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Moto Guzzi, Capo Nord e la Norge
6502303
6502303 Inviato: 9 Dic 2008 16:38
 

una bella pagina della GUZZI


raid a capo nord
Il raid a capo nord è diventato, ormai, l'itinerario classico e ambito da ogni motociclista che si dichiari amante dei viaggi sulle due ruote. Quello che è al giorno d'oggi contemporaneamente una avventura e una moda ha origini Italiane ed abbastanza lontane nel tempo, ovvero nel periodo tra le due guerre mondiali.
Pur se bardati con tuta e casco all'ultima moda ed in sella a mostri da duecento cavalli, è inutile presentarsi al bar per discutere di viaggi in moto senza le opportune credenziali; la domanda inevitabile è: "Ma tu, sei stato a Capo Nord?".
Il Raid riesce ad avere, ancora oggi, un notevole richiamo pubblicitario; la Moto Guzzi infatti ha scelto di ripetere l'impresa, a distanza di molti anni, nel luglio 2006 per la presentazione del suo nuovo modello con il quale ha anche ripresentato il nome "Norge".
La storia
Giuseppe Guzzi in partenza con una delle sue moto-laboratorio nel 1924
La discendenza dall'antico mito della "finis terrae" è indubitabile, ma com'è nato questo moderno rito collettivo?
Tutto ha inizio dall'ingegner Giuseppe Guzzi detto "Naco", fratello maggiore del più noto Carlo (il fondatore della Moto Guzzi) e vero supervisore tecnico della casa di Mandello del Lario.
Chi l'ha conosciuto, lo descrive come un burbero ai limiti della misantropia che soffriva enormemente il caldo in qualunque stagione, tanto da lavorare regolarmente al tecnigrafo in canotta e mutande.
Forse per questo non amava ricevere visitatori: lo distraevano dai suoi calcoli e, soprattutto, lo costringevano a rivestirsi. Durante i mesi estivi compiva lunghi viaggi in Austria, in Germania o in Francia, con il duplice fine di collaudare le sue realizzazioni e trovare un po' di refrigerio.
Moto Guzzi GT 500 Norge del 1928
È nel 1927 che "Naco" realizza il modello "GT 500", prima Moto Guzzi con telaio elastico e, in onore al dirigibile italiano che l'anno precedente aveva consentito alla missione di Umberto Nobile e Roald Amundsen di sorvolare il Polo Nord, la nuova moto viene subito ribattezzata "Norge".
Una mossa promozionale che tentava di cavalcare l'entusiasmo del momento, suscitando però il coro di proteste delle case motociclistiche concorrenti, le quali accusarono la Moto Guzzi di approfittare slealmente della popolarità di quell'impresa, senza alcuna dimostrazione di merito.
La diatriba diventò una guerra a colpi di comunicati-stampa, che finì per infuocare la già caldissima estate del 1928 e causare molte inquietudini a Carlo Guzzi che temeva un enorme "danno d'immagine" per l'azienda. Incurante della polemica in corso, il fratello Giuseppe si preparava tranquillamente alle sue consuete ferie itineranti.

Moto Guzzi GT 500 Norge del 1929
Ma era solo apparenza, in realtà stava architettando un'altra delle sue trovate: inforcata la "Norge", parte per il solito giretto estivo che questa volta sarà di oltre seimila chilometri e lo porterà sino a Capo Nord.
Raggiungere il circolo polare artico in moto, sulle strade dell'epoca, era un'impresa strabiliante e la notizia campeggiò sui giornali dell'intera Europa, richiamando migliaia di curiosi sulla strada del ritorno.
Non appena rimpatriato, spossato più dai bagni di folla che dal viaggio, "Naco" si rimise in mutande al tecnigrafo, lasciando il fratello a destreggiarsi nella ridda di interviste, premiazioni e convegni.
La leggenda vuole che Carlo Guzzi, uomo poco avvezzo ai complimenti, sia entrato nell'ufficio del fratello e, senza neppure accennare all'impresa appena compiuta, discusse con lui per un paio d'ore circa le modifiche da apportare alle sospensioni. Ma questa volta, imputando la canicola, anche l'austero Carlo si mise in canotta e mutande; un singolare e muto omaggio che, tra i due burberi, valeva mille elogi.
Fu così che la Moto Guzzi poté utilizzare a pieno titolo la denominazione "Norge" e Capo Nord divenne la meta sacra delle future generazioni di centauri.


