Leggi il Topic


Indice del forumMotobarChiacchiere degli Ubriachi

   

Pagina 34 di 47
Vai a pagina Precedente  123...333435...454647  Successivo
 
Vegetariani o vegani: a me! (Sondaggio)

Risultati del sondaggio

Sono vegetariano (non mangio alcun tipo di carne)
4% [ 12 ]
Sono vegano (non mangio alcun tipo di carne o prodotto animale)
1% [ 3 ]
Mangio tutto
94% [ 280 ]

Voti Totali : 295

14857571
14857571 Inviato: 20 Feb 2014 8:49
 

urano88 ha scritto:
A me pare semplicemente il modo in cui funziona il linguaggio. Nel livello base si da un nome alle cose, in seguito anche ai concetti, cioè le cose che presentano determinate caratteristiche. Una definizione o etichetta è solo un modo per sostituire una singola parola ad una più o meno lunga spiegazione. Se la spiegazione si adatta al 90% è ugualmente ok: personalmente trovo irritante il fatto di cercare a tutti i costi le più sottili differenze per soddisfare il proprio bisogno di unicità.


degustibus, io trovo irritante cercare a tutti i costi delle etichette per soddisfare il proprio bisogno di appartenenza ad un branco! icon_asd.gif Come la mettiamo?
icon_asd.gif icon_asd.gif
 
14857585
14857585 Inviato: 20 Feb 2014 8:56
 

urano88 ha scritto:
A me pare semplicemente il modo in cui funziona il linguaggio. Nel livello base si da un nome alle cose, in seguito anche ai concetti, cioè le cose che presentano determinate caratteristiche. Una definizione o etichetta è solo un modo per sostituire una singola parola ad una più o meno lunga spiegazione. Se la spiegazione si adatta al 90% è ugualmente ok: personalmente trovo irritante il fatto di cercare a tutti i costi le più sottili differenze per soddisfare il proprio bisogno di unicità.

PErfettamente d'accordo!!!
 
14857596
14857596 Inviato: 20 Feb 2014 9:03
 

MAURO650CS ha scritto:
degustibus, io trovo irritante cercare a tutti i costi delle etichette per soddisfare il proprio bisogno di appartenenza ad un branco! icon_asd.gif Come la mettiamo?
icon_asd.gif icon_asd.gif

Non è appartenenza ad un branco, tant'è vero che l'inflessibilità vale nei due sensi: "Ah, tu vai in moto solo d'estate? Allora non sei un vero motociclista!" Baggianate! La mia impressione è che collegato al rifiuto di un etichetta, sia che si tratti di concessione o di accettazione, ci sia sempre un certo senso di superiorità. Ma è solo il mio modo di vedere le cose icon_biggrin.gif
 
14858098
14858098 Inviato: 20 Feb 2014 15:11
 

urano88 ha scritto:
Non è appartenenza ad un branco, tant'è vero che l'inflessibilità vale nei due sensi: "Ah, tu vai in moto solo d'estate? Allora non sei un vero motociclista!" Baggianate! La mia impressione è che collegato al rifiuto di un etichetta, sia che si tratti di concessione o di accettazione, ci sia sempre un certo senso di superiorità. Ma è solo il mio modo di vedere le cose icon_biggrin.gif


OFFTOPIC (scusate Mod 0510_inchino.gif 0510_inchino.gif )

Ho letto il tuo topic in firma.....ma ti sei sparato davvero 27 ore in moto??
Non avevi il cul* quadrato arrivato a casa???
comunque Grande 0509_campione.gif 0509_campione.gif
p.s. Sangue Bresciano non mente .... ahhahahahahahhahhahah 0509_si_picchiano.gif
 
14858115
14858115 Inviato: 20 Feb 2014 15:27
 

MAURO650CS ha scritto:
degustibus, io trovo irritante cercare a tutti i costi delle etichette per soddisfare il proprio bisogno di appartenenza ad un branco! icon_asd.gif Come la mettiamo?
icon_asd.gif icon_asd.gif

Quello che dici è legato però alle persone che vogliono sentirsi parte di qualcosa, e di solito sono loro ad etichettarsi in un certo modo, per far parte del branco.
Il tuo mi sembra piu un modo per dire" sono unico, le mie scelte sono mie e nn sono da accomunare con gli altri" , "questo mi rende unico e speciale"
Mi sembra un modo per sentirsi un po' particolare e speciale.. Opinione mia.. Ovviamnete..
 
