Cattivone ha scritto:
Non è proprio la stessa cosa. Tra di noi c'è gente che studia e non può certo permettersi di spendere 20 € per una bevuta, ci sono donne che non bevono perchè non bevono e basta, c'è che non gli frega niente di strafogarsi nel bere e per questi motivi dovrei essere trattato da barbone da un p.r..a di gestore? Che sia di questo o altro locale? Ma figuriamoci! Se per stare insieme un'ora dobbiamo mettere in obbligo studenti o operai a spendere cifre da sabato sera per prenderci la simpatia del barista non vado al bar. Ecco tutto.
Maurizio io non sto obbligando nessuno a bere e spendere cifre da capogiro
ho solo detto che, a mio modestissimo parere, la benevolenza dei gestori e spesso legata a filo stretto con i consumi, giusto o sbagliato che sia
ovviamente se riusciamo a trovare un locale che ci tratta bene, diciamo anche solo educatamente, indipendentemente dai consumi, beh, diventera' la nostra meta assidua.
Forse nei precedenti posts non mi sono spiegato bene....ci riprovo, ma poi non ne parlero' piu' per evitare spiacevoli fraitendimenti
Per noi sarebbe l'ideale avere un punto di incontro dove ci sia possibile trovarsi senza sentirsi "in obbligo" (notare le virgolette, e ovvio che nessuno ci obbliga) di consumare a tutti i costi, dove magari ci lascino portare la nostra torta o i pasticcini quando vogliamo festeggiare qualcuno, o dove poter scambiare 4 chiacchere magari anche con i gestori o con i camerieri
Chiunque abbia un minimo di esperienza lavorativa, sopratutto nel commercio, con relazioni pubbliche, si sara accorto che una certa fiducia e amicizia, reciproca ovviamente, si instaura dopo una certa frequentazione e dopo una certa spesa (triste da dire, ma possiamo chiamarla "legge di mercato")
Maurizio, mi permetto di rivolgerti a te conoscendo il tuo lavoro
non hai un occhio di riguardo nei confronti dei tuoi migliori clienti? io si, non lo nego
non sei disposto a perdere dei guadagni pur di tenerti buono un certo cliente? fatto, piu' volte
non sei disposto a fare sacrifici per un cliente che li vale? certo, li devo fare per sopravvivere
con alcuni clienti non sei diventato amico anche "fuori" dal lavoro? io si, con molti, ed e' una cosa che ti riconcilia dopo aver avuto a che fare con clienti "cattivi"
Questi clienti di cui sopra, come si sono guadagnati questo tipo di trattamento?
Penso che se lo siano guadagnati con il tempo passato da me, con il rispetto dimostrato nei miei confronti e con i soldi che hanno speso.
Per tornare al discorso dei bar....nessuno mi ha obbligato a bere e non e' stato fatto per ottenere le grazie dei gestori, ma in certi locali mi sono guadagnato il "rispetto" (che parolone!) e una certa liberta' (posso sedermi al tavolino, leggere Superbike e non consumare nulla, anzi magari scrocco anche da fumare al cameriere) grazie, in parte, anche a quello
Capisco anche che un bar e' considerato un "locale pubblico"
Forse il discorso potrebbe essere leggermente diverso per loro
A tutti e' capitato di prendere un caffe' e bere un bicchiere d'acqua per giustificare, in un certo senso, l'uso del bagno...nei paesi civili si puo' andare in bagno senza sentirsi in obbligo di consumare (ma nei paesi civili le persone che vanno in un bagno di un bar hanno rispetto per chi lo deve usare e per chi lo pulisce, in Italia i gestori sono costretti a chiudere a chiave il bagno per evitare di trovarci l'inferno! ma questo e' un altro discorso)
Noi da persone "civili" ci sentiamo quasi in obbligo a consumare una piccola cosa per giustificare l'uso del bagno, io mi sento (cosa assolutamente personale) di consumare con una certa regolarita' se ho intenzione di occupare un posto per lungo tempo
In ogni caso, se tutti andassero solo in bagno e non consumassero mai, il locale farebbe fatica a campare
Allo stesso modo, dal punto di vista prettamente economico/commerciale, se il locale venisse frequentato solo da "scarsi consumatori" farebbe fatica ugualmente..... e, se i frequentatori sono pochi, il locale e' sul orlo della chiusura e i pochi che ci vengono consumano poco (mi sembra la situazione del Dublino), al gestore viene l'ansia, non lavora piu' serenamente e peggiora la situazione (quello che secondo me sta succendendo sempre al Dublino)
una piccola nota....
Al Dublino c'e' un "giro strano", c'era ai tempi della vecchia gestione e mi sembra di aver visto che c'e' ancora
mai notato persone arrivano da fuori, entrano in bagno, escono e non consumano?
beh, non vanno in bagno a fare pipi'
altro buon motivo per cambiare locale
scusate la lungaggine, fine del discorso