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qual'è il significato di illegalità per la gente??
7596330
7596330 Inviato: 15 Mag 2009 10:01
Oggetto: qual'è il significato di illegalità per la gente??
 

NAPOLI - A bordo di scooter e moto, si sono lanciati all'inseguimento di una pattuglia della polizia municipale: l'obiettivo era liberare un bambino di dieci anni, fermato dai caschi bianchi in piazza del Plebiscito perché era alla guida di uno scooter e per di più senza casco.
È accaduto ieri sera a Napoli. Il minore doveva essere condotto dai vigili al centro di prima accoglienza per minori in via Salvator Rosa.
Un'operazione di routine per gli agenti, se non fosse stato l'inizio di un vero e proprio inseguimento, con calci e pugni alla vettura, da parte di decine di persone in sella ai loro mezzi a due ruote. Erano parenti e amici del ragazzino.
Durante l'inseguimento hanno tentato in tutti i modi di fermare la corsa dell'auto. Hanno anche provato, senza riuscirci, ad aprire le portiere per far scappare il bambino. La corsa è proseguita nel traffico della città: frenate brusche, accelerate e gimkane tra le auto. Una corsa folle, che ha portato al ferimento di due agenti.
Solo l'arrivo di una seconda pattuglia ha finalmente permesso ai vigili di accompagnare il ragazzino al centro di via Salvator Rosa. Dopo qualche ora, due degli autori dell'inseguimento, G.G di anni 47 e F.C. di anni 41, rispettivamente zio e fratello del minore, riconosciuti da un assistente capo che era a bordo dell'auto, sono stati arrestati nei pressi delle loro abitazioni. Un riconoscimento che è «costato» al vigile anche minacce alla nuora, il cui esercizio commerciale è situato nella stessa zona di residenza degli arrestati. L'accusa è resistenza e lesione a pubblico ufficiale. I due saranno giudicati con rito direttissimo.
E, sempre a Napoli, la folla è intervenuta anche in un altro caso contro le forze dell'ordine, agenti della sezione Falchi. I poliziotti avevano appena bloccato in via Sant'Antonio Abate, il pusher 25enne Salvatore Esposito, quando sono stati circondati da un folto gruppo di amici e parenti che hanno inveito contro di loro.


da mattino.it
 
7596392
7596392 Inviato: 15 Mag 2009 10:13
Oggetto: Re: qual´è il significato di illegalità per la gente??
 

Rimango sempre esterrefatto quando leggo notizie simili. A volte ci sarebbe veramente da scoraggiarsi e dire: "ok, allora arrangiatevi e vivete senza regole...affari vostri!" poi ovviamente la ragione fa pensare che questo è ancora più stupido del fatto in se. Ma come si potrebbe intervenire per migliorare la situazione? l'unica cosa che mi viene in mente è un massiccio aumento delle forze di polizia ma...credo sia impossibile.
non saprei davvero cosa proporre...

crazymiky81 ha scritto:
Dopo qualche ora, due degli autori dell'inseguimento, G.G di anni 47 e F.C. di anni 41, rispettivamente zio e fratello del minore, riconosciuti da un assistente capo che era a bordo dell'auto, sono stati arrestati nei pressi delle loro abitazioni. da mattino.it


il ragazzino ha 10 anni e il fratello 41 icon_eek.gif
 
7596436
7596436 Inviato: 15 Mag 2009 10:19
 

come puoi parlare di legalità in un contesto del genere dove dei genitori - e in generale una famiglia - trova "normale" far circolare un bimbo di 10 anni su un ciclomotore senza casco?

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7596559
7596559 Inviato: 15 Mag 2009 10:35
 

Sì ma tanto non han nulla da perdere...

le auto sfasciate, le paghiamo noi, le multe non le pagano, se ne sbattono...

Poveri agenti, veramente mi dispiace per loro. eusa_wall.gif
 
7597593
7597593 Inviato: 15 Mag 2009 12:41
 

Virgo ha scritto:
Poveri agenti, veramente mi dispiace per loro. eusa_wall.gif


come non quotarti!

e aggiungerei anche... povera anche la gente per bene che vive in questa bellissima città e che ormai sta diventando - a detta dei media - una minoranza...
 
7599066
7599066 Inviato: 15 Mag 2009 14:54
 
 
7601855
7601855 Inviato: 15 Mag 2009 19:40
 

Sono allibito, non ho parole.

Come stiamo cadendo in basso... Che fine ha fatto l'Italia?

Che fine hanno fatto le persone oneste e responsabili? I valori come il rispetto e l'educazione, dove sono finiti?
 
