... ma davvero le polveri sottili sono emesse solo dai motori diesel? e anche quelle cose riguardo l'ossido di azoto?...no xkè se è vero quelli che stanno "lissù" a decidere le cose sono proprio incompetenti...
Le polveri sottili sono una miscela di particelle, solide e liquide, dette Pm10 perchè hanno un diametro inferiore ai 10 micron. Proprio per le loro dimensioni possono rimanere sospese nell'aria per lungo tempo, essere inalate tramite la respirazione ed arrivare nei punti più profondi dei nostri polmoni.
Il Pm10 è formato da:
· Metalli (Piombo, Cadmio, Zinco, Nichel, Rame)
· Solfati
· Nitrati
· Sabbie
· Ceneri
· Fibre di amianto
· Polveri di cemento e carbone
Tutte queste sostanze presenti nell'aria hanno diversa origine: la maggior parte vengono prodotte dalla combustione degli idrocarburi (veicoli, impianti di riscaldamento, ...) altre, invece, derivano dall'azione dei venti sulle rocce e dalle eruzioni vulcaniche.
Queste sostanze una volta depositate sul terreno possono essere risollevate dai veicoli e trasportate dalle correnti d'aria per centinaia di chilometri.
(...)
Le polveri sottili vengono a formarsi dalla combustione dei combustibili fossili i quali contengono Carbonio (C), Idrogeno (H) e Zolfo (S).Queste sono in aumento soprattutto nelle città, dove c'è un'intensità del traffico molto elevata, infatti il gasolio e la benzina sono le sostanze maggiormente utilizzate dalla società.
I maggior produttori di polveri sottili sono:
· Autoveicoli
· Impianti di riscaldamento e industriali
Le emissioni degli autoveicoli si differenziano per i due tipi di motore a combustione interna: a benzina e a gasolio.
Per vedere la differenza delle loro emissioni di Pm10, utilizziamo questa tabella sulle emissioni medie annue in Italia:
Autovetture Emissioni Tonnellate/anno:
Non catalizzate, a benzina 642
----- Catalizzate, a benzina 663
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Diesel 3.923
Dati forniti da:
Link a pagina di Amiciterra.it
Gli impianti di riscaldamento e industriali sono ingenti produttori di inquinanti, tra i quali ceneri e fuliggine, anidride solforosa e ossido di carbonio.
Le ceneri sono sostanze solide non combustibili, sono presenti in grande quantità nei combustibili solidi, in minor misura in quelli liquidi e assenti in quelli gassosi. Sono trascinate nei fumi e vengono disperse nell'aria dai venti che riescono a portarle anche a centinaia di chilometri di distanza.
La fuliggine è anch'essa una sostanza solida, ma è formata dalle particelle di combustibile non bruciato durante il processo della combustione.
Lo zolfo, presente in quasi tutti i combustibili fossili, quando si ossida, dà origine, soprattutto, all'anidride solforosa, che, a sua volta, combinandosi con il vapore acqueo, forma l'acido solforico, una sostanza altamente corrosiva.
Un'altra emissione di questi impianti è l'ossido di carbonio, che è prodotto da una scarsa percentuale di ossigeno nella combustione.