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Incidente in Sicilia (dispiace ma non facciamo ipocrisie) -

Quando è troppo... è troppo, basta ipocrisie!
5464208
5464208 Inviato: 26 Ago 2008 21:23
 

Io sarei ben contento che si iniziasse a far rispettare come si deve le regole che già ci sono.
Perchè io, neofita e con una moto da 110cv, non potrei guidarla quando sulla sopraelevata di Genova (limite dei 60), sono L'UNICO a rispettare tale limite? Quale pericolo in più vado a creare con 110cv ma rispettando CdS e gli altri rispetto ad uno che gira con magari 35cv ma infischiandosene di tutto e di tutti (tanto le probabilità di essere beccato sono nulle)?
Cominciamo a far rispettare le leggi che ci sono, senza inventarne altre.

A scanso di equivoci: ho scelto la mia moto solo perchè mi è sempre piaciuta esteticamente, non per i cavalli.
 
5465322
5465322 Inviato: 26 Ago 2008 23:10
 

Premetto che non ho letto tutti i post, ci tengo pero' a precisare che sono perfettamente daccordo con garda58.
Secondo me mettere in commercio mezzi del genere e' vergognoso soprattutto considerando i limiti.
 
5465622
5465622 Inviato: 26 Ago 2008 23:40
 

alexpix ha scritto:
Premetto che non ho letto tutti i post, ci tengo pero' a precisare che sono perfettamente daccordo con garda58.
Secondo me mettere in commercio mezzi del genere e' vergognoso soprattutto considerando i limiti.


allora perchè ti sei comprato una moto con 100cv capace di fare lo 0-100 in poco piu di 4 secondi?

cerchiamo almeno di essere coerenti... icon_wink.gif
 
5466083
5466083 Inviato: 27 Ago 2008 1:48
 

Alex-90 ha scritto:
alexpix ha scritto:
Premetto che non ho letto tutti i post, ci tengo pero' a precisare che sono perfettamente daccordo con garda58.
Secondo me mettere in commercio mezzi del genere e' vergognoso soprattutto considerando i limiti.


allora perchè ti sei comprato una moto con 100cv capace di fare lo 0-100 in poco piu di 4 secondi?

cerchiamo almeno di essere coerenti... icon_wink.gif


Quoto in pieno con una piccola precisazione se l'avatar equivale alla moto posseduta ,l'hornet di quella serie lo danno per 3,6 sec
Ogni volta che leggo su questo forum trovo sempre dei santi che se la prendono con gli altri motociclisti ma non vi è venuto in mente che forse quei ragazzi nella panda magari stavano girando senza guardare chi arrivava, magari senza freccia o che so.
 
5466204
5466204 Inviato: 27 Ago 2008 7:10
 

icehornet ha scritto:


Quoto in pieno con una piccola precisazione se l'avatar equivale alla moto posseduta ,l'hornet di quella serie lo danno per 3,6 sec
Ogni volta che leggo su questo forum trovo sempre dei santi che se la prendono con gli altri motociclisti ma non vi è venuto in mente che forse quei ragazzi nella panda magari stavano girando senza guardare chi arrivava, magari senza freccia o che so.


Succede TUTTI I GIORNI che l'idiota di turno gira senza guardare magari senza freccia o che so.
penso che stia a noi "deboli" (perchè su 2 ruote e quindi più a rischio) prendere tutti quegli accorgimenti che ci permettono di portare il culo a casa.

il 90 % degli incidenti stradali, secondo me, sarebbe stato evitabile nel momento in cui almeno uno dei mezzi coinvolti avesse rispettato il codice della strada, primo fra tutti il limite di velocità.

Certo, poi c'è l'inevitabile 10%, vedi tir che ti taglia la strada (video che hanno anche dato al TG...) o quando qualcuno non ti taglia semplicemente la strada, ma ti centra in pieno, e mi fermo qua... Ma credo siano una percentuale bassa.

Se si rispettano i limiti e si guida conla massima accortezza e prudenza, si riesce a rimediare alla stragrande maggioranza delle cagate che ci combinano ogni giorno.

Senza contare che, di conseguenza, si riescono a limitare anche le stupidate che facciamo noi.

Concludo il mio intervento con una frase a effetto icon_wink.gif :
"La potenza è nulla senza controllo"
=
"Senza cervello con qualsiasi potenza ti ammazzi"

Lamps!!
 
5466553
5466553 Inviato: 27 Ago 2008 8:20
 

icehornet ha scritto:
Ogni volta che leggo su questo forum trovo sempre dei santi che se la prendono con gli altri motociclisti ma non vi è venuto in mente che forse quei ragazzi nella panda magari stavano girando senza guardare chi arrivava, magari senza freccia o che so.


Ma anche con la freccia, non poteva svoltare SOPRA il motociclista. Qui nessuno ha dato la colpa a lui, nemmeno garda. Forse è il caso di leggere il topic prima di rispondere?


Alibi ha scritto:
Succede TUTTI I GIORNI che l'idiota di turno gira senza guardare magari senza freccia o che so.
penso che stia a noi "deboli" (perchè su 2 ruote e quindi più a rischio) prendere tutti quegli accorgimenti che ci permettono di portare il culo a casa.


