- Motore: 4 cilindri in linea, 4 tempi
- Cilindrata: 748 cc
- Raffreddamento: a liquido
- Alimentazione: iniezione elettronica
- Potenza massima: 106 cv a 10.500 giri/min
- Coppia massima: 78 Nm a 8.300 giri/min
- Cambio: 6 rapporti
- Telaio: trave in acciaio
- Sospensione anteriore: forcella a steli rovesciati 41 mm, corsa 120 mm, regolabile
- Sospensione posteriore: monoamm. regolabile nel precarico e nel ritorno
- Freno anteriore: 2 dischi 300 mm
- Freno posteriore: disco 250 mm (ABS optional)
- Altezza da sella: 815 mm
- Serbatoio: 18,5 litri
- Peso a secco: 203 kg (207 kg con ABS)
- Euro: 3
Sulla falsa riga della sorella maggiore, partendo dalla base ormai collaudata la nuova Z750 è stata completamente rivista, rendendola così più facile da vivere in città e più confortevole su strada. Esteticamente, la Z 750 la si riconosce al primo colpo d'occhio (i tratti essenziali della moto sono simili alla versione precedente), ma la sobrietà del precedente modello lascia posto a linee più sofisticate ed aggressive.
Grazie ad un motore quattro cilindri estremamente docile ai bassi regimi, la nuova Z750 si muove agilissima nel traffico e negli ingorghi cittadini; il tutto è reso ancora più semplice dal rassicurante equilibrio che essa offre già alle basse velocità. L'altezza della sella permette alla maggior parte dei piloti di appoggiare facilmente i piedi per terra, ma offre comunque una buona ed ampia visione del traffico....
Il cambio è stato notevolmente migliorato e, se lo rapportiamo a quello della versione precedente, ora è incredibilmente preciso (anche le la frizione rimane ancora un po' troppo dura....). Come per la sorella maggiore, è stato studiato un nuovo tipo di fissaggio del motore al telaio: ciò ha permesso di diminuire in modo sensibile le vibrazioni che - prima - caratterizzavano un problema, rendendo ora la guida decisamente più piacevole.
Oltre a tutto questo, la nuova nata in casa Kawasaki è stata rivista sostanzialmente nella ciclistica, essendo ora equipaggiata di una forcella a steli rovesciati, regolabile nel precarico della molla e nel freno idraulico in estensione, e di un monoammortizzatore posteriore dotato di biellette di progressività, che garantiscono prestazioni al di sopra della media.
Anche la frenata è notevolmente migliorata: con una coppia di dischi a margherita all'anteriore ed uno (sempre a margherita) al posteriore, e la possibilità di avere - come optional aggiungendo circa 500 euro - l'ABS, la nuova Z 750 ha fatto decisamente un salto in avanti rispetto alla versione che la precede.
Disponibile nei colori Verde Candy Lime, Nero Ebano e Argento Atomic, il prezzo (da listino) chiavi in mano è di € 7.750 per la versione equipaggiata con sistema ABS, € 7.250 per quella "normale".