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Allarme Aci-Censis: "Moto troppo pericolose" [motoblog.it]
6482463
6482463 Inviato: 5 Dic 2008 23:39
Oggetto: Allarme Aci-Censis: "Moto troppo pericolose" [motoblog.it]
 

Notizia battuta oggi su molti quotidiani..

Allarme Aci-Censis: "Moto troppo pericolose"

immagini visibili ai soli utenti registrati




Il Rapporto Aci Censis ha diffuso dati agghiaccianti: gli automobilisti italiani ormai sono quasi tutti motociclisti, ma quando viaggiano su due ruote diventano incredibilmente trasgressivi (il 60% infrange il Codice della Strada) e possessivi (nella stragrande maggioranza dei casi il proprietario è anche l’utilizzatore unico del mezzo).
Il numero degli incidenti degli ultimi 10 anni fa venire la pelle d’oca: il numero dei morti è aumentato del 31,9 per cento e quello dei feriti del 46,9% secondo i dati dell’ottavo rapporto Aci-Censi che come consuetudine fotografa il sistema mobilità italiano.
Il Rapporto Aci Censis fotografa una situazione tutt’altro che positiva: il sistema trasporto non funziona e l’interazione fra auto e moto diventa sempre più pericoloso.
Non possiamo continuare così - spiega Franco Lucchesi, presidente dell’Aci - non possiamo continuare a pagare un tributo di sangue così importante. Dobbiamo fare assolutamente qualcosa.
“Crescono le moto - spiega Lucchesi - diminuiscono i cinquantini, ma in tutti i casi si va verso un atteggiamento di irrinunciabilità della moto, che oggi viene vista come molto più importante dell’auto e come uno strumento fondamentale per l’esigenza della mobilità cittadina. Addirittura, racconta ancora Lucchesi, il 76% della mobilità delle due ruote avviene in città e chi ha le due ruote non si converte ai mezzi pubblici in nessun modo: addirittura 9 su 10 non rinuncerebbe mai a lasciare la moto anche se il mezzo pubblico avesse un servizio efficientissimo.

Nei risultati delle ricerca vengono specificati i dati relativi alle infrazioni diventate una consuetudine per i motociclisti: sorpasso a destra, passaggio con il rosso, mancato uso del casco, mancato uso della freccia, sono le infrazioni più frequenti. Napoli è risultata la città più trasgressiva: appena l’11,4% degli intervistati ha ammesso di non aver mai commesso nessuna infrazione. Verona la città più virtuosa, il 79,6% dichiara di non commettere infrazioni. Al secondo posto Roma, al terzo Palermo.
Il problema più grave, però riguarda la sicurezza ed è lo stesso Paolo Sesti, presidente della Federazione Motociclisti ha rispondere al grido di allarme di Franco Lucchesi.

“Oggi - spiega Sesti - in Italia abbiamo 9,8 milioni di moto e siamo il primo mercato europeo. Ma i 34 milioni di automobilisti sono all’origine del 50% della mortalità sulle strade, mentre meno di 10 milioni di motociclisti sono all’origine del 26,2 per cento del totale delle vittime.
Muoversi in moto, insomma, è 7/8 volte più pericoloso che muoversi in auto”.
Paolo Sesti conclude poi con le promesse per il futuro: “Tutto quello che facciamo non basta. Così in visto del traguardo imposto dalla Ue (ridurre del 50% il numero dei morti entro il 2010) vogliamo aprire un tavolo tecnico con i costruttori di moto e scooter per dare vita a nuove iniziative.”

Fonte
icon_arrow.gif Link a pagina di Motoblog.it
pubblicato: martedì 11 luglio 2006 da Gianluca V.

Il Tinga è molto sensibile al tema della sicurezza stradale e con maggior attenzione riguardo alla nostra categoria, promuovendo alcune importanti iniziative:

icon_arrow.gif Cosa possiamo fare per promuovere la Sicurezza?
 
