Calimar ha scritto:
Francamente, trovo questo tuo tono inaccettabile. Stai dicendo a tutto il forum sicurezza e prevenzione che non abbiamo capito niente, come se abbisognassimo della tua guida per capire.
E lo dico io, che come tutti ormai sapranno su questo forum, sono il più rompicoglioni tra gli "sceriffi".
Ora partendo dai tuoi dati (che suppongo si riferiscano al mio discorso 160km/h e 220km/h), abbiamo in un caso 325mila joule. Nel secondo, 700mila joule. 300mila joule sono o non sono sufficienti a schiacciare un corpo umano come un foglio di carta? Se la risposta è sì, allora io ti dico la questione del pilota è tranquillamente risolta.
Ora parliamo degli altri veicoli. Tu mi parli di potenza e poi fai i conti sulla velocità. Per forza: è quella che uccide. Un cbr1000 in box sui cavalletti certo non ha mai ucciso nessuno (credo). Inoltre, se vado a 30km/h con una moto di 180cv, non ammazzo nessuno.
E infine, le leggi vanno fatte per tutti, quindi o metti un limite fisso per ogni categoria (sai che bordello) oppure fai una cosa più furba e limiti il rapporto peso/potenza, che almeno ha un senso.
Quindi se permetti la smetto con questa inutile paccottiglia sulla potenza e parlo di velocità.
Se parliamo di velocità, è del tutto inutile limitare la potenza, come già detto prima: meglio mettere un bel limitatore a 130km/h non credi?
Completamente inutile, visto che il 76% degli incidenti avvengono in città e a bassa velocità, ma almeno non facciamo danni agli altri. Forse.
O forse una 600 come il vecchio bandit, 180kg a secco a 90km/h fa meno male di una gsx-r1000 di ora, 160kg scarsi a 90km/h? No direi di no: dipende da massa e velocità, non dalla potenza.
Quindi facciamo una cosa, come dicevo sopra... invece di giocare con nuove regole, facciamo rispettare quelle che ci sono. E il problema delle moto da 180cv non ci sarà in italia come non c'è nel resto del mondo. Non c'è trucco non c'è inganno siore e siori.
Quoto, in parte, ma quoto.
Non dare certe moto a certi elementi non potrebbe essere che un toccasana,ne convieni?
Il problema è capire quali siano gli elementi che vanno privati di tali moto.
Allora si potrebbe procedere con l'anzianità degli anni di patente della moto per determinate categorie, in maniera da eliminare tutti i possibili problemi causati da moto troppo potenti in mano a motociclisti inesperti.
Ma continuo, come prima, a limitarmi ad una opinione personale, di sicuro ci sarà un metodo più valido.
Quello di far rispettare le regole in Italia, ovvero il paese dei furbi per antonomasia, non lo prendo neppure in considerazione.
Lapms!