è un sogno da realizzare magari nella prossima estate se qualcuno c'è............. possiamo realizzarlo insieme
 
6502603
6502603 Inviato: 9 Dic 2008 17:20
 

ci avevo pensato molto seriamente ma richiede un impegno economico non indifferente. Da noi tra andata e ritorno sono 10.000 km Quindi circa 600€ di benzina, un treno di gomme alla partenza che butterai al ritorno (300€) e un tagiando super approfondito (200€).
Sono 1100 € solo per aver deciso di andare. Più alberghi e vitto nel paese più caro d'Europa e un paio di settimane di ferie a maggio / giugno (il periodo migliore per andare).

Decisamente fuori dal mio budget, per ora! icon_wink.gif
 
6502961
6502961 Inviato: 9 Dic 2008 18:03
 

scorpione!!! così come è proponilo ai capi come articolo.... io sta storia la sapevo , ,ma sono certo che molti non la sanno..... come quella dei pazzi che sono andati col Guzzino in Svezia per un motoraduno icon_lol.gif
 
6503696
6503696 Inviato: 9 Dic 2008 19:19
 
 
6522166
6522166 Inviato: 11 Dic 2008 21:44
 

è un viaggio che ogni guzzista ha nel cassetto... icon_cool.gif prima o poi.... qualcuno andra' ed attacchera' l'adesivo del tinga anche lì icon_wink.gif
 
6563563
6563563 Inviato: 17 Dic 2008 22:59
 

mascalzonelatin ha scritto:
è un viaggio che ogni guzzista ha nel cassetto... icon_cool.gif prima o poi.... qualcuno andra' ed attacchera' l'adesivo del tinga anche lì icon_wink.gif


Abbiamo già tingacaponordinsti! Ma nulla vieta di fare una gitona sociale! icon_smile.gif
 
6565034
6565034 Inviato: 18 Dic 2008 11:03
 

non si deve mica andare nei miglior alberghi e spendere follie, ci si può anke arrangiare con sacchi e tende come più di qualcuno ha fatto,

p.s. caponord un sogno che farò co la mia prossima moto icon_exclaim.gif
 
6565905
6565905 Inviato: 18 Dic 2008 13:53
 

se si vuole risparmiare è meglio andare in coppia con una moto sola.. un 20 giorni mangiando e dormendo alla meglio si dovrebbe stare sui 1100 1200euro tutto compreso.. almeno questo è quello che ho speso io
 
6567156
6567156 Inviato: 18 Dic 2008 16:21
 

su, ragazzi, tutti insieme...




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deferenza e sottomissione per Sua Maestà CipCiop, di ritorno da parecchie migliaia di chilometri in terra d'oriente, ovviamente con la sua Nevada, con solo una "piccola" modifica al serbatoio... 0510_abbraccio.gif



un'altra volta... su!