VERISSIMO!!! Questa è una sana presa di coscienza che ok, tutti dovrebbero rispettare le leggi. Ma siccome non lo fanno, e non lo facciamo nemmeno noi d'altra parte, è il minimo indispensabile mettere in atto ogni prudenza necessaria per salvare la nostra personale pellaccia.

Questo non significa che la colpa sia tua se ti tagliano la strada: assolutamente no. Hai senz'altro ragione.
Ma a parte scrivertelo sulla lapide, non è che serva a molto, aver ragione.

Citazione:
Certo, poi c'è l'inevitabile 10%, vedi tir che ti taglia la strada (video che hanno anche dato al TG...) o quando qualcuno non ti taglia semplicemente la strada, ma ti centra in pieno, e mi fermo qua... Ma credo siano una percentuale bassa.


Anche in questi casi uno dei due mezzi non ha rispettato il codice... l'unica situazione in cui non c'è colpa da nessuna parte è quando esiste una causa di forza maggiore... tipo se al tir che salta la carreggiata fossero esplose due gomme da un lato (ma anche lì si verifica lo stato di usura...) o cose di questo tipo... ma veramente, se rispettassimo tutti (sia noi che gli altri) il CdS... incidenti ce ne sarebbero proprio pochi.
 
5466711
5466711 Inviato: 27 Ago 2008 8:40
Oggetto: divergenze
 

Mi dispiace... ma allora siamo proprio su posizioni divergenti.
Da motociclista e da padre non credo che sia un dovere di noi tutti tutelare l'incolumità dell'intera categoria... e non solo. E' invece ovvia la posizione che deve assumere il legislatore, dal momento che se dal punto di vista umano la perdita di una giovane vita è un dramma insostenibile, in termini economici (la cosa va vista con il necessario distacco) la morte o il ferimento (in alcuni casi con danni irreversibili) rappresenta un danno enorme per l'intera nazione. In caso contrario l'uso del casco o delle cinture sarebbe rimasto facoltativo. Sarebbe stato un grande segno di maturità e di civiltà se tutti lo avessimo adottato spontaneamente, ma è stato necessario (purtroppo, specie dalle mie parti, non sufficiente) l'intervento delle istituzioni...
Se il nostro impegno è profuso nella direzione della sicurezza non possiamo sostenere che chi sbaglia paghi con la vita, ma al contrario che non avendo egli ricevuto l'insegnamento corretto e non essendo state le leggi del nostro ordinamento adeguate a salvargli la vita, qualcuno, noi compresi, ha fallito l'obiettivo.
Certo, si cominci ad insegnare al 14enne che tenere su la ruota davanti non è indice di virilità (per quello deve alzarsi qualcos'altro), ma chi ha guidato una 1000 moderna sa che in termini di rischio c'è un abisso tra le due cose (volutamente non scendo nel dettaglio, chi vuol capire...capisca)
 
5467278
5467278 Inviato: 27 Ago 2008 9:26
 

Riflettendo un po' meglio su questo topic, mi sono chiesto quali possano effettivamente essere i provvedimenti - legislativi e non - da proporre per limitare la strage di motociclisti.

Per quanto riguarda la limitazione della potenza si è già detto tanto, ma

Vorrei introdurre un altro parametro, e spezzare una lancia a favore di Garda58: la velocità.
Perchè se è vero che 140 cv si possono difendere, i 140 Km/h no.
Tutte le vetture e le moto NON POSSONO viaggiare a velocità superiori a 130. Allora perchè non hanno limitazioni a 130, diciamo anche 140 Km/h?
Questa è ipocrisia.
Mi direte:
- "Ma allora se vado a 130 in città rischio lo stesso"
- "Ma sa tarocco la centralina risolvo il problema"
- "Ma se voglio andare in pista devo poterlo fare"
- "Bla, bla, bla..."

Rispondo:
1) come per la potenza, anche per la velocità (che è la diretta conseguenza) ci vuole responsabilità e prudenza;
2) se trucco la centralina ci devono essere controlli più serrati e sanzioni drastiche (confisca?)
3) se voglio andare in pista, come tolgo gli specchietti faccio riprogrammare la centralina (magari si creano appositi centri istituiti in ogni circuito)

La mia è una palese provocazione, bella e buona.
Io stesso non auspico una cosa del genere, perchè seppure non vada mai veloce, non mi piacerebbe essere "limitato". Nè in potenza nè in velocità.

Ma qualcosa bisognerà pur fare.

Credo di aver solo ora interpretato il pensiero di Garda.

Certo i problemi nascono dal "tessuto sociale" e si risolvono solo con l'educazione che dovrà partire dai bambini, ma ci vorranno anni, e il proibizionismo (come ho già detto) non risolve il problema.
Ma forse lo limiterà.
 
5467696
5467696 Inviato: 27 Ago 2008 10:06
 

Sicuramente sono più favorevole a una limitazione alla velocità che alla potenza: non mi piace lo stesso, ma quantomeno affronta il problema vero, e non la causa che POTREBBE causare il problema.

