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Nevada 2002: alcuni dubbi! [frecce e surriscaldamento]
4334782
4334782 Inviato: 2 Mag 2008 11:30
Oggetto: Nevada 2002: alcuni dubbi! [frecce e surriscaldamento]
 

Ho notato che la frequenza d'accensione dell'indicatore di direzione, almeno da fermo, non è costante; nel senso che dopo 3/4 accensioni ben cadenzate ce ne sono un paio leggermente ravvicinate...una sorta di aritmia cardiaca, una extrasistole del lampeggiante: vorrei sapere, dunque, se è qualcosa di riscontrabile anche nelle vostre moto.
Inoltre ho una leggera "fobia" per quanto riguarda il riscaldamento del motore, ossia vado già in paranoia quando mi devo fermare ad un semaforo rosso prolungato, tanto che spengo il motore e lo riaccendo un attimo prima del verde (....chissà che non faccia più danno così).
Altra cosa: quando la metto in moto, la faccio scaldare qualche minuto (1 o 2), parto lentamente e capita che mi si spenga, e per riaccenderla ce ne vuole, sempre che una volta accesa non si rispenga spontaneamente, ed ho sempre paura di trovarmi in qualche spiacevole posizione col motore che non parte; qualche consiglio? Una volta che si spegne che il motore è già caldo, do un po' di gas, ma fa una grande fatica, quasi come se non avesse benzina o non ci fosse l'accensione...e tra l'altro sento odore di benzina; e da freddo, dopo qualche giorno che non la uso, è uguale, una volta accesa tende a spegnersi dopo che lentamente tendo a richiudere la leva dell'aria (anche qui altra domanda: quanto tempo lasciate aperta la levetta?) ; premetto che 3000 km e neanche un anno fa ha fatto il tagiando.
Grazie a tutti
 
4335252
4335252 Inviato: 2 Mag 2008 12:22
Oggetto: Re: Nevada 2002: alcuni dubbi!
 

franzesc ha scritto:
Inoltre ho una leggera "fobia" per quanto riguarda il riscaldamento del motore, ossia vado già in paranoia quando mi devo fermare ad un semaforo rosso prolungato, tanto che spengo il motore e lo riaccendo un attimo prima del verde (....chissà che non faccia più danno così).

non è assolutamente il caso di andare in paranoia per così poco... il motore è sostanzialmente un blocco di metallo con una discreta inerzia termica quindi ce ne vuole di tempo per surriscaldare!

franzesc ha scritto:
Altra cosa: quando la metto in moto, la faccio scaldare qualche minuto (1 o 2), parto lentamente e capita che mi si spenga, e per riaccenderla ce ne vuole, sempre che una volta accesa non si rispenga spontaneamente, ed ho sempre paura di trovarmi in qualche spiacevole posizione col motore che non parte; qualche consiglio? Una volta che si spegne che il motore è già caldo, do un po' di gas, ma fa una grande fatica, quasi come se non avesse benzina o non ci fosse l'accensione...e tra l'altro sento odore di benzina; e da freddo, dopo qualche giorno che non la uso, è uguale, una volta accesa tende a spegnersi dopo che lentamente tendo a richiudere la leva dell'aria (anche qui altra domanda: quanto tempo lasciate aperta la levetta?) ; premetto che 3000 km e neanche un anno fa ha fatto il tagiando.
Grazie a tutti

