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Uso dei sistemi di sicurezza - cultura sbagliata?
4907159
4907159 Inviato: 26 Giu 2008 10:49
Oggetto: Uso dei sistemi di sicurezza - cultura sbagliata?
 

Ciao ragazzi, sono un torinese che vive in moto.
mai come d'estate la questione sicurezza viene a galla.. più mezzi per strada ergo più incidenti, soprattutto con 2 ruote.
per una volta voglio tralasciare il discorso automobilisti, che spesso sono la causa scatenante, per soffermarmi su NOI motociclisti.
Allora: è estate, fa davvero caldo.. lo so benissimo io che giro con casco integrale, giubbotto (in estate un netline) con protezioni, guanti in pelle, stivali tecnici.
perchè signori miei su 10 motociclisti 8 sono in maglietta e tavolta anche brache corte? dei guanti nemmeno l'ombra, il casco spesso è un jet o un modulare aperto. come si fa a sentirsi sicuri in cotali situazioni? in questo modo anche una banalissima scivolata ai 20 all'ora diviene critica a livello di ferite.

Poi sono stato da poco a Palermo per lavoro e, pur avendo notato negli anni un lieve miglioramento, cè ancora davvero troppa gente che gira senza casco. altro che giubbotti con protezioni. IL casco! e cosa che mi ha davvero sconvolto sono pattuglie di vigili e volanti dei carabinieri totalmente incuranti della cosa, come se tutto fosse normale.
una ragazzina su un beverly coi capelli al vento, banotta, braghette e infradito.. mi si è stretto lo stomaco nel vederla.
Perchè mi chiedo si deve avere un totale disprezzo per la vita?
ultimo piccolo apputo: su 10 automobili 9 non avevano in uso le cinture di sicurezza.
non riesco a comprendere.. cè un qualcosa di distorto in tutto ciò. cosa serve fare 7-8 airbag di serie e nn mettere la cintura?
a che serve fare moto (e scooter) con abs, sistemi di frenata assistita e tutto e poi nn osservare le MINIME norme di sicurezza in moto, come l'uso di un casco SERIO (non un jetr da 59 euro) e di un abbigliamento tecnico adeguato?
su strada sono mille i pericoli, dagli ostacoli fissi a quelli in movimento, dalle buche a tutto il resto.. si deve fare ancora molto in tema sicurezza PER le 2 ruote.. ma mentre per questo non possiamo fare un granchè noi utenti della strada possiamo invece auemntare la sicurezza SULLE due ruote indossando tutto ciò che può salvarci la vita o fare una grand ifferenza in una scivolata.. la differenza di alzarsi tranquilli o restare per terra pieni di escoriazioni e abrasioni. e ve lo dice uno che va in moto con le gonocchiere da cross sotto i jeans.
ciao a tutti.
 
4907253
4907253 Inviato: 26 Giu 2008 10:57
 

Amico, straquoto il tuo pensiero... anche io sono di Torino...
questo week end, in val susa, 35 gradi... con giubotto, guanti pelle, integrale, paraschiena, stivali... sia io che la mia morosa... su un kle 500 (manco fossimo su un R1 per tanti)...
Oggi andavo a lavoro in macchina e mi chiedevo come riuscissero a sentirsi sicuri certi motociclisti in maglietta... in mezzo al traffico... proprio non capisco!!!
Partiamo forse da presupposti diversi noi e certi Highlander: io, addirittura, la moto, per minimizzare il rischio, non la uso mai in città... solo su stradine poco trafficate... a velocità ridotta (sempre nel rispetto del CdS).
 
4907306
4907306 Inviato: 26 Giu 2008 11:02
 

ciao....io sto andando al lavoro in moto e sulla sicurezza nell'abbigliamento sono pignola....sto girando con giubbino e guanti di pelle casco chiuso, pantalone lungo e scarpa adeguata.....ci sono 36 gradi e patisco un caldo terribile...ma non me ne frega niente.
mi vedo sfrecciare in fianco motociclisti in pantaloni corti e maniche corte...forse un po li invidio ma io mi sento piu' sicura cosi'

.....ho gia' troppi tatuaggi sul corpo e sinceramente quello dell'asfalto non mi interessa icon_mrgreen.gif icon_mrgreen.gif icon_mrgreen.gif
 
