ilbacco ha scritto:
a parte che ho chiesto come fa a non grattare e non come si faccia.... e a parte che prova a scalare 5 marce di fila.... o a metterne 5 di fila e vediamo se non si rovina.... poi prova a scalarne 4 di fila con un 4t che la moto fa 3 capriole in avanti prima di frenare.......e comunque sono convinto che si possa cambiare senza frizione ma vorrei sapere come fa a NON GRATTARE
cercherò di essere quanto più semplice possibile:
il cambio di auto e moto non differisce per il meccanismo di base (bialbero a ruote dentate), ma per il meccanismo di comando, e fin qui è evidente: nelle moto è sequanziale, nelle auto è ad innesto singolo. quest'ultima configurazione in pratica fa in modo da allontanare i due alberi mentre si cambia (infatti la folle, nelle auto non esiste come marcia vera e propria, ma semplicemente come posizione distaccata fra i due alberi). NB: quando è inserita una marcia (sia nelle auto che nelle moto), i due alberi sono completamente innestati, ovvero girano tutti gli ingranaggi, ma solo una coppia di essi trasmette la coppia.
ora: essendo ad innesti singoli e non in sequenza diretta, i cambi delle auto, a prescindere dalla frizione, gratterebbe SEMPRE o quasi; e difatti, prima dell'avvento del sincronizzatore era così: sulle vecchie 500, ad esempio, i cambi di marcia (specialmente ad auto nuova, quindi con gli ingranaggi vergini), erano lentissimi, in quanto prima di inserire la marcia successiva si doveva aspettare che la velocità dei due alberi si appaiasse, così da permettere un innesto senza strappi, aspettando con la "mazza" in posizione centrale; per scalare si faceva l'esatto contrario (la cosiddetta "doppietta"), ovvero si metteva la mazza in folle, si dava una sgasata per appaiare la velocità degli alberi, e s'innestava la marcia.
il sincronizzatore meccanico delle auto moderne questo lo fa automaticamente attraverso dei dischi posti alle estremità dell'albero secondario, ovvero adatta le velocità prima che avvenga l'innesto.
la frizione serve innanzitutto per partire, e comunque per permettere di far funzionare il sincronizzatore (che non è un vero e proprio ingranaggio), oltre che per modulare la coppia e non ricevere strappi (che stressano, nel caso delle moto corona, catena e pignone, nel caso delle auto differenziale ed albero di trasmissione).
chiaramente, se fai in modo (con l'acceleratore) di azzeccare la velocità giusta del motore per la marcia successiva, il cambio non gratterebbe comunque: la frizione è quasi un accessorio (se gratta, gratterebbe comunque, se non gratta, c'è un ottima probabilità che non gratti nemmeno senza usare la frizione).
la frizione, però, specialmente sulle auto, usatela. i sincronizzatori più sono precisi e più sono delicati, per non parlare del resto.
ovviamente il fuorigiri non ha nulla a che vedere con le cosiddette "sfollate" (che altro non sono se non slittamenti dei pattini d'innesto del cambio), ed ovviamente, ma come peraltro ho già spiegato, non diminuisce la velocità bensì l'accelerazione per un drastico calo prestazionale oltre un certo regime previsto e facilmente spiegabile.
lamps.