14858278
14858278 Inviato: 20 Feb 2014 17:34
 

messaggio per urano 88:
Ho provato a rinunciare alla crne per una settimana: risultato niente più bruciori intimi 0509_doppio_ok.gif
Pertanto ho deciso che dal 1 novembre al 1 maggio di tutti gli anni (quando mi alzavo diverse volte la notte) la carne non troverà più posto sulla mia tavola salvo forse il pranzo di Natale.
Non so se a te farà piacere ma alle mie parti basse si!
 
14858338
14858338 Inviato: 20 Feb 2014 18:11
 

Doc_express ha scritto:
messaggio per urano 88:
Ho provato a rinunciare alla crne per una settimana: risultato niente più bruciori intimi 0509_doppio_ok.gif
Pertanto ho deciso che dal 1 novembre al 1 maggio di tutti gli anni (quando mi alzavo diverse volte la notte) la carne non troverà più posto sulla mia tavola salvo forse il pranzo di Natale.
Non so se a te farà piacere ma alle mie parti basse si!


inizialmente avevo pensato anche io di fare più o meno così, per non rendermi troppo traumatico il distacco dalla carne, avevo deciso di mangiarla solo 1 volta a settimana... alla fine non l'ho mai fatto, l'ho tolta e basta! 0509_up.gif magari anche t farai lo stesso! icon_mrgreen.gif
 
14858463
14858463 Inviato: 20 Feb 2014 19:27
 

Doc_express ha scritto:
messaggio per urano 88:
Ho provato a rinunciare alla crne per una settimana: risultato niente più bruciori intimi 0509_doppio_ok.gif
Pertanto ho deciso che dal 1 novembre al 1 maggio di tutti gli anni (quando mi alzavo diverse volte la notte) la carne non troverà più posto sulla mia tavola salvo forse il pranzo di Natale.
Non so se a te farà piacere ma alle mie parti basse si!


Da maggio a Novembre invece si?? Non seguo il filo logico eusa_think.gif
 
14858468
14858468 Inviato: 20 Feb 2014 19:29
 

d'inverno ho bruciori,d'estate no,perchè non ho i sottopantaloni (i pantaloni della tuta da ginnastica) appunto esperimento e provo
 
14858548
14858548 Inviato: 20 Feb 2014 20:13
 

Doc_express ha scritto:
d'inverno ho bruciori,d'estate no,perchè non ho i sottopantaloni (i pantaloni della tuta da ginnastica) appunto esperimento e provo

chiaro 0509_up.gif
 
14859184
14859184 Inviato: 21 Feb 2014 9:20
 

Doc_express ha scritto:
Non so se a te farà piacere ma alle mie parti basse si!

rotfl.gif non me lo sarei mai aspettato!

Diciamo che ci sarebbero motivazioni più nobili per decidere di evitare derivati animali, ma di certo non c'è nulla di più efficace del verificare i benefici sul proprio stato di salute, ottimo 0509_up.gif
 
14859210
14859210 Inviato: 21 Feb 2014 9:33
 

non TUTTI i derivati animali,i formaggi e le uova restano e alla carne avanzata ci pensa lui
 
14859235
14859235 Inviato: 21 Feb 2014 9:46
 

si ma non gli dai niente da mangiare, guarda come è magro... rotfl.gif rotfl.gif rotfl.gif rotfl.gif rotfl.gif
 
14859609
14859609 Inviato: 21 Feb 2014 14:04
 

domanda: ci possono essere problemi a mangiare legumi tutti i giorni? Ovviamente vario, piselli, cannellini, borlotti, spagna, corona, rossi, soia, taccole, ecc.... altrimenti quali cibi consigliate in sostituzione degli stessi? eusa_think.gif
 
14859614
14859614 Inviato: 21 Feb 2014 14:12
 

MAURO650CS ha scritto:
domanda: ci possono essere problemi a mangiare legumi tutti i giorni?


L'ho fatto per un periodo, forzato a fagioli dal mio solito frigo desolato icon_asd.gif
Ho avuto un'inizio di colite.
Il medico mi ha chiesto subito come mangiavo, appena sentiti nominare i fagioli mi ha detto di sospenderli ed è passato tutto.

Lamps!
 