4907320
4907320 Inviato: 26 Giu 2008 11:03
 

Quoto al 100% , forse bisogna analizzare le diverse culture, e con questo non stò dicendo cosa è meglio o cosa è peggio, solo che nella ns. Italia ,vista la sua Storia, convivono differenti culture , risultato delle !abitudini" del passato.
E' così dappertutto, specialmente per paesi con elevata estensione geografica"verticale", Nord-Sud sono differenti.
Nello specifico , conta molto quanto la gente crede nel Fato/Destino e quant'altro.+ un mix di voglia nel DNA di "fatta la regola, trovato l'nganno" perchè siamo + furbi di chi ci mette il balzello...
Finita l'analisi però bisogna passare all'azione.
Cosa fanno le Istituzioni per raccordare questi due mondi??? NIENTE, e allora cosa possiamo fare noi poveri cittadini?? POCO, giusto sollevare il problema e dare la massima risonanza possibile! ben fatto e mi unisco !!!
la cultura della Vita dovrebbe essere ( senza andare adesso a scomodare le varie lotte politiche..) un MUST per ogni Governo in tutto il mondo...ma non mi sembra che sia così !!
Ieri leggevo di motociclisti sul lungomare vicino a Roma sfrecciare a 200 all'ora , fare impennate e quant'altro...e lì aggiungiamo a quanto detto prima la stupida cultura del Macho "pirla" che deve pisc..re + lontano !! Pazzesco...quando cresceremo ??
 
4907354
4907354 Inviato: 26 Giu 2008 11:06
 

L'esperienza che ho maturato in sella (e strisciando qualche volta sull'asfalto) mi suggerisce che l'unico modo per stare un po' tranquilli per strada è viaggiare con una tuta e tutte le protezioni che si userebbero in pista. In pista si va forte e si entra con la consapevolezza che possa capitare la scivolata, ma in strada il pericolo è anche maggiore!
D'altro canto è facile quando si è vestiti in maniera prettamente tecnica, sentirsi un po' in dovere di sfruttare l'attrezzatura, pena l'etichettatura di fermone e varie prese in giro. Il fatto che le mie cadute abbiano sempre coinvolto il massimo del mio abbigliamento tecnico sono un indice di questa cosa. Spesso quando giro in borghese (integrale e guanti non mancano mai, il giubbino di tanto in tanto si, scarponi e i calzoni tecnici è più facile) mi sento più nudo, sono consapevole della mia vulnerabilità e sono portato ad andare più piano e a metterci più attenzione.
In ogni caso, finchè non ci saranno regole che impongono l'utilizzo di abbigliamento tecnico e severi controlli, ci sarà gente che andrà in giro in costume da bagno, senza capire o senza pensare, almeno fino a che non capita qualcosa di grave. Non lo vedo come disprezzo della vita, piuttosto una consapevolezza che non è ancora maturata. Se parli con qualcuna di queste persone discutendo dei rischi e del pericolo è difficile che non ti diano ragione, ma quando è il momento di salire in sella si tende a pensare che a sè stessi non capiterà mai e robe così, finchè succede e poi si cambia. I possessori di moto la abbandonano, i motociclisti iniziano a vestirsi come si deve. Sarebbe bello trovare un modo meno drastico per sensibilizzare le masse, purtroppo nulla è sostituibile all'esperienza e al dolore personale, sperando poi che non comporti effetti irreversibili icon_rolleyes.gif
 
4907355
4907355 Inviato: 26 Giu 2008 11:06
 

premessa:quando vado in moto (anche se solo un 50) mi proteggo sempre: guanti con protezioni, stivali e giacca tecnica, oltre ovviamente il casco integrale. quando vedo un'amico in moto senza guanti e in maglietta e calzoncini gli faccio notare che con una semplice caduta rischia di rovinarsi la vita

anch'io però in questo periodo mi sto scoprendo, per esempio se devo andare a scuola (per i debiti) metto solo una felpa e i pantaloni corti (oltre a casco e guanti senza i quali non riesco a guidare) con scarpe da ginnastica

soprattutto se devo andare in città, non riesco a stare con un giubbotto (anche se traforato) con 35° fermo al semaforo, anche con tutta la buona volontà

certo quando vado in giro di domenica per qualche viaggetto mi corazzo per bene, soprattutto perchè si tiene una media di viaggio che mi consente di stare abbastanza fresco

però quando vado (per esempio) in pantaloncini cerco sempre di non strafare, non mi sento per niente protetto, anche un semplice rametto al bordo della strada può farmi un bel graffio e anche gli insetti di sera ci mettono il loro
 
4907402
4907402 Inviato: 26 Giu 2008 11:09
 

EdoMaske ha scritto:
premessa:quando vado in moto (anche se solo un 50) mi proteggo sempre: guanti con protezioni, stivali e giacca tecnica, oltre ovviamente il casco integrale. quando vedo un'amico in moto senza guanti e in maglietta e calzoncini gli faccio notare che con una semplice caduta rischia di rovinarsi la vita


Bravo.