L'impressione che ho io è che sull'onda emotiva del "ne muoiono tanti", ci ostiniamo a sostenere che i portacenere provocano il cancro. Sappiamo tutti che non sono i portacenere ma il fumo giusto? Allo stesso modo non è la potenza il problema ma la guida sconsiderata. E l'evidenza di questo è il semplice fatto che quasi l'80% degli incidenti avviene in ambito urbano.
Garda, tu proponi una limitazione che è avversata da tutti, e lo fai con veemenza perché evidentemente la questione ti sta a cuore, ma forse dovresti guardare le nostre posizioni con un atteggiamento diverso. Il nostro non è un discorso sullo stile "io faccio quello che mi pare", tutt'altro. Non è perché siamo smanettoni che ci opponiamo (che poi io con i miei 72asini anche con le limitazioni probabilmente girerei come prima).
E' perché limitare la potenza delle moto è come mettere un cerotto su una gamba amputata. Limitare la potenza ha un costo enorme e un risultato che secondo noi sarà infimo. Tu dirai "ma se si salva anche una sola vita..." e io ti dirò che si salvano molte più vite spendendo quegli sforzi e quei soldi in altre cose.
Eliminiamo le scodelle per esempio. Facciamo una sana campagna di sensibilizzazione sull'uso delle protezioni. Mettiamo un paio di pattuglie in più a bastonare chi sgarra. Rendiamo targa e alt delle forze dell'ordine questioni serie, invece di scherzi come sono adesso. Sostituiamo i guard rail, rendiamo pesanti le sanzioni per le mancate precedenze (in francia per UNA mancata precedenza o UN semaforo rosso c'è il ritiro della patente da 1 a 3 ANNI!!).
Tutte cose che salverebbero molte più vite, e avrebbero un impatto molto minore sia sulle tasche sia sulla libertà personale di ognuno di noi.
 
5468052
5468052 Inviato: 27 Ago 2008 10:39
 

...strano eusa_think.gif , ma io riesco a comprendere e ad esser d'accordo sia con Garda che con Calimar eusa_doh.gif .....
...sono un pò i soliti discorsi che - alla fine - poi sono e rimangono "aria fritta" (pure avendo la loro validità concettuale) perchè tanto le cose non cambieranno mai...e mai potranno cambiare radicalmente...
....se bastasse proibire quella cosa o limitare quell'altra per risolvere i problemi...beh...oggi probabilmente vivremmo in un mondo perfetto...
...purtroppo il problema non è il motore potente, il guard-rail "ghigliottina" o l'asfalto rovinato e non manotenuto (saranno certamente delle concause, ma mai l'origine) bensì è il CERVELLO umano che troppo spesso funziona a scatti...
...l'uomo è capace di inventare qualsiasi cosa e altrettanto per modificarla...
...limitare la potenza e/o la velocità non serve a nulla: si può avere una guida attenta e sicura a 150 kmh e fare una strage andando a 50kmh a causa di una guida distratta (e ce ne sono a decine di motivi di distrazione icon_confused.gif )...
...personalmente, tenuto conto del mio stile di guida e del mio modo di essere "motociclista", non avrei problemi a comprare una moto "depotenziata" (ovviamente solo se ciò mi fosse imposto) e, sempre per la stessa ragione, sto bene pure con le attuali cavallerie in circolazione: nell'uno e nell'altro caso, sono (e sarò) sempre io a porre in essere tutti quegli accorgimenti per salvaguardare la mia pellaccia...
...trovo comunque pazzesco e incoerente produrre e mettere sul mercato auto e moto dalle prestazioni disumane il cui uso, a mio avviso, dovrebbe essere limitato solo alla pista (parlo delle moto....le auto dovrebbero essere "limitate")...
...ma siccome ciò non potrà mai avvenire perchè c'è un business planetario che se ne infischia della gente che muore, allora vale il discorso di Calimar: regole certe e pene esemplari e, sopratutto, attività di controllo seria e implacabile...forse, a furia di batoste, qualcuno deciderà di mitigare i propri istinti icon_mrgreen.gif
 
5468642
5468642 Inviato: 27 Ago 2008 11:26
Oggetto: limitazioni
 

Calimar, ma porti ad esempio la Francia... eppure... come mi pare sia stato tu stesso a ricordarci in un precedente post in francia ESISTONO LIMITAZIONI DI POTENZA DELLE MOTO DI SERIE A SOLI 100CV! (e sottolineo soli!)
Tu, possedendo una moto da poco più di 70cv sai bene che questi sono comunque già sufficienti per divertirsi alla grande senza strafare... e impediscono a chi a ne abbia voglia di strafare (appunto).
Voglio però cogliere l'occasione per sottolineare un altro aspetto dello stesso problema: "qualcuno" ha fatto scomparire dal mercato le medie cilindrate!
Vi pare concepibile che la maggior parte degli utenti oggi scenda da uno scooterino per salire su una R6 (o una hornet, o una gsx... fa lo stesso)!
Perché si è smesso di adottare la sana strategia della gradualità che oggettivamente consente di adattare i riflessi, di affinare le tecniche di guida senza sentirsi subito all'altezza di sfidare vale?
Ribelliamoci ad un mercato che ci spinge al MASSIMO consumo nel MINIMO tempo e godiamoci l'escalation.