6482575
6482575 Inviato: 6 Dic 2008 0:00
 

questo articolo ti fa riflettere parecchio almeno personalemente il fatto che i morti aumentano ogni anno mi fa pensare quando avvolte ai semafori noi con gli scooter o con le moto superiamo le file avvolte anche a gran velocità senz tenere di conto di lcune legge mi sa che la prossima volta che m9i trovero davnati a una situazione del genere mi verrà da riflettere maggiormente grazie di questo articole è vermante "bello"
 
6482732
6482732 Inviato: 6 Dic 2008 0:31
 

Cento40, l'articolo fa riflettere ma da come lo hai postato non si capisce subito che si riferisce al 2006. Proprio la tua frase iniziale ("Notizia battuta oggi su molti quotidiani") può essere fuorviante. Insomma, non per togliere qualcosa alla notevole attualità dell'argomento, ma indicherei "2006" anche nel titolo icon_wink.gif
 
6482752
6482752 Inviato: 6 Dic 2008 0:39
 

Daniele sulla fonte riporto la data dell'articolo, anche se è stato pubblicato oggi su molti quotidiani.. ma dal 2006 a oggi i problemi restano tali purtroppo. icon_wink.gif
 
6482809
6482809 Inviato: 6 Dic 2008 0:53
 

ma è un sondaggio o sono dati accertati? perchè leggo:
..appena l’11,4% degli intervistati ha ammesso di non aver mai commesso nessuna infrazione. Verona la città più virtuosa, il 79,6% dichiara di non commettere infrazioni. Al secondo posto Roma, al terzo Palermo.

cioè, secondo me intervistando così a caso non si ha un quadro generale veritiero, bisognerebbe andare a vedere le varie multe e infrazioni rapportate al numero di utilizzatori per riscontrare se è vero quello che dicono o se l'articolo è lì giusto per riempire un buco nel giornale icon_lol.gif
 
6482851
6482851 Inviato: 6 Dic 2008 1:05
 

Cento40 ha scritto:
Daniele sulla fonte riporto la data dell'articolo, anche se è stato pubblicato oggi su molti quotidiani.. ma dal 2006 a oggi i problemi restano tali purtroppo. icon_wink.gif


Non vi è dubbio, ma il rapporto Censis cui facevano riferimento oggi i giornali non è quello Aci-Censis citato dall'articolo, dedicato alla sicurezza sulle strade italiane (a parte il fatto che riportava dati non aggiornati) bensì il 42° Rapporto annuale generale, che contiene solo pochi dati sull'argomento.

Già che ci sono, riporto invece il link all'ultimo Rapporto Annuale Aci-Censis (ed. 2008, pubblicato nel giugno scorso):
Link a pagina di Aci.it

icon_wink.gif 0509_up.gif

Ultima modifica di DanieleCossu il 6 Dic 2008 1:06, modificato 1 volta in totale
 
6482853
6482853 Inviato: 6 Dic 2008 1:06
 

Si tratta di una statistica basata su un sondaggio.. quindi possiamo prenderla con le molle, ma quello che è sconcertante che a parole sono tutti bravi poi su strada si scordano di quanto hanno dichiarato. E di dati riportati chiariscono molto bene questo aspetto.. i morti aumentano anno dopo anno così come le contavenzioni.

Se vogliamo salvare la pellaccia dobbiamo metterci soprattutto del nostro sempre e non solo a parole.
 
6482863
6482863 Inviato: 6 Dic 2008 1:08
 

Ottima segnalazione e integrazione Daniele icon_wink.gif
 
6483171
6483171 Inviato: 6 Dic 2008 9:15
 

Però diciamoci la verità......in moto è più "facile" trasgredire....o no?!
é difficile fare gli 80 Km/h in moto....sembra di fare i 20........ icon_rolleyes.gif
Con questo non voglio giustificare nessuno!
Resta comunque anche il fatto che più mezzi a due ruote ci sono,più incidenti possono accadere....è chiaro che purtroppo la casistica aumenta.
Di conseguenza per me questi "sondaggi" contano relativamente!
 