7601969
7601969 Inviato: 15 Mag 2009 19:49
 

bah icon_confused.gif il problema è che qui bisogna cambiare radicalmente una mentalità..

dubito che mille o diecimila poliziotti possano cambiare la mentalità della gente..

poi ovvio che davanti a simili fatti la cosa istintiva è dire "ok, basta, rinunciamo a proteggervi..fate quello che volete!"..

però è anche vero che, se anche ci fosse una persona onesta ogni dieci abitanti, sarebbe meritevole di tutela..

boh.. il fatto è che spesso quelli che inveiscono contro le forze dell'ordine e la legge in senso ampio, sono i primi che quando sono vittime di qualsiasi soppruso la invocano a propria difesa!

insomma, la mentalità del "chiagne e fotte", scusate la brutalità del termine..

e prima che si concentri il discorso solo su napoli, simili scene succedono pure al Nord eh..

in queste cose siamo un pò tutti uguali, purtroppo..
 
7602495
7602495 Inviato: 15 Mag 2009 20:39
 

"Ahi serva Italia, di dolore ostello,
nave sanza nocchiere in gran tempesta,
non donna di province, ma bordello!"

Se n'era già accorto Dante...

Cosa è cambiato in 700 anni?
 
7603648
7603648 Inviato: 15 Mag 2009 22:55
 

pierluigi2 ha scritto:
Cosa è cambiato in 700 anni?

700 calendari... e poco piu' icon_cry.gif
 
7609806
7609806 Inviato: 17 Mag 2009 1:02
 

pierluigi2 ha scritto:
"Ahi serva Italia, di dolore ostello,
nave sanza nocchiere in gran tempesta,
non donna di province, ma bordello!"

Se n'era già accorto Dante...

Cosa è cambiato in 700 anni?



che ora ci sono più idioti...... icon_asd.gif icon_asd.gif icon_xd_2.gif icon_xd_2.gif
 
7610379
7610379 Inviato: 17 Mag 2009 9:09
 

Il problema non è solo Napoli; Napoli è solo la punta di diamante... diciamo che i napoletani sono più estroversi rispetto agli altri italiani.
Ma tutti gli italiani sono il problema.
Solo, e ribadisco solo in Italia, l'aggettivo furbo ha una connotazione positiva. Lo rilevava Enzo Biagi negli anni '70. Se dai del furbo ad un francese, costui si indigna.
Noi invece la cultura del fottere il prossimo la assorbiamo col latte materno: sono le madri, per prime a rovinare i propri figli.
Guardiamo poi chi ci governa: non è diverso dalla popolazione che rappresenta; guardate che spettacolo indegno, giorno dopo giorno, offre al mondo.
Non è questione di polizia, è questione di educazione e finché non cambieranno gli educatori (le madri) non cambierà mai nulla.
Basterebbe ricordarsi che bisogna essere onesti, non per paura di qualche punizione ma per rispetto verso se stessi e il gioco sarebbe fatto.
Ma non mi illudo, non vedrò quel giorno e temo che non lo vedrà nemmeno mio nipote...
Sono leggerissimamente sfiduciato... eusa_wall.gif eusa_wall.gif eusa_wall.gif

Ps. non entro nel merito dei padri perché purtroppo, da lungo tempo, hanno abdicato al loro ruolo di educatori...
 
7612619
7612619 Inviato: 17 Mag 2009 17:04
 

Iskander66 ha scritto:

Ps. non entro nel merito dei padri perché purtroppo, da lungo tempo, hanno abdicato al loro ruolo di educatori...


Scusa ma non mi ci riconosco. Anzi, potrei anche offendermi.
Non facciamo, come al solito, di tutta l'erba un fascio.
 
7614468
7614468 Inviato: 17 Mag 2009 20:50
 

pierluigi2 ha scritto:


Scusa ma non mi ci riconosco. Anzi, potrei anche offendermi.
Non facciamo, come al solito, di tutta l'erba un fascio.


Hai ragione, ho generalizzato e quindi sono in torto e non avevo, ovviamente, la minima intenzione di offenderti... però è un dato di fatto che tantissimi padri, persi dietro ai fatti loro, scaricano l'incombenza dell'educazione dei propri figli sulle mogli o sui propri genitori o sui suoceri o sulla scuola o sull'accidenti che li spacchi...
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7616812
7616812 Inviato: 18 Mag 2009 9:54
 

Probabilmente la LEGGE non trova posto nel loro cuore.
Forse è stato ritenuto eccessivo portare il piccolo al centro.
Auspico che siano i politici che 'fanno' le leggi a dare il primo esempio su come vanno applicate.
 
