Ciao ragazzi,
come da titolo mi trovo in questa selva oscura dove ognuno ha un parere diverso e anche dopo aver letto milioni e milioni di discussioni simili non ho ancora trovato la risposta alla mia domanda "696 o z750?"...
Vi spiego brevemente le mie intenzioni così che il confronto possa essere più preciso e conciso possibile.
La moto la uso a volte in settimana per scorrazzare qui in città e la domenica sono praticamente sempre in montagna o comunque su strade piene zeppe di curve. Mai pista fino ad ora e penso di divertirmi già abbastanza in strada. Il budget non è un problema (nei 5.000€ ci stanno pienamente tutte e due senza nessun problema).
Ora l'indecisione come da titolo è nata dal fatto che dopo aver spulciato prove e test su milioni di riviste e aver letto opinioni di centinaia di motociclisti su internet non sono ancora arrivato al punto.
Le mie paure sono rispettivamente le seguenti:
Ducati 696
- manutenzione con costi inaccessibili ?!
- mi stancherò presto dei pochi cavalli del motore ?!
- sarà agile come dicono o sarà tutta une messa in scena ?!
- quanto consuma ?!
Kawasaki Z 750 (>K8)
- il fatto di prendere un K8 o superiore limiterà gli interventi sulla ciclistica ?!
- ha davvero una ciclistica da triciclo ?!
- nelle strade tortuose con i tornanti rischierò di volare perchè pesa 200 e passa Kg ?!
- andrà bene per fare delle belle pieghe o non riuscirò a portarla giù causa peso e ciclistica ?!
In sostanza voglio una moto che quando apri ti dia un pò di brio, di adrenalina, che mi permetta da farmi i miei giri in montagna così come i piccoli tragitti in città, che mi permetta di divertirmi veramente tra i tornanti di montagna e che sia abbastanza facile da fare scendere in piega.
Io per ora mi sono fatto questa idea:
Ducati 696 (PRO)
- esteticamente piacevole
- bel rombo
- leggera
- ciclistica
Ducati 696 (CONTRO)
- vibrazioni
- effetto on-off
- poco motore
Kawasaki Z 750 (PRO)
- bellissima
- sound fantastico allo scarico
- manutenzione
Kawasaki Z 750 (CONTRO)
- ciclistica
- peso e dimensioni abnormi
- poco agile