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Inviato: 1 Set 2008 21:57 Oggetto: Modifica decespugliatore 2t
ciao a tutti,
mi stò divertendo a modificare il motore di un decespugliatore da anni inutilizato.
Ho smontato tutto da dal carburatore al motore ,appena aperto ho notato
che era praticamente da buttare ruggine e ossidazioni ovunque .
Con un po di pratica in questo settore ho lucidato tutto ,cambiato le membrane e oring,è stato un duro lavoro ma ce lò fatta .Rimontato il tutto ho deciso di riverniciare la carena esterna ,finito ho provato a farlo partire funziona da dio ce solo un inconveniente che non capisco il motivo il carburatore con i minimo regolato bene rimane un pochino su di giri !!! non tanto ma non è al minimo .Ho controllato la candela e la carburazione è perfetta secondo voi cosè? io ci ho perso tanti di quel tempo ....... .scusate ma sono nuovo come posto le imm
ekterion
Senza Freni
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Inviato: 1 Set 2008 22:03
forse tira dentro aria da qualche parte e rimane un pò su di giri per quello
carburatore con i minimo regolato bene rimane un pochino su di giri !!! non tanto ma non è al minimo .Ho controllato la candela e la carburazione è perfetta secondo voi cosè? io ci ho perso tanti di quel tempo .......
Non so di preciso come possa essere fatto un carburatore di un decespugliatore. Se è tipo quello della mia moto hai tre regolazioni su cui intervenire riguardo al minimo: la dimensione del getto, la vite dell'aria (o miscela) e il fondo corsa della ghigliottina.
Metti la vite dell'aria in una posizione intermedia e parti con una regolazione rozza del fondo corsa della ghigliottina, ad occhio fai in modo che resti una piccola fessura a valvola chiusa e poi regola un po' più di fino facendo in modo che il motore stia acceso. A quel punto se il minimo non è stabile bisogna intervenire sulle altre due regolazioni. Ci vuole un po' di orecchio per capire se è troppo alto, mettiamo che lo sia: significa che abbiamo dovuto tenere molto aperta la valvola a fronte di una carburazione grassa. Agiamo prima sulla vite dell'aria facendo in modo di smagrire, quindi chiudiamo un pochino la valvola. Procedendo così dovremmo arrivare ad una carburazione quasi perfetta. Se non riusciamo a smagrire a sufficienza dovremo cambiare getto del minimo e riprendere la regolazione da capo. Cosa succede invece se eccediamo o se la carburazione era già magra di suo? Beh in questo caso il regime non si stabilizza bene al minimo. Tende a oscillare e in generale a salire. Mollando il gas dopo un'accelerata il motore scenderà male di giri, e aprendolo di scatto non riuscirà a salire bene ma tenderà a dare dei vuoti. Bene, in questo caso (che mi pare sia un po' il tuo) cominciamo a ingrassare agendo sulla vite dell'aria ed eventualmente aprendo un pochino la valvola se il motore tende a morire. Se non riusciamo a completare la carburazione prendiamo un getto più grosso e iniziamo da capo. Quando il minimo sarà a posto avremo un regime di rotazione basso, poco rumoroso, e senza particolari incertezze. Aprendo di scatto al minimo il motore salirà di giri in maniera fluida e mollando il gas tornerà al minimo rapidamente
Ricordo infine che il colore della candela non dà particolari informazioni riguardo al circuito del minimo, ma è pesantemente influenzato da quello del massimo, è inutile cercare di risolvere il settaggio del minimo guardando la candela. Se è di un bel colore nocciola vuol dire che il massimo è a posto
urano88
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