, dettatami dal mio boy, tenendo presente che si tratta solo di deserto, non fango, né pietraia, né altro, quindi è un off dedicato.

"La Versys innanzitutto ha subito l'installazione di una protezione laterale in tubolari di acciaio, al quale è stata aggiunta una corazza di ferro dolce e rete elettrosaldata, più due perni tampone sempre in ferro dolce e acciaio, eccedenti la sagoma laterale della moto, per scongiurare al massimo la rottura di pedane e leveraggi. Questo ha portato a un sensibile incremento del peso nella parte bassa della moto, che l'ha resa piuttosto "piazzata" nel suo baricentro. Cionostante la moto non è risultata pachidermica.

La taratura delle sospensioni è stata fatta tenendo presente la lunghezza dell'escursione degli steli, quindi ho effettuato due giri completi in senso orario ai registri del precarico molle anteriori, mentre il mono è regolato sulla penultima tacca al precarico e al massimo della durezza sulla progressività. Questo ha consentito un effetto rimbalzante della forcella e una certa propensione della moto allo slittamento al posteriore, con l'unico scopo di limitare i danni ai paraolio dovuti giustappunto alla breve escursione delle sospensioni e al carico trasportato (bagagli + passeggero).

Nel complesso il mezzo, pur non avendo una grande maneggevolezza, dovuta più alla mancanza di una ruota di diametro superiore che al peso in sé, ha dimostrato di essere all'altezza, lasciandosi condurre con una guida legata a brusche accelerate e decelerate, preferendola a una guida di corpo che poco si addice a una moto non dotata di sospensioni adeguate (e soprattutto pesante).

Il risultato è stato comunque positivo. La tenuta di strada si è rivelata sempre progressiva al posteriore, con qualche appunto all'anteriore, che si comporta più come una macina sassi che una ruota da enduro, non ondeggiando lateralmente come si conviene a una guida off, ma divorando la strada e schiacciando ogni asperità con la forza bruta. Questo da la netta impressione di averne il pieno controllo, ma in realtà è una mera illusione perché compiere una qualsivoglia manovra di aggiustamento in quelle circostanze significa finire a terra prima all'istante.

Nelle curve si ripropone il medesimo problema della ruota macina sassi. Mentre sulle curve veloci un minimo di piega e il peso in esterno curva aiutano la direzionalità della gomma anteriore, grazie comunque a un buon tassello, sulle curve strette, quelle da fare in 2a marcia, sterzare una ruota di quel diametro e con quel peso, diventa un serio problema, da affrontare molto pacatamente, e con una frizione non pienamente rilasciata e il piede destro pronto sul freno posteriore, per "giocare a strappi" e condurre la moto evitando angoli di piega eccessivi della moto, che, ribadisco, sono ingestibili sotto il profilo del peso del veicolo a pieno carico.

Nei tratti di sabbia mista a breccia/terriccio la guida appare in ogni modo sicura, cioè rramente si ha la sensazione di finire lunghi, ma solo fino a velocità ridotte (76 km/h), oltre il quali ho percepito i miei limiti in primis, e chiaramente quelli della moto.
Guida sicura, ma non certo rilassante, in quanto nei tratti particolarmente sconnessi, dove si alternano grossi ciottoli, e piccole pietre, con fondo duro dove le sconnessioni diventano frequenti, il manubrio diventa un martello pneumatico. E a nulla valgono i saggi consigli di trovare l'andatura giusta, in quanto la sospensione non riesce a sotenere una frequenza di colpi così elevata, innescando rimbalzamenti oltre gli 80 km/h, a mio avviso non positivi, né per la sicurezza, né per la salvaguardia dei paraolio. Diciamo che a pieno carico la velocità di crocierà in off è sui 60 km/h, anche in virtù del tipo di strada, laddove in presenza di dune/dossi, la visibilità è pari a zero, e non di rado è frequente trovarsi all'improvviso una curva, impossibile da effettuare in quelle circostanze.