14859665
14859665 Inviato: 21 Feb 2014 14:50
 

MAURO650CS ha scritto:
domanda: ci possono essere problemi a mangiare legumi tutti i giorni? Ovviamente vario, piselli, cannellini, borlotti, spagna, corona, rossi, soia, taccole, ceci, lenticchie!!ecc.... altrimenti quali cibi consigliate in sostituzione degli stessi? eusa_think.gif

Non sono un nutrizionista, ma penso che sia meglio mangiarne pochi tutti i giorni piuttosto che avere il "giorno legumi" e sfasciarsi una volta a settimana. Per il resto è chiaro che dipende da che frazione vanno ad occupare della tua dieta (clicca su vegan nella mia firma ed esce la piramide alimentare) e più li alternarni meglio è, ovviamente!
C'è anche da dire che lo scatolame, sebbene pratico e veloce, dovrebbe essere l'ultima scelta: fuori stagione è molto meglio comprarli secchi o surgelati icon_wink.gif


Visto lo spunto di Doc, vorrei aprire una parentesi sugli animali domestici iniziando da qui: Link a pagina di Greenme.it

Citazione:
La maggior parte delle multinazionali che producono pet food effettuano test invasivi su cani e gatti per provare l'efficacia e la non-pericolosità dei cibi che producono. I test consistono nell'indurre malattie in animali sani, per poi provare a curarli coi cibi medicati. Tenuti sempre in gabbia in stabulari appositi, la loro vita, tra iperalimentazione forzata, malattie e disturbi provocati appositamente e tubi infilati in gola, nello stomaco nel retto, è solo sofferenza e segregazione. La loro morte la liberazione da un terribile incubo.

Per un certo periodo (poi ho traslocato ed è rimasto ai padroni di casa) ho sfamato un gattino con le crocchettine della Amì - ma nel link ci sono moltissime marche. Mangiava di gusto e cresceva sano e (fin troppo) attivo! Bisogna vederlo con i propri occhi per crederci icon_biggrin.gif
 
14859689
14859689 Inviato: 21 Feb 2014 15:09
 

Dare cibo vegano o vegetariano ad un cane o un gatto...

Meglio che non commento va.
 
14859773
14859773 Inviato: 21 Feb 2014 16:08
 

[quote="urano88"#14859665]
MAURO650CS ha scritto:

C'è anche da dire che lo scatolame, sebbene pratico e veloce, dovrebbe essere l'ultima scelta: fuori stagione è molto meglio comprarli secchi o surgelati icon_wink.gif


eh hai ragione, ma purtroppo a pranzo per me è sempre un casino, quindi vuoi o non vuoi, mi ritrovo praticamente sempre a mangiare scatolame... icon_evil.gif
mangio legumi almeno 5-6 volte a settimana alternando sempre le varietà, ma comunque non più di 100-150g per volta.! 0509_up.gif
 
14859852
14859852 Inviato: 21 Feb 2014 17:23
 

narkelion ha scritto:
Dare cibo vegano o vegetariano ad un cane o un gatto...

Meglio che non commento va.


Tecnicamente è completamente identico che dargli crocchette fatte con scarti animali, solo più sano...
Se l'alternativa fosse lasciare il Pet libero di cacciarsi il pasto da sé (come natura vorrebbe) sarei d'accordo con te... Ma dargli i nutritivi in scatola sfruttando altri animali o darglieli NON sfruttando altre creature, BIOLOGICAMENTE è esattamente la stessa cosa. L'importante è dargli tutto ciò di cui ha bisogno...
 
14859862
14859862 Inviato: 21 Feb 2014 17:36
 

Molti anni fa avevamo fatto tre settimane al mare in un campeggio a Ventimiglia,eravamo una quindicina di persone,io all'epoca avevo 22 anni ed ero il più vecchio.
In campeggio il frigo non lo avevamo,e giocoforza di cose la carne andava conservata. Quindi la abbiamo abbandonata e via libera a tutto il resto,pastasciutte,fagiolate, zupponi vari e via così. Il problemino,se vogliamo così dire è che dopo una certa ora in tenda quando calava il silenzio c'erano i "tiri di contraerea" dovuti ai famosi effetti collaterali dei legumi. Aggiungi poi i formaggi stagionati e la frittata è fatta. Avremo proddotto parecchio metano icon_asd.gif
Problemi ? Nessuno,sebbene molti di noi manco sapevano cosa era il sapone (ma di fatto tra scarpe puzzolenti e biancheria mai lavata non era un problema) . Diciamo che l'alimentazione pur essendo cambiata dal solito non è stato un problema
 