7617280
7617280 Inviato: 18 Mag 2009 10:57
 

ma siamo in Italia????
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ma esiste!????

e minacciano pure??

questi oltre che non sapere cosa sia la legalità non sanno nemmeno cosa sia il buonsenso...

Saluti Desmo icon_biggrin.gif
 
7617325
7617325 Inviato: 18 Mag 2009 11:04
 

In galera senza nemmeno pane ed acqua!
 
7617606
7617606 Inviato: 18 Mag 2009 11:44
 

Quello che mi fa inc@@@ e che dicono sempre:

QUI LO STATO MANCA, NESSUNO CI AIUTA.

E per forza! Chi è causa del suol mal...

Non voglio generalizzare, ma una buona fetta si merita ben altro. 0509_down.gif
 
7623285
7623285 Inviato: 18 Mag 2009 21:19
 

BeastMaster ha scritto:
Quello che mi fa inc@@@ e che dicono sempre:

QUI LO STATO MANCA, NESSUNO CI AIUTA.

E per forza! Chi è causa del suol mal...

Non voglio generalizzare, ma una buona fetta si merita ben altro. 0509_down.gif


Popolo meraviglioso il Campano ma purtroppo per alcune persone (non tutte certamente) quoto in pieno con quello che hai scritto.
Naturalmente però non dimentichiamo che per fortuna non sono tutti così. 0509_up.gif
 
7629757
7629757 Inviato: 19 Mag 2009 17:00
 

I napoletani sono persone simpaticissime e di cuore, e molti di loro grandi lavoratori che si spaccano le ossa per mantenere la famiglia. Purtroppo in molti sono costretti a lasciare la città per venire a lavorare onestamente al centro-nord in quanto hanno perso la speranza che là possa cambiare qualcosa. Notizie come queste fanno venire la voglia di dire "costruiamo un bel muro intorno a Napoli e lasciamoli dentro a scannarsi" ma poi penso alle persone oneste che ancora la abitano e a quanto devono soffrire a vedere la loro bella città ridotta così.
 
7634899
7634899 Inviato: 20 Mag 2009 10:12
 

Jorgius ha scritto:
I napoletani sono persone simpaticissime e di cuore, e molti di loro grandi lavoratori che si spaccano le ossa per mantenere la famiglia. Purtroppo in molti sono costretti a lasciare la città per venire a lavorare onestamente al centro-nord in quanto hanno perso la speranza che là possa cambiare qualcosa. Notizie come queste fanno venire la voglia di dire "costruiamo un bel muro intorno a Napoli e lasciamoli dentro a scannarsi" ma poi penso alle persone oneste che ancora la abitano e a quanto devono soffrire a vedere la loro bella città ridotta così.


Bellissime parole. Davvero. Quoto in pieno quello che hai scritto perchè è la pura verità.
Però anche in quel contesto le persone oneste e lavoratori si distinguono. Anche se il loro tenore di vita non è dei migliori a causa della criminalità che incombe in tutta quella zona.
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7636966
7636966 Inviato: 20 Mag 2009 14:14
 

Jorgius ha scritto:
I napoletani sono persone simpaticissime e di cuore, e molti di loro grandi lavoratori che si spaccano le ossa per mantenere la famiglia. Purtroppo in molti sono costretti a lasciare la città per venire a lavorare onestamente al centro-nord in quanto hanno perso la speranza che là possa cambiare qualcosa. Notizie come queste fanno venire la voglia di dire "costruiamo un bel muro intorno a Napoli e lasciamoli dentro a scannarsi" ma poi penso alle persone oneste che ancora la abitano e a quanto devono soffrire a vedere la loro bella città ridotta così.

Beh non solo da napoli ... nel settore mio ( l'informatica ) è pieno di pugliesi, siciliani, campani, sardi, calabresi, extracomunitari .... tutta gente che ha studiato e si è fatta un mazzo così e che pur di lavorare ha lasciato tutto e si è trasferita ... tutta gente che va rispettata perchè non è che siamo tutti mafiosi a sto' mondo ...

purtroppo quelli che non lo sono .. spesso.. si rendono conto che l'unico modo per non diventarlo è ...

andare via 0510_sad.gif
 
7639270
7639270 Inviato: 20 Mag 2009 18:25
 

Infatti secondo me il problema non è campano ma italiano.
 