6483286
6483286 Inviato: 6 Dic 2008 9:46
 

Sì, ma basta ricordarsi che gli spazi di frenata sono gli stessi delle auto (è la fisica, che li governa), che bisogna farsi passare qualunque indulgenza per chi non rispetta il codice della strada, motociclista o non motociclista.

Per la casistica, in effetti l'unico dato di un certo rilievo può essere quello della percentuale del numero di incidenti (o di morti) rispetto ai motociclisti, o ai km da loro percorsi in un arco di tempo.
 
6483839
6483839 Inviato: 6 Dic 2008 11:55
 

forse vado controcorrente ma questo articolo mi sembra una cazzata,ci credo che gli automobilisti convertiti a motociclisti diventano "possessivi",mica si puo affidare un mostro da 150 cv alla moglie per fare la spesa(senza nulla togliere al gentil sesso),ci credo che si preferiscano le due ruote per camminare in città,perchè devo stressarmi nelle code e girare un ora per trovare un archeggio,per di piu a pagamento? stessa cosa per i mezzi pubblici,chi è che abbandona la moto in favore di quest ultimi? non so da voi ma non è inconsuetudine aspettare anche un ora un autobus qui da me,stessa cosa per l infrangere il codice dell strada,sorpassare a destra infrazione,infilarsi tra le macchine in coda? infrazione,infrazioni che verrebbero commesse anche dagli automobilisti se ci fosse lo spazio materiale per passare con l auto.
 
6484853
6484853 Inviato: 6 Dic 2008 14:42
 

robyracing46.. le tue motivazioni per non rispettare le regole mi sembrano un delirio.

Perdonami e te lo dico con il sorriso senza voler polemizzare, ognuno ha il suo punto di vista e lo esprime nel massimo rispetto di altri. Non rispettare le regole solo perchè la moto ci offre certi vantaggi sugli automobilisti è delirante.. assodato che la moto in quanto di per se è un mezzo instabile, quindi più pericolosa di un'automobile, questo basterebbe per indurci a frenare la voglia di trasgredire le regole che può indurre la guida con la moto.

Premetto che non è mia intenzione di fare il bacchettone, io stesso spesso non osservo le regole più fondamentali, solo perchè alcune neanche me ne accorgo di trasgredirle e non lo faccio di proposito, dovrei stare maggiormente attento. Ma alcuni non sono così attenti e rischiando la propria vita e quella altrui.

Poi permettimi ancora una considerazione e sei liberissimo di insultarmi quanto vuoi icon_wink.gif ma di un'articolo che parla di un sostanziale aumento di Motociclisti morti, non si può definire una cazzata.
 
6484888
6484888 Inviato: 6 Dic 2008 14:48
 

che la moto sia più pericolosa della macchina è ovvio, ma soo per il fatto di non essere chiusi in una scatola di metallo ma esposti a tutto e tutti

il problema è appunto che più del 50% di chi va in moto non indossa nessuna protezione ed a questo aggiungiamo il fatto che moltissimi si improvvisanao motociclisti , pensando che basta saper in bicicletta.
Ed infine sommiamo a questo strafottenza, incivilt, distrazione ecc ecc e la frittata è fatta.

Nessuno si passa la mano sulla coscienza quando compra una moto, nessuno pensa davvero cosa comporta e appena salito in sella non capisce più niente.

L' incidente capita, l'incidente mortale può essere una tragica fatalità, MA gli incidenti SI POSSONO evitare, sopratutto quelli gravi (salvo fatalità appunto) ! con una guida accorta, rispetto per se stessi e per gli altri, un minimo di esperienza e testa, si possono ridurre drasticamente gli incidenti.
Una scivolata, un piccolo tamponamento per esempio ok, ci stanno, ma sfracellarsi con la moto................... qualcosa non va
 
6484968
6484968 Inviato: 6 Dic 2008 15:00
 

Cento40 ha scritto:
robyracing46.. le tue motivazioni per non rispettare le regole mi sembrano un delirio.

