Samurai81 ha scritto:
Lo studio EPIC-Oxford afferma in conclusione che chi sceglie lo stile di vita vegetariano, presenta valori
più bassi di colesterolo e pressione arteriosa, fattori di rischio associati alle malattie cardiache.
e due righe dopo :
Questo lavoro scientifico
in realtà non dimostra che gli alimenti animali favoriscono le malattie dell’apparato cardiovascolare
Ma come ? Non avevano confermato valori più bassi (nulli nel veganesimo, aggiungo io) di colesterolo con dieta veg ? quindi niente colesterolo ma l'infarto è dovuto al fumo ? mhm... non suona bene
In realtà la spiegazione di questa contraddizione è presentata poco dopo:
Citazione:
«Questo lavoro scientifico
in realtà non dimostra che gli alimenti animali favoriscono le malattie dell’apparato cardiovascolare»
prosegue Ghiselli, «ma che chi sta attento a fumo alcol e tutta una serie di fattori nocivi sta meglio. Hanno
mascherato questa verità con il fatto di essere vegetariani».
«Se analizziamo il lavoro del professor Timothy Key (vegetariano convinto) ci sono alcune differenze tra
le due categorie di vegetariani e onnivori» spiega Ghiselli «come fumo, obesità, età, attività fisica e
educazione, che anche dopo correzione statistica possono causare bias, cioè errori di valutazione. A far la
differenza è soprattutto il livello socio culturale dei vegetariani, più alto. Il che significa che questo gruppo di popolazione sta più attento a quello che mangia in generale, ha una cultura diversa dell’alimentazione e sta più attento alla salute. Sempre nello studio, nella scelta dei cereali per esempio, gli onnivori mangiano i raffinati mentre i vegetariani prediligono gli integrali».
«Ecco perché sono più magri e vivono più a lungo. Non è la carne che ci fa ingrassare ma pane, pasta,
dolci, alcol (tutte cose vegetali tra l’altro). Il vegetariano però sta più attento a quello che mangia