ANTO1983 ha scritto:
In termini di sicurezza ciò equivale a dire che se c'è qualche problema alla centralina, in piena accelerazione il sistema si potrebbe bloccare e sarebbe impossibile sopravvivere.
Quindi io personalmente non lo condivido...
Porca miseria!!! Avevi detto quasi tutto giusto e ti sei dimenticato(ma forse lo sapevi e volevi vedere se ero attento!! ).
Alle due centraline che hai menzionato, ne essite una terza che sovraintende al funzionamento delle prime due e che, in caso di segnali non plausibili manda in recovery il sistema. Questo terrorismo psicologico, nato già all'epoca in cui presentarono la Shiver con la prima versione del RBW, fatto proprio da un INGEGNERE ELETTRONICO mi lascia alquanto perplesso e stranito... Come hai giustamente ricordato, il RBW è un sistema ampiamente collaudato in molti settori. Non solo quello automobilistico. Lo adottano quasi tutti i veicoli a motore recenti, tra cui ci puoi mettere anche i veicoli commerciali pesanti(i camion, per i più duri di comprendonnio...) e gli aereoplani a medio-alta tecnologia... Quindi direi che come logiche di funzionamento siamo abbastanza conservatori... Mi pare di leggere i commenti di quelli che 15-20 anni fà criticavano l'iniezione elettronica in favore dei carburatori...
E ti prego, per onestà intellettuale e rispetto verso le disgrazie altrui, cerca di non tirare fuori il caso Kato... quella è stata una disgrazia vera e propria accaduta ad un pilota che guidava la massima espressione della tecnologia... japponese guarda caso, ma questo è un altro discorso...
Il RBW gira da un paio di anni sulle moto stradali aprilia, e non mi pare che si sia mai sentito di uno che ha fatto il dritto per un acceleratore rimasto aperto, cosa che peraltro può anche succedere(a me è successa...) col tradizionale acceleratore a cavo...
Citazione:
Le Jap utilizzano direttamente sistemi applicati alle MOTO-GP (classe più alta).
Comunque potremmo parlare per ore ma non finiremmo mai di descrivere la tecnologia a cui oggi siam arrivati...
Scusami... riporto qua il messaggio che hai inviato in seguito...
Mi puoi dire quali sarebbero questi sistemi jap direttamente prelevati dalla GP?? io ne conosco solo uno, che poi non è una innovazione ma una scelta, e cioè la fasatura degli scoppi del motore R1, che sfrutta l'esperienza maturata con la moto da GP... Potresti parlarmi dei cornetti ad altezza variabile, ma in questo caso sarebbero arrivati dopo gli italiani(MV)... o dell'acceleratore elettronico Yamaha, che però è impuro(i CF sono comandati via cavo e non con motorini passo-passo), ma anche in questo caso è arrivata prima l'italia.. Aprilia con la Cube ha messo in pista sia il RBW(quello che oggi trovi su Shiver, Dorsoduro, ecc...) che le valvole pneumatiche... Progetto molto ambizioso che poi si è frantumato contro la mancanza di soldi per lo sviluppo...
comunque hai ragione.. potremmo parlare per ore... avrei tanto da dire...
La realtà è una sola: quando nasce un progetto, prima di fare delle scelte, ci si pone un target. Quello delle moto jap è diverso da quello delle moto italiane, come è giusto che sia. Perchè una casa europea non potrebbe mai competere in termini di costi con quanto fatto dalle jap.
Non ho mai voluto denigrare le moto japponesi perchè esempio eccellente di ottimizzazione dei costi e del rapporto qualità prezzo, specie se rapportato alla maggioranza dei clienti finali(cioè il loro target) fatto di persone che comprano moto da 180cv sapendo che ne sfrutteranno a mala pena la metà... Però per cortesia, finchè scriverò su questo forum, non venire a scrivere che la tecnologia migliore nel mondo delle due ruote è quella made in Japan... almeno non sul forum aprilia, che è l'unico dove bazzico..
Grazie