Perdonami e te lo dico con il sorriso senza voler polemizzare, ognuno ha il suo punto di vista e lo esprime nel massimo rispetto di altri. Non rispettare le regole solo perchè la moto ci offre certi vantaggi sugli automobilisti è delirante.. assodato che la moto in quanto di per se è un mezzo instabile, quindi più pericolosa di un'automobile, questo basterebbe per indurci a frenare la voglia di trasgredire le regole che può indurre la guida con la moto.

Premetto che non è mia intenzione di fare il bacchettone, io stesso spesso non osservo le regole più fondamentali, solo perchè alcune neanche me ne accorgo di trasgredirle e non lo faccio di proposito, dovrei stare maggiormente attento. Ma alcuni non sono così attenti e rischiando la propria vita e quella altrui.

Poi permettimi ancora una considerazione e sei liberissimo di insultarmi quanto vuoi icon_wink.gif ma di un'articolo che parla di un sostanziale aumento di Motociclisti morti, non si può definire una cazzata.

capisco quello che vuoi dire,forse anche io mi sono espresso male,però ti porto un esempio,fila in autostrada,di quelle da 10 km,in macchina mai e poi mai mi sognerei di invadere la corsia di emergenza,sia per buona educazione sia perchè in un frangente del genere rappresenta l unica strada percorribile dai mezzi di soccorso in caso di incidenti o malori,diverso il discorso se sono in moto,io occupo la cprsia di emergenza,perchè so di potermi scansare in un attimo,ma il cds punisce nello stesso modo sia l automobilista che il motociclista,ma penso che tutti concordiamo nel dire che in termini pratici non sia propio la stessa cosa.
al sig franco lucchesi direi che visto che il tributo di sangue è cosi alto di far mobilitare le istituzioni per quanto riguarda la sicurezza passiva,basti pensare ai guard rail o alle strade pietose che si trovano sparse in tutta italia.
eppoi tra parentesi puo essere del tutto imparziale il commento del presidente dell aci?
 
6485157
6485157 Inviato: 6 Dic 2008 15:35
 

robyracing46 ha scritto:

al sig franco lucchesi direi che visto che il tributo di sangue è cosi alto di far mobilitare le istituzioni per quanto riguarda la sicurezza passiva,basti pensare ai guard rail o alle strade pietose che si trovano sparse in tutta italia.


e chi dice ai motociclisti di far mobilitare i motociclisti per la sicurezza attiva?

sono le due facce della stessa medaglia... devono andare a braccetto se vogliamo sempre tornare dai nostri cari. ma se i guard rail DEVONO essere messi nelle condizioni di aiutare anche il motociclista bisogna che noi cerchiamo di tenere a mente sempre quelle norme del CdS e del BUONSENSO per fare in modo che il tributo di sangue quantomeno non si incrementi icon_wink.gif

purtroppo c'è da ammetere che i dati sono allarmanti ma non sempre la colpa è tutta della strada IMHO
 
6485511
6485511 Inviato: 6 Dic 2008 17:00
 

A volte pensiamo che anche delle infrazioni che possano sembrare "banali" (tipo sorpassare a destra) non ci possano comportare pericolo. Se si deve fare un discorso di sensibilizzazione sull'argomento, bisognerebbe prima capire che in moto NESSUNA AZIONE che facciamo è banale. Anche il gesto piu deficiente può essere pericoloso. Bisogna sempre essere all'erta per tutto e tutti,e lo dico per esperienza personale visto che abito a Napoli, in cui la civiltà stradale è una cosa abbastanza rara icon_asd.gif talvolta possiamo sentirci sicuri in moto, possiamo avere tutta l'esperienza che vogliamo..ma dobbiamo anche pensare che in strada ci sono anche altri motociclisti, automobilisti e anche pedoni che sentendosi a loro volta sicuri di quello che fanno, comportano rischi per gli altri
 