14859882
14859882 Inviato: 21 Feb 2014 17:55
 

Samurai81 ha scritto:
Tecnicamente è completamente identico che dargli crocchette fatte con scarti animali, solo più sano...
Sinceramente sono dubbioso, anche perché gli scarti animali sono considerati tali anche dagli animali? perché quando i miei gatti catturavano qualche animale non buttavano via nulla, lo stesso hanno fatto anche i miei cani.
Samurai81 ha scritto:
Ma dargli i nutritivi in scatola sfruttando altri animali o darglieli NON sfruttando altre creature, BIOLOGICAMENTE è esattamente la stessa cosa. L'importante è dargli tutto ciò di cui ha bisogno...
Il punto è che un gatto è un carnivoro, non puoi eliminare dalla sua dieta la carne e dargli un'alimentazione vegana, non fa parte della sua natura. Devi quindi riempire i suoi pasti con integratori che vengono prodotte in fabbriche con tutto ciò che questo comporta. Quindi è davvero meglio costringere un carnivoro a una dieta vegana carica di integratori che dubito possa essere pari a una dieta normale? Non sarebbe forse meglio non prendersi il gatto e risolvere il problema alla radice? Così non si fanno violenze sull'animale e non ci sono problemi etici per l'uomo.
 
14859912
14859912 Inviato: 21 Feb 2014 18:22
 

Samurai81 ha scritto:
Tecnicamente è completamente identico che dargli crocchette fatte con scarti animali, solo più sano...
Se l'alternativa fosse lasciare il Pet libero di cacciarsi il pasto da sé (come natura vorrebbe) sarei d'accordo con te... Ma dargli i nutritivi in scatola sfruttando altri animali o darglieli NON sfruttando altre creature, BIOLOGICAMENTE è esattamente la stessa cosa. L'importante è dargli tutto ciò di cui ha bisogno...


La mia gatta e tutti i miei gatti prima di lei hanno sempre mangiato carne verissima, cucinata (e talvolta cruda, dato che comunque le piace e la sua alimentazione naturale sarebbe quella) direttamente da me, e comprata direttamente dall'allevatore, come faccio per il resto della carne a casa.

Con l'uomo giustifico il veganesimo o il vegetarianesimo, ma imporlo ad un animale carnivoro è una violenza nei suoi confronti che non posso neanche immaginare.

Alleva un leone a tofu e saitan, poi vediamo che diventa.
 
14860034
14860034 Inviato: 21 Feb 2014 19:36
 

pain90 ha scritto:
Il punto è che un gatto è un carnivoro, non puoi eliminare dalla sua dieta la carne e dargli un'alimentazione vegana, non fa parte della sua natura. Devi quindi riempire i suoi pasti con integratori che vengono prodotte in fabbriche con tutto ciò che questo comporta. Quindi è davvero meglio costringere un carnivoro a una dieta vegana carica di integratori che dubito possa essere pari a una dieta normale? Non sarebbe forse meglio non prendersi il gatto e risolvere il problema alla radice? Così non si fanno violenze sull'animale e non ci sono problemi etici per l'uomo.

Perché in natura è pieno di gatti che sbranano mucche e maiali e pescano tonni e merluzzi, giusto? Non mi pare che la dieta "standard" sia proprio naturale...
Considera poi che quando apri una scatoletta per il tuo pet, stai facendo violenza:
- sugli animali che sono stati allevati e uccisi, ma vabbe', questi sono mucche e maiali: esseri inferiori, nati per soffrire e morire.
- sugli animali che hanno fatto da cavia per quei cibi, che hanno trascorso la vita in gabbia consumandone quantità spropositate per verificare che il pelo rimanga bello lucido e quant'altro - e non sempre succede. Ebbene questi animali sono proprio cani e gatti come quelli che ci fanno compagnia, solo un pochino più sfortunati.
Ora vorrei capire qual è la violenza che si fa ad un animale proponendogli (non ingozzandolo: lo può sempre rifiutare) del cibo vegano di cui gradisce il sapore e che gli apporta tutti i nutrienti necessari...

narkelion ha scritto:
Alleva un leone a tofu e saitan, poi vediamo che diventa.