Riguardo a far scaldare la moto sono stato redarguito per la mia abitudine precendete, analoga alla tua (benevolmente, ovvio!) in un altro forum in cui mi si consigliava di scaldare la moto pochissimo tempo, da fermo, perché potesse scaldarsi il più presto possibile anche l'olio del cambio e della coppia conica.
Il fatto che la motina si spenga appena parti è dovuto al fatto che la stai ingolfando! E una riprova è il fatto che senti puzza di benzina.
La levetta dell'aria deve essere lasciata azionata per il tempo necessario al sostentamento del motore in moto nei primi momenti dopo l'avviamento e sempre con motore freddo.
Non si usa a motore caldo.
Inoltre io uso la levetta dell'aria per un tempo variabile tra 5 e 8 secondi, a seconda della temperatura del motore. icon_wink.gif icon_razz.gif
Sei sicuro che il tagliando ti sia stato fatto da una persona competente?
Io che sono di Rieti, nella mia città non ne ho ancora trovato uno che sappia mettere a posto per bene i carburatori della mia... infatti lunedì ho un appuntamento a Terni.
Quelli che sanno mettere le mani sui carburatori sono pochi, gli altri farebbero bene a fare un altro lavoro.
 
4346499
4346499 Inviato: 3 Mag 2008 20:47
Oggetto: Abbi fiducia....con una Guzzi non resti appiedato !!!
 

............sacrosante parole quelle relative ai carburatori. Già di meccanici bravi ce ne sono pochini ma i "carburatoristi" sono rari.
Secondo me la moto va scaldata un paio di minuti (di più se fa freddo)
e poi , sempre, si parte lentamente per scaldare tutto, in generale.
.....A me pare che l'amico Franzesc abbia poca fiducia della sua Nevada;
Non temere, non si surriscalda al semaforo, neanche con l'asfalto che scotta; accelera un po dopo aver lasciato la leva dell'aria in modo da non ingolfarla.......
---------------- doppio_lamp_naked.gif ----
 
4354636
4354636 Inviato: 4 Mag 2008 21:51
Oggetto: Errata/Corrige
 

Premetto: sono possessore della moto da neanche 20 giorni! Ha 3000km sul groppone dall'ultimo tagliando che però è stato fatto, secondo il libretto, nel 2004, e non l'anno scorso come credevo fosse! In pratica ne ho fatti circa 250 con olio di 4 anni fa! Spero sia olio ancora efficace, anche se sarà meglio cambiarlo. Ed immagino debba far fare la carburazione, da quel che ho capito, da qualcuno che se ne intenda veramente! Mi metterò a cercare!
Mi è venuto un altro dubbio, ma che non deriva da sfiducia nei confronti della moto (eran anni che me la sognavo): il precedente proprietario suggeriva di effettuare la pulizia con la lancia con getto d'acqua, ma a giuardare bene, specie in corrispondenza del cannotto sterzo, è pieno di spinotti elettrici e cavetti rivestiti da nastro isolante. Non si rischia interferenza con l'acqua, o qualche tipo di danno, così come pure a livello dei cilindri con l'accensione od i carburatori?
Come effettuate voi la pulizia? Dimenticavo che probabilmente in qualche altro forum se ne sarà parlato...ora vedo...
 
4354675
4354675 Inviato: 4 Mag 2008 21:55
Oggetto: Non ho trovato...
 

...niente, ho dato una occhiata ma non trovo argomenti già trattati che mi possano soddisfare.
Se poteste darmi qualche suggerimento ve ne sarei grato.
Franzesc
 
4355222
4355222 Inviato: 4 Mag 2008 22:54
 

Allora.... non sono un esperto, ma ho un nevada 2001 da 4 anni.
Ti parlo quindi per "esperienza vissuta" e non da tecnico.

Extrasistole (bella definizione) del lampeggiante: potrebbe essere un problema del relais
"Fobia" da surriscaldamento: sinceramente, ci metterei una pietra sopra... a me e' successo di rimanere imbottigliato in centro sotto il solleone e mi sono sciolto prima io della moto...
Avviamento: a freddo accendo sempre con l'aria chiusa, "sento" come gira e per gradi riapro l'aria (d'inverno puo' volerci mezzo minuto) e tengo un filo di gas (1500 giri, non di piu') fino a che mi regge il minimo. Effettivamente per i primi minuti e' un po' irregolare, ma ormai mi sono abituato a "tenerla su" quando sono fermo.
Riaccensione a caldo: mai dato gas... fino a 15-20 minuti di sosta riparte bene senza quasi toccare la manetta.
Olio: cambialo... 4 anni (a prescindere dai Km) sono tanti... anzi, troppi.
Lavaggio: unica precauzione... copro i morsetti del motorino d'avviamento e il portafusibili con un sacchettino di nylon, poi vado di lancia... magari non a 10 cm di distanza icon_wink.gif pero' mai avuto problemi.
 