6487559
6487559 Inviato: 7 Dic 2008 4:18
 

Francamente, non capisco cosa c'entri il solito discorso del distinguo auto-moto. Perchè ciò che mai ci si sognerebbe (e il condizionale è d'obbligo) di fare con l'auto (e riprovevole se fatto da automobilisti), sarebbe invece consentito con la moto? Ricordiamoci che i motociclisti non sono migliori degli altri utenti della strada, tantomeno godono di speciali privilegi, hanno gli stessi diritti ed altrettanto gli stessi doveri. Esiste un Codice della Strada, e che ci piaccia o no è uguale per tutti e tutti lo dobbiamo rispettare, volenti o nolenti. In caso contrario ci becchiamo, oltre agli improperi di chi sbeffeggiamo con i nostri comportamenti maleducati, anche qualche bella contravvenzione, e ci sta bene, e meglio ci starebbe se ci mandassero a piedi (e ancora ci sarebbe andata di lusso, perchè certi comportamenti, che nello studio ACI-Censis vengono ben evidenziati, conducono dritti dritti nelle stanze degli ospedali, se non in quelle degli obitori). Il Codice della Strada ci accomuna a tutti gli altri utenti ne' più ne' meno. Quindi sono i nostri comportamenti che "contribuiscono alle statistiche" nulla di più. Se ci andiamo a leggere il rapporto (io l'ho fatto) vedremo che, per quel che riguarda i veicoli a due ruote, è stato condotto su un campione di utenti, sia iscritti ACI che non. Questo ci dovrebbe già indurre a riflettere perchè i dati che di per se' sono già preoccupanti, diverrebbero (se mai fosse possibile condurre un'indagine "a tappeto") allarmanti (teniamo presente che al momento della redazione della statistica questo campione rappresentava a occhio e croce solo lo 0,07% di tutti gli utenti - 3.900 su 5.600.000). Il perchè è presto detto: gli utenti delle due ruote, che sembrano tenere un comportamento virtuoso (a parole) lo sono in realtà assai poco (nei fatti) e se volessimo rapportare le cifre statisticamente esposte a quelle reali del parco circolante, allora sì che la faccenda diverrebbe agghiacciante, certo non cambierebbe i dati oggettivi ed assoluti che riguardano la conta degli incidenti e delle relative vittime (feriti e morti) ma renderebbe ancora più evidente la quantità dei comportamenti "impropri". Solo a leggere certi commenti (quelli all'articolo sono illuminanti), che si commentano da soli (e perdonate il bisticcio di parole), un'idea ce la possiamo fare: c'è in giro tanta di quella sufficienza e superficialità da rimanere esterrefatti (anzi, no, io non mi stupisco affatto...). Le statistiche non sono fini a se stesse, servono a fotografare un quadro, che nel nostro caso è allarmante; e, qualora ce ne fosse bisogno, dovrebbero indurre ulteriormente a riflettere, solo che è assai più facile screditare gli altri piuttosto che fare un po' di sana ed umile autocritica.
 
6491396
6491396 Inviato: 7 Dic 2008 21:13
 

Aquilotto ha scritto:
che la moto sia più pericolosa della macchina è ovvio, ma soo per il fatto di non essere chiusi in una scatola di metallo ma esposti a tutto e tutti

il problema è appunto che più del 50% di chi va in moto non indossa nessuna protezione ed a questo aggiungiamo il fatto che moltissimi si improvvisanao motociclisti , pensando che basta saper in bicicletta.
Ed infine sommiamo a questo strafottenza, incivilt, distrazione ecc ecc e la frittata è fatta.