Tofu e seitan non contengono i nutrienti di cui ha bisogno e sono totalmente inadatti alla sua alimentazione (e nonostante gli stereotipi sono pure una minima frazione dell'alimentazione di un vegano). I prodotti studiati e sviluppati appositamente sono tutt'altro discorso. Tant'è vero che si differenziano in prodotti per cani e gatti, con contenuti nutritivi specifici e in generale molto più completi rispetto ad una dieta di scarti di cucina a caso.

narkelion ha scritto:
Con l'uomo giustifico il veganesimo o il vegetarianesimo, ma imporlo ad un animale carnivoro è una violenza nei suoi confronti che non posso neanche immaginare.

In effetti è impossibile immaginare quanto soffriva il mio gattino, più che altro perché non soffriva affatto icon_asd.gif Aveva problemi di dissenteria quando l'abbiamo trovato che non passavano col cibo tradizionale e sono prontamente spariti appena provate le alternative. E mangiava con gusto! Capisco lo scetticismo e lo shock culturale, ma sono davvero infondati, provare per credere icon_biggrin.gif
 
14860142
14860142 Inviato: 21 Feb 2014 20:30
 

narkelion ha scritto:
La mia gatta e tutti i miei gatti prima di lei hanno sempre mangiato carne verissima, cucinata (e talvolta cruda, dato che comunque le piace e la sua alimentazione naturale sarebbe quella) direttamente da me, e comprata direttamente dall'allevatore, come faccio per il resto della carne a casa.


se vuoi parlare di istinto dei felini mi devi parlare di felini che escono, predano e sbranano la preda.
Non di felini che vedono arrivare un altro animale che gli compra della carne, gliela cucina (i carnivori la carne la mangiano tutta -non differenziano il taglio di carne per gusto ma per gradino sociale occupato dall'individuo- e la mangiano cruda, proprio per conservare tutti i nutritivi che la carne, una volta cotta, non ha più -senza contare che la carne cotta in alcuni modi sviluppa sostanze cancerogene -ad esempio la cottura alla piastra o alla griglia -) e gliela porge.
Se i tuoi gatti escono e acchiappano un topo/passerotto/lucertola/ecc ogni giorno ad ogni pasto stanno facendo quello che la natura gli dice di fare, e stai SENZA DUBBIO dandogli l'alimentazione più giusta e più rispettosa del loro essere carnivori.
Visto che così non è, il discorso Istinto/alimentazione naturale va a farsi benedire icon_wink.gif
 
14860458
14860458 Inviato: 22 Feb 2014 2:02
 

urano88 ha scritto:
Perché in natura è pieno di gatti che sbranano mucche e maiali e pescano tonni e merluzzi, giusto? Non mi pare che la dieta "standard" sia proprio naturale...

Certo che no, a meno che non ne trovino di già morti o li rubino con l'astuzzia, ma questa sarebbe una percentuale insignificante, ma certamente mucche, maiali, tonni e merluzzi sono più simili a i loro alimenti naturali che non i cibi vegani.
Considera poi che quando apri una scatoletta per il tuo pet, stai facendo violenza:
urano88 ha scritto:
- sugli animali che sono stati allevati e uccisi, ma vabbe', questi sono mucche e maiali: esseri inferiori, nati per soffrire e morire.

Questo è giusto e se non si può sopportare credo proprio che sia meglio prendere un animale non carnivoro che prenderne uno e forzarlo a una dieta vegana.
urano88 ha scritto:
- sugli animali che hanno fatto da cavia per quei cibi, che hanno trascorso la vita in gabbia consumandone quantità spropositate per verificare che il pelo rimanga bello lucido e quant'altro - e non sempre succede. Ebbene questi animali sono proprio cani e gatti come quelli che ci fanno compagnia, solo un pochino più sfortunati.

Dubito che nel processo per la produzione di integratori non vengano usate cavie animali, ma qui potrei sbagliare.
urano88 ha scritto:
Ora vorrei capire qual è la violenza che si fa ad un animale proponendogli (non ingozzandolo: lo può sempre rifiutare) del cibo vegano di cui gradisce il sapore e che gli apporta tutti i nutrienti necessari...

La stessa che si fa a dare prodotti di origini animale ad animali erbivori o quella che si sostiene venga fatta nutrendoli con cibi ogm, né più né meno, si tratta sempre di fornirgli una dieta innaturale.