4364191
4364191 Inviato: 5 Mag 2008 20:20
 

cioa a tutti, anche io ho una nevada dul 2001 e l'unico problema che posso riscontrare è uno strano rumore, simile ad un attrito, una volta inserita la quarta che si evidenzia in particolare tra i 3000-3500 giri.
sarei grato se qualcuno di voi mi dia una risposta.
spesso mi hanno detto che un difetto della nevada e california era propio nel cambio, molto resistente ma altrettanto rumoroso
 
4367473
4367473 Inviato: 6 Mag 2008 8:54
 

allora... premesso che i carburatoristi seri sono rarissimi, l'unica cosa che potrebbe funzionare è il passaparola, soprattutto sui forum di internet...
Stasera ritirerò la mia Brunilde dal meccanico che mi era stato consigliato da pessimoelemento e poi vi dirò come l'ha sistemata.
Si è accorto comunque subito di quali problemi potessero esserci e, per ogni affermazione che facevo sul funzionamento che ritenevo anomalo della moto, mi ha chiesto il perché... ad esempio, dicevo che la moto mi sembrava magra per medie aperture di farfalla e lui che mi rivolge una serie di perché sulla mia affermazione... ovviamente dicevo che era magra con cognizione di causa e quindi lui ha concordato, ma quello che mi ha favorevolmente impressionato è il fatto di essere davvero sicuro di quello che la moto aveva.

per quanto riguarda l'olio, visto che sono solo un paio di litri, consiglierei di mettere un olio di ottime qualità, come il bardhal xtc c60 (credo che si chiami così...) di gradazione tale da rimanere relativamente denso anche ad alte temperature, tipo 10/w50 o 5/w50 o 10/w60... l'importante è che il primo numero non sia superiore a 10, se prendi la moto anche d'inverno, e che il secondo numero non sia inferiore a 50, visto che i nostri motorini scaldano che non c'è male!

Per il lavaggio: butta via la lancia! l'acqua a pressione si infila dappertutto, specialmente dove non dovrebbe! Lavando la moto senza lancia, solo con il getto a pressione che si ha mettendo il ditino sul tubo, sono riuscito a far entrare una discreta quantità di acqua nella scatola del cambio... ora che ho montato anche i filtri a cono, uso acqua a bassissima pressione, dopo aver spruzzato uno sgrassatore come lo chante claire.
Inoltre in passato ho avuto problemi di accensione per via di ossidazioni all'interno dei connettori che ho risolto smontandoli tutti e rimontandoli avendo preventivamente utilizzato lo spray per i contatti elettrici.

Per la rapidità dell'intermittenza delle frecce, non saprei dire molto, se non che anche nella mia non è regolare ma varia con il regime di rotazione del motore: se il motore gira allegro le frecce si accendono con maggior frequenza.
Credo che questo sia un problema del regolatore di tensione ma non so, sinceramente, quanto grave sia: dovrò mettermici con il tester e vedere se la tensione del regolatore sia giusta.

Per il rumore del cambio di aquila, non so sinceramente cosa dire... controlla il livello dell'olio, magari cambialo con uno di gradazione giusta (va bene anche quello che si usa nella coppia conica, 85W140, purché di buona qualità) e magari addizionalo con sintoflon gear lube: a me ha cambiato radicalmente il carattere del cambio, rendendolo molto più preciso negli innesti.
 
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