Nei tratti di pura sabbia, dove l'appoggio è soft anche posandoci lo stivale, la moto invece non è assolutamente in grado di condurvi in due e a pieno carico, e in linea di massima anche in due con carico modesto, in quanto la ruota davanti non "fende" la sabbia, ma fa l'effetto macinasassi di cui sopra, e quindi perde ogni direzionalità, fino a disarcionarvi inesorabilmente. In due, dunque, si deve togliere l'acceleratore, innestare la prima e condurre la moto sui 20 km/h, cercando di impedire allo sterzo di girare liberamente a destra e sinistra, ma accompagnandolo in modo da scavare lateralmente sulla sabbia e creare una "pista". Per far questo occorre rimanere seduti sulla sella spostando il peso dietro e di conseguenza allegerendo la forcella anteriore. Contrariamente a quanto pensavo, la guida sulle pedane in due, mi ha bloccato la ruota anteriore prima di subito, facendomi cadere. L'acceleratore va dato costante, senza strappi, né sfrizionate, che in realtà fanno affondare la ruota posteriore oltre la spalla della gomma, punto dalla quale diventa impossibile proseguire in due.

Guidando da soli le cose in realtà non cambiano molto, tranne per il fatto che la moto leggera si conduce sempre meglio, in qualunque circostanza. E in off forse la cosa è ancora più vera, laddove la guida è brusca e repentina. Si possono affrontare tratti a maggiore velocità "in sicurezza" sulla sabbia/terriccio, con una direzionalità sempre limitata dalla gomma anteriore, che offre una guida in drift, con lievi angoli di piega e brusche sgasate a moto quasi dritta.

Mentre su sabbia pura purtroppo la situazione non cambia molto, la moto è impacciatissima, e qualunque aumento della velocità porta la ruota anteriore a "scavare", fino a creare le "basi" per andare lunghi, con ampie svirgolate a destra e sinistra nel vano tentativo di recuperarla con l'aumentata velocità. Ma questa regola vale solo per le moto da enduro...

Per concludere, lo stile di guida della Versys in off road che più le si confà è quello di una supermotard pachidermica, che pur non offrendovi sensazioni da brivido, vi condurrà fuori dai guai trasmettendovi quella piacevole sensazione di sicurezza e di touring che si agognano durante un viaggio in moto."

PS le gomme hanno macinato 2400 km, e sono già quadrate. Penso che usandola da soli, forse ne potrà fare ancora un 3000, poi saranno da cestinare.

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Ely77

Senza Freni

Ranking: 180

6703863

6703863 Inviato: 9 Gen 2009 11:53
Oggetto: Re: Versys Off Road: report sahariano.

Innanzi tutto, complimentoni.

Ely77 ha scritto:

E' una situazione che potrebbe mettere in crisi la Versys indipentemente dalle condizioni del percorso, poichè la Kawasaki dichiara come peso massimo caricabile sulla Versys se non sbaglio un totale di 175 KG.
Quindi, togliendo i vs 50 kg di bagagli, ne restano 125 per voi due, ovvero 62,5 kg a testa... e vestiti!
Suppongo che molti abbiano superato la soglia di carico, ma magari su asfalto non si nota molto che le sospensioni stiano lavorando in condizioni critiche rispetto allo standard di progetto, mentre in off...

vanguard

Minimoto Champ

Ranking: 1554

6703933

6703933 Inviato: 9 Gen 2009 12:05

Ciao ,
Volevo sapere se non avete avuto problemi di surriscaldamento del motore nel deserto.
Grazie

donzauker

Foglio Rosa

Ranking: 5

6704130

6704130 Inviato: 9 Gen 2009 12:38

donzauker ha scritto:

Ciao ,
Volevo sapere se non avete avuto problemi di surriscaldamento del motore nel deserto.
Grazie

Ma tu ce l'hai una Versys ???

Mica eravamo ad agosto con una bmw boxer !!!

Ely77

Senza Freni

Ranking: 180

6706944

6706944 Inviato: 9 Gen 2009 17:42

Certo che ho una Versys!
In un anno abbiamo fatto 9000km, un incidente, visto la neve insieme, visitato la Toscana,
lavorato in garage ecc....mai deserto però e d'estate la mia scalda parecchio in città per quello che ti chiedevo se hai avuto problemi.
Ciao

donzauker

Foglio Rosa

Ranking: 5

6723325

6723325 Inviato: 12 Gen 2009 9:26

donzauker ha scritto:

Scusa il tono ironico, però se per scaldare intendi che senti il calore del motore, direi che è normale, dopotutto ce l'hai in mezzo alle gambe (il motore).

Se invece per scaldare intendi dire che il motore surriscalda e ti si accende qualche spia, allora la devi assolutamente far controllare.

Di norma le moto raffreddate a liquido non hanno problemi con le alte temperature, al massimo ti parte la ventola del radiatore. E poi nel deserto non ci sono semafori

Ely77

Senza Freni

Ranking: 180

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