Comunque, tornando brevemente all'argomento da me posto alla vostra attenzione devo dire che in ogni caso mi compiaccio di aver suscitato in voi una reazione non sempre e non solo negativa, tutto sommato.

Sono sicuro di una cosa, però: presto o tardi ci sarà una posizione univoca. Che ad adottarla sia la comunità europea o magari gli USA, vedrete che qualcosa del genere verrà fuori perché le tecnologie sono già disponibili. Mi riferisco alla possibilità (per esempio) di adottare centraline elettroniche in grado di obbedire a transponders installati ad hoc sulla rete stradale, che impartiscano limitazioni differenziate a seconda della zona e della categoria di appartenenza (tir, autobus, auto, moto, etc.). Si potrebbe cominciare con urbano, extraurbano e autostrada... ma poi la cosa potrebbe addirittura essere ulteriormente affinata fino a rendere inutili i segnali di limite di velocità. Attenzione, non sto dicendo che mi auspico questo tipo di soluzione, ma che col tempo ci si arriverà, soprattutto se i singoli governi (come per esempio nel caso italiano, che ormai ha raggiunto nella classifica della sicurezza sulla strada livelli infimi) non saranno in grado di arginare il fenomeno degli incidenti mortali.
 
5468815
5468815 Inviato: 27 Ago 2008 11:42
Oggetto: Re: limitazioni
 

garda58 ha scritto:
Calimar, ma porti ad esempio la Francia... eppure... come mi pare sia stato tu stesso a ricordarci in un precedente post in francia ESISTONO LIMITAZIONI DI POTENZA DELLE MOTO DI SERIE A SOLI 100CV! (e sottolineo soli!)


eheheheh sì. La francia è un paese che spesso mi stupisce per la saggezza e chiarezza con cui affronta i problemi.
La prima causa di incidenti in città è la mancata precedenza: in francia l'hanno affrontato con delle regole ferree. Noi l'abbiamo affrontato con le rotonde. icon_rolleyes.gif
Certo che la limitazione a 100cv pero' la ritengo assurda. 100cv con un bandit-S (non so se arrivi a 100cv, è per prendere una moto pesante) da 230kg a secco sono una cosa... 100cv su una gsx-r 600 che ne pesa 155 a secco (sparo), sono ben altra cosa... o no? icon_smile.gif

Citazione:
Tu, possedendo una moto da poco più di 70cv sai bene che questi sono comunque già sufficienti per divertirsi alla grande senza strafare... e impediscono a chi a ne abbia voglia di strafare (appunto).


Sono d'accordo sulla prima, è la seconda parte che mi perplime... mi spiego. Con i miei 72asini, i freni e la ciclistica decenti ma nulla di più, io mi posso permettere di farmi i tornanti a 50km/h, le rotonde a 70, le strade di montagna sopra gli 80. Un mio amico con la stessa moto e 20 anni di esperienza in più, stava almeno 20km orari sopra di me.
Uno smanettone che vada alla speraindio puo' tranquillamente farsi la futa a 130km/h con la mia moto, o fiondarsi per le strade dei paesi vicino a casa mia a 150km/h, o fiondandosi in autostrada a 200km. Ci vuol poco, a 180 ci arrivo in 500m, a 200 in meno di un chilometro. Forse meno.
Capisci perché sono così scettico? Anche con una moto relativamente poco potente come la mia si raggiungono velocità e accelerazioni impensabili con un auto anche potente - una volta (ahimé, anch'io ho la venuzza del motociclista scemo) mi son messo pure a giocare con un porsche boxster, partendo da fermo sul rettilineo gli ho dato un chilometro... e ho mollato sui 120, ce n'era parecchia ancora di moto.
A fare il pirla si riesce anche con 50cv... e non è molto più sicuro che fare il pirla con 200cv. Mia opinione, of course.

Citazione:
Voglio però cogliere l'occasione per sottolineare un altro aspetto dello stesso problema: "qualcuno" ha fatto scomparire dal mercato le medie cilindrate!


Eh. Questa pero' è questione di mercato. Le medie cilindrate non le vuole (quasi) nessuno... Certo, con le limitazioni forse ricomparirebbero. O forse no...

Citazione:
Perché si è smesso di adottare la sana strategia della gradualità che oggettivamente consente di adattare i riflessi, di affinare le tecniche di guida senza sentirsi subito all'altezza di sfidare vale?


Questo senza alcun dubbio andrebbe valutato: come dicevo prima, sono più che favorevole alla progressività - solo che non è banale da realizzare!
Considera anche che moltissimi obietteranno che non hanno i soldi per comprarsi una moto all'anno... perché è ormai abitudine diffusa pensare che se posso avere X, devo avere X, e X/2 non basta. icon_wink.gif

Citazione:
Mi riferisco alla possibilità (per esempio) di adottare centraline elettroniche in grado di obbedire a transponders installati ad hoc sulla rete stradale, che impartiscano limitazioni differenziate a seconda della zona e della categoria di appartenenza (tir, autobus, auto, moto, etc.).


La tecnologia già lo permetterebbe, ma è un progetto con costi enormi e di lunghissimo termine. Prima o poi verrà fatto, ma credo più probabile che venga legato a un posizionamento satellitare più che all'arredamento stradale.
Questo pero' limiterà la GUIDA, non i mezzi: che è poi quello che molti di noi auspicano.
 
