lui ha chiesto le differenze tra le husqvarna...

scusate ma io con il 50ino (enduro Beta rr 50 ) di un mio amico stavo per strada in piena curva ho scalato una sola marcia e senza toccare niente ha derapato e finita la curva ho rimesso su il bacino ed ecco qua che ho fatto la curva. Non mi sembra molto difficile da fare ; il problema è quando finita la curva è di rimettere su la moto,se non lo fai, finisci per terra

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Invece non mi è del tutto chiaro l'uso del freno posteriore o della scalata in piega per provocare la perdita di aderenza: non si rischia così anche di cadere, se si scala troppo o si pesta troppo dietro? Con l'enduro invece è tutt'altra cosa, avendo questi le gomme tassellate e quindi un'aderenza totale sensibilmente inferiore su asfalto. Inoltre, la perdono in modo diverso e molto più graduale e morbido del motard... sono buoni però per capire il concetto!...

col 50ino questi discorsi valgono meno...

considera che, tra la cilindrata esigua e il ciclo a 2 tempi, sul 50 il freno motore è quasi ininfluente... per intraversare la moto tocca pestare convinti sul freno dietro. in questo modo però è più difficile controllare l'inserimento, e in particolare proprio evitare il "chiodo". inoltre, considerata la cavalleria ridotta, in termini di efficacia nell'uscita di curva è preferibile girare "puliti" piuttosto che "imitare" le cilindrate superiori.

certo, si può fare anche con le moto stradali, resta da valutare l'efficacia della manovra, e il manico. comunque se lo stradale è un altro 50, vale il discorso di prima, meglio girare puliti e far correre la moto, cavalli da spendere in uscite "esplosive" non ce n'è...

valutate facilmente vedendo il motomondiale: certe entrate di traverso le vedete solo in motogp (4T, potenza e coppia da paura), e certo mai in 125 (2T e meno "esplosive"): non solo sono difficilmente riproducibili, ma sarebbero clamorosamente inefficaci.