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bravi! 0509_banana.gif
 
6567711
6567711 Inviato: 18 Dic 2008 17:31
 

va che babbo che sei!!!! 0509_pernacchia.gif 0509_pernacchia.gif
 
6576065
6576065 Inviato: 19 Dic 2008 18:44
 

Io sono stato a Capo Nord nell'estate 2007.
Siamo partiti in 3 con altrettante Moto Guzzi V7 (io con la Special del 1971).
Abbiamo pernottato in Bungalows o Ostelli, che a dire il vero rispetto a quelli Italiani sembrano degli alberghi a 5 stelle, e non costano una fortuna...
Non abbiamo consumato un treno di gomme ma in due su tre abbiamo dovuto sostituire la gomma posteriore, effettivamente l'asfalto norvegese e' una bella "grattugia" ma dobbiamo anche considerare che la V7 pesa 245 KG (senza bagagli e "vusettista" in assetto da combattimento pesante) ed ha una gomma posteriore che e' solo un 4.00/18 che durante il viaggio deve sopportare di tutto e di piu'. Credo che una moto "moderna" con una gomma adeguata possa fare tutto il viaggio senza problemi.
Prima di partire l'aspetto economico mi dava da pensare, ho tenuto per tutto il viaggio con rigore scientifico ogni scontrino perche' al ritorno volevo fare una verifica di quanto mi era costato questo "sfizio". Quando sono tornato non ho contato proprio nulla, vi assicuro che se andate al vostro ritorno non ve ne freghera' nulla di quanto e' costato, perche' ne sara' comunque valsa la pena !
Ho fatto un "reportage" con molte foto e annotazioni sul viaggio e se a qualcuno interessa basta cliccare sul questo link :

Link a pagina di Rpw.it

Buona lettura 0510_saluto.gif
 
6584730
6584730 Inviato: 21 Dic 2008 12:42
 

ho letto ed ho sognato ad occhi aperti 0510_inchino.gif
 
6593245
6593245 Inviato: 22 Dic 2008 18:43
 

mascalzonelatin ha scritto:
--prima o poi.... qualcuno andra' ed attacchera' l'adesivo del tinga anche lì icon_wink.gif

Questa non mi era proprio venuta in mente... peccato, occasione perduta !
Ci dovra' pensare qualcun altro...
 
6888580
6888580 Inviato: 2 Feb 2009 22:06
 

RenPag ha scritto:
Io sono stato a Capo Nord nell'estate 2007.
Siamo partiti in 3 con altrettante Moto Guzzi V7 (io con la Special del 1971).
Abbiamo pernottato in Bungalows o Ostelli, che a dire il vero rispetto a quelli Italiani sembrano degli alberghi a 5 stelle, e non costano una fortuna...
Non abbiamo consumato un treno di gomme ma in due su tre abbiamo dovuto sostituire la gomma posteriore, effettivamente l'asfalto norvegese e' una bella "grattugia" ma dobbiamo anche considerare che la V7 pesa 245 KG (senza bagagli e "vusettista" in assetto da combattimento pesante) ed ha una gomma posteriore che e' solo un 4.00/18 che durante il viaggio deve sopportare di tutto e di piu'. Credo che una moto "moderna" con una gomma adeguata possa fare tutto il viaggio senza problemi.
Prima di partire l'aspetto economico mi dava da pensare, ho tenuto per tutto il viaggio con rigore scientifico ogni scontrino perche' al ritorno volevo fare una verifica di quanto mi era costato questo "sfizio". Quando sono tornato non ho contato proprio nulla, vi assicuro che se andate al vostro ritorno non ve ne freghera' nulla di quanto e' costato, perche' ne sara' comunque valsa la pena !
Ho fatto un "reportage" con molte foto e annotazioni sul viaggio e se a qualcuno interessa basta cliccare sul questo link :


Link a pagina di Rpw.it

Buona lettura 0510_saluto.gif



Ciao RenPag è un piacere conoscerti 0510_saluto.gif 0510_saluto.gif 0510_saluto.gif

Di report ne ho letti tanti e quasi quasi mi smbra di esserci gia stato, ora leggerò anche il tuo di sicuro renderà l'idea di quanto sia favoloso questo viaggio.


E un mio sogno che devo realizzare, la mia idea era per questa estate. Il fatto è che non è facile trovare altra gente disposta ad inseguire questo sogno.
 
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