Citazione:
soprattutto se devo andare in città, non riesco a stare con un giubbotto (anche se traforato) con 35° fermo al semaforo, anche con tutta la buona volontà

certo quando vado in giro di domenica per qualche viaggetto mi corazzo per bene, soprattutto perchè si tiene una media di viaggio che mi consente di stare abbastanza fresco

però quando vado (per esempio) in pantaloncini cerco sempre di non strafare, non mi sento per niente protetto, anche un semplice rametto al bordo della strada può farmi un bel graffio e anche gli insetti di sera ci mettono il loro


Ora dimmi, cos'è più pericoloso: stare in città dove è strapieno di gente che ignora precedenze e semafori, dove sei circondato da auto pedoni e ciclisti, dove gli spazi sono minori.... o fuori sulle curve dove siete solo tu e gli altri motociclisti per la maggior parte del tempo?

Altra cosa: tu vai piano e tranquillo, il deficiente di turno ti tampona o ti sbatte per terra. L'asfalto diventa più morbido perché sei tranquillo?
La pelle diventa più dura?

Sono alibi che non reggono, che sono logicamente fallaci icon_wink.gif
 
4907442
4907442 Inviato: 26 Giu 2008 11:14
 

Calimar ha scritto:


Ora dimmi, cos'è più pericoloso: stare in città dove è strapieno di gente che ignora precedenze e semafori, dove sei circondato da auto pedoni e ciclisti, dove gli spazi sono minori.... o fuori sulle curve dove siete solo tu e gli altri motociclisti per la maggior parte del tempo?

Altra cosa: tu vai piano e tranquillo, il deficiente di turno ti tampona o ti sbatte per terra. L'asfalto diventa più morbido perché sei tranquillo?
La pelle diventa più dura?

Sono alibi che non reggono, che sono logicamente fallaci icon_wink.gif


hai ragione, andando tranquillo non si evitano di sicuro gli incidenti

in effetti per convicermi a coprirmi per bene mi basta pensare a come mi sarei ridotto nelle mie passate cadute senza le adatte protezioni (in effetti potrei stare a scrivere su una sedia a rotelle senza un pezzo di faccia)

Ultima modifica di EdoMaske il 26 Giu 2008 12:35, modificato 1 volta in totale
 
4907553
4907553 Inviato: 26 Giu 2008 11:21
 

EdoMaske ha scritto:

andando tranquillo non si evitano di sicuro gli incidenti

eusa_clap.gif


Metre in Val di Susa vedo parecchi indossare abbigliamento e addirittura tute, forse anche perché tra Susa e Ulzio viaggiano come Stoner in qualifica icon_rolleyes.gif , in città la stragrande maggioranza gira in maglietta e pantaloncini. icon_confused.gif

Io senza TUTTO l'abbigliamento non ci salgo neppure in garage, però posso anche capire che se devi fare 3 chilometri per andare a giocare alla play da un amico indossare e tenere tutto il giorno pantaloni tecnici e stivali può essere poco pratico.

Non capisco invece non indossare giubbotto e guanti, due cose che quando ti fermi ti togli, soprattutto con i giubbotti completamente traforati che per l'aria è come non avere niente addosso.

A S.Antonino di Susa martedì c'era una graziosa ragazza parecchio giovane su una carenata con canottiera da mare e pantaloncini.
Bella da vedere tutta quella pelle esposta, ma solo se intatta, a strofinarla sull'asfalto una sola volta poi diventa molto meno bella.
Per sempre. icon_idea.gif

Lamps.
 
4907805
4907805 Inviato: 26 Giu 2008 11:39
 

Caro Dragomic,

giusto ieri mi stavo chiedendo la stessa identica cosa, in questi giorni vedo un sacco di gente andare su supersportive in maglietta e pantaloncini con zavorrina dietro in gonna e tacchi a spillo! icon_eek.gif Evidentemente hanno bisogno di grattuggiarsi un po' sull'asfalto per imparare la lezione. Sono cattivo? SI.
Per quanto riguarda il sud lascia perdere, è una causa persa sin dai tempi di Cavour e Mazzini. L'unica cosa che possiamo fare è tenere questa mentalità incosciente il più lontano possibile dalla nostra.
 
