urano88 ha scritto:
Perché in natura è pieno di gatti che sbranano mucche e maiali e pescano tonni e merluzzi, giusto? Non mi pare che la dieta "standard" sia proprio naturale...
Certo che no, a meno che non ne trovino di già morti o li rubino con l'astuzzia, ma questa sarebbe una percentuale insignificante, ma certamente mucche, maiali, tonni e merluzzi sono più simili a i loro alimenti naturali che non i cibi vegani.
Considera poi che quando apri una scatoletta per il tuo pet, stai facendo violenza:
urano88 ha scritto:
- sugli animali che sono stati allevati e uccisi, ma vabbe', questi sono mucche e maiali: esseri inferiori, nati per soffrire e morire.
Questo è giusto e se non si può sopportare credo proprio che sia meglio prendere un animale non carnivoro che prenderne uno e forzarlo a una dieta vegana.
urano88 ha scritto:
- sugli animali che hanno fatto da cavia per quei cibi, che hanno trascorso la vita in gabbia consumandone quantità spropositate per verificare che il pelo rimanga bello lucido e quant'altro - e non sempre succede. Ebbene questi animali sono proprio cani e gatti come quelli che ci fanno compagnia, solo un pochino più sfortunati.
Dubito che nel processo per la produzione di integratori non vengano usate cavie animali, ma qui potrei sbagliare.
urano88 ha scritto:
Ora vorrei capire qual è la violenza che si fa ad un animale proponendogli (non ingozzandolo: lo può sempre rifiutare) del cibo vegano di cui gradisce il sapore e che gli apporta tutti i nutrienti necessari...
La stessa che si fa a dare prodotti di origini animale ad animali erbivori o quella che si sostiene venga fatta nutrendoli con cibi ogm, né più né meno, si tratta sempre di fornirgli una dieta innaturale.
Il punto per me è uno e molto semplice, avere animali carnivori non è obbligatorio, è un piacere, quindi se si decide di farlo si ci sporca le mani e gli si da della carne, se non è quella delle scatolette tanto meglio, perché comunque non è che sia un grande fan dei cibi industriali per animali, tutt'altro. Se uno non se la sente non si prende un carnivoro, prende un erbivoro e sono tutti contenti. Trovo che questa sia la scelta più coerente e sensata.