Nessuno si passa la mano sulla coscienza quando compra una moto, nessuno pensa davvero cosa comporta e appena salito in sella non capisce più niente.

L' incidente capita, l'incidente mortale può essere una tragica fatalità, MA gli incidenti SI POSSONO evitare, sopratutto quelli gravi (salvo fatalità appunto) ! con una guida accorta, rispetto per se stessi e per gli altri, un minimo di esperienza e testa, si possono ridurre drasticamente gli incidenti.
Una scivolata, un piccolo tamponamento per esempio ok, ci stanno, ma sfracellarsi con la moto................... qualcosa non va


Io penso, che la moto e' di granlunga MENO pericolosa e quindi di granlunga PIU' sicura dell'auto icon_exclaim.gif
Io penso, che la moto per essere portata in sicurezza, e per far si di ridurre gli incidenti, occorra che ci sia un ISTRUTTORE ABILITATO MOTOCICLISTA presso le Autoscuole, per tramutarle AUTORIZZATE Motoscuole icon_exclaim.gif
Io penso, che la moto per essere portata in sicurezza, e per far si di ridurre gli incidenti, ci VOGLIONO le INFRASTRUTTURE STRADALI adeguate ai MOTOCICLISTI dai GUARD-RAIL alle BUCHE icon_exclaim.gif
Io penso, che la moto per essere portata in sicurezza, e per far si di ridurre gli incidenti, occorre INTEGRARE il C.d.S. con delle NORME per i mezzi a 2 ruote, perche' il mezzo a 2 ruote NON E' come un qualsiasi altro mezzo icon_exclaim.gif
Io penso, che la moto per essere portata in sicurezza, e per far si di ridurre gli incidenti, occorra una CAMPAGNA di SENSIBILIZZAZIONE adeguata sia per l'utente a 2 ruote, sia rivolta agli altri utenti della strada, perche' l'utente a 2 ruote E' PARTE DEBOLE rispetto agli altri utenti della strada, eccetto i PEDONI e CICLISTI, ma che anch'essi possono mettere a repentaglio la loro vita e quella dell'utente a 2 ruote A MOTORE!
0510_saluto.gif
 
6491857
6491857 Inviato: 7 Dic 2008 22:31
 

eusa_clap.gif eusa_clap.gif eusa_clap.gif eusa_clap.gif eusa_clap.gif
capo quando dice lei scambiamo 4 chiacchiere di persona icon_wink.gif
 
6493713
6493713 Inviato: 8 Dic 2008 11:52
 

vorrei chieder se qualcuno crede veramente che in macchina si trasgredisca meno per una questione di numero di ruote o soltanto per una questione di dimensioni icon_rolleyes.gif .
io son più propenso verso la seconda ipotesi visto come funziona a milano (senza parlare di roma o napoli ) icon_rolleyes.gif
 
6493809
6493809 Inviato: 8 Dic 2008 12:11
 

la penso anche io come te,infatti lo scritto piu su,se ci fosse lo spazio materiale molti automobilisti farebbero zig-zag nel traffico,che poi questi sono i due ruotisti della domenica,che nel piu felice dei casi escono con scooter di grossa cilindrata quando ce bel tempo tenendo un comportamento vergognoso.
 
6493921
6493921 Inviato: 8 Dic 2008 12:26
 

robyracing46 ha scritto:
la penso anche io come te,infatti lo scritto piu su,se ci fosse lo spazio materiale molti automobilisti farebbero zig-zag nel traffico,che poi questi sono i due ruotisti della domenica,che nel piu felice dei casi escono con scooter di grossa cilindrata quando ce bel tempo tenendo un comportamento vergognoso.

direi che viaggiamo sulla stessa frequenza icon_asd.gif icon_asd.gif icon_wink.gif
 
6493963
6493963 Inviato: 8 Dic 2008 12:31
 

robyracing46 ha scritto:
la penso anche io come te,infatti lo scritto piu su,se ci fosse lo spazio materiale molti automobilisti farebbero zig-zag nel traffico,che poi questi sono i due ruotisti della domenica,che nel piu felice dei casi escono con scooter di grossa cilindrata quando ce bel tempo tenendo un comportamento vergognoso.


essere possessori di auto e fare zig zag nel traffico non implica essere un motociclista della domenica ne tantomeno vale il contrario.

probabilmente hai ragione dicendo che se ci fosse lo spazio per le auto si avrebbe un'escalation di questo fenomeno.
 