7639545
7639545 Inviato: 20 Mag 2009 19:02
 

Iskander66 ha scritto:


Hai ragione, ho generalizzato e quindi sono in torto e non avevo, ovviamente, la minima intenzione di offenderti... però è un dato di fatto che tantissimi padri, persi dietro ai fatti loro, scaricano l'incombenza dell'educazione dei propri figli sulle mogli o sui propri genitori o sui suoceri o sulla scuola o sull'accidenti che li spacchi...
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Mhà, credo invece che oggi più di ieri i padri sono sempre più presenti nell'educazione dei figli.....forse questo (in alcuni tratti) non sempre è bene?!?!
Ho letto il precedente tuo post Iskander66 dove ritieni "le madri" causa di una sbagliata educazione....io ritengo la famiglia la principale responsabile causa (madri, padri, nonni, zii, ecc, ecc.)

Spesso purtroppo (lo dico con rammarico) mi trovo a storcere il naso quando sento mio padre dare "buoni consigli" a mio figlio.....non credo di essere migliore di mio padre ma, certi "concetti" proprio non li tollero. La risposta che mi dò è che il nonno vuole "fare colpo"...a costo di dare consigli sbagliati.

La famiglia è secondo me la principale "responsabile".....vien da sè che se il padre e lo zio del bimbo fermato alla guida del motorino vivono la loro vita al limite (o ben oltre), non dico della legalità, ma del rispetto per gli altri.... che esempio potrà avere quel bambino?

Se mio figlio torna dall'asilo e mi dice che un suo compagno di classe lo picchia ed io come consiglio gli dico di prenderlo a calci....cosa mai potrà imparare? La famiglia è responsabile...madre, padre e soci! icon_wink.gif
 
7639937
7639937 Inviato: 20 Mag 2009 19:45
 

Sai, ricevo da più parti segnalazioni che mi inducono ad essere più ottimista e siccome reputo il pessimismo una perdita di tempo mi adeguo.
Aggiungo solo uno "speriamo bene..."
Certo è che quando intervengono interi quartieri contro le forze dell'ordine, viene da chiedersi come si sia giunti a questo punto... perché lo Stato si sia disinteressato ad intere porzioni del proprio territorio... perché è ovvio che un territorio abbandonato si comporterà come un figlio lasciato a crescere allo stato brado...
Alla fine è sempre un problema di maleducazione se non ineducazione...
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7640425
7640425 Inviato: 20 Mag 2009 20:28
 

Si ma a volte non è solo lo Stato la causa. A volte siamo anche noi con i nostri comportamenti.
Ci sono regioni in Italia, naturalmente al sud, dove prevale il lavoro nero. Dove se vuoi lavorare come commessa devi accontentarti di 300 euro al mese altrimenti vai a casa. E se l'operaio si lamenta del lavoro in nero si ritrova in mezzo ad una strada.
E' vero che manca la presenza dello Stato ma anche chi ha la possibilità di far lavorare in regola non lo fa per guadagnare di più. A discapito della gente che deve andare avanti con una miseria e sopratutto in nero.
La Campania è una di queste regioni. Ok....lo Stato è assente. Ma nessuno si ribella a questi modi di vivere. Si ribellano solo se le FdO arrestano o multano qualcuno. 0509_down.gif
Allora mi viene da pensare. Perchè dare la colpa agli altri se siamo noi i primi pecoroni?
 
7640492
7640492 Inviato: 20 Mag 2009 20:34
 

Sai, si può ribellare solo uno che abbia coscienza dei propri diritti: è qui che lo Stato deve lavorare.
Se in Italia ci sono imprenditori che si permettono di trattare i lavoratori da schiavi è perché lo Stato lo permette e perché i lavoratori non sono preparati.
In altri paesi europei, il precariato è visto come una messa in prova del lavoratore, ci sono ammortizzatori sociali e tutto il resto: lì il concetto di flessibilità acquisisce un senso; in Italia il precariato è il sistema che i datori di lavoro, Stato compreso, utilizzano per risparmiare sulla pelle dei lavoratori.
Vista una situazione simile, di malessere diffuso, come stupirsi se la gente è esasperata.
Con questo non voglio assolutamente giustificare comportamenti malavitosi, solo affermare che lo Stato da noi è cronicamente carente nei suoi doveri.
 
7641732
7641732 Inviato: 20 Mag 2009 22:34
 

Iskander66 ha scritto:
Sai, si può ribellare solo uno che abbia coscienza dei propri diritti: è qui che lo Stato deve lavorare.

...

Con questo non voglio assolutamente giustificare comportamenti malavitosi, solo affermare che lo Stato da noi è cronicamente carente nei suoi doveri.


