Bè forse per fare i giri la domenica è comunque più comoda la mia "sportiva" da 150 cv che la tua motard.
Beato tu che ti diverti, cosa fai derapi nelle uscite di curva? Impenni? Freni alzando la ruota dietro?

Ricordo di aver intravisto sul Passo del 100 Croci un missile in una piega estrema, composto e nella sua corsia ... mi fa molta meno paura di quei tanti intenti a osservare panormani mentre guidano, con andature da codice e su traiettorie che solo un aereo potrebbe marcare.

A me invece fanno paura entrambi, solo che il moto-turista distratto ad andatura codice lascia spazio a sè stesso e agli altri per recuperare ad un suo errore, mentre il fratello di Valentino di cui parli tu, una volta fatta la cazzata, finisce dritto dritto addosso al povero cristo che passa dall'altro lato, senza appello.

se vi va di piegare alla rossi o quello che ca..o vi pare fatelo da soli e in pista perche' se mi scivoli davanti o di fronte e mi fai cadere sappi che ti spezzo il collo cosi finisce l'agonia di quel cogl... che per far vedere che e' bravo ammazza gli altri

Riguardo a come ci si diverte in motard senza fare pazzie, ti consiglio di provarne uno...

se vi va di piegare alla rossi o quello che ca..o vi pare fatelo da soli e in pista perche' se mi scivoli davanti o di fronte e mi fai cadere sappi che ti spezzo il collo cosi finisce l'agonia di quel cogl... che per far vedere che e' bravo ammazza gli altri

allora spero nel frattempo di non trovarmi nuovamente certi motociclisti o si beccano un calcio nel sedere ogni volta che cercano di andare ben oltre i loro evidenti limiti ... meglio uno che la moto la sa portare rispetto a chi incosciente gira senza un minimo di cognizione.

Continuo a pensare che il motociclista più pericoloso sia quello che si ritiene più bravo di quello che effettivamente è. Tendenzialmente, sono proprio quelli che "la moto la sanno portare" a ritenersi molto più bravi di quello che sono. E a fare i maggiori danni.

Esiste un CdS, creato apposta perchè ci si debba fidare di regole univoche e non della pseudo-abilità dell'arrogante di turno.
A me non interessano i tuoi limiti, effettivi o quelli che tu presumi che siano, interessano solo quelli imposti dal CdS. Sei un incosciente se li infrangi platealmente, che tu sappia guidare la moto o meno, e il discorso vale ovviamente per tutti, supersportivi, enduristi, motardisti o mototuristi.

E' questo circolo vizioso, che assegna "rispetto" a chi "sa guidare", che crea i malati di mente che vediamo ogni domenica, ed è per questo che c'è chi perde tempo a guardare le gomme degli altri ai passi, come se chiuderle fosse segno di chissà quale abilità e non di incoscienza.
Allora io ti dico che mi sono rotto le palle di quelli che "la moto la sanno portare" - che poi è sempre tutto da vedere. Fai un po' tu... Vivrò in un mondo tutto mio ma penso che se per strada ci fossero più mototuristi che guardano il paesaggio e meno gente "che sa guidare le moto", certe strade la domenica sarebbero più sicure.

Per inciso, quoto faster771

allora spero nel frattempo di non trovarmi nuovamente certi motociclisti o si beccano un calcio nel sedere ogni volta che cercano di andare ben oltre i loro evidenti limiti ... meglio uno che la moto la sa portare rispetto a chi incosciente gira senza un minimo di cognizione.

Non da ultimo ritengo davvero inopportuno e oltre modo noioso superare i limiti nei centri abitati come su strade ad intenso traffico.

Dipende da cosa intendi per saper guidare.
Di sicuro il saper guidare implica la cognizione delle condizioni dello stesso motociclista, del proprio mezzo e della strada, quindi il correre come pazzi sulle strade non è chi sa guidare, perchè omette di valutare quest'ultima condizione, ma semplicemente di ha una percezione del rischio differente.
Forse se avessi rischiato un frontale con un'altra moto che arrivava a folle velocità penseresti che fra i due mali il minore è il mototurista che intralcia solamente chi vuol correre, forse perchè viaggia a velocità da codice o poco sopra.
Non dimentichiamoci che gente che sa veramente guidare predica di correre solamente in pista e non sulle strade, forse un motivo ci sarà...

Sono perfettamente daccordo ma:
1 Guard-Rail anche a salvaguardia di chi fa cavolate o no con la moto, perche' la pena di MORTE in Italia e' stata abolita anche per le stragi e i delitti piu' efferati.
2 Riforma del C.d.S. Con la moto non e' obbligo la FILA nei frangenti elencati appositamente. Anzi NON devono fare la fila per la nostra sicurezza e per gli altri e adottare tutte le iniziative per non far rimanere le MOTO in mezzo agli altri veicoli.
3 Scuola guida abilitata patente A con ISTRUTTORE MOTOCICLISTA e guide OBBLIGATORIE come per la B
4 Visita medica ACCURATA per appurare se si e' in grado di portare il veicolo
5 PREVENZIONE e repressione delle FF.OO. NO per fare solo cassa
6 Sensibilizzazione con spot televisivi e quant'altro per far sapere che il MOTOCICLISTA va rispettato ed aiutato sulla strada perche' parte debole
7 E perche' no: rimanere indifferenti quando dopo aver superato le FF.OO incrociamo il ................DI TURNO, perche' lo salviamo dalla multa si, ma possibilmente dato che l'ha fatta franca ritorna a fare il pazzo e lasciarci le penne lui ed anche chi non c'entra affatto.