4908203
4908203 Inviato: 26 Giu 2008 12:05
 

Blueyes ha scritto:

Per quanto riguarda il sud lascia perdere, è una causa persa sin dai tempi di Cavour e Mazzini. L'unica cosa che possiamo fare è tenere questa mentalità incosciente il più lontano possibile dalla nostra.


Lasciando perdere i discorsi sud-nord, corsi e ricorsi storici e quant'altro (non è il luogo e la storia non è sempre corretta con chi non ha il potere) il problema di noi sudisti è grave. però lancio una piccola provocazione: se io circolo a bologna senza casco dopo 5 minuti mi multano. se io circolo a torino senza casco dopo 5 minuti mi multano. a Catania onestamente (sono 13 anni circa che giro tra moto, scooter e auto) mi hanno fermato 3 volte in auto e 1 in scooter. la cosa strana è che per le leggi antimafia carabinieri e poliziotti non possono appertenere alla provincia in cui sono nati o risiede la propria famiglia... vabbè i vigili urbani, che sono tutti di qui (e che sono pochisssssssssimi rispetto a quanto dovrebbero), ma tutti i carabinieri e poliziotti che conosco provengono da roma in su.... è quindi vero che se un meridionale va a milano si comporta bene e se un milanese viene a catania....
 
4908636
4908636 Inviato: 26 Giu 2008 12:33
 

Quello che dici tu è vero, anzi sacrosanto! Solo che non mi ricordo più in quale topic un siciliano che ha lo zio vigile a Palermo diceva che gli avevano espressamente ordinato di non fare multe! icon_eek.gif Non seppe darmi una spiegazione in proposito... icon_confused.gif
 
4908945
4908945 Inviato: 26 Giu 2008 12:54
 

Secondo me oltre alla sicurezza passiva bisognerebbe anche pensare a come si và in moto, ieri mi vedo un signore sulla cinquantina su scooter, con casco integrale, giubbino e guanti che sorpassava la coda di macchine ferme PRETENDENDO che quelli che arrivavano dall'altra parte si scansassero, tra cui una macchina che sorpassava un ciclista e un'altra che scansava uno che ha messo fuori il muso da un disributore.
In questi 2 casi ci è andato proprio vicino a scontrasi.
Cosa serve bardarsi per bene e poi non curarsi della guida?

Vorrei farvi una domanda:

Ma voi quando salite sui sedili posteriori di un'auto vi allacciate le cinture di sicurezza?
 
4909030
4909030 Inviato: 26 Giu 2008 12:58
 

Taborg ha scritto:

Vorrei farvi una domanda:

Ma voi quando salite sui sedili posteriori di un'auto vi allacciate le cinture di sicurezza?

SI! E credo di essere quasi l'unico in Italia, oltre a mia sorella e ai miei... Nessuno sa che se una persona adulta finisce contro il sedile anteriore rischia di sradicarlo uccidendo anche chi si siede davanti con la cintura.

Ultima modifica di Blueyes il 26 Giu 2008 13:02, modificato 1 volta in totale
 
4909062
4909062 Inviato: 26 Giu 2008 13:00
 

Taborg ha scritto:
Ma voi quando salite sui sedili posteriori di un'auto vi allacciate le cinture di sicurezza?


Ora ti stupisco: sì. Abbiamo quasi perso due amici in compagnia per una situazione in cui le cinture li avrebbero protetti dalla maggior parte dei danni, quindi ormai è diventata un abitudine.

Ma il discorso è completamente diverso. Sono d'accordo sul fatto che essendo una prescrizione di legge andrebbe osservata, ma le situazioni in cui ti puoi far male sui sedili posteriori di un auto sono parecchio più rare di quelle in cui ti puoi far male su una moto.
 
4909143
4909143 Inviato: 26 Giu 2008 13:04
 

Vorrei farvi una domanda:

Ma voi quando salite sui sedili posteriori di un'auto vi allacciate le cinture di sicurezza?[/quote]

si e obbligo chi si siede in macchina mia ad allacciarle. a chi non va può anche scendere e tornare a casa.
 