5475565
5475565 Inviato: 27 Ago 2008 20:47
 

Risposta generale.
Allora molti non hanno le idee chiare e forse e' proprio per questo che non si riesce ad avere una dimensione della pericolosita', e stato detto che la mia moto (quella del mio avatar) arriva da 0 a 100 i 4 sec. qualcuno ha precisato 3,6 in realta sono 2,8 il che tradotto in metri fa la differenza, tenete conto che una Hornet 600 (e cosi anche le altre naked 600 con motore sportivo) ci arriva in 3,2 sec., una R1 arriva a 170 km/h in prima (vi rendete conto di cosa puo' succedere in mano ad un neofita?).
A parte questi dettagli, io avevo una enduro da 48 cv e mi ricordo che quando la tiravo tutta su dei brevi tratti arrivavo a 120, ora riesco a toccare 200, non e' pericolosa la sola velocita' massima ma soprattutto il tempo che ci mette ad arrivarci.
Il discorso vale anche' come gia' detto per il peso, fermare una moto da 200 e' piu' difficile che fermare una moto da 150 kg e questo aumenta all'aumentare della velocita'.
Qualcuno a detto (e anch'io piu' volte)che la moto e' come un arma, alcuni mi hanno risposto "non esageriamo", no le armi sono meno pericolose delle moto.
Per quanto riguarda la coerenza io ho acquistato questa moto perche mi piaceva ma se io potessi dare a Calimar i miei 40 cv in piu, in cambio dei suoi 30 kg in meno lo farei subito.
Mi ritengo anch'io "uno con la testa" e credo di non aver bisogno di avere una moto limitata ma se limitare me puo' servire a limitare il ragazzo di 21 anni che a appena preso la A3 allora lo comprendo e lo accetto volentieri.
 
5475767
5475767 Inviato: 27 Ago 2008 21:10
 

alexpix ha scritto:
Per quanto riguarda la coerenza io ho acquistato questa moto perche mi piaceva ma se io potessi dare a Calimar i miei 40 cv in piu, in cambio dei suoi 30 kg in meno lo farei subito.


ueue e io dovrei prendermi i tuoi 40cv e 30kg in più?
Comprati una SV!!! icon_wink.gif

Ok mi pare che su una cosa siamo tutti d'accordo: la progressività nell'accesso. Mi sbaglio?
 
5476846
5476846 Inviato: 27 Ago 2008 23:13
 

Ho preso l'hornet per l'estetica icon_wink.gif , non per i cv, infatti la mia 900 e' quella che nella sua categoria ne ha meno e che guarda caso ha venduto molto poco.
Con questo voglio proprio sottolineare che il mercato offre ben poco in fatto di medie cilindrate e moto con pochi cavalli ma dobbiamo dire che e' a causa nostra perche' non le compriamo e non le vogliamo.
La progressività nell'accesso sarebbe il minimo ma fare una legge che la crei sarebbe difficile ma non impossibile.
comunque un limite va messo anche alla potenza, a proposito il prossimo anno e' previsto un nuovo modello su ordinazione da 200cv, se andiamo avanti cosi tra 5 anni ci saranno moto di serie da 300 cv.
Come gia detto in pista e stato utile limitare le cilindrate e di conseguenza le potenze (si sta discutendo in queste settimane di un ulteriore depotenziamento delle motogp a causa dell'abbassamento dei tempi sul giro e dell'aumento delle cadute)e invece sulla strada 200 cavalli possono andare bene, le motogp 1000 avevano all'incirca 240 cv e qualcuno ha ritenuto che in pista e nelle mani di piloti del calibro di Valentino erano troppi, noi ci offendiamo se ci limitano i 200 che abbiamo sulla moto di serie per girare sulle strade comuni e magari in mano a un neofita?
Piuttosto il problema e'; "quale limite".
In fraccia hanno messo 100 cv, e' vero sono ancora troppi su una moto leggera ma un CBR1000RR mica potevano portarlo a 80 cv.
La mia moto ideale sarebbe naked 2 cilindri 500 cc 80 cv 150 kg.
Attualmente la SV e' quella che ha per me i numeri migliori ma non sono mai riuscito ad innamorarmi
 
5481901
5481901 Inviato: 28 Ago 2008 12:23
 

Dato che siamo in OT:
Voglio però cogliere l'occasione per sottolineare un altro aspetto dello stesso problema: "qualcuno" ha fatto scomparire dal mercato le medie cilindrate!
E allora pongo la domanda:
E' l'industria che deve seguire il mercato o e' il mercato che deve seguire l'industria icon_question.gif
Ritorno sui miei passi: lasciando le cose come stanno riguardo il conseguimento delle patenti, secondo me abilitando le scuola guida per il rilascio delle patenti A e con l'istruttore MOTOCICLISTA che fa fare le guide sarebbe gia' un gran passo avanti, e creerebbe anche posti di lavoro.
 