6494174
6494174 Inviato: 8 Dic 2008 13:01
 

non hai capito quello che volevo dire,quello che volevo far capire e che queste persone hanno una cultura dell strada e del rispetto per gli altri assolutamente scandalosa,e non importa che mezzo guidino al momento,il loro comportamento non cambia.
 
6506439
6506439 Inviato: 9 Dic 2008 23:32
 

fry56k7 ha scritto:

Io penso, che la moto e' di granlunga MENO pericolosa e quindi di granlunga PIU' sicura dell'auto icon_exclaim.gif

No
Un piccolo urto che in auto si risolve con un bozzo sulla porta, in moto puo' (PUO'!) trasformarsi in una tragedia.

fry56k7 ha scritto:

Io penso, che la moto per essere portata in sicurezza, e per far si di ridurre gli incidenti, occorra che ci sia un ISTRUTTORE ABILITATO MOTOCICLISTA presso le Autoscuole, per tramutarle AUTORIZZATE Motoscuole icon_exclaim.gif

Il fatto che gli istruttori di guida per auto siano istruttori abilitati rende gli automobilisti migliori? non mi pare.

fry56k7 ha scritto:

Io penso, che la moto per essere portata in sicurezza, e per far si di ridurre gli incidenti, ci VOGLIONO le INFRASTRUTTURE STRADALI adeguate ai MOTOCICLISTI dai GUARD-RAIL alle BUCHE icon_exclaim.gif

Non hai appena detto che le moto sono sicure tanto (anzi, di piu') delle auto? Se fosse cosi' non ci sarebbe bisogno di nulla di particolarmente adeguato ai motociclisti.

fry56k7 ha scritto:

Io penso, che la moto per essere portata in sicurezza, e per far si di ridurre gli incidenti, occorre INTEGRARE il C.d.S. con delle NORME per i mezzi a 2 ruote, perche' il mezzo a 2 ruote NON E' come un qualsiasi altro mezzo icon_exclaim.gif

Altra contraddizione rispetto a quanto sostieni all'inizio.
Se la moto non e' piu' pericolosa di un'auto, non vedo per quale motivo dovrei considerarla in modo diverso.
Il cds attuale puo' non piacerci, ma se se lo rispettassimo (e, ripeto per l'ennesima volta non mi riferisco solo ai limiti di velocita') sia NOI che LORO, il 97% degli incidenti non si verificherebbe.
Il rimanente 3% sono quelli che l'ISTAT classifica come derivanti da eventi estranei alla circolazione (guasti, eventi casuali, etc.)

fry56k7 ha scritto:

Io penso, che la moto per essere portata in sicurezza, e per far si di ridurre gli incidenti, occorra una CAMPAGNA di SENSIBILIZZAZIONE adeguata sia per l'utente a 2 ruote, sia rivolta agli altri utenti della strada, perche' l'utente a 2 ruote E' PARTE DEBOLE rispetto agli altri utenti della strada, eccetto i PEDONI e CICLISTI, ma che anch'essi possono mettere a repentaglio la loro vita e quella dell'utente a 2 ruote A MOTORE!
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La campagna di sensibilizzazione e' cosa buona, ma assolutamente insufficiente, se non accompagnata da una adeguata repressione dei comportamenti piu' smaccatamente pericolosi.
Voglio dire: se io continuo a spiegarti che guidare da ubriachi e' pericoloso e poi tu ti metti alla guida o in sella fatto di alcol... che facciamo?
 