4909269
4909269 Inviato: 26 Giu 2008 13:13
 

Io mi allaccio le cinture anche quando sono dietro! icon_wink.gif
 
4909330
4909330 Inviato: 26 Giu 2008 13:16
 

Taborg ha scritto:
Vorrei farvi una domanda:

Ma voi quando salite sui sedili posteriori di un'auto vi allacciate le cinture di sicurezza?
Io, sempre. E sulla mia macchina chiunque salga dietro lo faccio legare con la cintura, a volte brontolano, ma chisse.
 
4909488
4909488 Inviato: 26 Giu 2008 13:25
 

ff2022 ha scritto:
Taborg ha scritto:
Vorrei farvi una domanda:

Ma voi quando salite sui sedili posteriori di un'auto vi allacciate le cinture di sicurezza?
Io, sempre. E sulla mia macchina chiunque salga dietro lo faccio legare con la cintura, a volte brontolano, ma chisse.


Straquoto
 
4915386
4915386 Inviato: 26 Giu 2008 20:38
 

Fatina ha scritto:
ciao....io sto andando al lavoro in moto e sulla sicurezza nell'abbigliamento sono pignola....sto girando con giubbino e guanti di pelle casco chiuso, pantalone lungo e scarpa adeguata.....ci sono 36 gradi e patisco un caldo terribile...ma non me ne frega niente.
mi vedo sfrecciare in fianco motociclisti in pantaloni corti e maniche corte...forse un po li invidio ma io mi sento piu' sicura cosi'

.....ho gia' troppi tatuaggi sul corpo e sinceramente quello dell'asfalto non mi interessa icon_mrgreen.gif icon_mrgreen.gif icon_mrgreen.gif


Quoto!! La stessa cosa capita pure a me!!! Addirittura vedo dei centauri sopra a dei 1000 cc che fanno sfrecciati a maniche corte e braghe idem... ma la loro vita costa di meno?????
 
4931275
4931275 Inviato: 28 Giu 2008 9:23
 

doppio_lamp_naked.gif

Ultima modifica di DanieleCossu il 23 Mag 2009 19:49, modificato 1 volta in totale
 
4931509
4931509 Inviato: 28 Giu 2008 9:58
Oggetto: +++++++++ no credit .-
 

Calimar ha scritto:


Ora ti stupisco: sì. Abbiamo quasi perso due amici in compagnia per una situazione in cui le cinture li avrebbero protetti dalla maggior parte dei danni, quindi ormai è diventata un abitudine.

Ma il discorso è completamente diverso. Sono d'accordo sul fatto che essendo una prescrizione di legge andrebbe osservata, ma le situazioni in cui ti puoi far male sui sedili posteriori di un auto sono parecchio più rare di quelle in cui ti puoi far male su una moto.



............io direi che una prescrizione di legge va osservata. icon_eek.gif
 
4933340
4933340 Inviato: 28 Giu 2008 12:58
 

Calimar ha scritto:


Ora dimmi, cos'è più pericoloso: stare in città dove è strapieno di gente che ignora precedenze e semafori, dove sei circondato da auto pedoni e ciclisti, dove gli spazi sono minori.... o fuori sulle curve dove siete solo tu e gli altri motociclisti per la maggior parte del tempo?

Altra cosa: tu vai piano e tranquillo, il deficiente di turno ti tampona o ti sbatte per terra. L'asfalto diventa più morbido perché sei tranquillo?
La pelle diventa più dura?

Sono alibi che non reggono, che sono logicamente fallaci icon_wink.gif


E' altre si vero che in città le velocità sono meno elevate (anche se Sassari non è Milano...a noi quei bei stradoni mancano) e se ti tamponano è molto probabile che accada ad una velocità modesta ove le conseguenze anche senza un attrezzatura tecnica sono abbastanza limitate...

Per quanto riguarda la mia esperienza personale le volte in cui sono caduto (ben 6 volte) non ero bardato di tutto punto eppure ho solo riportato lievi sbucciature...solo la prima volta probabilmente il casco integrale e il giubbotto in cordura mi hanno preservato da conseguenze un po più gravi...
...tutto questo per dire che mi sembra un po’ eccessivo quasi quasi criminalizzare quelli che vanno in maglietta e in pantaloncini corti (magari col jet icon_mrgreen.gif ...che non è la scodella icon_rolleyes.gif )...ci sarà un po’ di incoscienza ma non la vedo come la cavolata più grande dell'anno o la bravata del motociclista.
Se cado mi prendo le conseguenze...per ora mi è andata bene icon_asd.gif
 
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