accipuffo ha scritto:
perfetto, volevo capire proprio questo, se è lecito sorpassare rimanendo nella stessa corsia e senza invadere l'altra.
Lui non poteva sorpassare perchè, come giustamente osserva anche
bastard2 avrebbe invaso l'altra corsia, ma lui è stato onesto e lo ha ammesso subito che voleva sorpassare ma non mi ha visto! Stava sognando in quel momento!
Rakom, praticamente lui mi ha già firmato la constatazione amichevole, soltanto che la moto non si è fatta quasi niente, si è solo piegato il pedale del freno (incredibile) perchè tutta la botta l'ho presa con il piede
infatti la scarpa si è lacerata!
L'avvocato invece è un discorso a parte, me lo hanno consigliato tutti, perchp l'assicurazione in questo caso tende a risarcirti con il minimo possibile (nel loro interesse).
Io purtroppo, sono un lavoratore autonomo (diciamo libero professionista) e dal 27 maggio non sto potendo alzarmi dal letto, la prognosi è immobilità fino al 3 luglio.. ma poi penso di averne ancora perchè il medico stesso mi ha detto che il decorso è lungo.
Quindi tra i danni che mi dovranno risarcire ci sarà, almeno:
- inabilità al lavoro
- immobilità totale (se non avessi mia sorella in casa non saprei come dovrei fare qualsiasi cosa, dal mangiare alle esigenze personali)
- un accompagnatore (che nel caso è mia sorella) perchè, credetemi, sono a letto dal 27 maggio e non posso fare niente da solo.
Grazie
premetto che sono mie opinioni ed escludo la moto:
-per i giorni in cui non hai lavorato dovrebbe risarcirti il tuo ente previdenziale
-il risarcimento sarà dato per le spese sostenute per il danno al piede. Il risarcimento non sarà esorbitante perché non hai avuto (per fortuna) danni permanenti. Per esempio quando si ha il c.d. colpo di frusta spesso danno una invalidità del 3-4% e una cifra considerevole