5485037
5485037 Inviato: 28 Ago 2008 16:28
 

secondo me.. la patente a livelli è una cagata.... quando ho fatto la A3 l esaminatrice si è complimentata per la mia guida sicura e prudente... "si ok mia cara, ma stavo facendo l esame" icon_rolleyes.gif

poi a che servirebbe la patente a livelli?...secondo voi le persone si comprerebbero le moto in base alle patenti? noooo si farebbero tutte le patenti e poi subito R1 icon_wink.gif

limitare le potenze delle moto? icon_lol.gif a che pro??? con il 50ino non si fanno incidenti????

inutile aspettare che gli altri pensino alla nostra salute.... abbiamo paura di sfracellarci contro un camion o una macchina? rispettiamo il codice della strada, dove c'è scritto di andare ai 50 andiamo ai 50 punto e basta sia che abbiamo una vespa da 3 cv sia che abbiamo una RR da 160cv
o siamo così stupidi che abbiamo bisogno di qualcuno che ci castri la moto per andare piano????
 
5485954
5485954 Inviato: 28 Ago 2008 17:57
 

Seal ha scritto:

o siamo così stupidi che abbiamo bisogno di qualcuno che ci castri la moto per andare piano????
Si. icon_cry.gif
 
5486008
5486008 Inviato: 28 Ago 2008 18:00
 

per me comunque l'unica soluzione è aumentare i controlli, per strada ci saranno sempre le teste di ca**o purtroppo... e piu limiti piu fuoriregola ci saranno... icon_wink.gif
 
5487054
5487054 Inviato: 28 Ago 2008 19:22
 

fry56k7 ha scritto:
E' l'industria che deve seguire il mercato o e' il mercato che deve seguire l'industria icon_question.gif


L'industria segue il mercato è più che evidente. E visto che il mercato siamo noi, di chi è la colpa?

Citazione:
conseguimento delle patenti, secondo me abilitando le scuola guida per il rilascio delle patenti A e con l'istruttore MOTOCICLISTA che fa fare le guide sarebbe gia' un gran passo avanti, e creerebbe anche posti di lavoro.


No. Sono stracontrario per due ragioni.
Uno, se (ho capito così, correggimi se ho capito male) gli esami li fa la scuola guida - che ricordiamoci è una struttura privata A SCOPO DI LUCRO - ha solo interesse ad avere un rapporto patentati/paganti più vicino possibile a 1. E questo significa far passare tutti.

Due, già adesso le scuole guide costano troppo e la gente non le frequenta... se richiediamo che l'istruttore sia motociclista (a parte che auguri a verificare) aumentiamo semplicemente i costi, rendendole meno appetibili.

Citazione:
poi a che servirebbe la patente a livelli?...secondo voi le persone si comprerebbero le moto in base alle patenti? noooo si farebbero tutte le patenti e poi subito R1


Mah, l'idea migliore, ma sarebbe da vedere se è effettivamente fattibile, sarebbe legare la progressività non semplicemente a una patente o un esame, ma a una effettiva esperienza di guida - sugli anni o sui chilometri. Gli anni son facili da verificare (anni in cui hai posseduto una moto, semplicemente), i chilometri sarebbero più efficaci...

Citazione:
o siamo così stupidi che abbiamo bisogno di qualcuno che ci castri la moto per andare piano????


Il problema non sono io che vado a 50 dove ci sono i 50 e rimango nella mia corsia, il problema è il completo idiota che si fa la mia stessa strada in senso contrario a 160 superando in contromano in curva... come è successo a uno sfortunato ragazzo sulla futa qualche mese fa.

Il punto è che possiamo discutere tra noi di qual'è il limite ragionevole di potenza sulle strade, e magari trovare anche un compromesso che scontenti più o meno tutti alla stessa maniera. MA non risolveremo il problema.
Certo, se uno ha un taglietto sul dito e una emorragia interna è importante anche disinfettare il dito, altrimenti rischia una infezione... ma io prima mi preoccuperei della emorragia interna.
 
5487289
5487289 Inviato: 28 Ago 2008 19:44
 

torno sulla questione patente a livelli per citarvi cosa succede in ambito paracadutismo....

premessa per chi non ne sa nulla..
un paracadute ad ala fende l aria come un surf viaggia su di un onda...
plana... la velocità di planata è rapportata alle dimensioni e alla forma della vela... va da sè che vele piccole saran più veloci di vele grandi...

ora... ci sono vele che chiamare performanti è limitativo...vanno tantissimo oltre i 100km/h
cosa fanno le case che producono queste vele?
una cosa fantastica...
vuoi comperare la suddetta vela? benissimo.. tu vieni qui con la raccomandazione di un paracadutista che già usa questa vela e noi te la diamo... diversamente non la avrai neanche se ci dai il doppio del suo valore


vuoi comperare una moto da 180cv? porti la dichiarazione che attesta che tu sei in grado di portare quella moto... che hai già usato moto performanti... ovviamente si venderebbero mooooooooolte meno moto....quindi guadagni minori
 
5487363
5487363 Inviato: 28 Ago 2008 19:51
 

Seal ha scritto:
torno sulla questione patente a livelli per citarvi cosa succede in ambito paracadutismo....

