Come da titolo, ho sgrattuggiato il ginocchio e la pedana in piega con la mia Kawasaki Z750.
Ero con amici per il classico giro della domenica, riportato al lunedi perchè era il mio compleanno (un modo di festteggiare che mi è piaciuto molto ) e ci siamo imbattuti in una rotonda piuttosto grande, alchè mi sono messo a fare qualche giro per cercare di capire un po la piega in moto.
Mi sono sporto cn il ginocchio ben aperto e sn rimasto appeso alla moto, presa confidenza con la posizione ho iniziato a piegare gradualmente e sono arrivato a toccare il ginocchio (che sensazione!!! ), sono pero arrivato anche a toccare la pedana.
Inizialmente ero contento, poi però mi sono sorti dei dubbi:
-Quindi sono arrivato al limte possibile di piega cn la Zetina???
-La gomma posteriore è praticamente chiusa, manca veramente un pelo...ma all'anteriore ne ho ancora per un pochino, puo essere la posizione errata?
-Sono stato troppo indietro con il corpo caricando meno l'anteriore e quidni arrivando prima a toccare le pedane?

Volevo sapere se riuscite a darmi qualche consiglio per questo dilemma.
So che le pedane della Zetina sono piu basse di quelle di una suspersportiva, quindi viene piu facile toccare.

Saluti, The_Crow

probabilmente sei arrivato quasi al limite....

credo anch'io, ma ovviamente al limite delle pedane, non certo delle gomme...

metti pedane aftermarket rialzate

comunque dicono anche sul giornale superbike che la zeta non abbia sta grande luce a terra

si, poi occhio però...

puoi spiegarmi meglio che intendi dire? non l'ho capito

vorrebbe dire la possibilità di piega che ha una moto..

mi spiego meglio: una moto con le pedane molto alte ha tanta luce a terra perchè può piegare di + mentre una che ha le pedane basse e lo scarico basso ne ha meno perchè come si piega si grattano subito

Ti sei risposto praticamente da solo. La Z750 ha una ottima ciclistica e viste le dimensioni della sella è difficile anche dire se sei troppo indietro o meno, non avendo tanto spazio su cui muoversi diventa difficile stabilirlo.

Comunque, il problema delle pedane è relativo ai nottolini messi sotto le pedane, di solito basta toglierli (dove possibile) per ottenere qualche grado di piega in più. Per risolvere questo problema e il dubbio di essere troppo indietro sulla sella potresti optare per due pedane arretrate aftermarket. Ti fanno stare più avanti e stanno più in alto rispetto le originali. Ma per chiudere bene le curve (se non ci riesci si intende) la prima cosa da fare è cercare di allargare i gomiti (che comporta avere il busto inclinato più in avanti) e sporgerti col ginocchio, l'anca, il gomito e la spalla, insomma di avere una posizione corretta per piegare al limite. E comunque solo con le pedane arretrate potrai arrivare al limite della ciclistica vero, e semmai con delle altre gomme.
Il problema della chisura dell'anteriore è un po' più complicato. Nel senso che probabilmente è da imputare al profilo delle gomme e all'impostazione ciclistica della moto. Io stesso ho appena preso una nuova moto. Sempre kawa e mentre dietro (soprattutto a sinistra sono arrivato a un cm scarso dal limite della gomma, davanti ne ho ancora più di due. Il fatto è che l'anteriore ha un profilo più spinto del posteriore, quindi se raggiungessi il limite davanti finirei per terra per aver perso il dietro. Prima che ti lamenti, ho la ZX10R del 2005 con le gomme originali (che la stessa dunlop ha smesso di fare) siccome è una moto che ho preso a km 0 finora sono arrivato a 360 sono in pieno rodaggio e non posso spingere per nulla. Inoltre non la conosco ancora a sufficienza per tentare la minima piega seria o portarla in pista. Oltre a questo devo ancora sistemare bene tutti i comandi e i settaggi delle sospensioni e cambiare le manopole con due un po' più grosse. Cioè devo finire di adattarmela bene e soprattutto devo riuscire a cominciare a darle un po' meno del voi.
Se tutto questo tu l'hai già fatto potrai divertirti in allegria.

Ciao.