Non dici cose sbagliate.
Ma.
Non vorrei ripetermi (credo di averlo già scritto in qualche altro forum) ma in un sistema democratico lo Stato è "fatto" dal popolo. Mi spiace leggere tanti messaggi nei quali sembra che si parli dello Stato come di qualcosa di "altro" da me, estraneo se non addirittura ostile. In altre parole, e in pura teoria, lo Stato è modellato sui desideri e i bisogni del popolo che elegge i suoi rappresentanti. In pura teoria, perché poi intervengono tante e tali variabili da scriverci trattati.
Esigere qualcosa di più dallo stato? Possiamo esigerlo dai nostri rappresentanti, se ci crediamo.

Qualcuno si ricorda di un celebre discorso di Kennedy? "Non chiedetevi che cosa gli Stati Uniti possono fare per voi, chiedetevi che cosa potete fare voi per gli Stati Uniti" (più o meno). Retorico, ma efficace e sintetizza il rapporto giusto fra cittadini e istituzioni, il bilancio tra i diritti (sacrosanti) e i doveri (dei quali ci dimentichiamo un po' troppo spesso...)
Nel nostro piccolo: rispettare le leggi e educare al rispetto delle leggi - insomma a non fare il furbo. Anche se ci può costare.

A Napoli: bella città per tante cose; poi un traffico da delirio cosmico, il semaforo è un consiglio, in quattro in moto, casco o cinture ma quando mai (???)... tutte cose tollerate. E d'altra parte immaginatevi cosa succederebbe se, dall'oggi al domani, i vigili si mettessro a fare multe per tutte 'ste cose... un macello! un sollevamento popolare che neanche le barricate del Risorgimento! Lo stato di emergenza! le cavallette!! (thanks to Joe Belushi)
Certe cose non si possono far piovere dall'alto (Stato) ma dovrebbero essere il frutto di una mutazione lenta, graduale, che parte dal rispetto che io cittadino dimostro per gli altri osservando le regole. Che non sia facile è evidente se no sarebbe già accaduto. Forse dovremmo tornare tutti a scuola e ristudiare la nostra storia, la storia del mondo e l'educazione civica.
 
7642688
7642688 Inviato: 21 Mag 2009 7:54
 

Hai ragione e ti quoto sul fatto che l'educazione civica dovrebbe essere la materia principale a scuola, da studiare per tutti e 13 anni che dura il cursus scolastico.
Su un punto però divergo: i cittadini eleggono dei rappresentanti che hanno il mandato per governare il popolo e lo devono governare, non fare sondaggi di gradimento. Devono governare, indirizzare, stabilire che cosa è giusto e che cosa è sbagliato, non stare sempre a vedere che cosa vuole il popolo perché questo non è governare ma fare del populismo, della demagogia.
Il problema dell'Italia è che pur avendo una storia millenaria, come Stato è assai giovane, avendo meno di 150 anni.
Se prendiamo la Francia, che come entità statale si è formata più di 600 anni fa possiamo ben capire perché essa sia meglio organizzata, perché i cittadini siano abituati ad obbedire e perché lo Stato esiga ed ottenga dai propri cittadini quello che ritiene di dover ottenere: in cambio i cittadini hanno servizi efficienti ed organizzazione.
Da noi lo Stato non si impone, legifera a ruota libera ma senza certezza della pena, lo fa a vuoto.
L'evasione fiscale, che nei paesi consimili all'Italia è considerata praticamente inconcepibile, in Italia è lo sport nazionale: praticamente le tasse le pagano solo i dipendenti, pubblici o privati che siano. In Italia i gioiellieri dichiarano redditi di 14.000 €, roba che mi viene voglia di fargli l'elemosina... In America sbattono i capi mafia in galera per evasione fiscale; noi ne siam governati.
Questa è la triste realtà...
 
7648107
7648107 Inviato: 21 Mag 2009 18:29
 

In certe regioni la criminalità organizzata è talmente radicata nel tessuto sociale che tanti, se non tutti, la vivono come una cosa normale.

Leggete "Il Padrino" di Puzo ("leggete il libro", non "guardate il film"). Il ritratto della mafia newyorchese viene talmente bene che sembra quasi il Rotary Club, altro che una banda di criminali. Peccato che tutto ruoti intorno a droga, prostituzione, scommesse e via dicendo e che ogni tanto ci scappi il morto.

E poi, con buona pace di tanti, mi sa che non pochi preferiscano pagare il pizzo piuttosto che l'IVA.

(ma questo cosa c'entra con le moto?...per me basta così. Alla prossima 0510_saluto.gif )
 
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