Il punto per me è uno e molto semplice, avere animali carnivori non è obbligatorio, è un piacere, quindi se si decide di farlo si ci sporca le mani e gli si da della carne, se non è quella delle scatolette tanto meglio, perché comunque non è che sia un grande fan dei cibi industriali per animali, tutt'altro. Se uno non se la sente non si prende un carnivoro, prende un erbivoro e sono tutti contenti. Trovo che questa sia la scelta più coerente e sensata.
 
14860486
14860486 Inviato: 22 Feb 2014 7:53
 

Dai, le crocchette vegane ai gatti sono troppo. Se non vuoi che il tuo animale mangi carne, comprati un coniglietto e lascia perdere cani e gatti che si meritano molto di più di un padrone che non da loro carne da mangiare.



Comunque, volevo fare una prova: provare a mangiare vegetariano per una settimana, e successivamente fare una settimana mangiando solo cibi vegani. Qualcuno mi può fornire un "menu" di cibi facili da cucinare?
 
14860576
14860576 Inviato: 22 Feb 2014 10:10
 

GodlikeRX ha scritto:
Dai, le crocchette vegane ai gatti sono troppo. Se non vuoi che il tuo animale mangi carne, comprati un coniglietto e lascia perdere cani e gatti che si meritano molto di più di un padrone che non da loro carne da mangiare.



Comunque, volevo fare una prova: provare a mangiare vegetariano per una settimana, e successivamente fare una settimana mangiando solo cibi vegani. Qualcuno mi può fornire un "menu" di cibi facili da cucinare?



Quando tot grammi di crocchette devono contenere x y e z elementi in determinate quantità, che differenza fa al mio Pet se x y e z provengono da una pianta invece che dagli scarti della lavorazione della carne?
E ancora : visto che i nostri Pet sono carnivori, perché gli si danno crocchette "con tutti i nutritivi", con quello che costano, invece di dargli solo carne, che appunto costerebbe ben di meno?

Per quanto riguarda il menu oggi pomeriggio da PC ti passo un paio di link... Intanto Google "menu vegano" e apparecchia la tavola :p
Consiglio :
NON mangiare surrogati... Hamburger vegan ecc ecc... Preparati il pasto con ingredienti freschi. Non sarebbe giusto inquadrare il cibo vegan con del Junk food (per quanto per molti risulti appetitoso)... È giusto che, tra gli altri benefici, tu riesca a vedere anche quanto sia un mito da sfatare quello della "dieta vegana per poche tasche"...

Ultima modifica di Samurai81 il 22 Feb 2014 12:28, modificato 1 volta in totale
 
14860631
14860631 Inviato: 22 Feb 2014 11:39
 

pain90 ha scritto:
Dubito che nel processo per la produzione di integratori non vengano usate cavie animali, ma qui potrei sbagliare.

Molte sostanze vengono prodotte per sintesi chimica, per le più complesse si coltivano batteri o piante che sintetizzano quel tipo di molecola. La si estrae e dovrebbe finire lì. Si fanno molti (inutili) test su animali per farmaci in via di sperimentazione. Comunque è vero che sebbene sia facile produrre integratori cruelty-free, non tutti lo sono: molti ad esempio usano derivati animali come agglomeranti. Se il cibo per gatti è marchiato vegan/cruelty-free allora deve (o dovrebbe...) contenere solo ingredienti cruelty-free, integratori compresi.

pain90 ha scritto:
urano88 ha scritto:
Ora vorrei capire qual è la violenza che si fa ad un animale proponendogli (non ingozzandolo: lo può sempre rifiutare) del cibo vegano di cui gradisce il sapore e che gli apporta tutti i nutrienti necessari...

La stessa che si fa a dare prodotti di origini animale ad animali erbivori o quella che si sostiene venga fatta nutrendoli con cibi ogm, né più né meno, si tratta sempre di fornirgli una dieta innaturale.

Non sono d'accordo: le farine animali e quant'altro vengono date agli erbivori non per le loro proprietà nutritive, ma semplicemente per tagliare i costi dell'allevamento. Se introduci nella dieta di un animale (uomo compreso) sostanze che non può assimilare e che risultano dannose è chiaro che svilupperà patologie più o meno gravi. Costruire da zero un cibo cruelty-free focalizzandosi non sul costo, ma sulla presenza di tutti i nutrienti necessari e nulla più, è tutt'altra cosa.

