PowerRoss ha scritto:
Mah ti dirò dopo un po' ci fai l'abitudine...
Sono andato a Man a giugno con un compare con la speed triple... facevamo benzina con gli stessi intervalli, ogni 200-220 km... che sono abbastanza per le povere chiappe...
ed all'estero trovi molti più benzinai che da noi...
La shiver avrà anche poco serbatoio ma consuma anche poco...
beh chiaro che ci si abitua...non è drammatico (già peggio sulla dorsoduro con 12 litri o sulla dorsoduro 1200 che ne tiene 15 come la nostra e fa i 13 al litro)
però da che mondo è mondo avere un po' di autonomia in più è un pregio...
poi siccome nella categoria è quella col serbatoio più piccolo, ma non è la moto più piccola come dimensioni generali, e allo stesso tempo non è la più parca nei consumi, ci si chiedeva dove li han persi sti litri... infatti a parte il monster 796, che pur essendo piccolissimo tiene 15 litri, e 13,5 se ha l'ABS, l'hornet ne tiene 19, la Z750 18,5, FZ8 17, FZ6 19, GSR600 16,5 litri, GSR750 17.5 litri, Street Triple 17,4 litri, F800R 16 litri (e questa si consuma pochissimo a quanto rilevato da alcuni test)...
poi per fortuna è vero che la shiver è una delle meno assetate, anche BMW la batte, hornet e, pare, GSR750 son lì lì, mentre GSR600, Z750 e FZ8 fan un po' peggio
ultima considerazione sulla frequenza di benzinai all'estero..
qualcosa non mi torna Ross, all'estero il numero di distributori è molto inferiore..l'italia è il paese con più distributori in assoluto...infatti è da anni che si tenta di ridurre, con scarsi risultati, il numero di impianti di distribuzione carburanti in Italia per consentire una riduzione del costo del carburante...poi forse son concentrati maggiormente su strade principali e autostrade (immagino avrai fatto quelle)...
Codice:
Ma di quanti impianti si compone oggi la rete in Italia? L'ultima stima dell'Unione Petrolifera riportava 22.400 punti vendita, di cui 21.334 con il marchio delle compagnie associate, mentre gli Uffici Tecnici della Finanza (Utf) ne comunicano complessivamente 24.571. Ma navigando nei siti delle otto compagnie che corrispondono ai nove marchi presenti sul mercato e sommando i dati dichiarati si arriva a 21.600 impianti definiti genericamente con marchio. Si tratta di marchi ''storici'', poi ci sono anche altre compagnie che operano sulla rete come la Ies con circa 300 punti vendita e Repsol.
Link a pagina di Adnkronos.com
Codice:
Allora, qual è il vero problema? Nel mirino c'è il sistema della distribuzione carburanti. La rete italiana è un pachiderma che stenta a snellirsi e ad ammodernarsi. Basta confrontare i dati europei per capire cosa non va, quantomeno a livello generale. All' 1 gennaio 2003 il numero totale dei punti vendita in Italia era di 23.400 contro i 15.722 della Germania, i 15.500 della Francia, gli 11.435 del Regno Unito e gli 8.522 della Spagna. Troppi per permettere ottimizzazioni ed economie di scala: siamo abituati ad avere un benzinaio sempre a portata di mano e questo ci costa più del beneficio.
Link a pagina di News2000.libero.it