premessa per chi non ne sa nulla..
un paracadute ad ala fende l aria come un surf viaggia su di un onda...
plana... la velocità di planata è rapportata alle dimensioni e alla forma della vela... va da sè che vele piccole saran più veloci di vele grandi...

ora... ci sono vele che chiamare performanti è limitativo...vanno tantissimo oltre i 100km/h
cosa fanno le case che producono queste vele?
una cosa fantastica...
vuoi comperare la suddetta vela? benissimo.. tu vieni qui con la raccomandazione di un paracadutista che già usa questa vela e noi te la diamo... diversamente non la avrai neanche se ci dai il doppio del suo valore


vuoi comperare una moto da 180cv? porti la dichiarazione che attesta che tu sei in grado di portare quella moto... che hai già usato moto performanti... ovviamente si venderebbero mooooooooolte meno moto....quindi guadagni minori

cosa centra il paracadutismo con il motociclismo?
 
5487393
5487393 Inviato: 28 Ago 2008 19:54
 

giorgiocentauro ha scritto:

cosa centra il paracadutismo con il motociclismo?


perchè vendono le vele più performanti solo a persone con comprovata abilità nel manovrarle non al primo sprovveduto che capita icon_wink.gif

sarebbe una bella cosa da applicare anche in campo motociclistico per ridurre gli s*****i in circolazione con bombe ad orologeria sotto il sedere
 
5487416
5487416 Inviato: 28 Ago 2008 19:57
 

In 30 anni di vita ne ho 20 di moto,mi è sempre piaciuta e col tempo non si è affievolito il desiderio.
Quando mio padre mi portò la prima motina il mitico Grizzly 50 avevo 10 anni e cominciai a girare nei campi con mio padre che mi prendeva a calci in culo ogni volta che facevo una fesseria , non parlo per metafore il mio fondoschiena può confermare , passando gli anni e crescendo mio padre ha sempre seguito la mia carriera motociclistica ed ancora oggi quando passa in officina , anche se crede che non lo sappia , gira intorno alla moto e alle macchine e le controlla .Ho imparato ha gestire il mezzo su cui mi trovo ma soprattutto ho imparato a rispettare me e gli altri.
Questo credo sia l'unico motivo per cui oggi sono ancora in sella.
Potete dire o scrivere quello che vi pare ma io sono convinto che le regole per se stessi e per gli altri si imparino da bambini,tutti abbiamo fatto una menata ,tutti almeno una volta abbiamo provato a portare al massimo il tachimetro e tutti abbiamo eluso qualche regola ma coloro che guidano da criminali sia in moto che in auto ,con 50 o 200 cv, facendo sorpassi folli passando in città a 180kmh,bruciando semafori e quant'altro , secondo me non hanno ricevuto questi insegnamenti e non esisterà mai nessuno che possa fermare la loro smania ,possiamo limitare a 130 ma se va a 130 in torino che fai gli metti il limitatore a 50 e poi.....
Dobbiamo essere noi il limitatore.
 
5487472
5487472 Inviato: 28 Ago 2008 20:02
 

Seal ha scritto:
perchè vendono le vele più performanti solo a persone con comprovata abilità nel manovrarle non al primo sprovveduto che capita icon_wink.gif


Uhm no icon_smile.gif Solo a coloro che portano la raccomandazione di un altro.

Quindi prevedo il sorgere di raccomandazioni a pagamento... di cricche di amici in cui appena uno riesce a pigliarla raccomanda tutti gli amici.... amicizie rovinate dal fatto che uno non ti raccomanda....
Non credo che ne uscirebbe una soluzione valida icon_smile.gif
 
5487502
5487502 Inviato: 28 Ago 2008 20:05
 

si potrebbe fare delle raccomandazioni non di amici ma dalle case, cioè io compro uno zx-6r, solo dopo che ci ho fatto tot km posso prendere dalla kawasaki una raccomandazione che mi permette di passare al 1000... icon_wink.gif

poi è ovvio che il modo per raggirare le cose si trova sempre icon_rolleyes.gif
 
5487533
5487533 Inviato: 28 Ago 2008 20:08
 

Calimar ha scritto:


Uhm no icon_smile.gif Solo a coloro che portano la raccomandazione di un altro.

Quindi prevedo il sorgere di raccomandazioni a pagamento... di cricche di amici in cui appena uno riesce a pigliarla raccomanda tutti gli amici.... amicizie rovinate dal fatto che uno non ti raccomanda....
Non credo che ne uscirebbe una soluzione valida icon_smile.gif