GodlikeRX ha scritto:
Dai, le crocchette vegane ai gatti sono troppo. Se non vuoi che il tuo animale mangi carne, comprati un coniglietto e lascia perdere cani e gatti che si meritano molto di più di un padrone che non da loro carne da mangiare.

Giusto, si meritano un padrone che a loro fa avere il meglio (!?) non importa se contribuisce ad atroci torture sui loro simili! Sia chiaro: non è che il mio animale non deve mangiare carne: è liberissimo di cacciarsi topolini, uccellini, lucertole e quant'altro come natura vuole, ma da me non avrà di certo del cibo che ha provocato strazianti ed insensate sofferenze ai suoi simili, tutto qua!
 
14860781
14860781 Inviato: 22 Feb 2014 14:16
 

urano88 ha scritto:
Molte sostanze vengono prodotte per sintesi chimica, per le più complesse si coltivano batteri o piante che sintetizzano quel tipo di molecola. La si estrae e dovrebbe finire lì. Si fanno molti (inutili) test su animali per farmaci in via di sperimentazione. Comunque è vero che sebbene sia facile produrre integratori cruelty-free, non tutti lo sono: molti ad esempio usano derivati animali come agglomeranti. Se il cibo per gatti è marchiato vegan/cruelty-free allora deve (o dovrebbe...) contenere solo ingredienti cruelty-free, integratori compresi.
Se tutto va bene l'anno prossimo mi laureo in ctf quindi gli iter di produzione li conosco, ma ti ringrazio comunque per la spiegazione ed è proprio per le conoscenze che ho ottenuto in questi anni che dubito che non vengano fatti test di alcun tipo su questi integratori, ma nel campo degli integratori per animali ammetto di non essere ferratissimo nel lato legislativo e se mi dici che quelli cruelity free effettivamente non sono testati per nessun motivo su animali ti credo. Sul fatto che i test sugli animali siano inutili ci sarebbe molto da dire, perché non lo sono, ma si andrebbe OT.

urano88 ha scritto:
Non sono d'accordo: le farine animali e quant'altro vengono date agli erbivori non per le loro proprietà nutritive, ma semplicemente per tagliare i costi dell'allevamento. Se introduci nella dieta di un animale (uomo compreso) sostanze che non può assimilare e che risultano dannose è chiaro che svilupperà patologie più o meno gravi. Costruire da zero un cibo cruelty-free focalizzandosi non sul costo, ma sulla presenza di tutti i nutrienti necessari e nulla più, è tutt'altra cosa.
Dal mio punto di vista, l'azione di base è la stessa, nutrire un animale con una dieta innaturale, quello che cambia sono le ragioni. Una si basa sul profitto a discapito dell'animale ed è moralmente sbagliato, l'altra viene fatta per rispettare gli animali, cosa moralmente corretta. Il punto è e lo ripeto: basta non prendere un gatto, non è obbligatorio, è la cosa più giusta e coerente da fare.
 
14860837
14860837 Inviato: 22 Feb 2014 15:11
 

pain90 ha scritto:
basta non prendere un gatto, non è obbligatorio, è la cosa più giusta e coerente da fare.


Chiedo anche a te, che differenza passa tra alimentare un gatto con crocchette composte, tra le altre cose, da scarti animali, piuttosto che da piante, partendo dal fatto che entrambe apportano i nutritivi di cui l'animale ha bisogno (senza contare che gli scarti animali con cui vengono fatte le crocchette "tradizionali" non sono proprio a prova di controllo sanitario -eufemismo- ) ?
In entrambi i casi il pet non soddisfa quello che l'istinto ancestrale gli suggerirebbe di fare, no ?
Come ha detto Urano, se il mio gatto esce di casa e si caccia le prede da solo non c'è problema... Ho perso il conto di passerotti, lucertole o topolini ritrovati sullo zerbino di casa icon_smile.gif
 
Mostra prima i messaggi di:





Pagina 34 di 47
Vai a pagina Precedente  123...333435...454647  Successivo

Non puoi inserire nuovi Topic
Non puoi rispondere ai Topic
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi votare nei sondaggi
 
Indice del forumMotobarChiacchiere degli Ubriachi

Forums ©