6506584
6506584 Inviato: 9 Dic 2008 23:56
 

Sdrammatizziamo un po su....

Primo assioma: "la moto è pericolosa ma io divento ancor più pericoloso se mi togliete la passeggiata in moto almeno 2 volte a settimana" icon_asd.gif
 
6506737
6506737 Inviato: 10 Dic 2008 0:29
 

icon_arrow.gif MOTO TROPPO PERICOLOSE?

Ma và.....come dire camion troppo pesanti o auto troppo potenti......chi guida è pericoloso non le auto o le moto, anzi, grazie alla tecnologia sono sempre più mezzi sicuri.....sistemi di controllo, di frenata, gomme, ammortizzatori.


icon_arrow.gif Il Rapporto Aci Censis ha diffuso dati agghiaccianti: gli automobilisti italiani ormai sono quasi tutti motociclisti, ma quando viaggiano su due ruote diventano incredibilmente trasgressivi (il 60% infrange il Codice della Strada) e possessivi (nella stragrande maggioranza dei casi il proprietario è anche l’utilizzatore unico del mezzo).

Chissà come mai gli automobilisti sono ormai quasi tutti...motociclisti!!!.........motociclisti gli automobilisti??????????????

Forse vuol dire che gli automobilisti comprano gli scooter per non fare tardi al lavoro.....abusando del mezzo che hanno acquistato.....non dite che sono motociclisti!!!
 
6507016
6507016 Inviato: 10 Dic 2008 8:41
 

gsrteo ha scritto:
vorrei chieder se qualcuno crede veramente che in macchina si trasgredisca meno per una questione di numero di ruote o soltanto per una questione di dimensioni icon_rolleyes.gif .
io son più propenso verso la seconda ipotesi visto come funziona a milano (senza parlare di roma o napoli ) icon_rolleyes.gif


Dal mio punto di vista di automobilista e motociclista sicuramente trasgredisco più in moto che in auto....
E per questioni di dimensioni..e per questioni di velocità.
 
6507208
6507208 Inviato: 10 Dic 2008 9:26
 

barahonda69 ha scritto:
icon_arrow.gif MOTO TROPPO PERICOLOSE?

Ma và.....come dire camion troppo pesanti o auto troppo potenti......chi guida è pericoloso non le auto o le moto, anzi, grazie alla tecnologia sono sempre più mezzi sicuri.....sistemi di controllo, di frenata, gomme, ammortizzatori.


Le moto non sono TROPPO pericolose, sono PIU' pericolose di altri mezzi.
Per la precarieta' dell'equilibrio e per l'esposizione di pilota e passeggero.
Un piccolo errore di manovra che in auto causa la sostituzione dello specchieto, in moto puo' trasformarsi in tragedia (e non parlo di guardrail... quanti motociclisti sono stati investiti da auto che provenivano in senso opposto perche' scivolati nell'altra corsia dopo una stupidissima caduta?).
Esorcizziamo pure la paura, ma senza esagerare. icon_wink.gif
 
6507225
6507225 Inviato: 10 Dic 2008 9:31
 

42 ha scritto:

Le moto non sono TROPPO pericolose, sono PIU' pericolose di altri mezzi.
Per la precarieta' dell'equilibrio e per l'esposizione di pilota e passeggero.
Un piccolo errore di manovra che in auto causa la sostituzione dello specchieto, in moto puo' trasformarsi in tragedia (e non parlo di guardrail... quanti motociclisti sono stati investiti da auto che provenivano in senso opposto perche' scivolati nell'altra corsia dopo una stupidissima caduta?).
Esorcizziamo pure la paura, ma senza esagerare. icon_wink.gif



Hai ragione, sorry.....un pò l'ora tarda,...un pò mi faccio prendere troppo la mano!!! icon_biggrin.gif
 
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