ehehehehehe fatta la legge trovato l inganno icon_asd.gif icon_asd.gif
 
5488689
5488689 Inviato: 28 Ago 2008 22:06
 

icehornet ha scritto:
In 30 anni di vita ne ho 20 di moto,mi è sempre piaciuta e col tempo non si è affievolito il desiderio.
Quando mio padre mi portò la prima motina il mitico Grizzly 50 avevo 10 anni e cominciai a girare nei campi con mio padre che mi prendeva a calci in culo ogni volta che facevo una fesseria , non parlo per metafore il mio fondoschiena può confermare , passando gli anni e crescendo mio padre ha sempre seguito la mia carriera motociclistica ed ancora oggi quando passa in officina , anche se crede che non lo sappia , gira intorno alla moto e alle macchine e le controlla .Ho imparato ha gestire il mezzo su cui mi trovo ma soprattutto ho imparato a rispettare me e gli altri.
Questo credo sia l'unico motivo per cui oggi sono ancora in sella.
Potete dire o scrivere quello che vi pare ma io sono convinto che le regole per se stessi e per gli altri si imparino da bambini,tutti abbiamo fatto una menata ,tutti almeno una volta abbiamo provato a portare al massimo il tachimetro e tutti abbiamo eluso qualche regola ma coloro che guidano da criminali sia in moto che in auto ,con 50 o 200 cv, facendo sorpassi folli passando in città a 180kmh,bruciando semafori e quant'altro , secondo me non hanno ricevuto questi insegnamenti e non esisterà mai nessuno che possa fermare la loro smania ,possiamo limitare a 130 ma se va a 130 in torino che fai gli metti il limitatore a 50 e poi.....
Dobbiamo essere noi il limitatore.


Questa sera ho appreso che e' ritornato a scuola oltre il voto in condotta anche l'ora settimanale di educazione civica e STRADALE.
Speriamo che quest'ora non venga impiegata per ripassare le altre materie e far caciara icon_mrgreen.gif

Per fermare i bulli ci vorebbero delle direttive strategiche chiare di come agire alle FF.OO e gli strumenti adatti, tipo U.S.A. intendo, ma prima occorre che le ISTITUZIONI facciano PREVENZIONE anche con l'educazione stradale e dopo REPRESSIONE icon_exclaim.gif
 
5488746
5488746 Inviato: 28 Ago 2008 22:16
 

Per carità sarà sempre meglio che niente ma non credo che serva a molto un'ora a settimana.
 
5488750
5488750 Inviato: 28 Ago 2008 22:16
 

sono d'accordo con icehornet, ma anche con molte cose dette un pò da tutti, del resto sarebbe un sogno, una utopia se ,appunto tutte queste cose, si realizzassero.

Il discorso alla fine va diviso da un lato: legge, regole ( quindi- potenza moto, velocità, patenti, codice della strada, strumenti di controllo ecc)
e dall' altro quello più "umano".
Ognuno ha la sua indole, il suo carattere, il suo insegnamento, la sua "storia" e purtroppo l'ambiente in cui vive o ha vissuto.
Questo crea un individuo e senza fare lo psicologo o lo psichiatra penso sia chiaro a tutti ( anche nel nostro piccolo) come esperienze cambiano e formano una persona, il suo modo di agire e pensare

Ormai io non so più cosa pensare quando mi guardo intorno, sia mentre sono in moto che in macchina; l'unica cosa di cui mi rendo conto è la totale inciviltà dettata da un totale disamore per il prossimo. La totala indifferenza alla basi del convivere, altro che mors tua vita mea, qui è molto peggio, anche homo homini lupus sa quasi di barzelletta oggi.

E' ancora peggio perchè non solo non si "attenzione" per il prossimo, ma non c'è rispetto per se stessi.................... e, anche se sembra la festa del luogo comune, se non hai un briciolo di amor proprio, se tu stesso non ti rendi conto di quello che stai facendo, se non hai la capacità di "proiettarti nel futuro" anche di due secondi ( in questo appunto penso al discorso guida) per capire la cxxxxata che può succedere, se manca questo, come si può pretendere che si rispetti il prossimo o si seguono le regole?

Le regole, io la vedo così, per me, potrebbero anche non essereci....... perchè? perchè ( ma credo sia così per molti qui del forum) la "regola", vista come una imposizione da tutti, come un modo di nuocere la libertà, è in realtà scritta, scelta, perchè sia chiaro a chi "non ci arriva da solo" che certe cose non si possono fare, ma non per capriccio, ma perchè la libertà NON è universale, è un pò di tutti e se vogliamo averne un pezzo ci dobbiamo aiutare, altrimenti non ce l'ha nessuno.

Mi rendo conto quando siano discorsi forse fuori luogo o poco realistici ma credo sia davvero inutile limitare potenze, sperare che cambi il mercato, auspicare leggi più feree, aumentare i controlli.
Io sono troppo drastico, sono troppo esasperato da quello che vedo, che sento, che vivo. La gente vuole il fucile puntato per "muoversi", le cose non si capiscono neanche se te le sbattono davanti, a queste persone non potrai mai far capire che con una moto non si sorpassa dove capita prima, che non si tirano prima e seconda al primo rettilineo di 50 metri (soprattutto in città), che il casco te lo devi mettere non per non beccarti la multa, ma perchè se (anche da fermo) cadi e sbatti per bene sul marciapiedi, muori!
Se uno, ripeto, da solo, non capisce che su una supersportiva (ma comunque su qualsiasi moto) non puoi guidare con le infradito (possibile che non ti fai male quando cambi marcia?????), come può capire una regola che è fatta anche per la SUA sicurezza?????

Sarò pessimista, sarò esagerato, sarò incaxxato e forse mi metto quasi dalla parte del torto parlando così male dei miei simili, ma non vedo il motivo perchè devo continuare a rispettare se non a mettermi in secondo piano di fronte a queste persone; quantomeno cerco di non mettermi al loro livello.
 
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